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ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO

DECRETO 1 febbraio 2021, n. 129

- Allegato al Comunicato Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro pubblicato nella G.U.R.S. 12 febbraio 2021, n. 6

Misure di sostegno all'emergenza socio-assistenziale da COVID-19 a valere del POC Sicilia 2014/2020, in attuazione dell'art. 9, comma 2, L.R. 12 maggio 2020, n. 9, e della delibera di giunta regionale n. 574 del 15/12/2020.

DIPARTIMENTO DELLA FAMIGLIA E DELLE POLITICHE SOCIALI

IL DIRIGENTE GENERALE

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana e le seguenti norme di attuazione e organizzazione;

VISTA la LR n. 10 del 15/05/2000 "Norme sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e di lavoro alle dipendenze della Regione Siciliana. Conferimento di funzioni e compiti agli enti locali. Istituzione dello Sportello unico per le attività produttive. Disposizioni in materia di protezione civile. Norme in materia di pensionamento";

VISTA la LR n. 19 del 16/12/2008 "Norme per la riorganizzazione dei dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione";

VISTO il DPReg n. 12 del 17/06/2019 [N.d.R. recte: DPReg n. 12 del 27/06/2019] avente per oggetto "Regolamento di attuazione del Titolo II della Legge Regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti Regionali ai sensi dell'articolo 13 comma 3 della Legge regionale 17 marzo 2016, n. 3. Modifica del Decreto del Presidente della Regione 18 gennaio 2013, n. 6 e successive modifiche e integrazioni";

VISTA il DPReg n. 260 del 14/06/2020 con il quale è stato conferito l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali al Dott. Greco Rosolino con decorrenza dal 16/06/2020;

VISTO il Reg. (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17/12/2013, recante disposizioni comuni sul Fondo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di Coesione, sul Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale e sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca e disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di Coesione e sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca, e che abroga il Reg. (CE) n. 1083/20016 [N.d.R. recte: Reg. (CE) n. 1083/2006] del Consiglio;

VISTO il Reg. di esecuzione (UE) n. 215/2014 del 07/03/2014 della Commissione, che stabilisce norme di attuazione del citato Reg. (UE) n. 1303/2013;

VISTO il Reg. delegato (UE) n. 480/2014 del 03/03/2014 della Commissione, che integra il Reg. (UE) n. 1303/2013;

VISTO il Reg. di esecuzione (UE) n. 288/2014 del 22/03/2014 della Commissione, recante modalità di applicazione del Reg. (UE) n. 1303/2013;

VISTO il DPR n. 349 del 10/12/2014, che adotta il PO FSE della Regione Siciliana 2014-2020 per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell'ambito dell'Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" per la Regione Siciliana;

VISTO il Programma Operativo del FSE della Regione Siciliana 2014/2020, approvato con Decisione della Commissione Europea CE (2014) n. 10088 del 17/12/2014;

VISTE le DD.GG.RR. n. 258 del 13/10/2015 e n. 230 del 29/06/2016, con cui rispettivamente sono state assegnate al Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali le risorse per la realizzazione degli obiettivi di competenza dell'Asse II "Inclusione sociale e lotta alla povertà", Obiettivo tematico 9 "Promuovere l'inclusione sociale e combattere ogni povertà e ogni discriminazione" del PO FSE 2014/2020, nonché la funzione di Centro di Responsabilità;

VISTO il documento "Criteri di selezione delle operazioni finanziate dal FSE" per il periodo 2014/2020 approvato dal Comitato di Sorveglianza (CdS) del PO FSE in data 10/06/2015 e successive modifiche approvate con procedura scritta dal CdS in data 12/03/2018;

VISTO il Manuale delle Procedure dell'Autorità di Gestione del Programma Operativo Regione Siciliana FSE 2014/2020, approvato con DDG n. 4472 del 27/06/2017 dall'Autorità di Gestione del PO FSE 2014/2020;

VISTA la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C (2018) n. 7326 finale del 29/10/2018, che modifica la Decisione della Commissione Europea C (2014) n. 10088 del 17/12/2014 di approvazione del PO;

VISTO il Vademecum per l'attuazione del PO FSE 2014/20 versione 2.0 approvato con DDG n. 1196 del 10/04/2019 dall'Autorità di Gestione;

VISTO l'Asse II del PO FSE Sicilia 2014/2020, Obiettivo tematico 9 e Priorità di investimento 9.i - inclusione attiva, anche per promuovere le pari opportunità e la partecipazione attiva, e migliorare l'occupabilità, Obiettivo specifico 9.1 - riduzione della povertà e dell'esclusione sociale e promozione dell'innovazione sociale - Azione 9.1.3 Sostegno a persone in condizione di temporanea difficoltà economica anche attraverso il ricorso a strumenti di ingegneria finanziaria, tra i quali il micro-credito, e strumenti rimborsabili eventualmente anche attraverso ore di lavoro da dedicare alla collettività;

VISTA la Delibera CIPE n. 10 del 28/01/2015, con la quale sono stati definiti i criteri di cofinanziamento pubblico nazionale dei programmi europei per il periodo di programmazione 2014/2020, nonché i criteri per l'attivazione, nell'ambito dei programmi nazionali di azione e coesione, degli interventi complementari di cui all'articolo 1, comma 242, della Legge n. 147/2013 previsti nell'Accordo di Partenariato 2014/2020;

VISTA la DGR n. 268 del 10/11/2015, concernente il "Documento di programmazione finanziaria del Piano di Azione Coesione 2014/2020";

VISTA la Delibera CIPE n. 94 del 06/11/2015, con la quale è stata approvata la programmazione della prima destinazione delle risorse del Programma di Azione e Coesione 2014/2020 - Programma complementare della Regione Siciliana (dinanzi POC 2014/2020), di cui alla citata delibera CIPE n. 10/2015;

VISTA la D.G.R. n. 107 del 06/03/2017, con la quale è stato approvato il documento aggiornato del POC 2014/2020;

VISTA la Delibera CIPE n. 52 del 10/07/2017, con la quale è stato approvato il POC 2014/2020 nella versione di cui alla predetta Deliberazione n. 107/2017, nonché disposta l'assegnazione di risorse complessive pari a € 1.633,03 mln;

VISTA la DGR n. 98 del 27/02/2018, concernente la presa d'atto della programmazione delle risorse POC 2014/2020, approvata con Delibera CIPE n. 52/2017;

VISTO il DPR n. 22 del 05/02/2018, concernente il regolamento sui criteri di ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi SIE per il periodo 2014/2020, dove si stabilisce all'art. 1, comma 2, che le stesse norme si applicano anche ai programmi di azione e coesione complementari alla programmazione UE, di cui alla Delibera CIPE n. 10/2015;

VISTA la DGR n. 104 del 06/03/2018, concernente - tra l'altro - l'approvazione delle modifiche relative all'Asse 10 del POC 2014/2020;

VISTA la DGR n. 141 del 24/04/2019, concernente - tra l'altro - l'autorizzazione a formulare la proposta di riprogrammazione finanziaria del POC 2014/2020, approvato con Delibera CIPE n. 52/2017;

VISTA la nota 16465 del 05/12/2019 del Dipartimento della programmazione, concernente la proposta di assegnazione delle risorse al POC 2014/2020 con una nuova dotazione finanziaria pari a 1.917,89 mln, in ottemperanza alla Decisione della Commissione Europea n. C (2018) 8989 del 18/12/2018;

VISTA la DGR n. 124 del 28/03/2020, concernente "Emergenza COVID-19. Riprogrammazione risorse POC 2014/2020 e FSE 2014/2020, per accesso assistenza alimentare a favore delle famiglie disagiate della Regione", con la quale sono state disposte misure urgenti per sostenere i nuclei familiari che versano in condizioni disagiate e che non possono fare fronte con risorse proprie ad esigenze primarie, destinando per le sopracitati finalità complessivi € 100 mln, di cui € 30 mln in quota PO FSE 2014/2020 e € 70 mln in quota POC 2014/2020, individuando i Comuni quali soggetti pubblici cui assegnare le risorse in quota capitaria, giusta Tabella allegata alla stessa Deliberazione;

VISTA la nota prot. 28069 del 04/04/2020 con la quale l'Autorità di Gestione del PO FSE 2014/2020 esprime il parere favorevole di coerenza per le stesse misure rispetto all'Obiettivo tematico 9, priorità d'investimento 9.i, Obiettivo specifico 9.1 - Azione 9.1.3;

VISTO il DDG n. 303 del 04/04/2020, con il quale si approva la Pista di Controllo degli interventi in favore dei Comuni denominati "Misure di sostegno all'emergenza socio-assistenziale da COVID19" in quota PO FSE 2014/2020, in attuazione della citata DGR n. 124/2020;

VISTO il DDG n. 304 del 04/04/2020, con il quale è stato approvato lo schema di ripartizione delle risorse disponibili in quota PO FSE 2014/2020 - Azione 9.1.3 per le stesse Misure, nonché lo schema dell'Atto di Adesione da sottoscrivere, assumendo contestualmente l'impegno complessivo di € 29.999.346,00 per il finanziamento di n. 390 interventi in favore dei Comuni Beneficiari;

VISTA la DGR n. 135 del 07/04/2020, con la quale è stato determinato, ad integrazione della citata DGR n. 124/2020, di estendere il beneficio previsto quale intervento di sostegno sociale, oltre che per i beni di prima necessità (alimenti e prodotti farmaceutici), anche per l'acquisto di altri beni, quali bombole del gas e prodotti per l'igiene personale e domestica;

VISTA la nota prot. 4271 del 09/04/2020 con la quale l'Autorità di Gestione del POC Sicilia 2014/2020 notizia il Dipartimento per le politiche di coesione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri dell'utilizzo delle risorse per € 70 mln, individuate sugli Assi 8, 9 e 10 e da riprogrammare all'interno della dotazione degli stessi Assi di cui alla Delibera CIPE n. 52/2017, ai fini del finanziamento delle iniziative urgenti previste dalla DGR n. 124/20;

VISTA la DGR n. 148 del 17/04/2020, dove, al fine di completare l'iter amministrativo per la corresponsione delle risorse di cui alla DGR n. 124/2020 e s.m.i. e rendere più celere l'utilizzo della quota di 70 mln in quota POC 2014/2020, è stato condiviso il percorso procedurale nei termini illustrati nella proposta a firma congiunta dei Dirigenti generali dei Dipartimenti regionali interessati di cui alla nota prot. 4231 del 09/04/2020, individuando il Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali quale soggetto demandato a gestire la Misura COVID-19 - Assistenza alle famiglie disagiate del POC Sicilia 2014/2020;

VISTA la LR 12 maggio 2020, n. 9, avente per oggetto "Legge di stabilità regionale 2020-2022", in particolare l'art. 9 "Interventi a favore delle famiglie siciliane", dove al comma 2 sono state individuate risorse per € 100 mln, rispettivamente in quota POC 2014/2020 per € 70 mln e in quota PO FSE per € 30 mln, destinate all'intervento di sostegno finanziario alle fasce sociali più deboli per il periodo emergenziale COVID-19, prevedendo ulteriori voci di spesa rispetto alle citate DD.GG.RR. n. 124/2020 e n. 135/2020, nonché in via residuale altre tipologie di interventi;

VISTA la nota prot. 34190 del 20/05/2020 con la quale l'Autorità di Gestione del PO FSE 2014/2020, a proposito delle ulteriori voci di spesa previste dall'art. 9, comma 2, della LR n. 9/2020, avvisa che - in ogni caso - le stesse spese potranno essere inserite sulla quota POC 2014/2020;

VISTA la nota prot. 6006 del 20/05/2020 con la quale l'Autorità di Gestione del POC 2014/2020 condivide i contenuti espressi nella nota 34190/20 dell'AdG del PO FSE 2014/2020, avvisando che anche per il POC potranno applicarsi le modalità di erogazione delle risorse ai Comuni Beneficiari già previste dal DDG n. 304/20 in ambito PO FSE 2014/2020;

VISTA la Circolare n. 8013 del 31/08/2020 dell'ANPAL, riportante il "Quadro di riferimento per gli interventi FSE da attuare in risposta al COVID-19", dove al paragrafo 3.1.1 "Ambito sociosanitario", lett. d), si riporta che il PO FSE può sostenere interventi di sostegno alimentare e di fornitura di beni di prima necessità;

VISTA la nota prot. 10447 del 06/11/2020 con la quale l'Autorità di Gestione del PO FSE 2014/2020 ribadisce che l'ammissibilità delle ulteriori voci di spesa previste dall'art. 9, comma 2, della LR n. 9/2020, non può che leggersi nell'ambito della citata Circ. n. 8013/20 dell'ANPAL, dovendosi verificare l'effettiva coerenza con il PO FSE o, in alternativa, con il POC che integra il finanziamento per le stesse finalità;

VISTI il DDG n. 1582 del 03/12/2020 (n. 384 Comuni) e il DDG n. 1854 del 30/12/2020 (n. 1 Comune), con i quali sono stati approvati gli Atti di Adesione sottoscritti per accettazione dai Comuni Beneficiari e dal Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali, secondo lo schema di cui al DDG n. 304 del 04/04/2020, per il trasferimento delle risorse a valere del PO FSE 2014/2020;

VISTA la DGR n. 574 del 15/12/2020 con la quale è stata approvata la proposta dell'Assessore regionale per la famiglia, le politiche sociali e il lavoro, in relazione all'impegno e all'erogazione delle risorse previste dall'art. 9, comma 2, della LR n. 9/2020 a valere del POC 2014/2020, dando mandato al Dipartimento regionale della famiglia e delle politiche sociali di porre in essere gli adempimenti conseguenziali;

VISTO il Decreto del ragioniere Generale n. 2266 del 28/12/2020, con il quale si è proceduto alla riduzione dello stanziamento in termini di cassa e di competenza per l'esercizio finanziario 2020 sui capitoli di spesa 183370, 183371 e 183372 del Bilancio della Regione Siciliana, nonché all'iscrizione negli stessi capitoli per l'esercizio 2021 rispettivamente di € 14 mlm, € 6 mln e € 50 mln;

VISTO il DDG n. 128 dell'01/02/2020, con il quale si approva la Pista di Controllo degli interventi in favore dei Comuni denominati "Misure di sostegno all'emergenza socio-assistenziale da COVID-19" in quota POC Sicilia 2014/2020, in attuazione all'art. 9, comma 2, della LR 12 maggio 2020, n. 9;

RITENUTO di procedere all'approvazione dello schema di riparto tra i Comuni di un'ulteriore tranche di € 30 mln del finanziamento previsto in attuazione dell'art. 9, comma 2, della LR 12 maggio 2020, n. 9, rispetto al riparto indicato nella Tabella allegata alla DGR n. 124/2020 e per quanto previsto dalla DGR n. 574/2020, per una somma complessiva di € 29.999.346,00 a valere della quota POC 2014/2020, nelle more della riprogrammazione dello stesso Programma e dei relativi documenti attuativi per l'inserimento della nuova azione rispondente alla Misura COVID-19 - Assistenza alle famiglie disagiate;

RITENUTO che gli Atti di Adesione sottoscritti dai Comuni Beneficiari e dal Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali, secondo lo schema di cui al DDG n. 304 del 04/04/2020, per il trasferimento delle risorse a valere del PO FSE 2014/2020, comprendono nell'insieme il trasferimento dell'intera somma di € 100 mln, quindi anche quello della quota di € 70 mln a valere del POC 2014/2020 a favore degli stessi Comuni Beneficiari e alle stesse condizioni e prescrizioni di cui al DDG n. 304 del 04/04/2020, salvo diversa comunicazione dell'Amministrazione Comunale qualora rinunci al trasferimento in quota POC 2014/2020;

RITENUTO di procedere alla definizione degli adempimenti necessari al trasferimento a valere del POC 2014/2020, approvando lo schema di Avviso pubblico da emanare da parte dei Comuni e indicando il capitolo di spesa 183372 del Bilancio della Regione Siciliana per l'impegno delle risorse;

FERMA RESTANDO la disciplina prevista per l'ammissibilità delle spese a valere del PO FSE 2014/2020, di cui alle Istruzioni Operative e alle altre indicazioni emanate dal Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali in forza del DDG n. 304/20, da applicarsi anche per l'ammissibilità delle spese a valere del POC 2014/2020;

CONSIDERATO che il POC 2014/2020 prevede un modello di sistema di monitoraggio in linea con la normativa comunitaria vigente per l'attuale periodo di programmazione e che tale sistema non può che essere indicato nel "Sistema Informativo Sicilia FSE 1420" al fine di garantire piena reciprocità con l'analoga misura già prevista a valere del PO FSE 2014/2020;

Decreta:

Per i motivi citati in premessa che qui si intendono integralmente riportati e trascritti.

Art. 1

Per il trasferimento delle risorse a favore dei Comuni a valere del POC Sicilia 2014/2020, in attuazione all'art. 9, comma 2, della LR 12 maggio 2020, n. 9 e per quanto previsto dalla DGR n. 574 del 15/12/2020, finalizzate all'intervento denominato "Misure di sostegno all'emergenza socio-assistenziale da COVID-19 del POC Sicilia 2014/2020":

1) approvare lo schema, Allegato 1, parte integrante del presente decreto, che ripartisce tra i Comuni un'ulteriore tranche di € 30 mln del finanziamento, rispetto al riparto indicato nella Tabella allegata alla DGR n. 124/2020, per una somma complessiva di € 29.999.346,00 a valere della quota POC 2014/2020;

2) dare atto che gli Atti di Adesione già sottoscritti dai Comuni Beneficiari e dal Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali, secondo lo schema di cui al DDG n. 304 del 04/04/2020, per il trasferimento delle risorse a valere del PO FSE 2014/2020 per analoghe misure di sostegno, hanno effetto e valenza giuridica, costituendo vincoli e prescrizioni, anche per il trasferimento delle risorse a valere del POC 2014/2020, salvo diversa comunicazione dell'Amministrazione Comunale qualora rinunci al trasferimento; l'impegno e la liquidazione delle risorse può essere effettuato qualora i Comuni abbiano proceduto a caricare sulla piattaforma almeno il 50% delle somme anticipate in quota PO FSE 2014/2020 e abbiano richiesto la quota POC 2014/2020;

3) approvare lo schema, Allegato 2, parte integrante del presente decreto, di Avviso pubblico da emanare da parte dei Comuni Beneficiari;

4) il capitolo di spesa del Bilancio della Regione Siciliana per l'impegno delle risorse è il n. 183372;

5) l'ammissibilità delle spese a valere del POC Sicilia 2014/2020 è soggetta alla stessa disciplina dell'intervento previsto a valere del PO FSE 2014/2020 in forza del DDG n. 304/20, salvo lo schema di Avviso pubblico (Allegato 2), l'informazione e la pubblicità verso i destinatari finali con apposizione del logo POC Sicilia 2014/2020 su tutti i documenti, nonché il timbro con la dizione "Spesa che ha usufruito del contributo del POC Sicilia 2014/2020 - CIP ................... CUP ......................." da apporre su tutti i documenti giustificativi;

6) il sistema di monitoraggio è il "Sistema Informativo Sicilia FSE 1420".

Art. 2

Notificare il presente provvedimento ai Comuni e pubblicare lo stesso per estratto nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, nonché integralmente nei siti istituzionali del Dipartimento regionale della famiglia e delle politiche sociali e del PO FSE (www.sicilia-fse.it).

Palermo, li 1 febbraio 2021

Il Dirigente Generale

GRECO