
N.d.R.: La presente Deliberazione è tratta dal sito della Presidenza della Regione Siciliana.
DELIBERAZIONE 3 marzo 2023, n. 109
Intervento di finanza pubblica per la copertura di extracosti nell'attuale fase critica di gestione dei rifiuti.
N.d.R.: La presente Deliberazione è tratta dal sito della Presidenza della Regione Siciliana.
LA GIUNTA REGIONALE
VISTO lo Statuto della Regione;
VISTE le leggi regionali 29 dicembre 1962, n. 28 e 10 aprile 1978, n. 2;
VISTA la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19 e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il D.P.Reg. 5 aprile 2022, n. 9 concernente: "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3";
VISTO il proprio Regolamento interno, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 82 del 10 marzo 2020;
VISTO il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, "Norme in materia ambientale" e successive modificazioni;
VISTA la Direttiva 2008/98CE del Parlamento Europeo e del Consiglio dell'Unione Europea del 19 novembre 2008, relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive;
VISTA la Direttiva (UE) 2018/851 del Parlamento Europeo e del Consiglio dell'Unione Europea del 30 maggio 2018 che modifica la direttiva 2008/98/CE relativa ai rifiuti;
VISTO il Decreto legislativo 3 settembre 2020, n. 116, di attuazione delle direttive (UE) 2018/851 e (UE) 2018/852;
VISTO il decreto legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77;
VISTA la legge regionale 8 aprile 2010, n. 9, concernente "Gestione integrata dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati" e successive modificazioni, che, tra l'altro, istituisce, all'articolo 6, le Società per la regolamentazione del servizio di gestione rifiuti (S.R.R.);
VISTA la legge regionale 22 febbraio 2023, n. 2:"Legge di stabilità regionale 2023- 2025";
VISTA la legge regionale 22 febbraio 2023, n. 3: "Bilancio di previsione della Regione siciliana per il triennio 2023-2025";
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 110 del 4 marzo 2021, recante "Regolamento di attuazione dell'articolo 9 della legge regionale 8 aprile 2010, n. 9 - Approvazione Piano regionale per la gestione dei Rifiuti Urbani in Sicilia", come modificata con deliberazione n. 130 dell'11 marzo 2021 (errata corrige), ed il relativo D.P.Reg. 12 marzo 2021, n. 8;
VISTA la deliberazione n. 138 del 31 marzo 2021, concernente: "Smaltimento dei rifiuti. Iniziative" e le deliberazioni nella stessa richiamate, con la quale la Giunta regionale si è determinata nel riprogrammare, nell'ambito delle risorse assegnate dalla politica di coesione alla Regione Siciliana, tramite i fondi del PO FESR 2014-2020, del Patto per la Sicilia (FSC 2014-2020) e del POC 2014-2020, la destinazione della somma di euro 45.000.000,00, per fare fronte ai costi di un eventuale trasferimento, in ambito extraregionale, della quota dei rifiuti eccedente la capacità di smaltimento degli impianti regionali, secondo modalità concordate dal Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti con le Società per la regolamentazione del servizio di gestione rifiuti (SRR) interessate;
VISTA la nota prot. n. 716 del 16 febbraio 2023, con la quale l'Assessore regionale per l'energia e per i servizi di pubblica utilità sottopone alla Giunta regionale, per le relative determinazioni, la proposta concernente i parametri di carattere generale da adottare ai fini della formulazione dei criteri di ripartizione per la quantificazione delle risorse finanziarie ai Comuni che hanno sopportato maggiori costi per il trasferimento, in ambito extraregionale, della quota di rifiuti eccedente la capacità di smaltimento degli impianti dell'Isola;
CONSIDERATO che l'Assessore regionale per l'energia e per i servizi di pubblica utilità, nel richiamare la propria nota prot. n. 716/2023, rappresenta che: a seguito della predetta deliberazione n. 138/2021, con decreto del Ragioniere generale n. 481 dell'1 giugno 2022 è stato istituito il capitolo di entrata 8079 del bilancio della Regione, denominato "Assegnazioni dello Stato per la realizzazione di progetti finanziati con le risorse del PSC per l'intervento temporaneo di finanza pubblica che garantisca un sostegno alle Amministrazioni comunali volto a ridurre l'impatto sulla tariffa ai cittadini per la copertura di extracosti nell'attuale fase critica di gestione dei rifiuti - Sez.Speciale 1- Covid 19" e, contestualmente, è stato istituito il capitolo di spesa del bilancio regionale 642465, denominato "Piano di Sviluppo e Coesione - Sezione Speciale 1-Covid 19- Supporto alla finanza pubblica delle Amministrazioni comunali per garantire una componente economica a copertura dei c.d. "extra costi" nel settore dei rifiuti per il trasferimento, in ambito extraregionale, della quota dei rifiuti eccedente la capacità di smaltimento degli impianti regionali"; nel corso dell'anno 2022 si sarebbe dovuto procedere all'erogazione, ai Comuni che avevano sostenuto maggiori costi per il trasferimento, in ambito extraregionale, della quota di rifiuti eccedente la capacità di smaltimento degli impianti dell'Isola, delle relative somme; stante che il Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti non ha potuto definire l'ammontare degli extracosti, elemento cardine per la definizione dei criteri da adottare per il riconoscimento del beneficio legato agli stessi, non potendosi procedere all'erogazione del contributo entro l'anno 2022, l'accertamento della somma di euro 45.000.000,00 è stato spostato all'anno 2023;
CONSIDERATO che nella predetta nota prot. n. 716/2023, l'Assessore regionale per l'energia e per i servizi di pubblica utilità rappresenta, altresì, che: a seguito di una riunione tenutasi con i Presidenti delle SRR di Catania, Messina, Siracusa e Ragusa, sono stati concordati e definiti i parametri generali da adottare per la ripartizione degli aiuti ai Comuni, come nel seguito indicati: 1) periodo di riferimento per il calcolo compreso tra l'1 giugno 2022 e il 31 dicembre 2022; 2) quantificazione dell'effettiva spesa sostenuta come extra costo rispetto alle tariffe base; 3) destinazione delle somme che i Comuni acquisiranno a seguito dell'assegnazione delle risorse aggiuntive, con relativa percentuale di contributo da riconoscere ai singoli Comuni per il trasporto fuori Regione; 4) individuazione della percentuale di rifiuto inviato all'estero; 5) ulteriore parametro legato alla percentuale di raccolta differenziata raggiunta dal Comune, desunta da dati ufficiali; solo a seguito dell'acquisizione di tutti i dati si procederà alla formulazione dei criteri di ripartizione per la quantificazione delle risorse finanziarie da riconoscere, derivanti dai superiori parametri;
RITENUTO di apprezzare la superiore proposta;
SU proposta dell'Assessore regionale per l'energia e per i servizi di pubblica utilità,
Delibera:
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Articolo Unico
per quanto esposto in preambolo, di apprezzare i parametri di carattere generale da adottare ai fini della formulazione dei criteri di ripartizione per la quantificazione delle risorse finanziarie da destinare ai Comuni che hanno sostenuto maggiori costi per il trasferimento, in ambito extraregionale, della quota di rifiuti eccedente la capacità di smaltimento degli impianti regionali, in conformità alla proposta dell'Assessore regionale per l'energia e per i servizi di pubblica utilità di cui alla nota prot. n. 716 del 16 febbraio 2023, costituente allegato alla presente deliberazione.
Il Presidente
SCHIFANI
Il Segretario
BUONISI
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