
MINISTERO DELL'INTERNO
DECRETO 20 maggio 2022
- Allegato al Comunicato Ministero dell'Interno pubblicato nella G.U.R.I. 31 maggio 2022, n. 126
Rimborso, per l'anno 2020, ai comuni delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi dal 24 agosto 2016, delle minori entrate relative all'imposta comunale sulla pubblicità e il diritto sulle pubbliche affissioni (ICP), al canone per l'autorizzazione all'installazione dei mezzi pubblicitari (CIMP), alla tassa per l'occupazione di spazi ad aree pubbliche (COSAP) e al canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP).
DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI INTERNI E TERRITORIALI DIREZIONE CENTRALE PER LA FINANZA LOCALE
VISTO l'articolo 1, comma 1, del decreto-legge n. 189 del 2016, che individua, negli allegati 1, 2 e 2-bis dello stesso provvedimento, i comuni interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016;
VISTO il comma 997 dell'articolo 1 della legge 30 dicembre 2018, n. 145, il quale stabilisce che l'imposta comunale sulla pubblicità e il canone per l'autorizzazione all'installazione dei mezzi pubblicitari, riferiti alle insegne di esercizio di attività commerciali e di produzione di beni o servizi, nonché la tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche e il canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche non sono dovuti, a decorrere dal 1° gennaio 2019 fino al 31 dicembre 2020, per le attività con sede legale od operativa nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, ricompresi nei comuni indicati negli allegati 1, 2 e 2 -bis al decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229;
VISTO il comma 998 dell'articolo 1 della legge n. 145 del 2018, il quale dispone che con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dell'interno, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, da emanare entro tre mesi dalla data di entrata in vigore della legge n. 145 del 2018, sono stabiliti i criteri e definite le modalità per il rimborso ai comuni interessati del minor gettito derivante dall'applicazione del comma 997;
VISTO l'articolo 25, comma 2, del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 giugno 2019, n. 55, il quale dispone che agli oneri derivanti dall'applicazione dell'esenzione di cui al comma 997 dell'articolo 1 della legge n. 145 del 2018, come modificato dal comma 1 dello stesso art. 25, pari a 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019 e 2020, in termini di solo saldo netto da finanziare, si provvede ai sensi dell'art. 29, comma 1, lettera d), del decreto-legge n. 32 del 2019;
VISTO il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto col Ministro dell'interno, del 14 agosto 2019, pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 4 settembre 2019, Serie generale n. 207, col quale, tra l'altro, sono state individuate le modalità di applicazione dell'esenzione dal pagamento dell'imposta comunale sulla pubblicità (ICP) e del canone per l'autorizzazione all'installazione dei mezzi pubblicitari (CIMP), relativamente alle insegne di esercizio, nonché della tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP) e del canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP) per le attività commerciali e di produzione di beni o servizi aventi sede legale od operativa nei comuni interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, indicati negli allegati 1, 2 e 2 -bis al decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229;
CONSIDERATO che l'articolo 4, commi da 3 a 6, del richiamato decreto del 14 agosto 2019 dispone che "con riferimento all'annualità 2019, il Ministero dell'Interno eroga con decreto dirigenziale un acconto sulla base delle stime elaborate e trasmesse dal Ministero dell'Economia e delle finanze tenendo conto dei dati di rendiconto dell'ultimo anno disponibile per un ammontare complessivo non superiore al quaranta per cento delle risorse iscritte nello stato di previsione del Ministero dell'Interno in applicazione degli articoli 25, comma 2 e 29, comma 1, lett d), del decreto-legge n. 32 del 2019, convertito con modificazioni dalla legge 14 giugno 2019, n. 55
L'importo dovuto per gli anni 2019 e 2020 è determinato dal Ministero dell'economia e delle finanze, sulla base di una metodologia condivisa con l'Associazione nazionale comuni italiani (ANCI), tenendo conto delle comunicazioni di cui al comma 2, della loro coerenza con le risultanze contabili dell'ultimo anno disponibile e nei limiti delle risorse allo scopo iscritte nello stato di previsione del Ministero dell'Interno.
Il Ministero dell'economia e delle finanze comunica al Ministero dell'interno gli importi dovuti per gli anni 2019 e 2020 e il conguaglio, anche negativo, per l'anno 2019, al netto di quanto già erogato ai sensi del comma 3. Conseguentemente, il Ministero dell'Interno eroga con decreto dirigenziale il saldo ancora dovuto per l'anno 2019, ovvero provvede al recupero delle somme in caso di conguaglio negativo.
Sulla base della comunicazione di cui al comma 5, il Ministero dell'interno eroga con decreto dirigenziale le somme dovute per l'anno 2020.";
VISTO il decreto del Direttore Generale delle Finanze del 27 settembre 2019, pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 15 ottobre 2019, Serie generale n. 207 [N.d.R. recte: Gazzetta ufficiale del 15 ottobre 2019, Serie generale n. 242], col quale sono state individuate le modalità e termini di invio dei dati di cui all'art. 1, comma 997 della legge 30 dicembre 2018, n. 145;
VISTO il decreto-legge n. 34 del 19 maggio 2020, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77;
VISTA la nota n. 1976 del 2 settembre 2020 con la quale il Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento delle finanze ha trasmesso al Ministero dell'interno la nota metodologica ed il riparto relativo all'anno 2019 del ristoro riguardante le citate agevolazioni tributarie con l'indicazione di rinviare ad un successivo momento la determinazione del ristoro relativo all'anno 2020, al fine di scongiurare eventuali sovrapposizioni con i fondi previsti dagli articoli 106 e 181 del richiamato decreto-legge n. 34 del 19 maggio 2020;
VISTA la nota metodologica recante "rimborso minori entrare 2020 relative all'ICP, CIMP, TOSAP, e COSAP per i comuni interessati dagli eventi sismici verificatisi dal 24 agosto 2016 nelle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria ai sensi dell'art. 1, comma 998, della L. n. 145 del 2018" trasmessa dal citato Dipartimento delle finanze;
Decreta:
Articolo Unico
Rimborso per l'anno 2020 delle minori entrate relative all'imposta comunale sulla pubblicità e il diritto sulle pubbliche affissioni (ICP), al canone per l'autorizzazione all'installazione dei mezzi pubblicitari (CIMP), alla tassa per l'occupazione di spazi ad aree pubbliche (COSAP) e al canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP) per i comuni interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016
1. Ai Comuni delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, individuati dall'articolo 1, comma 1, del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229, interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016 è attribuito, sulla base dei criteri e delle modalità indicate nell'allegato A "Nota metodologica", l'importo complessivo di 3.082.522,64 euro a titolo di rimborso per l'anno 2020 del minor gettito derivante dalle esenzioni dell'imposta comunale sulla pubblicità e il diritto sulle pubbliche affissioni (ICP), dal canone per l'autorizzazione all'installazione dei mezzi pubblicitari (CIMP), dalla tassa per l'occupazione di spazi ad aree pubbliche (COSAP) e dal canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP), secondo le misure pro-capite specificate nell'allegato B "Piano di riparto".
2. Gli allegati A e B costituiscono parte integrante del presente provvedimento.
Del presente decreto sarà dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 20 maggio 2022
Il Direttore Centrale
COLAIANNI