
ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO
DECRETO 27 settembre 2021, n. 90
- Allegato al Comunicato Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro pubblicato nella G.U.R.S. 15 ottobre 2021, n. 46
Progetto "SU.PR.EME.ITALIA - Sud Protagonista nel superamento delle Emergenze in ambito di grave sfruttamento e marginalità degli stranieri regolarmente presenti nelle 5 regioni meno sviluppate", cofinanziato a valere sul Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI 2014-2020) - Avviso pubblico finalizzato ad individuare soggetti del terzo settore disponibili all'attivazione di un polo sociale integrato nelle province della Sicilia.
UFFICIO SPECIALE IMMIGRAZIONE
IL DIRIGENTE
VISTO lo Statuto della Regione;
VISTE le leggi regionali 22 dicembre 1962 n. 28 [N.d.R. recte: 29 dicembre 1962 n. 28] e 10 aprile 1978 n. 2 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTA la legge regionale 16 dicembre 2008 n. 19 e il relativo regolamento attuativo emanato con decreto del Presidente della Regione del 5 dicembre 2009, n. 12;
VISTO il Decreto Presidenziale del 14 giugno 2016, n. 12 recante "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui all'articolo 49, comma 1, della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Modifica del decreto del Presidente della Regione 18 gennaio 2013, n. 6 e successive modifiche e integrazioni" ed infine dal Decreto del Presidente della Regione n. 12 del 17 giugno 2019 [N.d.R. recte: Decreto del Presidente della Regione n. 12 del 27 giugno 2019]
VISTO il Decreto del Presidente della Regione del 23 luglio 2015 in attuazione della Deliberazione della Giunta regionale n. 175/2015 che ha istituito l'Ufficio Speciale Immigrazione della Regione Siciliana;
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale della Regione Siciliana n. 609 del 29.12.2020 con la quale è stata prorogata la durata dell'Ufficio Speciale Immigrazione di ulteriori tre anni, in conformità alla proposta dell'Assessore regionale per la famiglia, le politiche sociali e il lavoro, di cui alla nota prot. n. 4782 del 17 dicembre 2020, con la quale, nel richiamare il contenuto delle citate deliberazioni della Giunta regionale n. 431/2018 e n. 465/2020, ha rappresentato la necessità di dare continuità alla complessa ed articolata attività dell'Ufficio;
VISTA la nota assessoriale prot. n. 4996 - GAB del 30.12.2020 con la quale la Dott.ssa Michela Bongiorno è stata preposta all'incarico di Dirigente Responsabile dell'Ufficio Speciale Immigrazione con decorrenza dall'1.1.2021;
VISTO il D.A. n. 03 Gab. del 26.01.2021 di approvazione del contratto individuale di lavoro della dott.ssa Michela Bongiorno, dirigente di III fascia del ruolo unico dell'Amministrazione Regionale, per "incarico di Dirigente responsabile dell'Ufficio Speciale Immigrazione;
VISTA la Legge regionale 15 aprile 2021 n. 10 avente per oggetto "Bilancio di Previsione della Regione Siciliana per il triennio 2021-2023" pubblicato presso la G.U.R.S. n. 17 del 21.4.2021 Supplemento ordinario;
VISTA la Legge regionale 15 aprile 2021 n. 9 avente per oggetto "Disposizioni programmatiche e corretti per l'anno 2021. Legge si stabilità regionale" pubblicato presso la G.U.R.S. n. 17 del 21.4.2021 parte I;
VISTA la legge n. 199 del 29 ottobre 2016, recante "Disposizioni in materia di contrasto ai fenomeni del lavoro nero, dello sfruttamento del lavoro in agricoltura e di riallineamento retributivo nel settore agricolo", contiene specifiche misure per i lavoratori stagionali in agricoltura ed estende responsabilità e sanzioni per i "caporali" e gli imprenditori che fanno ricorso alla loro intermediazione;
VISTI:
- Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale europeo e che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio;
- Regolamenti delegati della Commissione per il periodo 2014-2020 e, in particolare, il Regolamento (UE) n. 480/2014;
- D. Lgs. 25 luglio 1998, n. 286 (T.U. sull'immigrazione);
- Regolamenti di esecuzione della Commissione per il periodo 2014-2020 e, in particolare, il Regolamento (UE) n. 215/2014, il Regolamento (UE) n. 821/2014, il Regolamento (UE) n. 1011/2014, e il Regolamento (UE) n. 2015/207; la Decisione di esecuzione della Commissione del 29 ottobre 2014, che approva determinati elementi dell'Accordo di partenariato con l'Italia - CCI 2014IT16M8PA001;
- Regolamento (UE, Euratom) n. 1046/2018 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013; (UE) n. 1304/2013; (UE) n. 1309/2013; (UE) n. 1316/2013; (UE) n. 223/2014; (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE abroga il Regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
- il Regolamento (UE) N. 514/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 Aprile 2014 recante tra le altre anche disposizioni generali sul funzionamento del Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI 2014-2020);
- il Regolamento (UE) N. 516/2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014 che istituisce il Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI 2014-2020);
- il Regolamento (UE) N. 1042/2014 della Commissione del 25 luglio 2014 che integra il Regolamento (UE) n. 514/2014 per quanto riguarda la designazione e le responsabilità di gestione e di controllo delle autorità responsabili e lo status e gli obblighi delle autorità di audit;
- il Regolamento di esecuzione (UE) 840/2015 della Commissione del 29 maggio 2015 sui controlli effettuati dalle AR ai sensi del Regolamento (UE) 514/2014 recante disposizioni generali sul FAMI e sullo strumento di sostegno finanziario per la cooperazione di polizia, la prevenzione e la lotta alla criminalità e la gestione delle crisi;
- il Regolamenti (UE) N. 1048 e N. 1049 del 2014 che definiscono le misure di informazione e pubblicità indirizzate al pubblico e le misure di informazione destinate ai beneficiari nonché le loro caratteristiche tecniche ai sensi del regolamento (UE) n. 514/2014;
- la legge n. 241/1990;
- il d. lgs. n. 117/2017;
CONSIDERATO CHE:
- la Commissione Europea ha riconosciuto allo Stato Italiano alcune priorità emergenziali nell'ambito dell'Azione denominata "Ares(2017)5085811-18/10/2017 Emergency funding to Italy under the Asylum Migration and Integration Fund (FAMI)";
- la Direzione Generale Migrazione e Affari interni della Commissione europea ha adottato il programma annuale di lavoro per il 2019 relativo all'assistenza emergenziale nell'ambito del Fondo Asilo Migrazione e Integrazione 2014-2020 con decisione di esecuzione della Commissione C(2018) 8899 e s.m.i.;
- in tale ambito, la Direzione Generale dell'immigrazione e delle politiche di integrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha trasmesso con mail prot. 35/2197 del 01.07.2019 il progetto "SU.PR.EME. ITALIA" alla Commissione Europea in qualità di lead applicant in partenariato con la Regione Puglia, la Regione Basilicata, la Regione Calabria, la Regione Sicilia, l'Ispettorato Nazionale del Lavoro, l'Organizzazione internazionale per le migrazioni e il Consorzio Nova, che hanno conferito apposito mandato alla Direzione Generale per la presentazione della proposta progettuale e la firma del Grant Agreement;
- la Commissione Europea Direzione Generale Migrazione e Affari interni con nota ARES (2019) 4873189 del 25 luglio 2019 ha comunicato l'approvazione del progetto "SU.PR.EME.ITALIA - Sud Protagonista nel superamento delle Emergenze in ambito di grave sfruttamento e marginalità degli stranieri regolarmente presenti nelle 5 regioni meno sviluppate", cofinanziato a valere sul Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI 2014-2020) - Assistenza Emergenziale - Agreement Number: 2019/HOME/ AMIF/AG/EMAS/0086 - CUP: I21F19000020009 per un importo di € 30.237.546,36 di contributo comunitario (Fondi AMIF) pari al 90% dell'importo complessivo del progetto, pari a €33.557.713,33;
- a seguito dell'approvazione, il Ministero ha sottoscritto con la Commissione europea, in data 04.09.2019 il "Grant Agreement 2019/HOME/AMIF/AG/EMAS/0086" per la realizzazione delle azioni previste nell'ambito del progetto "SU.PR.EME.ITALIA";
- il progetto "SU.PR.EME. ITALIA-Sud Protagonista nel superamento delle Emergenze in ambito di grave sfruttamento e marginalità degli stranieri regolarmente presenti nelle 5 regioni meno sviluppate", cofinanziato a valere sul Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI 2014-2020) - Assistenza Emergenziale - Agreement Number: 2019/HOME/AMIF/AG/EMAS/0086 - CUP: I21F19000020009 ha una durata di 18 mesi e l'attività di progetto dovrà essere svolta nel periodo compreso dal 21/10/2019 al 20/04/2021 in conformità con quanto indicato nel Grant Agreement sopra citato e successive comunicazioni dei Servizi competenti della Commissione;
- la Regione Sicilia ha sottoscritto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali apposita convenzione per la realizzazione delle attività progettuali del progetto "SU.PR.EME. ITALIA" a livello territoriale;
- le risorse comunitarie assegnate alla Regione Sicilia, nell'ambito del suddetto progetto, sono pari ad € 5.538.909,09 a valere sul Fondo AMIF, oltre € 775.757,58 a titolo di co-finanziamento, per un finanziamento totale di progetto di € 6.314.666,67;
- la Commissione Europea con propria nota Ref. Ares(2021)12374652 - del 07 aprile 2021, con oggetto "Subject: Amendment No. 3; ABAC Contracts: SI2.811920 Grant Agreement No. HOME/2019/AMIF/AG/EMAS/0086" ha accolto l'istanza di proroga del Progetto Supreme al 20 aprile 2022;
- la Direzione Generale dell'immigrazione e delle politiche di integrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha comunicato con mail, prot. 35/1254 del 09 aprile 2021, avente per oggetto ""SU.PR.EME. ITALIA" Approvazione Terzo Emendamento", che il terzo emendamento contenente la richiesta di estensione di 12 mesi del progetto Su.Pr.Eme. è stata formalmente approvata dalla DG Migration and Home Affair della Commissione Europea la Regione Sicilia ha sottoscritto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali apposita convenzione per la realizzazione delle attività progettuali del progetto "SU.PR.EME. ITALIA" a livello territoriale;
- come previsto dal Grant Agreement (Annex I "Description of the Action" e Annex III Budget form - Action grant - forecast budget calculation), alla Regione Sicilia è, tra le altre, assegnata la gestione delle componenti esplicitamente finalizzate a tutelare la salute dei migranti residenti negli insediamenti informali e a migliorare le condizioni di vita negli stessi insediamenti attraverso la fornitura di servizi essenziali in particolare mediante: SO 1: "Migliorare e rafforzare il sistema di accoglienza e servizi di integrazione nelle aree agricole ad alta densità di popolazione straniera colpite da fenomeni di grave sfruttamento lavorativo e condizioni di vita inadeguate - 1.3: Attivazione di un polo sociale integrato in ciascun territorio provinciale, strutturato come Centro Provinciale per la presa in carico dei destinatari";
- la superiore azione 1.3 viene realizzata mediante l'attivazione in ciascun capoluogo di provincia un Polo integrato per l'integrazione in cui possano convergere attori ed attività pubbliche e private rivolte ai cittadini di Paesi Terzi;
VISTO il DD USI n. 25 del 10.05.2021 approvativo dell'Avviso pubblico finalizzato all'individuazione di soggetti del terzo settore in forma singola, associata con altri soggetti pubblici o privati, disponibili alla co-progettazione per l'attivazione di un polo sociale integrato in ciascun territorio provinciale, strutturato come centro polifunzionale per la presa in carico di soggetti provenienti da paesi terzi, trasmesso dall'Ufficio Speciale Immigrazione;
CONSIDERATO che per gli ambiti provinciali di Agrigento e Ragusa non sono state presentate candidature finalizzate all'istituzione di poli provinciali ai sensi del sopra citato avviso pubblico;
RITENUTO di dover procedere all'approvazione dell'Avviso pubblico per un importo complessivo massimo finanziabile di € 322.125,52 da suddividere negli ambiti territoriali di Agrigento e Ragusa ove verranno istituiti i poli provinciali, che consentano di accrescere l'efficacia, l'efficienza e l'impatto delle prestazioni erogate;
RITENUTO ai sensi dell'art. 5 della l n. 241 del 1990 di nominare Responsabile del Procedimento il dott. Saverino Richiusa;
E che, ai fini della selezione, con successivo atto, si provvederà alla nomina della Commissione preposta alla valutazione dei Progetti e costituita da personale interno all'Amministrazione regionale;
Tutto ciò premesso e considerato:
Decreta:
Per le ragioni indicate in premessa, l'approvazione dell'avviso pubblico finalizzato all'individuazione di soggetti del terzo settore in forma singola, associata con altri soggetti pubblici o privati, disponibili alla co-progettazione per l'attivazione di un polo sociale integrato in ciascun territorio provinciale, strutturato come centro polifunzionale per la presa in carico di oggetti provenienti da paesi terzi - (Progetto: SU.PR.EME.ITALIA - Sud Protagonista nel superamento delle Emergenze in ambito di grave sfruttamento e marginalità degli stranieri regolarmente presenti nelle 5 regioni meno sviluppate CUP: I21F19000020009) e dei relativi allegati.
Ai sensi dell'art. 5 della l n. 241 del 1990 viene nominato Responsabile del Procedimento il Dott. Saverino Richiusa e di rinviare a successivi atti, la nomina della Commissione preposta alla valutazione dei Progetti e costituita da personale interno all'Amministrazione regionale.
Il presente decreto sarà pubblicato, per esteso sul sito internet https://pti.regione.sicilia.it/portal/page/portal/PIR_PORTALE/PIR_LaStrutturaRegionale/PIR_Assessorato famigliapolitichesocialielavoro/PIR_UffSpecImmigrazione della Regione siciliana ai sensi dell'art. 68 della legge regionale 12 agosto 2014 n. 21 e s.m.i., nonché ai sensi degli artt. 26 e 27 del D.Legislativo n. 33/2013 e sarà trasmesso alla Ragioneria Centrale dell'Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro. Sarà data pubblicità di avvenuta pubblicazione sul sito, mediante avviso di avvenuta pubblicazione in G.U.R.S..
Il Dirigente Ufficio Speciale Immigrazione
MICHELA BONGIORNO