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ASSESSORATO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA'

DECRETO 27 gennaio 2023, n. 116

- Allegato al Comunicato Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità pubblicato nella G.U.R.S. 10 febbraio 2023, n. 6

Manifestazione di interesse in favore delle aziende esercenti il trasporto pubblico extraurbano regionale ed extraurbano comunale nel territorio della Regione siciliana per l'assegnazione dei finanziamenti destinati all'acquisto di nuovi mezzi, a valere sulle risorse disponibili per effetto del PON "Infrastrutture e Reti 2014-2020". (1)

(1)

Si veda il Decr. Dir. Infrastrutture e Mobilità 1 febbraio 2023, n. 158.

DIPARTIMENTO DELLE INFRASTRUTTURE, DELLA MOBILITA' E DEI TRASPORTI

IL DIRIGENTE GENERALE

Visto lo Statuto della Regione Siciliana;

Visto il R.D. 18 novembre 1923 n. 2440;

Visto il R.D. 23.05.1924 n. 827;

Visto il D.P.R. del 17.12.1953 n. 1113 modificato ed integrato con il D.P.R. del 06.08.1981 n. 485 e con il D.Lgs dell'11.09.2000 n. 296;

Viste le norme sulla Contabilità di Stato;

Vista la L.R. 18 luglio 1977 n. 47 [N.d.R. recte: L.R. 8 luglio 1977 n. 47];

Vista la L.R. del 14.02.1994 n. 20;

Vista la L.R. del 27.04.1999 n. 10;

Vista la L.R. 30 marzo 2001, n. 10;

Vista la L.R. 5 dicembre 2008, n. 19 [N.d.R. recte: L.R. 16 dicembre 2008, n. 19], recante "Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti Regionali - Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione d ella Regione";

Visto il D. PReg. 14 giugno 2016 n. 12 concernente "Regolamento di attuazione del Titolo II della Legge regionale 16 dicembre 2008 n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei dipartimenti regionali di cui all'art. 49, comma 1, della Legge regionale 7 maggio 2015 n. 9. Modifica del D.P. Regione 18 gennaio 2013 n. 6 e ss.mm.ed integr;

Visto il D.Lgs 11 settembre 2000 n. 296 Norme di attuazione dello Statuto speciale della Regione Siciliana, recanti modifiche ed integrazioni al D.P.R. 17 dicembre 1953 n. 1113, in materia di comunicazioni e trasporti ed, in particolare, l'art. 7 in materia di servizio pubblico di trasporto regionale e locale,

Visto il D.P. Reg. n. 701 del 16.02.2018 con il quale al Dott. Fulvio Bellomo è stato conferito l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Infrastrutture Mobilità e Trasporti in esecuzione della deliberazione della Giunta Regionale n. 52 del 13.02.2018 con contratto approvato con D.A. 1066 del 06.03.2018;

Visto il D.D.G. n. 1603 del 14.6.2022, con il quale il Dirigente Generale pro tempore del Dipartimento delle Infrastrutture della Mobilità e dei Trasporti, conferisce alla dott.ssa Dorotea Maria Piazza l'incarico di dirigente della struttura Servizio 1 - Autotrasporto Persone - Trasporto Regionale Aereo e Marittimo, con decorrenza dal 16 giugno 2022, con i poteri derivanti dall'art. 8, della legge regionale 10/2000, nonché la gestione dei capitoli di pertinenza della struttura;

Vista la Delibera di Giunta regionale n. 251 del 14 giugno 2020 con la quale è stato conferito l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Infrastrutture Mobilità e Trasporti del dott. Fulvio Bellomo;

Visto Il Regolamento (CE) n. 1370/ 2007 relativo ai servizi pubblici di trasporto passeggeri su strada e per ferrovia e che abroga i regolamenti del Consiglio n. 1191/69 e 1107/70,

Visto l'art. 27 della Legge regionale 22 dicembre 2005 n. 19 ed, in particolare, il comma 6 in materia di contratti servizio pubblico locale e regionale su gomma e successive modifiche ed integrazioni;

Preso atto della cessazione dei contratti di affidamento provvisorio dei servizi di trasporto pubblico locale passeggeri su gomma a carattere extraurbano, disposti ai sensi dell'art. 27 della L.r. n. 19/2005 e successive modifiche ed integrazioni, per effetto della caducazione dell'art. 13 della l.r. 13/2019 che ne ha disposto la proroga in esito alla dichiarazione di incostituzionalità effettuata con sentenza della Corte Costituzionale n. 16 dell'11.2.2021, pubblicata in GU n. 7 del 17.2.2021,e della inapplicabilità dell'art. 92, c.4 ter del D.l. n. 18/2020,

Considerata la necessità di adottare i provvedimenti di emergenza assentiti dal citato art. 5, c. 5, del Reg. 1370/2007, mediante imposizione di oneri di servizio pubblico con compensazione finanziaria, al fine di scongiurare il pericolo imminente di interruzione dei sopra richiamati servizi di collegamento su gomma, nelle more dell'affidamento degli stessi mediante espletamento delle procedure di gara aperte e, comunque, per un periodo non superiore di anni due, Visti i provvedimenti con i quali i servizi di trasporto pubblico su gomma a carattere extraurbano, ritenuti di pubblica utilità, sono stati sottoposti ad oneri di servizio pubblico a carico della imprese esercenti, con decorrenza 1 settembre 2022 e sino all'affidamento degli stessi a nuovo gestore, previo espletamento delle procedure di gara aperte previste dalla vigente normativa e, comunque, non oltre il termine di due anni decorrenti dalla imposizione,

Vista la nota ministeriale prot. n. 6631 del 15.9.2022 nelle quali viene chiarito, a fronte di specifica richiesta, che le modalità di gestione dei servizi mediante gli atti impositivi richiamati non sono ritenute ostative per l'utilizzo delle risorse statali e comunitarie destinate al rinnovo del parco rotabile adibito ai servizi di tpl, fermo restando il rispetto del vincolo di destinazione ai servizi di che trattasi e l'obbligo di reversibilità in favore di questa amministrazione Considerato che, contestualmente, in ambito nazionale e comunitario è in atto una incisiva azione di sostegno volta al rinnovo e potenziamento del materiale rotabile destinato al TPL ai fini della riduzione dell'impatto ambientale ed energetico, della sicurezza e dell'accessibilità delle persone a ridotta capacità motoria, unitamente al telecontrollo delle flotte e rilevazione dei fattori di consumo e della utenza trasportata,

Visto il PON "Infrastrutture e Reti" 2014-2020 adottato con decisione della Commissione Europea C(2015) 5451 del 29 luglio 2015 ss.mm.ii, la cui Autorità di Gestione è individuata presso il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile - Direzione Generale per lo Sviluppo del Territorio, la Pianificazione e i Progetti Internazionali - Dirigente della Divisione 2 - Programmi Operativi Nazionali in materia di infrastrutture e trasporti;

Vista la modifica del programma operativo del PON, adottata con decisione della Commissione Europea C(2022) 3509 del 23 maggio 2022, consistente nell'introduzione di un nuovo asse prioritario 6 "Potenziamento della mobilità regionale per una ripresa verde, digitale e resiliente" che comporterà l'acquisto di nuovi autobus ecocompatibili con l'obiettivo di rinnovare la flotta stradale del Trasporto Pubblico Locale nelle regioni meridionali;

Considerato che con Decisione C(2022)3509 del 23.05.2022 sono state definitivamente allocate sul PON "Infrastrutture e Reti 2014 - 2020" (di seguito anche PON o Programma) 175.000.000,00 € di risorse REACT-EU con l'obiettivo di sostenere il rinnovo green delle flotte del Trasporto Pubblico Locale (TPL) delle Regioni Meno Sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), con specifico riferimento alle connessioni sub-urbane ed extra-urbane.

Vista la proposta progettuale della Regione Siciliana prot. n. 45266 del 04/08/2022 con la quale si è individuato il settore del trasporto pubblico extraurbano il destinatario delle risorse destinate alla Regione Sicilia, per l'acquisto di autobus extraurbani ad alimentazione a metano e ibrida;

Vista la presa d'atto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti prot. 17924 del 21/10/2022 con il quale si è approvato l'intervento relativo alla "Acquisto di materiale rotabile su gomma - BUS - Regione Siciliana".

Considerato che la Regione Siciliana, a seguito riparto geografico stabilito dalla Direzione Generale per il trasporto pubblico locale e regionale e la mobilità pubblica del Ministero per le Infrastrutture e la Mobilità Sostenibili, è destinataria, di € 44.859.236,00 per finanziare l'acquisto di autobus destinati al servizio di TPL su tratte extraurbane dotati obbligatoriamente almeno degli attrezzaggi e delle tecnologie di cui al Decreto Ministeriale del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili n. 315 del 2 agosto 2021, art. 4, nonché nel rispetto della tipologia di alimentazione individuata dalla Regione Siciliana e precisamente alimentazione ibrida e a metano;

Vista la Convenzione di concessione del finanziamento e degli obblighi relativi alle fasi di attuazione degli interventi pubblici tra il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (nella qualità di Autorità di Gestione del PON Infrastrutture e Reti 2014- 2020) e la Regione Siciliana (nella qualità di soggetto competente per la procedura negoziale di acquisto di materiale rotabile su gomma adibito al trasporto pubblico locale suburbano ed extra-urbano) firmata dal Dirigente generale del Dipartimento regionale Infrastrutture e Mobilità in data 10.11.2022 e sottoscritta dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in data 24.11.2022 e trasmessa con nota prot. 20345 del 29.11.2022;

Viste le Linee Guida dell'Agenzia per la Coesione Territoriale "Interventi Materiale Rotabile", ed in particolare i paragrafi 4.2 "Fasi per la realizzazione degli interventi di acquisto/rinnovo del materiale rotabile" e 4.2.2 "Caso B", nelle quali sono riportate le caratteristiche principali delle possibili modalità di attuazione e gestione degli interventi di acquisto del materiale rotabile sia per la fase di acquisto/rinnovo del materiale rotabile che per quanto concerne la successiva fase di erogazione del servizio di TPL e di gestione della fornitura;

Considerato che nella proposta progettuale approvata, in coerenza a quanto indicato al paragrafo 4.2.2 delle Linee Guida dell'Agenzia per la Coesione Territoriale suidicate, è previsto che i soggetti attuatori saranno gli attuali esercenti dei servizi di trasporto pubblico locale extraurbano operanti nel territorio della Regione Siciliana, individuati attraverso procedure effettuate in conformità alla normativa comunitaria e nazionale in materia di appalti pubblici (Direttive 2014/24/UE e 2014/25/UE e D.Lgs 50/2016 e s.m.i. e/o adesione a specifiche convenzioni con Consip, ex art. 26 della L.23.12.1999 n. 488);

Considerato che l'Amministrazione Regionale intende incrementare gli interventi volti al potenziamento della mobilità regionale per una ripresa verde mediante l'incremento delle risorse finanziarie a ciò destinate da effettuarsi attraverso il cofinanziamento di detti interventi da parte dei soggetti attuatori, nella misura del 20% del costo complessivo della fornitura degli autobus;

Considerato che la messa su strada degli autobus deve avvenire entro il 30 Settembre 2023;

Considerato che il finanziamento di che trattasi rientra nell'ambito di applicazione del Reg. 1370/2007 e della Comunicazione della Commissione sugli orientamenti interpretativi concernenti il suddetto reg. 1370/2007, relativo ai servizi pubblici di trasporto passeggeri su strada e ferrovia, con specifico riguardo al paragr. 2.4 "Compensazioni di servizio pubblico" e che pertanto dovrà essere tenuto in debito conto ai fini del computo delle somme spettanti agli operatori del servizio, e ciò sia con riguardo ai contratti di servizio in essere con gli attuali esercenti il servizio pubblico sia con riguardo ai contratti di servizio che andranno a stipularsi con gli operatori che saranno individuati in esito alle procedure ad evidenza pubblica di cui al citato reg. 1370/2007;

Vista la nota prot. 865 del 5.1.2023 del Dipartimento Regionale delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti inviata al Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibile con la quale sono state richieste delucidazioni in merito all'assoggettabilità del presente intervento da attuarsi secondo le forme indicate al paragrafo 4.2.2 delle Linee Guida sopracitate;

Vista la nota prot. 982 del 23.1.2023 del Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibile di riscontro alla suddetta nota del Dipartimento Regionale delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti con la quale si precisa che secondo le linee guida sopracitate non ricorre la presenza di aiuti di stato nel caso in cui il soggetto attuatore dell'intervento è l'azienda di t.p.l.;

Considerato che gli autobus finanziati con le risorse sopra individuate, sono destinati esclusivamente ai servizi di trasporto pubblico extraurbano regionale e comunale della regione Siciliana (almeno fino alla scadenza dell'intera vita tecnica degli stessi) e con vincolo di reversibilità alla Regione Siciliana, con espressa previsione, altresì, che la cessazione dell'affidamento del servizio di TPL per qualunque causa integra condizione risolutiva all'acquisito dei mezzi con efficacia ex nunc;.

Considerato che i mezzi del citato finanziamento, per l'effetto dell'avverarsi della condizione risolutiva di cui sopra, devono essere consegnati agli eventuali subentranti a seguito delle procedure di affidamento ex Reg. 1370/2007, previo riscatto della eventuale quota residua di ammortamento del soggetto uscente, e fermo restando il subentro dei nuovi affidatari sulla base dei criteri stabiliti dalla misura 9 dell'Allegato A alla deliberazione 11 novembre 2019, n. 154, dell'Autorità di regolazione dei trasporti, al netto dell'eventuale quota non ammortizzata di contributo pubblico.

Ritenuto pertanto di potere destinare le risorse previste dalla sopra citata normativa nazionale a beneficio dei servizi di trasporto extraurbani regionali e comunali in atto esistenti, eserciti dai titolari dei contratti di affidamento provvisorio dei servizi o dai destinatari di Decreto di imposizione di oneri di servizio pubblico, e fino al mantenimento degli stessi in esito al subentro dei nuovi aggiudicatari all'esito delle procedure concorsuali previste dal Reg. 1370/2007, facendo salva la facoltà di reversibilità in capo alle Amministrazioni pubbliche istituzionalmente competenti;

Considerato che il finanziamento di che trattasi rientra nell'ambito di applicazione del Reg. 1370/2007 e della Comunicazione della Commissione sugli orientamenti interpretativi concernenti il suddetto reg. 1370/2007, relativo ai servizi pubblici di trasporto passeggeri su strada e ferrovia, con specifico riguardo al paragr. 2.4 "Compensazioni di servizio pubblico" e che pertanto dovrà essere tenuto in debito conto ai fini del computo delle somme spettanti agli operatori del servizio, e ciò sia con riguardo ai contratti di servizio in essere con gli attuali esercenti il servizio pubblico sia con riguardo ai contratti di servizio che andranno a stipularsi con gli operatori che saranno individuati in esito alle procedure ad evidenza pubblica di cui al citato reg. 1370/2007;

Considerato che Gli autobus finanziati con le risorse sopra individuate, sono destinate esclusivamente ai servizi di trasporto pubblico extraurbano regionale e comunale della regione Siciliana (almeno fino alla scadenza dell'intera vita tecnica degli stessi) e con vincolo di reversibilità alla Regione Siciliana, con espressa previsione, altresì, che la cessazione dell'affidamento del servizio di TPL per qualunque causa integra condizione risolutiva all'acquisito dei mezzi con efficacia ex nunc;.

Considerato che gli autobus da acquistare devono avere gli attrezzaggi obbligatori previsti dal decreto ministeriale n. 315 del 02 agosto 2021 e quindi dovranno essere obbligatoriamente corredati da:

- idonee attrezzature per l'accesso ed il trasporto di persone a mobilità ridotta;

- conta-passeggeri attivo indipendentemente dalla eventuale rilevazione con la validazione elettronica dei titoli di viaggio;

- dispositivi per la localizzazione;

- predisposizione per la validazione elettronica;

- videosorveglianza e dispositivi di protezione del conducente

- Sistemi di areazione e climatizzazione dei veicoli;

Considerato di dovere individuare i criteri per la selezione delle aziende esercenti i servizi di TPL beneficiarie dei menzionati finanziamenti, con relativi punteggi, con riferimento agli obiettivi di ridurre l'età media del parco autobus e migliorare la qualità e la sicurezza del servizio offerto (aumentandone l'efficienza e l'attrattività anche al fine di dissuadere l'uso del mezzo privato con conseguenti benefici in termini di riduzione della congestione stradale e dell'inquinamento), nonché di migliorare la qualità ambientale del parco dedicato ai servizi di t.p.l., per ottenere i quali sono stati presi a riferimento i seguenti criteri di selezione:

- Vetustà dei bus per i quali è richiesta la sostituzione;

- per ogni azienda, incidenza degli autobus più inquinanti rispetto al parco rotabile complessivo aziendale

- Valore medio annuo dei "posti-Km bus" prodotti nel biennio 2018/2019 dall'Azienda esercente;

di potere attivare, previa la presente selezione, le procedure di acquisto sopra indicate per i mezzi sotto riportati (individuati in base alle caratteristiche tecniche ed ai prezzi massimi ammessi a contribuzione indicati nella seguente tabella A):

Tabella A: autobus extraurbani

Servizio Classe D.M. 20/06/03 Caratteristiche tecniche generali Costo massimo esclusa IVA (€)
extraurbano Classe II/III Lunghezza 6,00 - 8,00 m. Metano 135.000,00
extraurbano Classe II/III Lunghezza 8,01 - 9,00 m. Metano 160.000,00
extraurbano Classe II/III Lunghezza 11,00 - 12,30 m. Metano LNG 270.000,00
extraurbano Classe II/III Lunghezza 11,00 - 12,30 m. Metano CNG 255.000,00
extraurbano Classe II/III Lunghezza 10,00 - 11,00 m. Ibrido 250.000,00
extraurbano Classe II/III Lunghezza 11,01 - 12,00 m. Ibrido 265.0000,00
extraurbano Classe II/III Lunghezza 12,01 - 13,00 m. Ibrido 275.000,00
extraurbano Classe II/III Lunghezza 13,01 - 15,00 m. Ibrido 290.000,00

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Dotazioni minime comuni a tutti i bus:

- idonee attrezzature per l'accesso ed il trasporto di persone a mobilità ridotta;

- conta-passeggeri attivo indipendentemente dalla eventuale rilevazione con la validazione elettronica dei titoli di viaggio;

- dispositivi per la localizzazione; o predisposizione per la validazione elettronica;

- videosorveglianza e dispositivi di protezione del conducente

- Sistemi di areazione e climatizzazione dei veicoli;

- alimentazione a metano, ibrida

- L'acquisto di nuovi autobus dovrà sostituire, mediante rottamazione, autobus di tipo extraurbano di uguale tipologia (è consentita esclusivamente la variazione della classe di lunghezza limitatamente alla classe immediatamente inferiore o superiore rispetto a quella del bus da sostituire, oltre alla eventuale variazione della tipologia di alimentazione), immatricolati entro il 31/12/2010 ed aventi motorizzazione sino ad Euro 5, ad esclusione degli autobus Euro 0.

- Gli autobus da sostituirsi devono essere di proprietà dell'azienda/ente beneficiario del contributo da almeno 5 anni alla data del 31/12/2022 ed essere stati in tale periodo in esercizio nel territorio della Regione siciliana per lo svolgimento dei servizi di linea extraurbani, regionali/comunali, ed adibiti a servizio di linea (da documentarsi mediante dimostrazione di effettuazione di revione con esito regolare alla data della manifestazione d'interesse di cui al presente decreto con produzione di copia della carta di circolazione e del certificato di proprietà)

- La rottamazione dei mezzi sostituiti dovrà essere successivamente dimostrata attraverso certificato rilasciato da centro autorizzato e certificazione del Pubblico Registro Automobilistico.

- Nel caso di aziende di tpl oggetto di affitto del ramo aziendale da parte di altra azienda il beneficiario potrà essere l'azienda locataria a condizioni che gli autobus per i quali si chiede la sostituzione siano di proprietà dell'azienda oggetto dell'affitto e in disponibilità all'azienda locataria per il disimpegno dei servizi di t.p.l, nelle varie forme previste dal vigente Codice della Strada

Ritenuto di stabilire che i bus dovranno essere acquistati e/o realizzati direttamente dall'Assegnatario attraverso l'espletamento delle procedure previste dal D.Lgs 50/2016 e s.m.i. o, qualora ne ricorrano i presupposti, dal D.L.31.5.2021 n. 77, convertito con L. 108/2021, e/o adesione a specifiche convenzioni con Consip, ex art. 26 della L.23.12.1999 n. 488, ove disponibili.

Visto il provvedimento protocollo 3821 del 26 gennaio 2023 con il quale è stata istituita, nell'ambito del Servizio1 del Dipartimento delle Infrastrutture, Mobilità e Trasporti, la struttura organizzativa responsabile del PON "Infrastrutture e Reti 2014-2020" inerente l'acquisto di materiale rotabile su gomma destinato al T.P.L. extraurbano;

Per i motivi indicati in premessa,

Decreta:

Art. 0

Articolo Unico

1. di indire la manifestazione di interesse in favore delle aziende esercenti il trasporto pubblico extraurbano regionale e extraurbano comunale nel territorio della Regione Siciliana per l'assegnazione dei finanziamenti destinati all'acquisto di nuovi mezzi, a valere sulle risorse disponibili per effetto del PON " Infrastrutture e Reti 2014- 2020" assegnate alla Regione Siciliana e pari a € 44.859.236,00.

2. di approvare l'avviso di manifestazione di interesse allegato al presente provvedimento, che costituisce parte integrante dello stesso per l'utilizzo delle suddette provvidenze finanziarie,

3. di nominare responsabile Unico del Procedimento l'ing. Carmelo Laudani,

4. di rinviare ad atto successivo la nomina della Commissione di valutazione delle istanze pervenute ai sensi della presente procedura,

Il presente Decreto sarà pubblicato, ai sensi dell'art. 68 della L.r. 12.8.2014 n. 21 e ss.mm. ii., sul sito istituzionale del Dipartimento delle Infrastrutture e della Mobilità e dei Trasporti, nonché per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.

Palermo 27 gennaio 2023

Il Dirigente Generale

FULVIO BELLOMO

Il Dirigente del Servizio

DORA PIAZZA

ALLEGATI - [Non disponibili]