
ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA
DECRETO 12 novembre 2021, n. 4234
- Allegato al Comunicato Assessorato dell'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea pubblicato nella G.U.R.S. 19 novembre 2021, n. 51
PSR Sicilia 2014/2020 - Approvazione del Manuale delle procedure dei controlli in loco delle misure di sviluppo rurale non connesse alla superficie o agli animali - versione 2014/2022.
DIPARTIMENTO REGIONALE DELL'AGRICOLTURA
L'AREA 4 - CONTROLLI DEL PIANO DI SVILUPPO RURALE
VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio e s.m.i.;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio e s.m.i.;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008 e s.m.i.;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che abroga il Regolamento (CE) n. 637/2008 del Consiglio e il Regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio e s.m.i.;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1310/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, che stabilisce alcune disposizioni transitorie sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), modifica il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne le risorse e la loro distribuzione in relazione all'anno 2014 e modifica il Regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio e i regolamenti (UE) n. 1307/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne la loro applicazione nell'anno 2014;
VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione, dell'11/03/2014, che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità e s.m.i.;
VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 807/2014 della Commissione, dell'11 marzo 2014, che integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie e s.m.i.;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione, del 17 luglio 2014, recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e s.m.i.;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione, del 17 luglio 2014, recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità e s.m.i.;
VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 907/2014 della Commissione, dell'11 marzo 2014, che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, le cauzioni e l'uso dell'euro e s.m.i.;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 908/2014 della Commissione, del 6 agosto 2014, recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, le norme sui controlli, le cauzioni e la trasparenza e s.m.i.;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione, del 18 dicembre 2013, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti «de minimis» e s.m.i.;
VISTO il Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato e s.m.i.;
VISTO il Regolamento (UE) n. 702/2014 della Commissione, del 25 giugno 2014, che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali e che abroga il Regolamento della Commissione (CE) n. 1857/2006 e s.m.i.;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 834/2014 della Commissione, del 22 luglio 2014, che stabilisce norme per l'applicazione del quadro comune di monitoraggio e valutazione della politica agricola comune;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) 2015/2333 della Commissione del 14 dicembre 2015 che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 1242/2017 della Commissione, del 10 luglio 2017, che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
VISTO il Regolamento (UE) 2017/2393 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 13 dicembre 2017, che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), (UE) n. 1306/2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune, (UE) n. 1307/2013 recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune, (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e (UE) n. 652/2014 che fissa le disposizioni per la gestione delle spese relative alla filiera alimentare, alla salute e al benessere degli animali, alla sanità delle piante e al materiale riproduttivo vegetale;
VISTO il Regolamento di Esecuzione (UE) 2018/746 della Commissione del 18 maggio 2018 che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 per quanto riguarda la modifica delle domande uniche e delle domande di pagamento e i controlli;
VISTO il Regolamento di Esecuzione (UE) 2020/532 della Commissione del 16 aprile 2020 recante deroga, in relazione all'anno 2020, ai regolamenti di esecuzione (UE) n. 809/2014, (UE) n. 180/2014, (UE) n. 181/2014, (UE) 2017/892, (UE) 2016/1150, (UE) 2018/274, (UE) 2017/39, (UE) 2015/1368 e (UE) 2016/1240 per quanto riguarda taluni controlli amministrativi e in loco applicabili nel settore della politica agricola comune e s.m.i.;
VISTO il Regolamento (UE) 2020/972 della Commissione del 2 Luglio 2020 che modifica il regolamento (UE) n. 1407/2013 per quanto riguarda la sua proroga e il regolamento (UE) n. 651/2014 per quanto riguarda la sua proroga e gli adeguamenti pertinenti;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) 2020/1009 della Commissione del 10 luglio 2020 che modifica i regolamenti di esecuzione (UE) n. 808/2014 e (UE) n. 809/2014 per quanto riguarda alcune misure per rispondere alla crisi causata dalla pandemia di COVID-19;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) 2020/2086 della Commissione del 14 dicembre 2020 che modifica il regolamento di esecuzione (UE) 2020/532 per quanto riguarda una deroga al regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 per i controlli tramite monitoraggio relativi alle domande di aiuto per i regimi di aiuto per superficie e alle domande di pagamento per le misure di sostegno connesse alla superficie;
VISTO il Regolamento (UE) 2220/2020 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 dicembre 2020, che stabilisce alcune disposizioni transitorie relative al sostegno da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e del Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) negli anni 2021 e 2022 e che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1307/2013 per quanto riguarda le risorse e l'applicazione negli anni 2021 e 2022 e il regolamento (UE) n. 1308/2013 per quanto riguarda le risorse e la distribuzione di tale sostegno in relazione agli anni 2021 e 2022;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) 2021/73 della Commissione del 26 gennaio 2021 che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
VISTO il Regolamento di Esecuzione (UE) 2021/540 della Commissione del 26 marzo 2021 che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 per quanto riguarda taluni obblighi di comunicazione, i controlli in loco relativi alle domande di aiuto per animale e alle domande di pagamento nell'ambito di misure di sostegno connesse agli animali, nonché la presentazione della domanda unica, delle domande di aiuto o delle domande di pagamento;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) 2021/725 della Commissione del 4 maggio 2021 recante deroga, in relazione all'anno 2021, ai regolamenti di esecuzione (UE) n. 809/2014, (UE) n. 180/2014, (UE) n. 181/2014, (UE) 2017/892, (UE) 2016/1150, (UE) 2018/274, (UE) n. 615/2014 e (UE) 2015/1368 per quanto riguarda taluni controlli amministrativi e in loco applicabili nell'ambito della politica agricola comune;
VISTE le Decisioni: C(2015) 8403 final del 24/11/2015, che approva la versione 1.5 del PSR Sicilia 2014- 2020 e la relativa ripartizione annua del contributo totale dell'Unione Europea, C(2016) 8969 final del 20/12/2016, che approva la versione 2.1 del PSR Sicilia 2014-2020, C(2017) 7946 final del 27/11/2017 che approva la versione 3.1 del PSR Sicilia 2014-2020, C(2018) 615 final del 20/01/2018 che approva la versione 4.0 del PSR Sicilia 2014-2020, C(2018) 8342 final del 03/12/2018 che approva la versione 5.0 del PSR Sicilia 2014-2020, C(2019) 9229 final del 16/12/2019 che approva la versione 7.0 del PSR Sicilia, C (2020) 4912 final del 13/07/2020 che approva la versione 8.0 del PSR Sicilia; C(2020) 8655 final del 01/12/2020 che approva la versione 9.1 del PSR Sicilia;
VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241 recante «Norme in materia di procedimento amministrativo e del diritto di accesso ai documenti amministrativi» e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica del 5 Febbraio 2018 n. 22 - Regolamento recante i criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020;
VISTO il Decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del 20 marzo 2020 n. 2588 [N.d.R. recte: Decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del 10 marzo 2020 n. 2588] recante Disciplina del regime di condizionalità ai sensi del Regolamento (UE) n. 1306/2013 e delle riduzioni ed esclusioni per inadempienze dei beneficiari dei pagamenti diretti e dei programmi di sviluppo rurale;
VISTI i Decreti legislativi 27/05/1999, n. 165 e 15 giugno 2000, n. 188 che attribuiscono all'Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA), con sede in Roma, la qualifica di Organismo Pagatore delle disposizioni comunitarie a carico del FEAGA e del FEASR;
VISTO il Decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33, relativo al riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni e successive modifiche e integrazioni;
VISTA la Legge 17 luglio 2020, n. 77 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (c.d. "Rilancio"), recante misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19;
VISTA Legge 11 settembre 2020, n. 120 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, recante «Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitali» (Decreto Semplificazioni);
VISTO l'art. 68 comma 5 della legge regionale n. 21 del 12/08/2014, così come modificato dall'art. 98 comma 6 della legge regionale n. 9 del 07/05/2015 "Norme in materia di trasparenza e di pubblicità dell'azione amministrativa";
VISTA la L.R. n. 7 del 21 maggio 2019, "Disposizioni per i procedimenti amministrativi e la funzionalità dell'azione amministrativa";
VISTO il D.P. del 27 giugno 2019, n. 12, recante il Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3 Modifica del decreto del Presidente della Regione 18 gennaio 2013, n. 6 e successive modifiche e integrazioni;
CONSIDERATO che è attribuita al Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell'Agricoltura dell'Assessorato Regionale dell'Agricoltura dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea la qualifica di Autorità di Gestione del Programma medesimo;
VISTO il Decreto del Presidente della Regione n. 2518 del 9/6/2020 con il quale è stato conferito al Dott. Dario Cartabellotta, in esecuzione della delibera di Giunta n. 200 del 28/05/2020, l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento regionale dell'Agricoltura dell'Assessorato regionale dell'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea;
VISTO il D.D.G. n. 2163 del 30/03/2016, registrato alla Corte dei Conti il 06/06/2016 Reg. 8 Fg. 181, con il quale sono state approvate le "Disposizioni Attuative e Procedurali per le misure di Sviluppo Rurale non connesse alla superficie o agli animali - parte generale" contenenti lo schema procedurale di riferimento per la presentazione, il trattamento e la gestione delle domande relative all'attuazione alle misure previste dal Programma di Sviluppo Rurale (PSR) della Sicilia per il periodo 2014/2020 e s.m.i.;
VISTE le Disposizioni attuative parte specifica di misura/sottomisura/azione o operazione approvate con rispettivi decreti del Dirigente Generale, con le quali vengono fornite disposizioni specifiche per l'attuazione ed i bandi/avvisi pubblici con i quali sono state attivate le singole Misure del PSR Sicilia 2014/2020;
VISTA la Convenzione tra AGEA e la Regione Siciliana approvata con D.D.G. n. 5 dell'8/01/2018 per l'affidamento della delega di funzioni di "Autorizzazione e controllo dei pagamenti" relativamente all'attuazione del PSR Sicilia 2014/2020, vigente "fino alla completa chiusura delle attività relative alla gestione del PSR Sicilia 2014/2020" e che prevede anche un sistema di controllo atto a garantire la verificabilità e controllabilità delle misure del PSR (VCM);
VISTO il D.D.G. n. 591 del 04/02/2021 con il quale è stato approvato l'atto aggiuntivo alla Convenzione approvata con DDG n. 5 dell'8/01/2018 ed è stata revocata alla Regione siciliana la delega dei controlli in loco ed ex post ai sensi dell'art. 49 e 52 Regolamento UE n. 809/2014 e s.m.i.;
VISTO il D.D.G. n. 3 dell'8/02/2019 di approvazione del "Manuale delle procedure dei controlli in loco delle misure di sviluppo rurale non connesse alla superficie o agli animali" del PSR Sicilia 2014/2020 - Allegato A - parte integrante e sostanziale del decreto;
VISTE le Istruzioni operative n. 25 prot. n. 26151 del 10/04/2020 emanate da AGEA relative al "PSR 2014- 2020 - Istruzioni operative per l'esecuzione dei controlli amministrativi in situ, dei controlli in loco e dei controlli ex post durante l'emergenza sanitaria da COVID-19 - Misure non connesse alle superfici e agli animali";
VISTA la circolare AGEA Prot. n. 33125 del 14/05/2020 recante "Note esplicative del regolamento di esecuzione (UE) n. 2020/532 della Commissione del 16 aprile 2020 - controlli equivalenti e\o alternativi";
VISTA la circolare prot. n. 17631 del 28 aprile 2020 emanata dall'AdG del PSR Sicilia recante l'applicazione del Regolamento (UE) n. 532/2020 - semplificazione delle procedure sui controlli, a seguito dell'emergenza Covid 19 per le misure del PSR Sicilia 2014/2020 e per gli interventi a valere sulle OCM;
CONSIDERATO che a causa della pandemia di Covid-19 e delle notevoli restrizioni alla circolazione messe in atto dagli Stati membri, questi ultimi hanno tutti incontrato difficoltà eccezionali di ordine amministrativo per la pianificazione e l'esecuzione di tempestivi controlli in loco nel numero richiesto;
CONSIDERATO che alla luce delle suddette circostanze, per attenuare tali difficoltà, sono stati derogati i regolamenti di esecuzione applicabili nel settore della politica agricola comune per quanto riguarda taluni controlli amministrativi e in loco;
PRESO ATTO delle intervenute modifiche al Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014, della Commissione, in tema di sistema integrato di gestione e di controllo, sulle misure di sviluppo rurale e la condizionalità, ed in particolare con i regolamenti che seguono: Regolamento di Esecuzione (UE) 2020/532 della Commissione del 16 aprile 2020; Regolamento di esecuzione (UE) 2020/2086 della Commissione del 14 dicembre 2020; Regolamento di esecuzione (UE) 2021/238 della Commissione del 16 febbraio 2021; Regolamento di esecuzione (UE) 2021/725 della Commissione del 4 maggio 2021;
RAVVISATA la necessità di dovere recepire la disciplina proveniente dalle suddette modifiche normative ai regolamenti comunitari e/o dalla legislazione nazionale e/o regionale di settore;
RITENUTO di dovere adeguare in rispondenza alle esigenze presenti il "Manuale delle procedure dei controlli in loco delle misure di sviluppo rurale non connesse alla superficie o agli animali" approvato con D.D.G. n. 3/2019;
RITENUTO pertanto, di dover adottare il "Manuale delle procedure di controllo delle misure ad investimento del PSR-Sicilia 2014/2022" - Allegato 1 al presente decreto - contenente le modalità operative di esecuzione dei controlli sulle domande di pagamento delle misure del PSR Sicilia 2014/2022 per i quali il pagamento è subordinato alla realizzazione di un investimento, di un progetto, di interventi di formazione e informazione, di servizi alle aziende agricole, di servizi nelle zone rurali e di regimi di qualità anche attraverso l'approccio Leader;
Decreta:
Per le ragioni indicate in premessa, che qui si intendono integralmente richiamate, è approvato il "Manuale delle procedure di controllo delle misure ad investimento del PSR - Sicilia 2014/2022", di cui all'Allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente decreto.
Per quanto non espressamente previsto nell'Allegato 1 del presente decreto, si rinvia alle disposizioni dei regolamenti comunitari relativi allo sviluppo rurale, alla legislazione nazionale e/o regionale di settore, al PSR Sicilia 2014/2022 e alle circolari emanate da AGEA.
Il presente provvedimento sarà pubblicato nel sito istituzionale del Dipartimento Regionale dell'Agricoltura ai sensi dell'art. 68 comma 5 della legge regionale n. 21 del 12/08/2014, così come modificato dall'art. 98 comma 6 della legge regionale n. 9 del 07/05/2015 e, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.
Palermo, 12 novembre 2021
Il Dirigente Generale
DARIO CARTABELLOTTA