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ASSESSORATO DELLA SALUTE

DECRETO 29 luglio 2022, n. 668

SUPPLEMENTO ORDINARIO G.U.R.S. 12 agosto 2022, n. 37

Contratto istituzionale di sviluppo (CIS) del 30 maggio 2022, concernente la realizzazione degli interventi finanziati nell'ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) - Missione 6 e del Piano nazionale per gli investimenti complementari (PNC) - Delega all'Azienda sanitaria provinciale di Messina per lo svolgimento di specifiche attività finalizzate alla realizzazione degli interventi in base alla relativa competenza territoriale.

L'ASSESSORE PER LA SALUTE

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTO la legge 23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del Servizio Sanitario Nazionale;

VISTO il D.lgs 30 dicembre1992, n. 502, e s.m.i. sul riordino della disciplina in materia sanitaria;

VISTA la legge regionale 14 aprile 2009, n. 5 e s.m.i., di riordino del sistema sanitario siciliano;

VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;

VISTO il comma 6 dell'art. 98 della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9, che ha sostituito il comma 5 dell'art. 68 della legge regionale n. 21/2014, inerente la pubblicazione dei decreti dirigenziali sul sito internet della Regione Siciliana;

VISTA la L.R. n. 19 del 16/12/2008, recante "Norme per la riorganizzazione dei dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione";

VISTO il Decreto Presidenziale 5 aprile 2022, n. 9, pubblicato nella GURS n. 25 dell'1/06/2022, di approvazione del Regolamento di attuazione del Titolo II della citata L.R. n. 19/2008, con il quale sono stati rimodulati gli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3;

VISTA la legge regionale 25 maggio 2022, n. 14 con la quale è stato approvato il Bilancio di previsione della Regione Siciliana per il triennio 2022-2024;

VISTA la Delibera di Giunta Regionale n. 265 del 30/5/2022 "Bilancio di previsione della Regione Siciliana 2022/2024. Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, - Allegato 4/1-9.2. Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento, Bilancio finanziario gestionale e Piano degli indicatori";

VISTO il D.Lgs 18 aprile 2016, n. 50, "Codice dei Contratti Pubblici" (di seguito, per brevità, Codice), così come integrato e corretto dal decreto legislativo 19 aprile 2017, n. 56, dalla legge 14 giugno 2019, n. 55, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120 e dalla legge 29 luglio 2021, n. 108;

VISTE le "Linee guida n. 3", di attuazione del predetto Codice, recanti: «Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l'affidamento di appalti e concessioni», approvate dal Consiglio dell'Autorità dell'ANAC nell'Adunanza dell'11/10/2017 con Deliberazione n. 1007 e pubblicate sulla G.U. n. 260 del 7/11/2017;

VISTO il Decreto 7 marzo 2018, n. 49, pubblicato sulla G.U. n. 111 del 15/5/2018, con il quale il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha approvato il Regolamento recante: «Approvazione delle linee guida sulle modalità di svolgimento delle funzioni del direttore dei lavori e del direttore dell'esecuzione»;

CONSIDERATO che con il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, è stato istituito il Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza (Recovery and Resilience Facility, RRF), che ha una durata di sei anni, dal 2021 al 2026, che costituisce la principale componente del programma Next Generation EU (NGEU) ed ha l'obiettivo specifico di fornire agli Stati Membri il sostegno finanziario al fine di conseguire le tappe intermedie e gli obiettivi delle riforme e degli investimenti stabiliti nei loro piani di ripresa e resilienza;

CONSIDERATO che la Missione 6 "Salute" (di seguito, per brevità, anche M6) ha l'obiettivo di rafforzare la prevenzione e i servizi sanitari sul territorio, modernizzare e digitalizzare il sistema sanitario e garantire equità di accesso alle cure ed è composta da due Componenti che comprendono le seguenti otto Linee di investimento:

Componente 1 (C1) - Reti di prossimità, strutture intermedie e telemedicina per l'assistenza sanitaria territoriale

1.1 Case della comunità e presa in carico della persona;

1.2 Casa come primo luogo di cura, assistenza domiciliare e telemedicina:

1.3 Rafforzamento dell'assistenza sanitaria intermedia e delle sue strutture (Ospedali di Comunità);

Componente 2 (C2) - Innovazione, ricerca e digitalizzazione del servizio sanitario nazionale

1.1 Ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero.

1.2 Verso un nuovo ospedale sicuro e sostenibile;

1.3 Rafforzamento dell'infrastruttura tecnologica e degli strumenti per la raccolta, l'elaborazione, l'analisi dei dati e la simulazione;

2.1 Valorizzazione e potenziamento della ricerca biomedica del SSN;

2.2 Sviluppo delle competenze tecnico-professionali, digitali e manageriali del personale del sistema sanitario;

PRESO ATTO che il Ministero dell'economia e delle finanze ha trasmesso alle Amministrazioni centrali titolari di intervento la Circolare n. 32 prot. 309464 del 30 dicembre 2021, concernente la Guida operativa per il rispetto del principio previsto dal PNRR di "non arrecare danno significativo all'ambiente", da associare agli altri ai principi trasversali previsti dal medesimo Piano, quali, tra l'altro, il principio del contributo all'obiettivo climatico e digitale, il principio di parità di genere e l'obbligo di protezione e valorizzazione dei giovani;

PRESO ATTO delle Linee Guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l'inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC, pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre 2021;

VISTO il decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, concernente la governance del PNRR e le prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure ed, in particolare, l'articolo 6 che ha istituito presso il Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato - un ufficio centrale di livello dirigenziale generale, denominato Servizio centrale per il PNRR, con compiti di coordinamento operativo, monitoraggio, rendicontazione e controllo del PNRR;

VISTO il decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze 15 settembre 2021 di istituzione dell'Unità di Missione del Ministero della salute titolare di interventi PNRR;

VISTO il decreto del 20/1/2022 del Ministero della salute, pubblicato sulla G.U.R.I. n. 57 del 9/3/2022, recante "Ripartizione programmatica delle risorse alle regioni e alle province autonome per i progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e del Piano per gli investimenti complementari (PNC), con il quale sono state determinate le risorse, pari ad €8.042.960.665,58, di cui €6.592.960.665,58 a valere sul PNRR ed €1.450.000.000,00 a valere sul PNC, che sono state ripartite a favore dei Soggetti Attuatori Regioni e Province Autonome, per come indicato nello specifico allegato 1 che ha costituito parte integrante e sostanziale del medesimo decreto ministeriale;

ACCERTATA, dall'esame del predetto decreto ministeriale del 20/1/2022, l'assegnazione, in favore della Regione Siciliana (Soggetto Attuatore), della somma complessiva di €796.573.463,33, ripartita, attraverso le predette due Componenti, in sette linee di investimento;

CONSIDERATO che il PNRR è un programma "performance-based" e non di spesa, incentrato sul raggiungimento di milestones (traguardi qualitativi da raggiungere tramite una determinata misura del PNRR - riforma e/o investimento-, che rappresenta un impegno concordato con l'Unione europea) e targets (traguardo quantitativo da raggiungere tramite una determinata misura del PNRR -riforma e/o investimento-, che rappresenta un impegno concordato con l'Unione europea o a livello nazionale, misurato tramite un indicatore ben specificato), di seguito, per brevità, anche M&T, entro una tempistica prefissata e inderogabile e che, pertanto, il Ministero della salute, quale Amministrazione centrale titolare, ha la piena ed esclusiva responsabilità dell'attuazione delle riforme e degli investimenti previsti nella Missione 6 - ivi inclusi gli interventi a regia per i quali le Regioni e le Province Autonome sono Soggetti Attuatori - da dimostrarsi attraverso il raggiungimento dei M&T quali indicatori di performance entro i tempi prefissati, in mancanza dei quali può intervenire l'interruzione dei pagamenti da parte della Commissione Europea (CE);

VISTO il decreto del 5/4/2022 del Ministero della salute con il quale è stato approvato lo schema di Contratto Istituzionale di Sviluppo (di seguito, per brevità, anche CIS), comprendente, come allegato, il Piano Operativo Regionale (di seguito, per brevità, anche POR), unitamente alle schede intervento, che esplicita il cronoprogramma degli interventi e rappresenta lo strumento di governance in quanto contenente l'elenco di tutte le parti idonee individuate per l'attuazione di ogni specifico intervento e i rispettivi obblighi delle parti che sono impegnate a garantire la qualità della spesa pubblica, coerentemente con gli obiettivi di efficientamento e di tempestività attesi dal PNRR;

VISTA la Direttiva n. 7 dell'8/4/2022, con la quale la "Unità di Missione per l'attuazione degli interventi del PNRR" del Ministero della salute, ad integrazione delle Direttive n. 2 del 28 gennaio 2022 e n. 6 del 18 marzo 2022, ha impartito le definitive istruzioni per la predisposizione dei Piani Operativi Regionali inerenti gli investimenti a regia del PNRR, da attuare mediante la sottoscrizione, entro il 31 maggio 2022, dei CIS tra il Ministero della salute e le Regioni e Province Autonome;

EVIDENZIATO che la programmazione del POR della Regione Siciliana è stata correlata all'assegnazione delle risorse operata dal Ministero della salute con il richiamato decreto di riparto del 20/1/2022 ed è stato redatto sulla scorta delle indicazione e del supporto tecnico del Ministero della salute, tramite l'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) limitatamente agli investimenti della Missione 6 - Componente 1, e contiene gli Action Plan per gli investimenti di attuazione regionale, che costituiscono i cronoprogrammi vincolanti di ogni singola linea d'investimento, con i principali step per il completamento degli interventi nel rispetto delle tempistiche previste;

CONSIDERATO che il predetto POR è stato sottoscritto il 13/5/2022 dal Presidente della Regione Siciliana e caricato in pari data sul portale Agenas;

VISTO il D.A. n. 406 del 26/5/2022 con il quale, in aderenza ai contenuti dello Statuto della Regione Siciliana ed, con particolare riferimento agli articoli 9 e 20, l'Assessore della Salute ha approvato il citato Piano Operativo Regionale (POR) della Regione Siciliana, che è composto, tra l'altro, da 750 Schede intervento, tra le quali sono comprese le 68 Schede territorialmente di competenza dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Messina, di seguito, per brevità, anche ASP di Messina, i cui interventi sono meglio rappresentati nel prospetto allegato (All.1), che costituisce parte integrante del presente provvedimento e che possono sinteticamente riassumersi nel modo seguente: n. 21 "Case della comunità e presa in carico della persona"; n. 7 "Centrali Operative Territoriali (COT)"; n. 6 "Ospedali di Comunità"; n. 14 di "Digitalizzazione DEA di I e II livello"; n. 13 "Grandi apparecchiature"; n. 7 "Verso un nuovo ospedale sicuro e sostenibile, di cui n. 4 a valere sul PNRR e n. 3 a valere sul PNC;

VISTO il Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS), sottoscritto il 30/5/2022 dal Ministro della Salute e dal Presidente della Regione Siciliana, concernente la realizzazione degli interventi finanziati nell'ambito del PNRR Missione 6 - Componenti 1 e 2 - e dal PNC - di cui all'articolo 1, comma 2, lettera e), punto 2, del decreto legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° luglio 2021, n. 101 -, di competenza della Regione Siciliana, sulla scorta del relativo POR, allegato al Contratto, unitamente alle complessive 750 Schede intervento, nelle quali sono riportate le informazioni anagrafiche e finanziarie di ciascun intervento, le relative modalità attuative, il cronoprogramma e le milestone e i target stabiliti;

CONSIDERATO che le Parti contrattuali (Ministero della salute nella qualità di Amministrazione Titolare e Regione Siciliana nella qualità di Soggetto Attuatore) del CIS si sono impegnate reciprocamente a rispettare tutti gli obblighi previsti nel citato CIS, prendendo atto che le M&T e le ulteriori condizionalità stabiliti nell'ambito del PNRR e del PNC, inseriti nel Piano Operativo e nelle Schede intervento, con i relativi cronoprogrammi, costituiranno elementi prioritari ed essenziali per l'attuazione dei singoli interventi e per la verifica del relativo stato di avanzamento;

CONSIDERATO che, con il citato CIS, la Regione Siciliana, quale Soggetto Attuatore, ha condiviso l'obbligo di realizzare un programma di interventi innovativo, complesso e di notevole rilevanza strategica nel rispetto di modalità, termini e condizioni convenuti dall'Italia con la Commissione Europea, da attuare, ai sensi dell'Art. 5, mediante lo svolgimento di specifiche attività, meglio individuate al comma 1 - dalla lett. a) alla lett, ee) -, tra le quali assumono un particolare rilievo quelle finalizzate alla corretta alimentazione del sistema informativo utilizzato dal Ministero della salute, denominato ReGiS, con i dati di programmazione ed attuazione finanziaria, fisica e procedurale relativi ai 750 progetti di competenza regionale, che dovranno essere registrati e aggiornati sulla piattaforma e resi disponibili per le Amministrazioni titolari delle misure ai fini delle operazioni di controllo e validazione di competenza;

CONSIDERATO che, ai sensi dell'articolo 9 del decreto legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108 ed in aderenza ai contenuti del comma 2 del citato Art. 5 del citato CIS, la Regione Siciliana ha determinato di avvalersi degli Enti del Servizio sanitario regionale, quali "Soggetti attuatori esterni" e di delegare, con specifico provvedimento amministrativo, detti Enti per lo svolgimento di parte delle attività di cui al comma 1 del citato Art. 5 - ivi comprese le attività già svolte quale, in via esemplificativa, quella relativa alla creazione del CUP -, al fine di dare esecuzione agli interventi in base alla competenza territoriale relativi ai progetti finanziati dal PNRR e dal PNC;

RAVVISATA l'esigenza e la necessità che, in relazione a quanto previsto al comma 1 del citato Art. 5 del CIS, l'ASP di Messina, in relazione ai 68 interventi di propria competenza territoriale inseriti nel POR, è delegata a svolgere le seguenti attività:

a. assicura, in relazione agli aspetti aziendali, l'adozione di misure adeguate volte a rispettare il principio di sana gestione finanziaria secondo quanto disciplinato nel Regolamento finanziario (UE, Euratom) 2018/1046 e nell'articolo 22 del Regolamento (UE) 2021/241, in particolare in materia di prevenzione, identificazione e rimozione dei conflitti di interessi, delle frodi, della corruzione e di recupero e restituzione dei fondi che sono stati indebitamente assegnati, nonché di garantire l'assenza del c.d. doppio finanziamento ai sensi dell'articolo 9 del Regolamento (UE) 2021/241;

b. adotta, in relazione agli aspetti aziendali, proprie procedure interne, assicurando la conformità ai regolamenti comunitari e a quanto indicato dalla Regione Siciliana e dal Ministero della salute;

c. garantisce il rispetto dell'obbligo di richiesta e indicazione del Codice Unico di Progetto (CUP) su tutti gli atti amministrativi e contabili;

d. assicura il rispetto del principio di non arrecare un danno significativo agli obiettivi ambientali (DNSH), ai sensi dell'articolo 17 del Reg. (UE) 2020/852, e delle indicazioni in relazione ai principi orizzontali di cui all'articolo 5 del Reg. (UE) 2021/241;

e. garantisce, in relazione agli aspetti aziendali, la coerenza con il PNRR valutato positivamente con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021;

f. garantisce l'avvio tempestivo delle attività progettuali per non incorrere in ritardi attuativi e concludere il progetto nella forma, nei modi e nei tempi previsti, nel rispetto della tempistica prevista dal relativo cronoprogramma di intervento/progetto e sottopone al Soggetto Attuatore le eventuali modifiche al progetto;

g. garantisce, nel caso in cui si faccia ricorso alle procedure aziendali di appalto, il rispetto di quanto previsto dal decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii.;

h. presenta, in relazione agli aspetti aziendali, con cadenza almeno bimestrale la rendicontazione delle spese effettivamente sostenute e dei costi indiretti, nei tempi e nei modi previsti dal CIS ed atti conseguenti, nonché degli indicatori di realizzazione associati al progetto, in riferimento al contributo al perseguimento dei target e milestone del PNRR, comprovandone il conseguimento attraverso la produzione e l'imputazione nel sistema informatico della documentazione probatoria pertinente;

i. fornisce al Soggetto Attuatore le informazioni sullo stato di attuazione del programma "Verso un ospedale sicuro e sostenibile" e sugli obiettivi conseguiti, nonché gli eventuali scostamenti rispetto al cronoprogramma ai fini della predisposizione della comunicazione trimestrale di cui all'articolo 8 del decreto ministeriale del Ministero dell'economia e finanze del 15 luglio 2021;

j. espleta le attività di progettazione e di realizzazione degli interventi e predispone gli elaborati tecnici necessari ai sensi di legge per renderli appaltabili, attraverso, anche, il coordinamento del Soggetto Attuatore;

k. individua eventuali fattori che possano determinare ritardi che incidano in maniera considerevole sulla tempistica attuativa e di spesa, definita nel cronoprogramma relazionando tempestivamente al Soggetto Attuatore;

l. mitiga e gestisce i rischi connessi al progetto nonché pone in essere azioni mirate connesse all'andamento gestionale ed alle caratteristiche tecniche;

m. partecipa alle conferenze di servizi, convocate dalle medesime stazioni appaltanti, finalizzate ad ottenere le autorizzazioni, i pareri e i nulla osta necessari alla realizzazione dei singoli interventi;

n. adotta, in relazione agli aspetti aziendali, il sistema informatico utilizzato dal Ministero della salute, denominato ReGiS, finalizzato a raccogliere, registrare e archiviare in formato elettronico i dati per ciascuna operazione necessari per la sorveglianza, la valutazione, la gestione finanziaria, la verifica e l'audit, secondo quanto previsto dall'articolo 22 paragrafo 2 lettera d) del Regolamento (UE) 2021/241 e tenendo conto delle indicazioni che verranno fornite dal Ministero della salute, per il tramite del Soggetto Attuatore;

o. carica sul sistema informativo ReGiS i dati e la documentazione utile all'esecuzione dei controlli preliminari di conformità normativa sulle procedure di aggiudicazione da parte dell'Ufficio competente per i controlli di competenza della Regione Siciliana in qualità di Soggetto Attuatore e del Ministero della salute in qualità di Amministrazione centrale titolare della Missione 6 del PNRR, sulla base delle istruzioni contenute nella connessa manualistica predisposta da quest'ultima;

p. garantisce, in relazione agli aspetti aziendali, la correttezza, l'affidabilità e la congruenza dei dati di monitoraggio finanziario, fisico e procedurale, e di quelli che comprovano il conseguimento degli obiettivi dell'intervento, quantificati in base agli stessi indicatori adottati per le milestone e i target della misura e ne assicura l'inserimento nel sistema informatico e gestionale adottato dal Ministero della salute nel rispetto delle indicazioni che saranno fornite dal medesimo Ministero, per il tramite del Soggetto Attuatore;

q. fornisce, in relazione agli aspetti aziendali, tutte le informazioni richieste relativamente alle procedure e alle verifiche in relazione alle spese rendicontate conformemente alle procedure e agli strumenti definiti nella manualistica adottata dal Ministero della salute;

r. garantisce la raccolta e la conservazione della documentazione progettuale in fascicoli cartacei e su supporti informatici per assicurare la completa tracciabilità delle operazioni - nel rispetto di quanto previsto all'articolo 9, comma 4 del predetto decreto legge 31 maggio 2021, n. 77, nonché la messa a disposizione di detta documentazione, nelle diverse fasi di controllo e verifica previste dal sistema di gestione e controllo del PNRR, della Regione Siciliana, del Ministero della Salute, del Servizio centrale per il PNRR, dell'Unità di Audit, della Commissione europea, dell'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF), della Corte dei Conti europea (ECA), della Procura europea (EPPO) e delle competenti Autorità giudiziarie nazionali, autorizzando la Commissione, l'OLAF, la Corte dei conti e l'EPPO a esercitare i diritti di cui all'articolo 129, paragrafo 1, del regolamento finanziario (UE; EURATOM) 1046/2018;

s. facilita, in relazione agli aspetti aziendali, le verifiche dell'Ufficio competente per i controlli della Regione Siciliana, del Ministero della salute, dell'Unità di Audit, della Commissione europea e di altri organismi autorizzati, che verranno effettuate attraverso controlli in loco presso i Soggetti attuatori esterni;

t. garantisce la disponibilità dei documenti giustificativi relativi alle spese sostenute e dei target realizzati come previsto dall'articolo 9, comma 4 del richiamato decreto legge 31 maggio 2021, n. 77;

u. predispone, sulla scorta delle procedure stabilite dal Ministero della salute ed attuate dalla Regione Siciliana, i pagamenti nel rispetto del piano finanziario e cronogramma di spesa approvato, inserendo nel sistema informativo i relativi documenti riferiti alle procedure e i giustificativi di spesa e pagamento necessari ai controlli ordinari di legalità e ai controlli amministrativo-contabili previsti dalla legislazione comunitaria e nazionale applicabile, nel rispetto di quanto previsto dall'articolo 22 del Regolamento (UE) n. 2021/241 e dell'articolo 9 del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108;

v. effettua, in relazione agli aspetti aziendali, i controlli di gestione, i controlli ordinari amministrativo-contabili previsti dalla legislazione nazionale applicabile per garantire la regolarità delle procedure e delle spese sostenute prima di rendicontarle alla Regione Siciliana, nonché garantisce la riferibilità delle spese al progetto finanziato;

w. inoltra le richieste di pagamento alla Regione Siciliana, che, se ritenute conformi, saranno trasmesse al Ministero della salute, allegando la rendicontazione dettagliata delle spese effettivamente sostenute - o dei costi esposti maturati nel caso di ricorso alle opzioni semplificate in materia di costi - e del contributo al perseguimento delle milestone e dei target associati alla misura PNRR di riferimento, e i pertinenti documenti giustificativi secondo le tempistiche e le modalità riportate nei dispositivi attuativi;

x. garantisce l'adozione di un'apposita codificazione contabile adeguata e informatizzata per tutte le transazioni relative al progetto per assicurare la tracciabilità dell'utilizzo delle risorse del PNRR e del PNC e in conformità a quanto stabilito dal decreto del Ministro dell'economia e delle finanze dell'11 ottobre 2021;

y. garantisce, anche attraverso la trasmissione di relazioni periodiche sullo stato di avanzamento del progetto, che la Regione Siciliana e, conseguentemente, il Ministero della salute ricevano tutte le informazioni necessarie, relative alle linee di attività per l'elaborazione delle relazioni annuali di cui all'articolo 31 del Regolamento (UE) n. 2021/241, nonché qualsiasi altra informazione eventualmente richiesta;

z. si impegna, per i progetti del PNRR, a conseguire il raggiungimento degli obiettivi dell'intervento, quantificati secondo gli stessi indicatori adottati per i milestone e target della misura PNRR di riferimento, e a fornire, su richiesta della Regione Siciliana e del Ministero della salute, le informazioni necessarie per la predisposizione delle dichiarazioni sul conseguimento di target e milestone e delle relazioni e documenti sull'attuazione dei progetti;

aa. si impegna, altresì, al rispetto del cronoprogramma procedurale di cui alla citata scheda "Verso un ospedale sicuro e sostenibile" del PNC;

bb. individua e comunica alla Regione Siciliana i ritardi attuativi che incidano in maniera considerevole sulla tempistica definita nel cronoprogramma concordato nella scheda intervento;

cc. garantisce il rispetto degli obblighi in materia di comunicazione e informazione previsti dall'articolo 34 del Regolamento (UE) 2021/241, indicando nella documentazione progettuale che il progetto è finanziato nell'ambito del PNRR, con esplicito riferimento al finanziamento da parte dell'Unione europea e all'iniziativa Next Generation EU (utilizzando la frase "finanziato dall'Unione europea - Next Generation EU"), riportando nella documentazione progettuale l'emblema dell'Unione europea e fornisce un'adeguata diffusione e promozione del progetto, anche online, sia web sia social, in linea con quanto previsto dalla Strategia di Comunicazione del PNRR; fornisce i documenti e le informazioni necessarie secondo le tempistiche previste e le scadenze stabilite dai Regolamenti comunitari e dal Ministero della salute e per tutta la durata del progetto;

dd. garantisce una tempestiva diretta informazione agli organi preposti, tenendo informata la Regione Siciliana sull'avvio e andamento di eventuali procedimenti di carattere giudiziario, civile, penale o amministrativo che dovessero interessare le operazioni oggetto del progetto, comunica le irregolarità o le frodi riscontrate a seguito delle verifiche di competenza e adotta le misure necessarie, nel rispetto delle procedure adottate dal Ministero della salute stesso, in linea con quanto indicato dall'articolo 22 del Regolamento (UE) 2021/241;

ee. garantisce l'impegno ad individuare le soluzioni tecnico operative procedurali più efficaci a garantire la puntuale esecuzione degli interventi nei tempi previsti, assicurando presidi di trasparenza e legalità attraverso, ove possibile, il ricorso a procedure di affidamento aggregate, anche avvalendosi di Centrali di Committenza individuate dall'articolo 38 del Codice;

ff. informa la Regione Siciliana in ordine a ogni avanzamento delle procedure amministrative relative all'attuazione degli interventi, ivi inclusi l'avvio e la conclusione della progettazione degli stessi;

gg. trasmette alla Regione Siciliana il quadro economico di ciascun intervento rideterminato dopo l'affidamento dei lavori, nel quale risultino con chiarezza tutte le voci di spesa, ivi ricomprendendo anche le eventuali economie da ribasso d'asta;

RILEVATO che la Regione Siciliana indicherà in ognuna delle predette 68 Schede intervento la delega del ruolo di Soggetto Attuatore Esterno all'ASP di Messina che, attraverso la sottoscrizione delle medesime Schede da parte del suo Legale Rappresentante, accetterà le clausole del richiamato CIS, assumendo congiuntamente e solidalmente con la Regione Siciliana tutte le obbligazioni ivi contenute per la parte relativa all'intervento delegato;

PRECISATO che l'ASP di Messina è obbligata, in relazione alle Linee di investimento: 1.1 Case della comunità e presa in carico della persona; 1.2 Casa come primo luogo di cura, assistenza domiciliare e telemedicina (COT): 1.3 Rafforzamento dell'assistenza sanitaria intermedia e delle sue strutture (Ospedali di Comunità) e 1.2 Verso un nuovo ospedale sicuro e sostenibile, a raggiungere, in particolare, i prossimi seguenti target entro le seguenti imminenti scadenze inderogabili:

Target Case di Comunità Centrali Operative Territoriali Ospedali di Comunità Ospedali sicuri
Data per l'approvazione dei progetti idonei per indizione della gara per la realizzazione di: 31/03/2023 31/12/2022 31/03/2023  
Data per l'assegnazione dei Codici CIG 31/03/2023 31/12/2022 31/03/2023  
Data per pubblicazione procedure di gara       31/03/2023

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VISTO il decreto del Ministero della salute 23 maggio 2022, n. 77. Regolamento recante la definizione di modelli e standard per lo sviluppo dell'assistenza territoriale nel Servizio sanitario nazionale, pubblicato sulla GURI n. 144 del 22/6/2022;

CONSIDERATO che, con Circolare n. 27 prot. 175451 del 21/6/2022 indirizzata alle Amministrazioni Centrali titolari di misure PNRR, ma con refluenze consequenziali per i relativi Soggetti Attuatori ed i Soggetti Attuatori Esterni, il Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato -, ha emanato le "Linee Guida per il Monitoraggio del PNRR" con le quali sono state fornite indicazioni operative sulle modalità di espletamento degli adempimenti di monitoraggio con riferimento: alla tipologia di informazioni rilevanti, alle principali funzionalità del sistema, ai soggetti coinvolti nel processo di monitoraggio a livello centrale e territoriale ed ai rispettivi ruoli, alle tempistiche e modalità di utilizzo;

CONSIDERATA la necessità e l'esigenza di alimentare correttamente il sistema informativo utilizzato dal Ministero della salute, denominato ReGiS - che rappresenta la modalità unica attraverso cui le Amministrazioni interessate a livello centrale e territoriale potranno adempiere agli obblighi di monitoraggio, rendicontazione e controllo delle misure e dei progetti finanziati dal PNRR -, con i dati di programmazione ed attuazione finanziaria, fisica e procedurale relativi ai 750 progetti di competenza regionale, che dovranno essere registrati e aggiornati sulla piattaforma e resi disponibili per le Amministrazioni titolari delle misure ai fini delle operazioni di controllo e validazione di competenza;

RITENUTA l'opportunità, in analogia a quanto previsto con l'Art. 3 del predetto CIS - in merito all'obbligo, di ciascuna delle Parti contrattuali del CIS di nominare un proprio Referente, denominato "Referente unico della parte" -, che l'ASP di Messina proceda all'individuazione di un "Referente unico aziendale", al quale sia affidato il compito di vigilare sull'esecuzione degli impegni che discenderanno dallo svolgimento delle predette attività delegate e di relazionarsi con il Referente unico della Regione Siciliana che, attraverso l'ausilio di struttura ispettiva regionale, procederà a verificare, controllare ed accertare, anche attraverso continui e periodici sopralluoghi presso la medesima Azienda Sanitaria, l'ottemperanza degli adempimenti relativi alle principali fasi procedurali di approvazione, progettazione, attuazione, realizzazione, monitoraggio, pagamento e rendicontazione dei predetti investimenti;

PRECISATO che, in relazione agli interventi di competenza dell'ASP di Messina per i quali il bene immobile sia di proprietà di un'altra Amministrazione pubblica, il mancato perfezionamento della disponibilità del citato bene nel patrimonio aziendale entro la scadenza perentoria del 31/8/2022, fissata dal Ministero della salute, comporterà la revoca dell'intervento;

RILEVATA la necessità di acquisire in via definitiva dal Legale Rappresentante dell'ASP di Messina, entro il termine perentorio di 7 giorni dalla notifica del presente provvedimento, un elenco nel quale, per ogni Linea di investimento e per ogni intervento, siano riepilogati i definitivi nominativi dei soggetti che ricopriranno l'incarico di Responsabile Unico del Procedimento (RUP), fermo restando che tali RUP manterranno l'incarico fino alla rendicontazione finale del finanziamento;

PRECISATO che il predetto elenco dei RUP dovrà contenere le indicazioni relative a: nome; cognome; codice fiscale; titolo di studio; indirizzo di posta elettronica; numero cellulare e deliberazione aziendale di conferimento dell'incarico e che il mancato invio del medesimo elenco confermerà in via definitiva i nominativi dei RUP che hanno sottoscritto le Schede intervento contenute nel POR e nel CIS;

RITENUTO, per le motivazioni sopra esposte ed in relazione ai 68 interventi di propria competenza territoriale inseriti nel POR, di delegare l'ASP di Messina, in qualità di "Soggetto attuatore esterno", a svolgere le predette attività nel rispetto della tempistica, delle modalità dei target e delle milestone indicate nelle relative Schede Intervento;

Decreta:

Art. 1

1. Per i motivi esposti in premessa, che qui si intendono integralmente riportati e trascritti, in relazione al Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS), sottoscritto il 30/5/2022 dal Ministro della Salute e dal Presidente della Regione Siciliana, concernente la realizzazione degli interventi finanziati nell'ambito del PNRR Missione 6 - Componente 1 e 2 - e del PNC - di cui all'articolo 1, comma 2, lettera e), punto 2, del decreto legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° luglio 2021, n. 101 -, di competenza della Regione Siciliana, come dal Piano Operativo Regionale, allegato al Contratto e dalle complessive 750 Schede intervento, l'Azienda Sanitaria Provinciale di Messina, ai sensi dell'articolo 9 del decreto legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108 ed in aderenza ai contenuti del comma 2 dell" Art. 5 del predetto CIS, è delegata, in qualità di "Soggetto attuatore esterno", a svolgere le attività meglio indicate nelle Premesse e contraddistinte dalla lett. a) alla lett. gg), relativamente ai 68 interventi di propria competenza territoriale inseriti nel POR.

2. Il Legale Rappresentante dell'ASP di Messina, in qualità "Soggetto attuatore esterno", è obbligato a firmare le 68 Schede intervento e tale sottoscrizione comporterà l'accettazione delle clausole del richiamato CIS e l'assunzione, congiuntamente e solidalmente con la Regione Siciliana, di tutte le obbligazioni ivi contenute relative alla parte delle attività delegate per ogni intervento aziendale.

Art. 2

1. I 68 interventi di competenza territoriale dell'ASP di Messina, inseriti nel POR allegato al CIS di cui all'Art. 1, sono meglio rappresentati nel prospetto allegato (All.1), che costituisce parte integrante del presente provvedimento e che possono sinteticamente riassumersi nel modo seguente: n. 21 "Case della comunità e presa in carico della persona"; n. 7 "Centrali Operative Territoriali (COT)"; n. 6 "Ospedali di Comunità"; n. 14 di "Digitalizzazione DEA di I e II livello"; n. 13 "Grandi apparecchiature"; n. 7 "Verso un nuovo ospedale sicuro e sostenibile, di cui n. 4 a valere sul PNRR e n. 3 a valere sul PNC.

2. L'ASP di Messina è obbligata, in relazione alle Linee di investimento: 1.1 Case della comunità e presa in carico della persona; 1.2 Casa come primo luogo di cura, assistenza domiciliare e telemedicina (COT): 1.3 Rafforzamento dell'assistenza sanitaria intermedia e delle sue strutture (Ospedali di Comunità) e 1.2 Verso un nuovo ospedale sicuro e sostenibile, raggiungere, in particolare, i prossimi seguenti target entro le seguenti imminenti scadenze inderogabili:

Target Case di Comunità Centrali Operative Territoriali Ospedali di Comunità Ospedali sicuri
Data per l'approvazione dei progetti idonei per indizione della gara per la realizzazione di: 31/03/2023 31/12/2022 31/03/2023  
Data per l'assegnazione dei Codici CIG 31/03/2023 31/12/2022 31/03/2023  
Data per pubblicazione procedure di gara       31/03/2023

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Art. 3

1. In analogia a quanto previsto con l'Art. 3 del predetto CIS, l'ASP di Messina dovrà individuare un "Referente unico aziendale" al quale sarà affidato il compito di vigilare sull'esecuzione degli impegni che discenderanno dallo svolgimento delle predette attività delegate di cui all'Art. 1 e di relazionarsi con il Referente unico della Regione Siciliana che, attraverso l'ausilio di una struttura ispettiva, procederà a verificare, controllare ed accertare, anche attraverso continui e periodici sopralluoghi presso l'ASP di Messina, l'ottemperanza degli adempimenti relativi alle principali fasi procedurali di approvazione, progettazione, attuazione, realizzazione, monitoraggio, pagamento e rendicontazione dei predetti investimenti.

2. In relazione agli interventi di competenza dell'ASP di Messina per i quali il bene immobile è di proprietà di un'altra Amministrazione pubblica, il mancato perfezionamento della disponibilità del citato bene nel patrimonio aziendale entro la scadenza perentoria del 31/8/2022, fissata dal Ministero della salute, comporterà la revoca dell'intervento.

3. Il Legale Rappresentante dell'ASP di Messina, entro il termine perentorio di 7 giorni dalla notifica del presente provvedimento, dovrà trasmettere un elenco nel quale, per ogni Linea di investimento e per ogni intervento, siano riepilogati i definitivi nominativi dei soggetti che ricopriranno l'incarico di Responsabile Unico del Procedimento (RUP), fermo restando che tali RUP manterranno l'incarico fino alla rendicontazione finale del finanziamento; Il predetto elenco dei RUP dovrà contenere le indicazioni relative a: nome; cognome; codice fiscale; titolo di studio; indirizzo di posta elettronica; numero cellulare e deliberazione aziendale di conferimento dell'incarico, fermo restando che il mancato invio del medesimo confermerà in via definitiva i nominativi dei RUP che hanno sottoscritto le Schede intervento contenute nel POR e nel CIS.

Art. 4

1. Il presente provvedimento sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, nonché nel sito istituzionale dell'Amministrazione regionale, ai sensi dell'art. 68 della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21 e successive modificazioni e, nelle more della predetta pubblicazione, sarà immediatamente notificato al Legale Rappresentante dell'ASP di Messina, unitamente a copia del CIS sottoscritto il 30/5/2022.

Palermo, 29 luglio 2022.

RAZZA