
ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA
DECRETO 7 novembre 2022, n. 4654
- Allegato al Comunicato Assessorato dell'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea pubblicato nella G.U.R.S. 18 novembre 2022, n. 52
P.S.R. Sicilia 2014/2022 - Sottomisura 19.2 - Modifica degli articoli 1 e 2 del decreto n. 3032 del 25 luglio 2022, concernente Disposizioni attuative e procedurali per le misure di sviluppo rurale non connesse alla superficie o agli animali.
DIPARTIMENTO REGIONALE DELL'AGRICOLTURA
SERVIZIO 3 - MULTIFUNZIONALITA' E DIVERSIFICAZIONE IN AGRICOLTURA - LEADER
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio e s.m.i.;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio e s.m.i.;
VISTOil Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008 e s.m.i.;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che abroga il Regolamento (CE) n. 637/2008 del Consiglio e il Regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio e s.m.i.;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1310/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, che stabilisce alcune disposizioni transitorie sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), modifica il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne le risorse e la loro distribuzione in relazione all'anno 2014 e modifica il Regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio e i regolamenti (UE) n. 1307/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne la loro applicazione nell'anno 2014;
VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 807/2014 della Commissione, dell'11 marzo 2014, che integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie e s.m.i.;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione, del 17 luglio 2014, recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e s.m.i.;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione, del 17 luglio 2014, recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità e s.m.i.;
VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 907/2014 della Commissione, dell'11 marzo 2014, che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, le cauzioni e l'uso dell'euro e s.m.i.;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 908/2014 della Commissione, del 6 agosto 2014, recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, le norme sui controlli, le cauzioni e la trasparenza e s.m.i.;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione, del 18 dicembre 2013, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti «de minimis» e s.m.i.;
VISTO il Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato e s.m.i.;
VISTO il Regolamento (UE) n. 702/2014 della Commissione, del 25 giugno 2014, che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali e che abroga il Regolamento della Commissione (CE) n. 1857/2006 e s.m.i.;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 834/2014 della Commissione, del 22 luglio 2014, che stabilisce norme per l'applicazione del quadro comune di monitoraggio e valutazione della politica agricola comune;
CONSIDERATI gli Orientamenti dell'Unione europea per gli aiuti di Stato nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali 2014-2020 (2014/C 204/01);
VISTO il Regolamento (UE) N. 2220/2020 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 dicembre 2020, che stabilisce alcune disposizioni transitorie relative al sostegno da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e del Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) negli anni 2021 e 2022 e che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1307/2013 per quanto riguarda le risorse e l'applicazione negli anni 2021 e 2022 e il regolamento (UE) n. 1308/2013 per quanto riguarda le risorse e la distribuzione di tale sostegno in relazione agli anni 2021 e 2022;
VISTO il Regolamento (UE) 2020/972 della Commissione del 2 Luglio 2020 che modifica il regolamento (UE) n. 1407/2013 per quanto riguarda la sua proroga e il regolamento (UE) n. 651/2014 per quanto riguarda la sua proroga e gli adeguamenti pertinenti;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) 2021/73 della Commissione del 26 gennaio 2021 che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
VISTO il Regolamento di Esecuzione (UE) 2021/540 della Commissione del 26 marzo 2021 che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 per quanto riguarda taluni obblighi di comunicazione, i controlli in loco relativi alle domande di aiuto per animale e alle domande di pagamento nell'ambito di misure di sostegno connesse agli animali, nonché la presentazione della domanda unica, delle domande di aiuto o delle domande di pagamento;
VISTE le Decisioni: C(2015) 8403 final del 24/11/2015, che approva la versione 1.5 del PSR Sicilia 2014-2020 e la relativa ripartizione annua del contributo totale dell'Unione Europea, fino alla Decisione di esecuzione C(2021) 8530 final del 19.11.2021 che approva versione la versione 10.1 del PSR Sicilia 2014-2022;
VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica del 5 Febbraio 2018 n. 22 - Regolamento recante i criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020;
VISTO il D.Lgs. n. 158 del 27/12/2019 - Norme di attuazione dello statuto speciale della Regione siciliana in materia di armonizzazione dei sistemi contabili, dei conti giudiziali e dei controlli e in particolare l'art. 6 comma 1, che modifica le disposizioni del D.lgs. n. 200/1999 in materia di controlli della Corte dei conti;
VISTE le Linee guida sull'ammissibilità delle spese relative allo sviluppo rurale 2014-2020 del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (Intesa sancita in Conferenza Stato Regioni nella seduta del 9 maggio 2019 come integrata nella seduta del 5 novembre 2020;
VISTA la Legge 17 luglio 2020, n. 77 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (c.d. "Rilancio"), recante misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19;
VISTA Legge 11 settembre 2020, n. 120 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, recante «Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitali» (Decreto Semplificazioni);
VISTO l'art. 68 comma 5 della legge regionale n. 21 del 12/08/2014, così come modificato dall'art. 98 comma 6 della legge regionale n. 9 del 07/05/2015 "Norme in materia di trasparenza e di pubblicità dell'azione amministrativa";
VISTA la L.R. n. 7 del 21 maggio 2019, "Disposizioni per i procedimenti amministrativi e la funzionalità dell'azione amministrativa";
VISTO il DP 5 aprile 2022, n. 9 Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi all'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3;
VISTO il "Manuale delle procedure dei controlli in loco delle misure di sviluppo rurale non connesse alla superficie o agli animali" nella versione 2014/2022 approvato con D.D.G. n. 4234 del 12/11/2021;
CONSIDERATO che è attribuita al Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell'Agricoltura dell'Assessorato Regionale dell'Agricoltura dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea la qualifica di Autorità di Gestione del Programma medesimo;
VISTO il Decreto del Presidente della Regione n. 2518 del 9/6/2020 con il quale è stato conferito al Dott. Dario Cartabellotta, in esecuzione della delibera di Giunta n. 200 del 28/05/2020, l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento regionale dell'Agricoltura dell'Assessorato regionale dell'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea;
VISTO il D.D.G. n. 2163 del 30/03/2016, registrato alla Corte dei Conti il 06/06/2016 Reg. 8 Fg. 181, con il quale sono state approvate le "Disposizioni Attuative e Procedurali per le misure di Sviluppo Rurale non connesse alla superficie o agli animali - parte generale" contenenti lo schema procedurale di riferimento per la presentazione, il trattamento e la gestione delle domande relative all'attuazione alle misure previste dal Programma di Sviluppo Rurale (PSR) della Sicilia per il periodo 2014-2020 e s.m.i.;
VISTI gli articoli 32-35 del CAPO II "Sviluppo locale di Tipo partecipativo" del Regolamento n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013;
VISTO il Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell'Agricoltura n. 5412 del 02/09/2016, che ha approvato le "Disposizioni attuative (parte specifica) Sottomisura 19.2 e 19.4 del PSR Sicilia 2014-2020", come sostituito dal D.D.G. n. 5598 del 09/09/2016, pubblicato in data 16/09/2016 sul sito istituzionale del PSR Sicilia 2014-2020;
VISTO il D.D.G. n. 4487 del 18/12/2020 con il quale è stata approvata l'ultima versione delle Linee Guida per l'attuazione della Misura 19 "Sostegno allo Sviluppo Locale Leader" - Disposizioni procedurali del procedimento plurifondo CLLD per le azioni afferenti al Fondo FEARS;
CONSIDERATO che la misura 19 del PSR Sicilia 2014/2020 - Sostegno allo sviluppo locale LEADER - (SLTP - Sviluppo Locale di Tipo Partecipativo), in linea con l'approccio territoriale integrato, descritto nell'Accordo di Partenariato (AdP), persegue finalità pubblicistiche di sviluppo integrato su scala sub-regionale con il contributo prioritario delle comunità locali;
CONSIDERATO che lo Sviluppo Locale di Tipo Partecipativo (SLTP), sostenuto dal FEASR e denominato LEADER, è gestito dai Gruppi di Azione Locale GAL, strutture legalmente e giuridicamente riconosciute, costituiti da soggetti pubblici e privati rappresentativi degli interessi socio-economici del territorio, associati in una partnership pubblico-privata, con un ruolo operativo (gestionale ed amministrativo) di attuazione delle Strategie di Sviluppo Locale di Tipo Partecipativo (SSLTP) e che pertanto perseguono finalità pubbliche;
CONSIDERATO che ai sensi dell'art. 2 par. 18 del Reg. (UE) 1303/2013, nell'attuazione del PSR Sicilia i GAL sono riconosciuti come Organismi Intermedi e che come tali svolgono compiti e mansioni per conto dell'AdG;
CONSIDERATO nell'ambito della misura 19 del PSR Sicilia 2014-2022 (sottomisura 19.2 - "Sostegno all'esecuzione degli interventi nell'ambito della strategia di sviluppo locale di tipo partecipativo") le Azioni del Piano d'Azione Locale possono essere attuate anche secondo la modalità attuazione diretta da parte del GAL ("a regia GAL");
CONSIDERATO che nell'ambito della misura 19 del PSR Sicilia 2014-2022 è concesso ai GAL un "Sostegno per i costi di gestione e animazione" previsto dalla Sottomisura 19.4;
VISTO il D.D.G. n. 4239 del 12/11/2021 con il quale sono state approvate dall'Autorità di Gestione le Disposizioni attuative e procedurali per le Misure di Sviluppo Rurale non connesse alla superficie o agli animali - Parte generale - PSR Sicilia - versione 2014-2022;
VISTO l'art. 3.12 delle Linee guida sull'ammissibilità delle spese relative allo sviluppo rurale 2014- 2020 del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali che reca "Operazioni realizzate da enti pubblici e organismi di diritto pubblico e da soggetti tenuti al rispetto della normativa appalti pubblici" e tra questi ultimi anche i Gruppi di Azione Locale (GAL);
PRESO ATTO che gli enti pubblici possono richiedere l'erogazione di acconti il cui importo, tenuto conto dell'eventuale anticipazione erogata, può arrivare complessivamente sino al 100% del contributo concesso, al netto degli eventuali ribassi d'asta salvo diverse indicazioni previste nel bando";
RAVVISATA la necessità di dovere introdurre, a seguito dell'emergenza conseguente all'epidemia da Covid-19 e quella economica derivante dalle conseguenze alla crisi in Ucraina, ulteriori istituti di semplificazione delle procedure attuative del Programma di Sviluppo Rurale della Sicilia per il periodo 2014-2022, di accelerazione nell'erogazione dei fondi FEASR finalizzati ed incentivare lo sviluppo locale di tipo partecipativo e con l'obiettivo di consentire la realizzazione e il buon esito della progettualità proposta dai Gruppi di Azione Locale;
CONSIDERATO che ai sensi dell'art. 42, paragrafo 2, del Reg. (UE) n. 1305/2013 è possibile concedere un anticipo ai Gruppi di Azione Locale (GAL) che possono chiedere all'Organismo Pagatore attraverso opportuna domanda di pagamento nella misura massima del 50% del contributo pubblico ammesso, corredata da idonea garanzia (fideiussione bancaria o polizza assicurativa o garanzia equivalente di importo pari al 100% dell'anticipo);
VISTI gli artt. 2 e 3 del D.D.G. n. 4239 del 12/11/2021 i quali stabiliscono che per i procedimenti in corso, avviati prima della pubblicazione delle Disposizioni allegate al summenzionato decreto, restano applicabili le Disposizioni generali di cui al D.D.G. n. 2163 del 30/03/2016 e le Disposizioni Attuative Specifiche, i Bandi o Avvisi Pubblici emanati prima delle "Nuove disposizioni Attuative e Procedurali";
PRESO ATTO che esistono alcuni procedimenti amministrativi relativi alla sottomisura 19.2 e 19.4 avviati prima dell'approvazione del presente decreto e del D.D.G. n. 4239 del 12/11/2021 che reca la versione 2014-2022 delle Disposizioni attuative e procedurali per le Misure di Sviluppo Rurale non connesse alla superficie o agli animali - Parte generale - PSR Sicilia;
RAVVISATA la necessità di garantire continuità amministrativa e certezza della disciplina applicabile anche ai procedimenti avviati prima dell'approvazione del presente decreto, ed in particolare per quelli che afferiscono alla sottomisura 19.2 a regia e per il sostegno per i costi di gestione e animazione previsti dalla sottomisura 19.4;
RITENUTO di dovere applicare la citata previsione anche ai procedimenti avviati prima dell'approvazione del presente decreto;
RITENUTO pertanto di dovere modificare le "Disposizioni attuative e procedurali per le misure di sviluppo rurale non connesse alla superficie o agli animali 2014-2022" approvate con D.D.G. n. 4239 del 12/11/2021 prevedendo, per i progetti realizzati con sottomisura 19.2 a regia e per il sostegno per i costi di gestione e animazione previsti dalla sottomisura 19.4, la possibilità di chiedere l'erogazione di acconto/stato di avanzamento lavori (SAL) il cui importo, tenuto conto dell'eventuale anticipazione erogata, può arrivare complessivamente sino al 100% del contributo concesso, al netto degli eventuali ribassi d'asta salvo diverse indicazioni previste nel bando;
RITENUTO di dover modificare altresì le "Disposizioni Attuative e Procedurali per le misure di Sviluppo Rurale non connesse alla superficie o agli animali - parte generale", di cui allegato "A" del D.D.G. n. 2163 del 30/03/2016;
VISTO il D.D.G. n. 3032 del 25/07/2022 che dà la possibilità ai GAL nella qualità di beneficiari della sottomisura 19.2 per l'attuazione delle azioni a regia GAL di richiedere l'erogazione di acconti il cui importo, tenuto conto dell'eventuale anticipazione erogata, può arrivare complessivamente sino al 100% del contributo concesso, al netto degli eventuali ribassi d'asta;
RAVVISATO che per mero errore materiale gli articoli 1 e 2 del D.D.G. n. 3032 del 25/07/2022 non hanno riportato tale disposizione per la sottomisura 19.4;
RITENUTO necessario quindi procedere con la modifica del suddetto decreto n. 3032/2022;
Decreta:
L'articolo 1 del D.D.G. n. 3032 del 25/07/2022 è così integralmente sostituito:
«Per le ragioni indicate in premessa, che qui si intendono integralmente richiamate, il primo capoverso del punto 5.2 - Domanda di pagamento acconto/stato di avanzamento lavori (SAL) delle Disposizioni attuative e procedurali per le Misure di Sviluppo Rurale non connesse alla superficie o agli animali - Parte generale - PSR Sicilia approvate con D.D.G. n. 4239 del 12/11/2021 è integralmente sostituito dal seguente testo:
"Solo nel caso di Enti pubblici e dei GAL nella qualità di beneficiari della sottomisura 19.2, per l'attuazione delle azioni a regia GAL, e della della sottomisura 19.4, per il sostegno ai costi di gestione e animazione, è possibile richiedere l'erogazione di acconti il cui importo, tenuto conto dell'eventuale anticipazione erogata, può arrivare complessivamente sino al 100% del contributo concesso, al netto degli eventuali ribassi d'asta salvo diverse indicazioni previste nel bando".»
L'articolo 2 del D.D.G. n. 3032 del 25/07/2022 è così integralmente sostituito:
«Per le ragioni indicate in premessa, che qui si intendono integralmente richiamate, il comma 6 dell'articolo 3.3 - Stato di avanzamento lavori (SAL) delle "Disposizioni Attuative e Procedurali per le misure di Sviluppo Rurale non connesse alla superficie o agli animali - parte generale", di cui all'allegato "A" del D.D.G. n. 2163 del 30/03/2016 e s.m.i. è integralmente sostituito dal seguente testo:
"Solo nel caso di Enti pubblici e dei GAL nella qualità di beneficiari della sottomisura 19.2, per l'attuazione delle azioni a regia GAL, e della sottomisura 19.4, per il sostegno ai costi di gestione e animazione, è possibile richiedere l'erogazione di acconti il cui importo, tenuto conto dell'eventuale anticipazione erogata, può arrivare complessivamente sino al 100% del contributo concesso, al netto degli eventuali ribassi d'asta salvo diverse indicazioni previste nel bando".»
Il presente provvedimento sarà pubblicato nel sito istituzionale del Dipartimento Regionale dell'Agricoltura ai sensi dell'art. 68 comma 5 della legge regionale n. 21 del 12/08/2014, così come modificato dall'art. 98 comma 6 della legge regionale n. 9 del 07/05/2015 e, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.
Palermo, 7 novembre 2022
Il Dirigente Generale
DARIO CARTABELLOTTA