
ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA
DECRETO 2 marzo 2021, n. 851
- Allegato al Comunicato Assessorato dell'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea pubblicato nella G.U.R.S. 12 marzo 2021, n. 10
PSR Sicilia 2014-2020 - Approvazione delle griglie di riduzione/esclusione relative alla Sottomisura 4.3.1 "Sostegno a investimenti nell'infrastruttura necessaria allo sviluppo, all'ammodernamento e all'adeguamento dell'agricoltura e della selvicoltura" - Azione 1 "Viabilità interaziendale e strade rurali per l'accesso ai terreni agricoli e forestali".
DIPARTIMENTO REGIONALE DELL'AGRICOLTURA
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;
VISTO il D. P. Reg. 28 febbraio 1979, n. 70 che approva il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione Siciliana;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che abroga il regolamento (CE) n. 637/2008 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio;
VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;
VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 807/2014 della Commissione che integra talune disposizioni del regolamento (UE) N. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 907/2014 della Commissione che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, le cauzioni e l'uso dell'euro;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 908/2014 della Commissione recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, le norme sui controlli, le cauzioni e la trasparenza;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 834/2014 della Commissione che stabilisce norme per l'applicazione del quadro comune di monitoraggio e valutazione della politica agricola comune;
VISTO il Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato;
VISTO il Regolamento (UE) n. 702/2014 della Commissione del 25 giugno 2014 che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali e che abroga il regolamento della Commissione (CE) n. 1857/2006;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 669 del 28/04/2016 che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 per quanto riguarda la modifica e il contenuto dei programmi di sviluppo rurale, la pubblicità di questi programmi e i tassi di conversione in unità di bestiame adulto.
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 1242 del 10 luglio 2017 che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
VISTO il Regolamento (UE) n. 2017/2393 che modifica i Regolamenti (UE) n. 1305/2013 sostegno allo sviluppo rurale da parte del FEASR, (UE) n. 1306/2013 su finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune, (UE) n. 1307/2013 recante norme su pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune, (UE) n. 1308/2013 recanti organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e (UE) n. 652/2014 che fissa le disposizioni per la gestione delle spese relative alla filiera alimentare, alla salute e al benessere di animali, alla sanità della piante e al materiale riproduttivo vegetale;
VISTA la Decisione della Commissione Europea C(2013) 9527 del 19/12/2013 relativa alla fissazione e all'approvazione degli orientamenti per la determinazione delle rettifiche finanziarie che la Commissione deve applicare alle spese finanziate dall'Unione nell'ambito della gestione concorrente in caso di mancato rispetto delle norme in materia di appalti pubblici;
VISTO il Decreto 10255 del 22/10/2018 del Ministero delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo che approva i "Criteri generali per l'applicazione delle riduzioni ed esclusioni per mancato rispetto delle regole sugli appalti pubblici in coerenza con le linee guida contenute nell'allegato alla Decisione della Commissione Europea C(2013) 9527 del 19/12/2013";
VISTO il D.P.R. n. 503 del 01/12/1999 recante norme per l'istituzione della Carta dell'Agricoltore e del pescatore e dell'anagrafe delle aziende agricole, in attuazione dell'art. 14,comma 3,del decreto legislativo 30/04/1998, n. 173;
VISTE le Decisioni comunitarie: C(2015) 8403 final del 24.11.2015, che approva la versione 1.5 del PSR Sicilia 2014-2020 e la relativa ripartizione annua del contributo totale dell'Unione Europea, C(2016) 8969 final del 20.12.2016, che approva la versione 2.1 del PSR Sicilia 2014-2020, C(2017) 7946 final del 27.11.2017 che approva la versione 3.1 del PSR Sicilia 2014-2020, C(2018) 615 final del 20.01.2018 che approva la versione 4.0 del PSR Sicilia 2014-2020, C(2018) 8342 del 03/12/2018 che approva la versione 5.0, versione 6.0 del PSR Sicilia 2014-2020, C(2019) 9229 final del 16/12/2019 che approva la versione 7.0, C(2020) 4912 final del 13/07/2020 che approva la versione 8.0 e C(2020)8655 dell'1/12/2020 che approva la versione 9.1 del PSR Sicilia 2014/2020;
CONSIDERATO che è attribuita al Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell'Agricoltura dell'Assessorato Regionale dell'Agricoltura dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea la qualifica di Autorità di Gestione del Programma medesimo;
VISTO il D.P. Reg. n. 2586 del 06/05/2019 con il quale è stato conferito al Dott. Dario Cartabellotta, in esecuzione della delibera di Giunta n. 140 del 17 Aprile 2019, l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell'Agricoltura, più volte rinnovato;
VISTA la deliberazione n. 200 del 28 maggio 2020 con la quale la Giunta regionale ha conferito l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell'Agricoltura al Dott. Dario Cartabellotta, per la durata di tre anni;
VISTI i decreti legislativi 27/05/1999 n. 165 e 15 giugno 2000, n. 188 che attribuiscono all'Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA), con sede in Roma, la qualifica di Organismo Pagatore delle disposizioni comunitarie a carico del FEOGA e del FEASR;
VISTO il D.D.G. n. 2163 del 30/03/2016 con il quale sono state approvate le Disposizioni Attuative e Procedurali per le Misure di Sviluppo Rurale non Connesse alla Superficie o agli Animali (Parte Generale) del PSR Sicilia 2014/2020 e succ. mod.;
VISTO il D.D.G. n. 1438 del 31/10/16 con il quale sono state approvate le modifiche delle disposizioni attuative parte specifica della sottomisura 4.3 Azione 1;
VISTO il D.D.G. n. 1030 del 31/08/16 con il quale sono state approvate le modifiche alle disposizioni attuative parte specifica della sottomisura 4.3 Azione 1;
VISTO il D.D.G. n. 2040 del 11/09/2018 che approva la griglia di riduzione/esclusione della Sottomisura 4.3 "Sostegno a investimenti nell'infrastruttura necessaria allo sviluppo all'ammodernamento e all'adeguamento dell'agricoltura e della selvicoltura" - Azione 1 "Viabilità interaziendale e strade rurali per l'accesso ai terreni agricoli e forestali";
VISTO il D.D.G. n. 1491 del 23/09/19 con il quale sono state approvate le nuove disposizioni attuative parte specifica della sottomisura 4.3 Azione 1, resesi necessarie, a seguito della modifica dei criteri di selezione, nonché dell'adeguamento dei costi unitari di spesa al prezziario unico regionale per i LL.PP. 2019;
VISTO il D.D.G. n. 2588 del 10/03/2020 [N.d.R. recte: D.D.G. n. 494 del 12/03/2020] che approva il "Quadro sanzionatorio in materia di riduzioni ed esclusioni per il mancato rispetto della normativa sugli appalti pubblici";
RITENUTO necessario modificare il quadro delle esclusioni e riduzioni relativo agli impegni della sottomisura 4.3 azione 1, riportati nell'allegato A) al D.D.G. 2040 dell'11/09/2018, con l'inserimento dei montanti riducibili su cui applicare le relative penalità, nonché modificare il provvedimento sanzionatorio di riferimento da applicarsi nel caso di mancato rispetto della normativa sugli appalti pubblici;
RITENUTO altresì necessario modificare la griglia di elaborazione misura 4.3 azione 1 "Viabilità interaziendale e strade rurali per l'accesso ai terreni agricoli e forestali" relativamente agli impegni "Mantenere la destinazione d'uso degli investimenti conforme con quella indicata nella domanda di aiuto/sostegno ex post", "Manutenzione dell'opera realizzata" e "Rispetto dei tempi di esecuzione dell'investimento oggetto del sostegno" al fine di non penalizzare eccessivamente le ditte beneficiarie e di rendere più efficace il controllo in relazione alla modalità con cui questo viene svolto;
VISTA la nota prot. 12229 del 15/02/2021 con la quale il Servizio 7 - "Gestione fondi Comunitari" del Dipartimento Regionale dello Sviluppo Rurale e Territoriale invia le griglie di riduzione/esclusione da applicarsi ai casi di violazioni per inadempienza dei beneficiari sulla sottomisura 4.3.1 "Sostegno a investimenti nell'infrastruttura necessaria allo sviluppo all'ammodernamento e all'adeguamento dell'agricoltura e della selvicoltura" - Azione 1 "Viabilità interaziendale e strade rurali per l'accesso ai terreni agricoli e forestali";
VISTO il Decreto Ministeriale n. 2588 del 10/03/2020, pubblicato nel S.O. n. 113 della GURI n. 18 del 04/05/2020, recante "Disciplina del regime di condizionalità ai sensi del Regolamento (UE) n. 1306/2013 e delle Riduzioni ed Esclusioni per inadempienze dei beneficiari dei pagamenti diretti e dei Programmi di Sviluppo Rurale";
CONSIDERATO che il predetto D.M. all'articolo 20 definisce riduzioni ed esclusioni per mancato rispetto degli impegni e delle inadempienze gravi per investimenti e operazioni non connesse alle superfici o agli animali;
CONSIDERATO che il predetto D.M. all'articolo 24 definisce procedure e adempimenti per lo sviluppo rurale, stabilendo che ciascuna Autorità di Gestione dei Programmi di Sviluppo Rurale individua con proprio provvedimento quanto stabilito dall'articolo stesso. In particolare, le Regioni, nell'ambito dell'attuazione delle singole misure/sottomisure del proprio Programma di Sviluppo Rurale, sentito l'Organismo Pagatore, individuano con propri provvedimenti anche le fattispecie di violazioni e di impegni con le relative riduzioni ed esclusioni da adottare in caso di inadempienze dei beneficiari dei pagamenti diretti;
RILEVATO che l'eventuale individuazione delle percentuali di riduzione maggiori del 3% (livello minimo), per gli altri due intervalli di punteggio da definire (medio ed alto), viene effettuata tramite apposito provvedimento dell'AdG contestualmente all'approvazione delle griglie di elaborazione delle singole sottomisure/operazione/azione;
RILEVATO che le violazioni attengono agli impegni fissati nei documenti di programmazione approvati dalla Commissione Europea, nei bandi e nelle Disposizioni Attuative della misura/sottomisura;
RILEVATO che ai fini della verificabilità e controllabilità (VCM) della Sottomisura 4.3 "Sostegno a investimenti nell'infrastruttura necessaria allo sviluppo all'ammodernamento e all'adeguamento dell'agricoltura e della selvicoltura" - Azione 1 "Viabilità interaziendale e strade rurali per l'accesso ai terreni agricoli e forestali" di cui all'art. 62 del Reg. (UE) 1305/2013, Organismo Pagatore e AdG ritengono soddisfatti i requisiti di verificabilità e controllabilità (impegni, criteri e obblighi);
VISTE le percentuali di riduzione proposte con la citata nota del Servizio 7 - "Gestione fondi Comunitari" del Dipartimento Regionale dello Sviluppo Rurale e Territoriale che per gli altri due intervalli di punteggio (medio ed alto), nella fattispecie corrispondono al 5% e al 10%;
VISTA la nota prot. 8982 del 17/02/2021con la quale, in attuazione di quanto previsto dal citato art. 24 del D.M. n. 2588 del 10/03/2020, sono state trasmesse all'Organismo Pagatore le griglie di riduzione/esclusione della sottomisura 4.3.1;
CONSIDERATO che l'Organismo Pagatore non ha posto osservazioni sulle predette griglie di riduzione/esclusione;
RITENUTO, pertanto, opportuno dare attuazione a quanto previsto dal citato D.M. n. 2588 del 10/03/2020, per la Sottomisura 4.3 "Sostegno a investimenti nell'infrastruttura necessaria allo sviluppo all'ammodernamento e all'adeguamento dell'agricoltura e della selvicoltura" - Azione 1 "Viabilità interaziendale e strade rurali per l'accesso ai terreni agricoli e forestali" con un quadro di riferimento che individui, in relazione alle tipologie di intervento oggetto del sostegno, le riduzioni/esclusioni conseguenti ad eventuali inadempimenti secondo l'allegato A), parte integrante e sostanziale del presente Decreto;
A termine delle vigenti disposizioni di legge
Decreta:
Il quadro degli impegni relativo alla sottomisura 4.3 "Sostegno a investimenti nell'infrastruttura necessaria allo sviluppo all'ammodernamento e all'adeguamento dell'agricoltura e della selvicoltura" - Azione 1 "Viabilità interaziendale e strade rurali per l'accesso ai terreni agricoli e forestali", dettagliato nell'Allegato A), parte integrante del presente decreto, sostituisce quello approvato con D.D.G. n. 2040 del 11/09/2018.
Il presente provvedimento sarà pubblicato nel sito dell'Assessorato Regionale dell'Agricoltura dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea e del PSR Sicilia 2014/2020 e, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.
Ai fini dell'assolvimento dell'obbligo di pubblicazione on-line, il provvedimento è trasmesso al responsabile della pubblicazione.
Palermo, lì 2 marzo 2021
L'Autorità di Gestione del PSR Sicilia 2014/2020
DARIO CARTABELLOTTA