
ASSESSORATO DELLE AUTONOMIE LOCALI E DELLA FUNZIONE PUBBLICA
DECRETO 1 giugno 2021, n. 147
- Allegato al Comunicato Assessorato delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica pubblicato nella G.U.R.S. 25 giugno 2021, n. 27
Determinazione della misura delle somme che, in attuazione del comma 24 dell'art. 7 della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3 e s.m.i., possono essere destinate al recupero dei crediti vantati dalla Regione nei confronti delle Città metropolitane e dei liberi Consorzi comunali dell'Isola a valere sul contributo regionale per l'anno 2021.
L'ASSESSORE PER LE AUTONOMIE LOCALI E LA FUNZIONE PUBBLICA
VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;
VISTA la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali - Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione;
VISTO il Decreto del Presidente della Regione Siciliana 18 gennaio 2013, n. 6 concernente "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui al D.P. Reg. 5 dicembre 2009, n. 12 e successive modifiche e integrazioni", come modificato con il Decreto del Presidente della Regione Siciliana 27 giugno 2019, n. 12;
VISTA la legge regionale 15 aprile 2021, n. 10 che ha approvato il Bilancio per l'esercizio finanziario 2021 e il bilancio pluriennale della Regione per il triennio 2021-2023;
VISTA la Delibera n. 168 del 21 aprile 2021 con la quale la Giunta regionale, tra l'altro, ha approvato il bilancio finanziario gestionale per il triennio 2021-2023;
VISTO il comma 3 dell'art. 23 della legge regionale 15 aprile 2021, n. 9 che, tra l'altro, ha rideterminato in € 101.000.000,00, per l'anno 2021, l'autorizzazione di spesa di cui al comma 1 dell'art. 2 della legge regionale 9 maggio 2017, n. 8 riferita al contributo regionale in favore delle Città metropolitane e dei Liberi Consorzi comunali previsto dall'art. 2 della legge regionale 9 maggio 2017, n. 8 e s.m.i.;
VISTO il comma 4 dell'art. 23 della legge regionale 15 aprile 2021, n. 9 che, nell'ambito della predetta autorizzazione di spesa, ha riservato l'importo di € 1.050.000,00 alla prosecuzione dei rapporti di lavoro del personale di cui alla legge regionale 28 dicembre 2004, n. 17 e s.m.i.;
VISTO il comma 5 dell'art. 23 della legge regionale 15 aprile 2021, n. 9 che, nell'ambito della predetta autorizzazione di spesa, ha destinato l'importo massimo di € 1.500.000,00 ai liberi Consorzi comunali ed alle Città metropolitane in situazione di dissesto finanziario di cui all'art. 244 e seguenti del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i., alla data del 31 dicembre 2020;
VISTO il decreto interassessoriale n. 131 del 18 maggio 2021 - emanato dall'Assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica, di concerto con l'Assessore regionale per l'economia - con il quale è stato disposto il riparto delle risorse, pari a complessivi € 99.500.000,00, destinate per l'anno 2021 ai Liberi Consorzi comunali ed alle Città metropolitane, a titolo di contributo alle spese di funzionamento per l'anno 2021, in attuazione dei commi 3 e 5 dell'art. 23 della legge regionale 15 aprile 2021, n. 9 e tenuto conto della riserva di cui al comma 4 del medesimo articolo 23;
VISTO il comma 24 dell'art. 7 della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3 - come modificato dal comma 4 dell'art. 20 della legge regionale 10 luglio 2018, n. 10 - il quale prevede che per i crediti non riscossi nei confronti degli enti locali, a qualsiasi titolo, la Regione procede alla riduzione dei trasferimenti ordinari e che con decreto dell'Assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica sono definiti annualmente i termini delle riduzioni di cui al medesimo comma;
VISTA la nota prot. n. 7453 del 21 maggio 2021 del Dipartimento regionale delle Autonomie locali concernente, tra l'altro, l'esame delle implicazioni finanziarie derivanti dall'applicazione per il corrente anno della disposizione di cui al citato comma 24 dell'art. 7 della L.r. n. 3/2016 e s.m.i. in relazione ai crediti vantati dalla regione nei confronti degli Enti di area vasta;
CONSIDERATO che, al fine di dare attuazione per il corrente anno alla disposizione di cui al comma 24 dell'art. 7 della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3 e s.m.i. nei confronti degli Enti di area vasta, si rende necessario determinare la misura massima della riduzione da operare ai trasferimenti ordinari da assegnare per l'anno 2021, in conformità al citato D.A. n. 131/2021;
RITENUTO di determinare la riduzione massima dei trasferimenti regionali da assegnare per il corrente anno agli Enti di area vasta, nel 1,41 per cento dell'ammontare delle rispettive attribuzioni determinate in sede di riparto definitivo del contributo regionale per l'anno 2021 approvato con il D.A. n. 131 del 18 maggio 2021, con riserva di provvedere con separato provvedimento a determinare la misura dei recuperi da operare nei confronti dei Comuni, dopo che sarà stato disposto il riparto delle risorse agli stessi destinate per il corrente anno;
per quanto sopra esposto
Decreta:
Al fine dell'attuazione della disposizione recata dal comma 24 dell'art. 7 della L.r. n. 3/2016 e s.m.i., la riduzione massima dei trasferimenti regionali da assegnare agli Enti di Area vasta per l'anno 2021, è determinata nell'1,41 per cento dell'ammontare delle attribuzioni determinate in sede di riparto dei contributi regionali per l'anno 2021 disposto con D.A. n. 131 del 18 maggio 2021.
Il presente decreto sarà pubblicato per esteso sul sito internet della Regione Siciliana, in ossequio al disposto contenuto nell'art. 68, comma 4, della legge regionale 12 Agosto 2014, n. 21 e s.m.i., nonché sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.
Palermo, lì 1 giugno 2021
Il Dirigente Generale
MARGHERITA RIZZA
Il Dirigente del Servizio
MARIA TERESA TORNABENE
L'Assessore per le Autonomie Locali e la Funzione Pubblica
MARCO ZAMBUTO