Norma - quotidiano d'informazione giuridica - DBI s.r.l.

ASSESSORATO DELL'ISTRUZIONE E DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE

DECRETO 26 novembre 2020, n. 1076/ISTR

- Allegato al Comunicato Assessorato dell'Istruzione e della Formazione Professionale pubblicato nella G.U.R.S. 4 dicembre 2020, n. 60

PO FESR Sicilia 2014-2020 - Azione 10.7.1 - Approvazione dell'Avviso pubblico "Interventi di riqualificazione degli ambienti a garanzia della sicurezza individuale e del mantenimento del distanziamento sociale degli immobili che ospitano le attività didattiche e formative".

DIPARTIMENTO REGIONALE DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DEL DIRITTO ALLO STUDIO

IL DIRIGENTE GENERALE

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTO la legge 14 gennaio 1994, n. 20;

VISTA la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47, recante "Norme in materia di bilancio e contabilità della Regione siciliana" e ss.mm.ii;

VISTA la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10;

VISTA la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante "Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti Regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione" e ss.mm.ii;

VISTO il D.P. Reg. n. 12 del 27 giugno 2019 Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'art. 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3. Modifica del decreto del Presidente della Regione 18 gennaio 2013, n. 6 e successive modifiche e integrazioni;

VISTO il D.P. Reg. n. 643/Area 1^ SG del 29/11/2017 di costituzione del Governo della XVII legislatura della Regione Siciliana e con il quale il Presidente della Regione ha nominato l'On. le Prof. Roberto Lagalla Assessore regionale con preposizione all'Assessorato regionale dell'Istruzione e della Formazione Professionale;

VISTO il D.D.G. n. 4285 del 07/08/2019 con il quale il Dirigente Generale pro tempore del Dipartimento dell'Istruzione e della Formazione Professionale ha conferito l'incarico di dirigente responsabile del Servizio XI - Edilizia Scolastica e Universitaria all'Ing. Mario Medaglia a decorrere dal 01/08/2019 per la durata di anni 2;

VISTO il D.A. n. 980 del 29/05/2020 con il quale l'Assessore all'Istruzione e alla Formazione Professionale ha istituito il Dipartimento Regionale dell'Istruzione, dell'Università e del Diritto allo studio;

VISTO il D.P. Reg. n. 2803 del 19/06/2020 con il quale è stato conferito l'incarico al dott. Antonio Valenti di Dirigente Generale del Dipartimento dell'Istruzione, dell'Università e del Diritto allo Studio, giusta deliberazione della Giunta Regionale n. 261 del 14/06/2020;

VISTO il D.Lgs n. 118 del 23/06/2011 recante "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni" e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA l'art. 11 della l.r. n. 3 del 13 gennaio 2015;

VISTA l'art. 2 della l.r. n. 32 del 31/12/2015;

VISTO il comma 5 dell'art. 68 della l.r. n. 21 del 12/08/2014 e ss.mm.ii;

VISTA la l.r. n. 9 del 12 maggio 2020 legge di stabilità regionale 2020-2022;

VISTA la l.r. n. 10 del 12 maggio 2020 con la quale è stato approvato il bilancio di previsione della Regione Siciliana per il triennio 2020-2022;

VISTO il protocollo d'intesa per l'interscambio dei flussi documentali tra i dipartimenti degli Assessorati della regione Siciliana e la Corte dei conti - Sezione di controllo per la Regione Siciliana dell'11 Marzo 2019 e le correlate Circolari n. 9/2019 e n. 10/2019 del Dipartimento Regionale Bilancio e Tesoro Ragioneria Generale della Regione;

CONSIDERATO che alla luce dell'art. 6 del D.lgs. n. 158 del 27/12/2019 la Corte dei conti deve effettuare il controllo preventivo di legittimità solo "sugli atti normativi a rilevanza esterna, sugli atti di programmazione comportanti spese e sugli atti generali attuativi di norme comunitarie" pertanto, con esclusione del provvedimento in esame;

VISTO il D.P.R. 3 ottobre 2008, n. 196, di esecuzione del Regolamento (CE) n. 1083/2006 in materia di ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai fondi strutturali per la fase di programmazione 2007/2013;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 "Regolamento Disposizioni Comuni - RDC", recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, nonchè il relativo regolamento di esecuzione (UE) 288/2014 del 22.03.2014 della Commissione;

VISTO il Regolamento (UE) n. 215/2014 della Commissione che stabilisce, conformemente al Regolamento (UE) n. 1303/2013, la determinazione dei target intermedi e dei target finali nel quadro dell'efficacia dell'attuazione e la nomenclatura delle categorie di intervento per i fondi strutturali e di investimento europei;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1301/2013, del Parlamento Europeo e del Consiglio, relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" e che abroga il Regolamento (CE) n. 1080/2006;

VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014 che integra il Regolamento (UE)n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 1011/2014 della Commissione v del 22 settembre 2014 recante modalità di esecuzione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di audit e organismi intermedi, pubblicato nella GUUE L 286 del 30.9.2014;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 821/2014 della Commissione del 28 luglio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati;

VISTO il Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell'ambito dei fondi strutturali e d'investimento europei;

CONSIDERATO che la programmazione 2014-2020 dei Fondi SIE, cosi come previsto dall'Accordo di Partenariato (AP) approvato con Decisione della Commissione europea C(2014) 8021 del 29 ottobre 2014, punta - tra l'altro - al miglioramento dei livelli di apprendimento degli allievi, anche favorito e rafforzato dall'innalzamento della qualità c dell'efficienza degli ambienti scolastici e, in particolare, considera centrale nell'ambito della strategia relativa all'Obiettivo tematico 10 "la modernizzazione del settore dell'istruzione per la fruibilità e la sicurezza degli ambienti scolastici, specialmente delle scuole tecniche e professionali, nonché la diffusione di nuove attrezzature atte al miglioramento della didattica" anche con la previsione di risultati attesi relativi all'aumento della propensione dei giovani a permanere nei contesti formativi e al miglioramento della sicurezza e della fruibilità degli ambienti scolastici (Obiettivo specifico 10.7).

RITENUTO che il Programma Operativo FESR (approvato con Decisione C(2015) n. 5904 del 17 agosto 2015 e apprezzato con D.G.R. n. 267 del 10 novembre 2015 ("Programma Operativo FESR Sicilia 2014/2020. Decisione C(2015) 5904 del 17 agosto 2015. Adozione Finale") propone nell'ambito del corrispondente Asse 10 "Istruzione e Formazione" interventi che, incidendo sul fronte infrastrutturale, migliorano gli ambienti della scuola, per qualificare la dotazione regionale e conseguentemente aumentare la propensione degli allievi a permanere nei contesti formativi più adeguati e maggiormente qualificati. L'Asse 10 del PO concorre al miglioramento della qualità e dell'efficacia dell'istruzione e della formazione focalizzandosi sull'edilizia scolastica tramite l'attuazione della Azione 10.7.1 "Interventi di riqualificazione degli edifici scolastici (efficientamento energetico, sicurezza, attrattività e innovatività, accessibilità, impianti sportivi, connettività), anche per facilitare l'accessibilità delle persone con disabilità

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 177 del 11 maggio 2016 e s.m.i., di apprezzamento del Documento requisiti di ammissibilità e criteri di selezione del Programma Operativo FESR Sicilia 2014/2020 e le s.m.i., approvate con DGR n. 266 del 27/07/2016 e da ultimo approvate con DGR 122/2018 e DGR 219/2018;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 267 del 27 luglio 2016 di approvazione del documento concernente la "Ripartizione delle risorse del Programma per Centri di responsabilità e obiettivi tematici";

VISTA la legge n. 183/2011 "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2012)", che all'art. 33, comma 3, ribadisce la centralità delle tematiche relative all'edilizia scolastica nell'ambito della programmazione 2014/2020, con l'assegnazione di fatto di risorse specifiche del Fondo Sviluppo e Coesione anche per la messa in sicurezza degli edifici scolastici;

VISTA la Legge regionale n. 9 del 12.05.2020 recante "Legge di stabilità regionale 2020-2022" ed in particolare l'art. 5: "Norma di autorizzazione all'uso dei fondi extra-regionali e all'attuazione di strumenti finanziari", per contrastare gli effetti economici della pandemia Covid-19";

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 103 del 06 marzo 2017 "Programma Operativo FESR Sicilia 2014/2020 - Manuale per l'attuazione" con la quale è stato approvato il documento "Manuale per l'attuazione del Programma Operativo FESR Sicilia 2014/2020 versione 1 Marzo 2017", modificato con D.D.G. n. 176/V DRP del 06.04.2020 e per ultimo con D.D.G. n. 538/A5 DRP del 15.09.2020 nella versione del Settembre 2020;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 443 del 13 Dicembre 2019 "Programma Operativo FESR Sicilia 2014/2020 - Descrizione delle funzioni e delle procedure in atto per l'Autorità di Gestione e per l'Autorità di Certificazione (Si.Ge.Co)-versione Novembre 2019", con la quale è stato espresso apprezzamento sul documento "Descrizione delle funzioni e delle procedure in atto per l'Autorità di Gestione e per l'Autorità di Certificazione (SiGeCo), versione Novembre 2019, approvato dal Dipartimento Regionale della Programmazione con D.D.G. n. 01 del 14.01.2020;

VISTA la legge regionale 13 gennaio 2015, n. 3, recante, tra l'altro, "Disposizioni in materia di armonizzazione dei bilanci" ed in particolare l'articolo 11;

VISTA la Legge regionale 12 maggio 2020, n. 10. Bilancio di previsione della Regione siciliana per il triennio 2020-2022;

VISTO l'art. 15 della Legge regionale 17 maggio 2016, n. 8;

VISTO il documento del Comitato di Coordinamento dei Fondi COCOF n. 12-0050-00 del 29/03/2012, il quale riconosce come legittima la possibilità di inserire nei Programmi Operativi cofinanziati dai fondi strutturali comunitari progetti inizialmente finanziati con altre risorse e stabilisce le condizioni necessarie per l'ammissione di detti progetti definiti "retrospettivi" al cofinanziamento dei Fondi strutturali;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 310 del 23.07.2020 che, al fine di contrastare gli effetti economici della pandemia da Covid-19, ha approvato la proposta di riprogrammazione 2 del PO FESR Sicilia 2014/2020 e del POC 2014/2020, ai sensi della succitata L.R. 12 Maggio 2020 n. 9 art. 5 comma 2;

VISTO il Decreto Assessoriale n. 2094/Istr del 31.07.2020 nella parte in cui approva i criteri di riparto delle risorse disponibili;

VISTA la successiva Deliberazione della Giunta Regionale n. 325 del 06.08.2020 con la quale viene apprezzata la proposta di riprogrammazione del PO FESR Sicilia 2014/2020, propedeutica all'avvio della procedura di consultazione scritta del CdS per l'esame e la successiva approvazione, con la modifica al punto 2.A.6.2 "Principi guida per la selezione delle operazioni", in conformità alla nota del Dipartimento Programmazione n. 9445 del 5.8.2020;

VISTA la nota prot. n. 2077 del 25/08/2020 del Dipartimento Regionale Istruzione, Università e diritto allo studio, con la quale sono stati inviati al Dipartimento Regionale della Programmazione, i nuovi criteri per le azioni 10.7.1 e 10.8.1, il DPA relativo all'Asse 10, la bozza Avviso azione 10.7.1, la bozza Avviso azione 10.8.1 e il cronoprogramma procedurale e di spesa, al fine di predisporre gli adempimenti di cui all'art. 185, c.2 della L.R 32/2000 e per la successiva valutazione e verifica di conformità dell'avviso e degli allegati;

VISTA la nota prot. n. 3015 del 31/08/2020 del Dipartimento Regionale Istruzione, Università e diritto allo studio, con la quale è stato chiesto all'Area 3 del Dipartimento Regionale della Programmazione, di adottare gli opportuni provvedimenti di competenza, utili per la copertura finanziaria della iscrizione richiesta nell'ambito delle azioni di cui in oggetto, del PO FESR Sicilia 2014-2020;

VISTO il D.R.A. n. 475/AIII del 01/09/2020 con il quale è stato disposto l'accertamento sui capitoli di entrata 7000 e 7001;

VISTA la nota prot. n. 3596 del 02.09.2020 del Dipartimento Regionale Istruzione, Università e diritto allo studio, con la quale sono stati inviati al Dipartimento Regionale della Programmazione, altri documenti in sostituzione dei precedenti;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 367 del 03.09.2020 con la quale si approvano il Documento "Programma Operativo FESR Sicilia 2014/2020. Programmazione attuativa 2019- 2021", che individua tra le Azioni del PO FESR 2014/2020 le nuove Azioni a Regia 10.5.7 "Interventi infrastrutturali per l'innovazione tecnologica e laboratori di settore e per l'ammodernamento delle sedi didattiche" dell'O.T. 10 del PO FESR Sicilia 2014/2020 obiettivo specifico 10.5 "Innalzamento dei livelli di competenze, di partecipazione e di successo formativo nell'istruzione universitaria e/o equivalente" e 10.8.1 "Interventi infrastrutturali per l'innovazione tecnologica, laboratori di settore e per l'apprendimento delle competenze chiave" dell'O.T. 10 del PO FESR Sicilia 2014/2020 obiettivo specifico 10.8 "Diffusione della società della conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e adozione di approcci didattici innovativi", indicando nel Dipartimento Regionale Istruzione, Università e diritto allo studio il Centro di Responsabilità, e il Documento "Requisiti di ammissibilità e criteri di selezione";

VISTA la nota prot. n. 3370 del 02.09.2020 del Dipartimento Regionale Istruzione, Università e diritto allo studio, con la quale il Direttore Generale ha disposto l'attribuzione delle competenze per tutti gli adempimenti, relativi alle azioni di che trattasi, al Servizio XI, Edilizia Scolastica ed Universitaria;

Decreta:

Art. 1

Per le motivazioni di cui in premessa è approvato l'Avviso Pubblico "Interventi di riqualificazione degli ambienti a garanzia della sicurezza individuale e del mantenimento del distanziamento sociale degli immobili che ospitano le attività didattiche e formative" ed i relativi allegati, in conformità alle prescrizioni indicate nel parere di cui alla nota prot. n. 12201 del 08.10.2020 del DRP, afferente all'Azione 10.7.1 "Interventi di riqualificazione degli edifici scolastici (efficientamento energetico, sicurezza, attrattività e innovatività, accessibilità, impianti sportivi, connettività), anche per facilitare l'accessibilità delle persone con disabilità" dell'O.T. 10 del PO FESR Sicilia 2014/2020, allegati al presente decreto e che formano parte integrante dello stesso.

Art. 2

Ai sensi degli artt. 4, 5 e 6 della Legge n. 241/1990, coordinato con la legge n. 120 del 2020, l'Ing. Mario Medaglia, in atto dirigente responsabile del Servizio XI "Edilizia scolastica" del Dipartimento Istruzione, Università e Diritto allo studio, giusto D.D.G. n. 4285 del 07/08/2019, è nominato Responsabile Unico del Procedimento relativamente alle procedure di cui al presente DDG.

Art. 3

Al fine di assicurare la necessaria copertura finanziaria all'Avviso approvato con il precedente articolo, a seguito di accertamento in entrata con D.R.A. n. 475/AIII del 01/09/2020 con nota prot. 16326 del 04/11/2020 è stata richiesta la costituzione di apposito capitolo di spesa a valere sul Bilancio della Regione Siciliana.

Art. 4

Il presente decreto sarà pubblicato per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, ed integralmente sul sito ufficiale dell'Amministrazione ai sensi dell'art. 68 della Legge Regionale 12 agosto 2014 n. 21, in uno all'Allegato Avviso Pubblico e sul sito istituzionale www.euroinfosicilia.it.

Palermo, lì 26 novembre 2020

Il Dirigente del Servizio XI

MARIO MEDAGLIA

Il Dirigente Generale

ANTONIO VALENTI

(1)

Per la proroga, sino alle ore 15,00 del 2 marzo 2021, del termine di presentazione delle istanze di cui al presente avviso, si rimanda all'art. 2, comma 1, del Decr. Dir. Istruzione e Formazione Professionale 16 febbraio 2021, n. 119.

Per la riapertura della piattaforma PEI "bandiscuoleistruzione", dalle ore 9,00 del giorno 23 marzo 2021 alle ore 18,00 del giorno 24 marzo 2021, relativamente al solo completamento della procedura di caricamento dei documenti necessari per la partecipazione al presente avviso, si rimanda all'art. 1, comma 1, del Decr. Dir. Istruzione e Formazione Professionale 16 marzo 2021, n. 253.