
ASSESSORATO DELLA SALUTE
DECRETO 14 gennaio 2022, n. 9
- Allegato al Comunicato Assessorato della Salute pubblicato nella G.U.R.S. 25 marzo 2022, n. 13
Promozione delle soluzioni tecniche/amministrative per l'attuazione degli investimenti del PNRR e per intraprendere le iniziative propositive necessarie per l'attuazione degli obiettivi previsti dalla Missione 6 "Salute". Istituzione di un Gruppo di lavoro.
L'ASSESSORE
VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;
VISTO la legge 23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del Servizio Sanitario Nazionale;
VISTO il D.lgs 30 dicembre1992, n. 502, e s.m.i. sul riordino della disciplina in materia sanitaria;
VISTA la legge regionale 14 aprile 2009, n. 5 e s.m.i., di riordino del sistema sanitario siciliano;
VISTA la L.R. n. 19 del 16/12/2008, recante "Norme per la riorganizzazione dei dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione";
VISTO il Decreto Presidenziale 27 giugno 2019, n. 12, di approvazione del Regolamento di attuazione del Titolo II della citata L.R. n. 19/2008, con il quale sono stati rimodulati gli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3 ed è stato modificato il decreto del Presidente della Regione 18 gennaio 2013, n. 6 e s.m.i.;
VISTO il D.Lgs n. 33 del 14/3/2013;
VISTO il comma 6 dell'art. 98 della L.R. 7 maggio 2015, n. 9, che ha sostituito il comma 5 dell'art. 68 della L.R. n. 21/2014, inerente la pubblicazione dei decreti dirigenziali sul sito internet della Regione Siciliana;
CONSIDERATO che con il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento Europeo e del Consiglio è stato istituito il Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza (Recovery and Resilience Facility, RRF), che ha una durata di sei anni, dal 2021 al 2026, che costituisce la principale componente del programma Next Generation EU (NGEU) ed ha l'obiettivo specifico di fornire agli Stati Membri il sostegno finanziario al fine di conseguire le tappe intermedie e gli obiettivi delle riforme e degli investimenti stabiliti nei loro piani di ripresa e resilienza;
CONSIDERATO che il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) presentato dall'Italia si sviluppa intorno a tre assi strategici condivisi a livello europeo: digitalizzazione e innovazione, transizione, inclusione sociale e si sviluppa lungo sei missioni, articolate in Componenti ed aree di intervento che affrontano sfide specifiche, composte, a loro volta, da Investimenti e Riforme;
CONSIDERATO che la Missione 6 "Salute" ha l'obiettivo di rafforzare la prevenzione e i servizi sanitari sul territorio, modernizzare e digitalizzare il sistema sanitario e garantire equità di accesso alle cure ed è composta dai seguenti undici investimenti:
a) Ammodernamento tecnologico degli ospedali, che prevede l'"ammodernamento del parco tecnologico ospedaliero, il potenziamento del livello di digitalizzazione delle strutture sanitarie sede di Dipartimenti di emergenza e accettazione (DEA) di I e II livello, il rafforzamento strutturale degli ospedali del SSN attraverso l'adozione di un piano specifico di potenziamento dell'offerta;
b) Casa come primo luogo di cura, assistenza domiciliare e telemedicina, che prevede il miglioramento dell'assistenza delle persone affette da patologie croniche, con particolare attenzione verso gli over 65, da correlare ad altri tre obiettivi complementari:
b1) aumento del numero dei pazienti assistiti nelle proprie abitazioni entro il 2026;
b2) realizzazione di un nuovo modello organizzativo, con la creazione delle Centrali operative territoriali (COT), al fine di assicurare la continuità, l'accessibilità e l'integrazione della cura sanitaria;
b3) promozione e finanziamento dello sviluppo dei nuovi progetti di telemedicina per l'assistenza a distanza da parte dei sistemi sanitari regionali;
c) Case della comunità e presa in carico della persona, che ha l'obiettivo di offrire assistenza sanitaria di prossimità ai residenti, assicurando il servizio principalmente alla popolazione più anziana, riducendo così il numero delle ospedalizzazioni anche non urgenti.
d) Ecosistema innovativo della salute, che prevede la creazione di quattro reti clinicotransnazionali di eccellenza (Life Science Hub "LSH", centri di ricerca e sviluppo nell'area Salute) e una struttura, denominata Anti-Pandemic Hub "APH", per rispondere in modo univoco alle future pandemie, come previsto dal Piano Nazionale della Ricerca (PNR) e dalla Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (SNSI);
e) Iniziative di ricerca per tecnologie e percorsi innovativi in ambito sanitario e assistenziale, che prevede il sostegno di 4 iniziative di ricerca per lo sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative in medicina, grazie all'aiuto di università, centri di ricerca e aziende partner;
f) Rafforzamento dell'assistenza sanitaria intermedia e delle sue strutture (Ospedali di Comunità), che prevede l'assistenza sanitaria il più possibile personalizzata sulla base delle esigenze del paziente e delle loro famiglie, attraverso la creazione degli Ospedali di Comunità dedicati ai pazienti con patologie lievi o recidive croniche;
g) Rafforzamento dell'infrastruttura tecnologica e degli strumenti per la raccolta, l'elaborazione, l'analisi dei dati e la simulazione, che prevede il potenziamento del fascicolo sanitario elettronico (FSE) per garantirne la diffusione su tutto il territorio nazionale ed il rafforzamento del "Nuovo Sistema Informativo Sanitario (NSIS)", che costituisce l'infrastruttura e gli strumenti con cui il Ministero monitora i LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) e programma i servizi sanitari. Attraverso il lavoro dei medici generici verrà uniformata la raccolta dei dati e le cartelle cliniche verranno aggiornate continuamente ed, inoltre, è prevista la creazione di un archivio centrale ed un supporto finanziario alle Regioni che adotteranno la piattaforma FSE;
h) Salute, ambiente e clima, che prevede la creazione dei poli di eccellenza al livello nazionale e regionale per condurre analisi ambientali e alimentari, a supporto di ospedali e Aziende Sanitarie, offrire formazione continua al personale sanitario, istituire una rete nazionale che racchiuda almeno il 50% dei network di dati e di informazioni su salute, ambiente e clima e potenziare almeno il 75% delle strutture sanitarie territoriali e ospedaliere;
i) Sviluppo delle competenze tecnico-professionali, digitali e manageriali del personale del sistema sanitario, che prevede il rafforzamento della formazione universitaria in medicina di base, l'introduzione di un piano straordinario di formazione sulle infezioni ospedaliere ed il rafforzamento delle competenze manageriali e digitali del personale sanitario;
l) Valorizzazione e potenziamento della ricerca biomedica del SSN, che prevede il potenziamento del sistema della ricerca biomedica in Italia, il rafforzamento della capacità di risposta dei centri di eccellenza nel settore delle patologie rare, anche mediante il trasferimento tecnologico tra ricerca e imprese.
m) Verso un nuovo ospedale sicuro e sostenibile, che prevede il miglioramento della sicurezza strutturale dal punto di vista antisismico degli ospedali individuati nel 2020 da una ricognizione condotta dal Ministero della Salute;
CONSIDERATO che dall'esame del decreto di riparto delle risorse finanziarie PNRR, in fase di adozione da parte del Ministro della Salute, è stata rilevata la previsione per la Regione Siciliana (Soggetto Attuatore) dell'assegnazione della somma complessiva di €796.573.463,33, che interessa, allo stato, le seguenti sette linee di investimento:
a) Ammodernamento tecnologico degli ospedali: Componente 2 - Intervento 1.1, che prevede l'assegnazione della somma complessiva di €254.540.539,78, di cui €139.854.005,62 per la "Digitalizzazione DEA di I e II livello" ed € 114.686.534,16 per "Grandi apparecchiature", i cui relativi Piani operativi regionali sono stati già trasmessi al Ministero della Salute;
b) Casa come primo luogo di cura, assistenza domiciliare e telemedicina - Obiettivo b2: Componente 1 - Intervento 1.1.2, che prevede l'assegnazione della somma complessiva di €16.702.269.69 per la realizzazione di 49 Centrali Operative Territoriali - una ogni 100.000 abitanti -, di cui € 8.480.675,00 per l'infrastruttura delle COT, €3.482.501,46 per la "Interconnessione aziendale" ed €4.739.093,23 per i "Devices" ed il cui elenco regionale è stato appena trasmesso al Ministero della Salute, attraverso una piattaforma di Agenas;
c) Case della comunità e presa in carico della persona: Componente 1 - Intervento 1.1, che prevede l'assegnazione della somma di €216.998.374,356 per la realizzazione di 146 "Case della Comunità", il cui elenco regionale è stato appena trasmesso al Ministero della Salute, attraverso la predetta piattaforma di Agenas;
f) Rafforzamento dell'assistenza sanitaria intermedia e delle sue strutture (Ospedali di Comunità): Componente 1 - Intervento 1.3, che prevede l'assegnazione della somma di €93.443.721,94 per la realizzazione di 39 "Ospedali della Comunità", il cui elenco regionale è stato appena trasmesso al Ministero della Salute, attraverso la predetta piattaforma di Agenas;
g) Rafforzamento dell'infrastruttura tecnologica e degli strumenti per la raccolta, l'elaborazione, l'analisi dei dati e la simulazione: Componente 2 - Intervento 1.3.2, che prevede l'assegnazione della somma di €2.922.244,77 per la "Adozione da parte della Regione di 4 nuovi flussi informativi nazionali: Consultori di Famiglia, Ospedali di Comunità, Servizi di Riabilitazione Territoriale e Servizi di Cure Primarie";
i) Sviluppo delle competenze tecnico-professionali, digitali e manageriali del personale del sistema sanitario: Componente 2 - Intervento 2.2, che prevede l'assegnazione della somma di €7.509.739,72 per "Corso di formazione in infezioni ospedaliere" da destinare a n. 27.531 dipendenti;
m) Verso un nuovo ospedale sicuro e sostenibile: Componente 2 - Intervento 1.2, che prevede l'assegnazione della somma di €201.456.573,07, di cui €61.613.176,26 con risorse PNRR ed € 139.843.396,81 con risorse PNC (Piano Nazionale Complementare), per il miglioramento dal punto di vista antisismico degli ospedali individuati nel 2020;
CONSIDERATO che i Piani operativi regionali, comprendenti gli Action Plan per ogni linea di investimento, costituiscono parte integrante del Contratto Istituzione di Sviluppo (CIS) e dovranno essere perfezionati con il Ministero della Salute entro il 28 febbraio 2022;
CONSIDERATO che il predetto CIS dovrà essere sottoscritto con il Ministero della Salute entro e non oltre il 31 maggio 2022 e la mancata sottoscrizione determinerà l'improcedibilità nell'assegnazione definitiva per la Regione Siciliana, con conseguente rimodulazione delle risorse da parte del medesimo Ministero;
RILEVATA l'estrema rilevanza che rivestono le principali fasi procedurali di programmazione, approvazione, monitoraggio, attuazione e rendicontazione dei predetti investimenti del PNRR, che rappresentano la priorità dell'Assessorato Regionale della Salute per i prossimi cinque anni;
CONSIDERATA l'esigenza di governare e indirizzare tempestivamente le iniziative correlate all'attuazione dei predetti investimenti e rilevata la stretta correlazione tra le diverse linee di finanziamento che interessano la competenza istituzionale di diverse strutture dipartimentali che hanno la necessità di collaborare e di scambiarsi le informazioni per il pieno raggiungimento degli obiettivi prioritari per il sistema sanitario regionale;
RILEVATO che gli obiettivi della Missione 6, Componenti 1 e 2, sono correlati direttamente alle competenze del Cefpas di Caltanissetta, relativamente alla formazione del personale degli Enti Sanitari del SSR e delle Strutture dipartimentali che si occupano di Sistemi informativi (Area Interdipartimentale 4), Gestione degli investimenti (Servizio 3), Programmazione territoriale (Servizio 8) e Tutela della fragilità' (Servizio 9) e indirettamente alle competenze del Controllo di gestione del SSR (Area 2), ma riguardano anche le tematiche in Programmazione sanitaria regionale (Area Interdipartimentale 2), Personale del S.S.R. dipendente e convenzionato (Servizio 1), Programmazione ospedaliera (Servizio 4), Economico finanziario (Servizio 5) ed Emergenza urgenza sanitaria (Servizio 6);
CONSIDERATO che è in corso di svolgimento la procedura di gara aperta per l'acquisizione di "Servizi di consulenza direzionale per il consolidamento e l'evoluzione del Modello di Monitoraggio e del Controllo di gestione del Sistema Sanitario Siciliano e per il supporto alla programmazione sanitaria regionale", nella cui progettazione è stata prevista, nella linea di attività F), un supporto di figure con specifiche competenze analitiche e gestionali in grado di collaborare l'Amministrazione per la piena e tempestiva attuazione dei finanziamenti PNRR, attraverso l'applicazione ed il trasferimento di metodologie e competenze tecniche ed operative;
RITENUTO che per il raggiungimento degli obiettivi del PNRR, rilevanti e di grande interesse per l'intera collettività regionale, emerga l'esigenza e la necessità di creare un Gruppo di lavoro composto da professionalità del Cefpas di Caltanissetta e da professionalità multidisciplinari del Dipartimento Pianificazione Strategica, che, con la propria specifica competenza, possano contribuire collegialmente a promuovere le soluzioni tecniche/amministrative per l'attuazione degli investimenti e ad intraprendere in team le iniziative propositive necessarie per l'attuazione dei risultati prefissati e per la risoluzione delle eventuali criticità che dovessero insorgere in corso d'opera, attraverso il coordinamento degli aspetti operativi, la diffusione di direttive univoche agli Enti Sanitari del Sistema Sanitario Regionale e l'espletamento di sopralluoghi in loco per la verifica degli avanzamenti dei Piani aziendali;
Decreta:
Istituzione e compiti
Per i motivi esposti in premessa, che qui si intendono integralmente riportati e trascritti, per contribuire al raggiungimento degli obiettivi del PNRR, è" istituito, presso il Dipartimento Pianificazione Strategica, un Gruppo di lavoro composto da professionalità del Cefpas di Caltanissetta e da professionalità multidisciplinari del medesimo Dipartimento, per promuovere le soluzioni tecniche/amministrative per l'attuazione degli investimenti e per intraprendere in team le iniziative propositive necessarie per l'attuazione dei risultati prefissati e per la risoluzione delle eventuali criticità che dovessero insorgere in corso d'opera, attraverso il coordinamento degli aspetti operativi, la diffusione di direttive univoche agli Enti Sanitari del Sistema Sanitario Regionale e l'espletamento di sopralluoghi in loco per la verifica degli avanzamenti dei Piani aziendali.
Il Gruppo di lavoro di cui al precedente Art. 1 è così composto:
- Dirigente Generale del Dipartimento Pianificazione Strategica, in qualità di Coordinatore del Gruppo;
- ing. Massimiliano Maisano, in qualità di Referente regionale per l'attuazione delle linee di investimento del PNRR che saranno indicate nel Contratto Istituzione di Sviluppo (CIS), che assume anche l'incarico di Vice-Coordinatore del Gruppo;
- Dirigente responsabile dell'Area 2 "Controllo di gestione del S.S.R.";
- Dirigente responsabile dell'Area Interdipartimentale 2 "Programmazione sanitaria regionale";
- Dirigente responsabile dell'Area Interdipartimentale 4 "Sistemi informativi - Statistica - Monitoraggi" del DPS;
- Dirigente responsabile del Servizio 1 "Personale del S.S.R. dipendente e convenzionato";
- Dirigente responsabile del Servizio 3 "Gestione degli investimenti";
- Dirigente responsabile del Servizio 4 "Programmazione ospedaliera;
- Dirigente responsabile del Servizio 5 "Economico finanziario";
- Dirigente responsabile del Servizio 6 "Emergenza urgenza sanitaria - Isole minori ed aree disagiate"
- Dirigente responsabile del Servizio 8 "Programmazione territoriale";
- Dirigente responsabile dell'UOB S8.1 "Organizzazione strutture e servizi distrettuali";
- Dirigente responsabile del Servizio 9 Tutela della fragilità' - Area integrazione socio-sanitaria;
- ing. Roberto Sanfilippo, Direttore Generale del Cefpas, o un proprio delegato;
- dott. Emanuele Di Paola, Responsabile di P.O. dell'Area 2 "Controllo di gestione del SSR", con il compito di interfaccia tra il predetto Gruppo di lavoro e gli Enti sanitari del SSR, al fine di monitorare l'attuazione delle decisioni operative assunte dal medesimo Gruppo e di verificare in corso d'opera, attraverso accertamenti ispettivi, gli adempimenti posti in essere dai richiamati Enti Sanitari per la realizzazione degli obiettivi del PNRR.
Il Gruppo di lavoro sarà supportato dalle figure professionali che saranno messe a disposizione dall'Operatore economico aggiudicatario della procedura di gara in corso di svolgimento per l'acquisizione di "Servizi di consulenza direzionale per il consolidamento e l'evoluzione del Modello di Monitoraggio e del Controllo di gestione del Sistema Sanitario Siciliano e per il supporto alla programmazione sanitaria regionale", nell'ambito delle giornate lavorative previste dalla linea contrattuale F).
Oneri di funzionamento
Ai componenti del Gruppo di lavoro non spetta alcun compenso e dal funzionamento del medesimo Gruppo non discenderanno nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica regionale, ad eccezione del rimborso delle spese di missione nella misura prevista dalla normativa vigente, che sarà a carico degli Enti di appartenenza.
Il provvedimento è trasmesso al Responsabile del Procedimento di pubblicazione dei contenuti sul sito istituzionale, ai fini dell'assolvimento dell'obbligo di pubblicazione on line e nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento UE 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27/04/2016 - Regolamento generale sulla protezione dei dati - nonché dal D.Lgs. 10/08/2018, n. 101 che ha introdotto disposizioni per l'adeguamento del D.Lgs 196/2003 alle disposizioni del GDPR e successivamente alla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana per la relativa pubblicazione.
Palermo 14 gennaio 2022
L'Assessore
RUGGERO RAZZA
Il Dirigente Generale del Dipartimento
MARIO LA ROCCA
Il Dirigente Servizio 3 DPS
MASSIMILIANO MAISANO