
ASSESSORATO DELLE AUTONOMIE LOCALI E DELLA FUNZIONE PUBBLICA
DECRETO 16 novembre 2020, n. 378
- Allegato al Comunicato Assessorato delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica pubblicato nella G.U.R.S. 22 gennaio 2021, n. 3
Assegnazione di contributi straordinari per l'anno 2019 in attuazione del combinato disposto delle lett. d) ed e) del comma 6 dell'art. 15 della legge regionale 8 maggio 2018, n. 8 e del comma 3 dell'art. 7 della legge regionale 22 febbraio 2019, n. 1.
DIPARTIMENTO DELLE AUTONOMIE LOCALI
SERVIZIO 4 "TRASFERIMENTI REGIONALI AGLI ENTI LOCALI PER IL FINANZIAMENTO DELLE FUNZIONI"
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;
VISTA la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante "Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali - Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione";
VISTO il Decreto del Presidente della Regione Siciliana 18 gennaio 2013, n. 6 concernente "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui al D.P. Reg. 5 dicembre 2009, n. 12 e successive modifiche e integrazioni", come modificato con il Decreto del Presidente della Regione Siciliana 27 giugno 2019, n. 12;
VISTO l'art. 7 della l.r. n. 10/2000 che prescrive in capo al Dirigente Generale l'attuazione dei piani, programmi e direttive generali definite dal Presidente della Regione e dagli Assessori regionali;
VISTO il Decreto Legislativo 23 giugno 2011 n. 118 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i. e, in particolare, gli artt. 156 e 158;
VISTA la legge regionale 12 maggio 2020, n. 10 "Bilancio di previsione della Regione per l'esercizio finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020/2021";
VISTA la Delibera n. 172 del 14 maggio 2020 con la quale la Giunta Regionale, tra l'altro, ha approvato il documento tecnico di accompagnamento al bilancio ed il bilancio finanziario gestionale per l'anno 2020;
VISTO il comma 1 dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e s.m.i., con il quale, tra l'altro, sono state determinate in 340.000.000,00 euro le assegnazioni regionali di parte corrente in favore dei Comuni per l'esercizio finanziario 2019;
VISTA la lettera d) del comma 6 dell'art. 15 della legge regionale 8 maggio 2018, n. 8, che destina la somma di 1.000 migliaia di euro ai comuni colpiti dagli eventi alluvionali del 10 ottobre 2015;
VISTA, inoltre, la lettera e) del comma 6 dell'art. 15 della legge regionale 8 maggio 2018, n. 8, che destina la somma di 1.000 migliaia di euro al comune di Messina ed ai comuni della riviera Jonica confinanti territorialmente con il comune di Messina che hanno subito danni a seguito degli eventi alluvionali dell'1 ottobre 2009, riservando esplicitamente la somma di 500 migliaia di euro quale contributo in favore del comune di Messina per realizzare interventi di rivitalizzazione urbana nei territori di Giampilieri, Molino, Pezzolo, Santo Stefano, e prevedendo che la rimanente somma di 500 migliaia di euro venga suddivisa equamente tra i comuni territorialmente confinanti al comune di Messina della zona Jonica che hanno subito danni alluvionali;
VISTO il comma 7 dell'art. 15 della legge regionale 8 maggio 2018, n. 8, con il quale si stabilisce che i contributi di cui al comma 6 del medesimo articolo sono erogati nella misura del 60 per cento a titolo di anticipazione ed il restante 40 per cento a seguito dell'avvenuta rendicontazione;
VISTO il comma 8 dell'art. 15 della legge regionale 8 maggio 2018, n. 8 con il quale si stabilisce che agli oneri derivanti dall'applicazione dei commi 6 e 7 del medesimo articolo si provvede a valere sulle assegnazioni di cui al comma 1 dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e s.m.i.;
VISTO il comma 3 dell'art. 7 della legge regionale 22 febbraio 2019 n. 1 che proroga per il biennio 2019-2020, tra le altre, le riserve previste dal sopra citato comma 6 dell'art. 15 della legge regionale n. 8/2018;
VISTA la legge regionale 7 luglio 2020, n. 13 che reca, tra l'altro, disposizioni per la realizzazione di interventi infrastrutturali urgenti;
VISTA la nota prot. n. 10005 dell'11 settembre 2020 con la quale il Dipartimento regionale delle Autonomie locali (tenuto conto della nota n. 3674 dell'8 settembre 2020 del Dirigente dell'ufficio speciale per la progettazione - Commissario delegato ex D.G.R. n. 344/2020) ha chiesto all'Assessore regionale alle Autonomie locali e F.P. di fornire indicazioni in merito alle risorse da destinare ai Comuni di Messina e di Barcellona P.G. per l'anno 2019, in attuazione del combinato disposto della citata lettera e) del comma 6 dell'art. 15 della legge regionale 8 maggio 2018, n. 8 e del comma 3 dell'art. 7 della legge regionale 22 febbraio 2019 n. 1;
VISTA la nota prot. 85083 del 23 settembre 2020 con la quale l'Assessore regionale delle Autonomie locali e della funzione pubblica, riscontrando la predetta nota n. 10005/2020, ha convenuto con l'opportunità di procedere all'assegnazione delle somme spettanti in attuazione delle citate disposizioni, ai Comuni di Barcellona P.G. e di Messina in base al riparto della somma complessiva tra i Comuni destinatari, da effettuare in base al criterio della popolazione, già adottato in sede di riparto dell'analoga riserva a valere sui trasferimenti per l'anno 2018;
VISTA la nota prot. n. 62119 del 27 novembre 2018 con la quale il Dipartimento regionale di Protezione civile rassegna l'elenco dei Comuni che sono stati colpiti dagli eventi alluvionali del 10 ottobre 2015, di seguito specificati: Antillo, Barcellona Pozzo di Gotto, Casalvecchio Siculo, Furci Siculo, Gaggi, Gualtieri Sicaminò, Mandanici, Milazzo, Mongiuffi Melia, Pace del Mela, Pagliara, San Filippo del Mela, Santa Lucia del Mela, Santa Teresa Riva e Torregrotta;
VISTE ancora le note prot. n. 62119 del 27 novembre 2018 e n. 7802 dell'1 febbraio 2019 con le quali il Dipartimento regionale di Protezione civile, tra l'altro, ha comunicato che i Comuni confinanti con il Comune di Messina che hanno subito danni a seguito degli eventi alluvionali del 1° ottobre 2009, risultano essere i Comuni di Fiumedinisi, Itala e Scaletta Zanclea;
VISTO il DDG. n. 318 del 24/09/2020 con il quale sono state assegnate - in conformità alla sopra richiamata disposizione assessoriale prot. n. 85083 del 23 settembre 2020 - le risorse da destinare ai comuni di Messina e di Barcellona Pozzo di Gotto, per gli anni 2019 e 2020, in attuazione del combinato disposto delle lettere e) e d) del comma 6 dell'art. 15 della legge regionale 8 maggio 2018, n. 8 e del comma 3 dell'art. 7 della legge regionale 22 febbraio 2019 n. 1;
CONSIDERATO che occorre procedere ad assegnare ai Comuni di Fiumedinisi, Itala e Scaletta Zanclea le risorse destinate dalla lett. e) del comma 6 dell'art. 15 della L.r. n. 8/2018 ed ai Comuni di Antillo, Casalvecchio Siculo, Furci Siculo, Gaggi, Gualtieri Sicaminò, Mandanici, Milazzo, Mongiuffi Melia, Pace del Mela, Pagliara, San Filippo del Mela, Santa Lucia del Mela, Santa Teresa Riva e Torregrotta le risorse di cui alla lettera d) del medesimo comma 6 dell'art. 15 della citata l.r. n. 8/2018, determinando le quote di spettanze in base alla "popolazione";
RITENUTO di dovere assegnare - in attuazione del combinato disposto della citata lettera e) del comma 6 dell'art. 15 della legge regionale 8 maggio 2018, n. 8 e del comma 3 dell'art. 7 della legge regionale 22 febbraio 2019 n. 1 - ai Comuni di Itala, Scaletta Zanclea e Fiumedinisi le somme specificate nella seguente tabella derivanti dal riparto, effettuato in ragione della popolazione, dell'importo complessivo di 500.000,00 euro
RITENUTO, altresì, di dovere assegnare - in attuazione del combinato disposto della citata lettera d) del comma 6 dell'art. 15 della legge regionale 8 maggio 2018, n. 8 e del comma 3 dell'art. 7 della legge regionale 22 febbraio 2019 n. 1 - ai Comuni di Antillo, Casalvecchio Siculo, Furci Siculo, Gaggi, Gualtieri Sicaminò, Mandanici, Milazzo, Mongiuffi Melia, Pace del Mela, Pagliara, San Filippo del Mela, Santa Lucia del Mela, Santa Teresa Riva e Torregrotta gli importi di pertinenza derivanti dal riparto - effettuato, in ragione della popolazione, tra tutti i Comuni destinatari dell'intervento - della somma complessiva di euro 1.000.000,00 come evidenziato nella seguente tabella
RITENUTO, altresì, di dovere procedere ad impegnare - a valere sulle disponibilità del capitolo 191301 del Bilancio della Regione dell'esercizio finanziario 2020 - in favore dei comuni di Itala, Scaletta Zanclea, Fiumedinisi, Antillo, Casalvecchio Siculo, Furci Siculo, Gaggi, Gualtieri Sicaminò, Mandanici, Milazzo, Mongiuffi Melia, Pace del Mela, Pagliara, San Filippo del Mela, Santa Lucia del Mela, Santa Teresa Riva e Torregrotta le somme assegnate con il presente decreto, pari a complessivi euro 1.153.778,91 a titolo di contributo regionale per l'anno 2019 di cui alle lettere e) e d) del comma 6 dell'art. 15 della l.r. n. 8/2018;
per quanto indicato in premessa
Decreta:
In attuazione del combinato disposto della lettere e) del comma 6 dell'art. 15 della legge regionale 8 maggio 2018, n. 8 e del comma 3 dell'art. 7 della legge regionale 22 febbraio 2019 n. 1, ai Comuni di Fiumedinisi, Itala e Scaletta Zanclea è assegnata la somma complessiva di euro 500.000,00, come dettagliatamente specificato nella seguente tabella
In attuazione del combinato disposto della lettera d) del comma 6 dell'art. 15 della legge regionale 8 maggio 2018, n. 8 e del comma 3 dell'art. 7 della legge regionale 22 febbraio 2019 n. 1, ai Comuni di Antillo, Casalvecchio Siculo, Furci Siculo, Gaggi, Gualtieri Sicaminò, Mandanici, Milazzo, Mongiuffi Melia, Pace del Mela, Pagliara, San Filippo del Mela, Santa Lucia del Mela, Santa Teresa Riva e Torregrotta è assegnata la somma complessiva di euro 653.778,91, come dettagliatamente specificato nella seguente tabella
In relazione alle assegnazioni disposte con i precedenti articoli, è impegnata a valere sulle disponibilità del capitolo 191301 del Bilancio della Regione dell'esercizio finanziario 2020 la somma complessiva di euro 1.153.778,91.
In conformità a quanto prescritto dal comma 7 dell'art. 15 della legge regionale 8 maggio 2018, n. 8 si è provvederà ad erogare i contributi assegnati con il presente decreto come di seguito precisato: per il 60%, a titolo di anticipazione, a seguito della presentazione di un dettagliato piano di utilizzo e, per il 40%, a titolo di saldo, a seguito dell'avvenuta rendicontazione. Per i medesimi contributi gli Enti beneficiari sono tenuti a presentare il rendiconto di cui all'art. 158 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i., entro il sessantesimo giorno successivo alla chiusura dell'esercizio finanziario in cui sarà erogato il saldo.
La spesa prevista dal presente provvedimento è codificata con i seguenti codici di V livello del piano dei conti integrato: P.F.: U.1.04.01.02.003 - C.E.: 2.3.1.01.02.003; - S.P.: 2.4.3.02.01.02.003.
In ottemperanza agli artt. 26 e 27 del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33, il presente provvedimento è trasmesso al responsabile del procedimento di pubblicazione dei contenuti sul sito internet istituzionale del Dipartimento regionale delle Autonomie locali, ai fini dell'assolvimento dell'obbligo di pubblicazione, che costituisce condizione legale di efficacia del titolo legittimante delle concessioni ed attribuzioni di importo complessivo superiore a mille euro nel corso dell'anno solare ed in osservanza a quanto disposto dall'art. 68, comma 5, della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21 e s.m.i.
Il presente decreto sarà trasmesso, altresì, alla competente Ragioneria centrale per la Presidenza e l'Assessorato regionale delle Autonomie locali e la Funzione Pubblica, per la registrazione, ai sensi della delibera di Giunta n. 415 del 15 settembre 2020 e, successivamente, pubblicato per estratto nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.
Avverso al presente decreto è esperibile ricorso innanzi al T.A.R. entro 60 giorni o ricorso straordinario al Presidente della Regione entro 120 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Regione.
Palermo, 16 novembre 2020
Il Funzionario Direttivo
FRANCESCO CALDERONE
Il Dirigente del Servizio
MARIA TERESA TORNABENE
Il Dirigente Generale
MARGHERITA RIZZA