
ASSESSORATO DELL'ECONOMIA
CIRCOLARE 9 novembre 2023, n. 2
G.U.R.S. 17 novembre 2023, n. 48
Tasse sulle Concessioni governative regionali. Articolo 28 della legge regionale 22 febbraio 2023, n. 2.
ASSESSORATO REGIONALE DELLA SALUTE
DIPARTIMENTO REGIONALE PER LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA
DIPARTIMENTO ATTIVITA' SANITARIE ED EPIDEMIOLOGICHE
ASSESSORATO DELLE AUTONOMIE LOCALI E DELLA FUNZIONE PUBBLICA
DIPARTIMENTO DELLE AUTONOMIE LOCALI
ASSESSORATO REGIONALE DELL'ENERGIA E DEI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITA'
DIPARTIMENTO REGIONALE DELL'ENERGIA
DIPARTIMENTO REGIONALE DELL'ACQUA E DEI RIFIUTI
ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI E DELL'IDENTITA' SICILIANA
DIPARTIMENTO DEI BENI CULTURALI E DELL'IDENTITA' SICILIANA
ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO
DIPARTIMENTO DELLA FAMIGLIA E DELLE POLITICHE SOCIALI
DIPARTIMENTO DEL LAVORO, DELL'IMPIEGO, DELL'ORIENTAMENTO, DEI SERVIZI E DELLE ATTIVITA' FORMATIVE
ASSESSORATO REGIONALE DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE
DIPARTIMENTO REGIONALE DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE
ASSESSORATO REGIONALE DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA'
DIPARTIMENTO DELLE INFRASTRUTTURE, DELLA MOBILITA' E DEI TRASPORTI
DIPARTIMENTO REGIONALE TECNICO
ASSESSORATO REGIONALE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
DIPARTIMENTO DELL'AMBIENTE
DIPARTIMENTO DELL'URBANISTICA
COMANDO DEL CORPO FORESTALE DELLA REGIONE SICILIANA
ASSESSORATO REGIONALE DELL'AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA
DIPARTIMENTO PESCA MEDITERRANEA
DIPARTIMENTO DELL'AGRICOLTURA
DIPARTIMENTO DELLO SVILUPPO RURALE E TERRITORIALE
ASSESSORATO DEL TURISMO, DELLO SPORT E DELLO SPETTACOLO
DIPARTIMENTO DEL TURISMO, DELLO SPORT E DELLO SPETTACOLO
ASSESSORATO REGIONALE ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE
DIPARTIMENTO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DIRITTO ALLO STUDIO
DIPARTIMENTO DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE
PRESIDENZA DELLA REGIONE
AUTORITA' DI BACINO DEL DISTRETTO IDROGRAFICO DELLA SICILIA
DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE
LIBERI CONSORZI COMUNALI E CITTA' METROPOLITANE ANCI SICILIA
e p.c. ASSESSORE PER L'ECONOMIA
UFFICIO DI GABINETTO
RAGIONERIA GENERALE DELLA REGIONE
SERVIZIO 1 "BILANCIO E PROGRAMMAZIONE"
SERVIZIO 3 "TESORO"
AUTORITA' REGIONALE PER L'INNOVAZIONE TECNOLOGICA
AREA 3 - COORDINAMENTO INNOVAZIONE DIGITALE
Le tasse sulle concessioni governative regionali, istituite in Sicilia 7 sono attualmente disciplinate dall'art. 6 della legge regionale 24/08/1993, n. 24, e s.m.i., in forza del quale si applicano sia la normativa di carattere generale contenuta nel D.P.R. 641/72 sia le voci di tassa di cui alle tariffe del D.Lgs 22.06.1991 n. 230 e del richiamato D.P.R. 26 ottobre 1972 n. 641, ed hanno il loro presupposto nei provvedimenti o atti amministrativi emessi dai Dipartimenti regionali e dai loro organi periferici, o da altre Amministrazioni chiamate a svolgere funzioni proprie della Regione Siciliana.
Nell'ambito di una politica di snellimento e razionalizzazione delle predette tasse sulle concessioni regionali con l'articolo 28 della legge regionale 22 febbraio 2023, n. 2 sono state apportate all'articolo 6 della predetta L.R. n. 24/1993 le seguenti modifiche:
a) dopo il comma 1-quater è aggiunto il seguente:
"1-quinquies. A decorrere dal 1° gennaio 2024 non si applicano le voci di cui ai numeri d'ordine 6, 19, 36, 37, 38 e 45 della tariffa allegata al decreto legislativo 22 giugno 1991, n. 230 e successive modificazioni.";
b) il comma 6 è sostituito dal seguente:
"6. A decorrere dal 1° gennaio 2024, i pagamenti delle tasse sulle concessioni regionali, delle sanzioni e degli interessi, sono effettuati esclusivamente secondo le modalità previste dall'articolo 5, comma 2, del codice dell'amministrazione digitale di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e successive modificazioni.";
c) il comma 7 è abrogato a decorrere dal 1° gennaio 2024.
Si descrive di seguito il contenuto delle predette modifiche.
ABROGAZIONE VOCI DI CUI AI NUMERI D'ORDINE 6, 19, 36, 37, 38 E 45 DELLA TARIFFA ALLEGATA AL DECRETO LEGISLATIVO 22 GIUGNO 1991, N. 230 E S.M.I.
Il comma 1- lettera a) del predetto articolo 28 prevede che " A decorrere dal 1° gennaio 2024 non si applicano le voci di cui ai numeri d'ordine 6, 19, 36, 37, 38 e 45 della tariffa allegata al decreto legislativo 22 giugno 1991, n. 230 e successive modificazioni."
Nello specifico non si applicano:
- la tariffa numero d'ordine 6 riguardanti "Licenza per la pubblicità a mezzo della stampa o in qualsiasi altro modo, concernente ambulatori o case o istituti di cura medico- chirurgica o di assistenza ostetrica, case o pensioni per gestanti, stabilimenti termali e altri luoghi ove si praticano cure idropiniche, idroterapiche e fisioterapiche, nonché mezzi per la prevenzione e la cura delle malattie, cure fisiche ed affini".
- la tariffa n. d'ordine 19 riguardante l'autorizzazione per la pesca nelle acque interne con apparecchi a generatore autonomo di energia elettrica aventi caratteristiche tali da garantire la conservazione del patrimonio ittico
- alcune voci di tassa incidenti nel settore dei trasporti, e cioè delle voci della tariffa nn. d'ordine 36, 37, 38 e 45 riguardanti le licenze di impianto di funicolari aeree o telefoniche destinate al trasporto di prodotti agrari, minerali e forestali e di qualsiasi altra industria (voce n. 36), rilasciate nel caso che la funicolare interessi corsi d'acqua, strade, ferrovie ed altre opere pubbliche (voce n. 37), le concessioni di filovie (voce n. 38) e le autorizzazioni al trasporto ed al rimorchio con navi e galleggianti, mediante annotazione apposta dall'ufficio di iscrizione sulla licenza di navigazione, ai sensi dell'art. 227 del codice della navigazione (voce n. 45)
OBBLIGO EFFETTUAZIONE PAGAMENTO TASSE SULLE CONCESSIONI GOVERNATIVE TRAMITE LA PIATTAFORMA DENOMINATA PAGOPA DI CUI ALL'ARTICOLO 5, COMMA 2, DEL DECRETO LEGISLATIVO 7 MARZO 2005, N. 82 E S.M.I.
Il comma 1- lettera b) del predetto articolo 28 ha sostituito il comma 6 dell'art. 6 della L.R. n. 24/1993 nella seguente maniera "A decorrere dal 1° gennaio 2024, i pagamenti delle tasse sulle concessioni regionali, delle sanzioni e degli interessi, sono effettuati esclusivamente secondo le modalità previste dall'articolo 5, comma 2, del codice dell'amministrazione digitale di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e successive modificazioni.";
Pertanto, i pagamenti delle predette tasse, ivi compresi gli interessi e le sanzioni, a decorrere dal 1 gennaio 2024, dovranno essere effettuati esclusivamente tramite Portale PagoPA secondo le modalità ivi specificate la cui piattaforma è accessibile al link https://pagamenti.regione.sicilia.it/static/.
Non verranno accettate modalità di pagamento (bonifici, versamenti su conto corrente postale, etc) diverse da quelle previste dal comma 1- lettera b) del predetto articolo 28 della L.r. n. 2/2023 (PagoPA).
ABROGAZIONE COMMA 7 DELL'ARTICOLO 6 DELLA LEGGE REGIONALE 24 AGOSTO 1993, N. 24 CHE PREVEDEVA LA TRASMISSIONE ALL'ASSESSORATO REGIONALE DEL BILANCIO E DELLE FINANZE DEGLI ELENCHI COMPLETI DEI CONTRIBUENTI COMUNQUE ASSOGGETTATI ALLE TASSE SULLE CONCESSIONI REGIONALI
Il comma 1- lettera c) del predetto articolo 28 della L.R. n. 2/2023 ha abrogato, a decorrere dal 1° gennaio 2024, il comma 7 dell'articolo 6 della L.R. n. 24/1993.
L'abrogato comma 7 prevedeva che "Gli enti cui compete, ai sensi della normativa vigente, il rilascio di autorizzazioni o concessioni o altri provvedimenti amministrativi elencati nella tabella di cui al comma 2, soggetti a tassa sulle concessioni regionali, sono altresì tenuti a trasmettere, entro il 28 febbraio di ogni anno, all'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze, dipartimento finanze e credito, gli elenchi completi dei contribuenti comunque assoggettati alle tasse sulle concessioni regionali distinti per oggetto dell'autorizzazione ed identificabili a mezzo del codice fiscale o partita I.V.A."
Giova evidenziare che gli adempimenti previsti in materia di accertamento delle entrate, ivi comprese le tasse sulle concessioni governative regionali, sono regolamentate dall'articolo 53 del D.Lgs. 23 giugno 2011 n. 118 e s.m.i. che testualmente recita:
1. Tutte le obbligazioni giuridicamente perfezionate attive, da cui derivano entrate per la regione, devono essere registrate nelle scritture contabili quando l'obbligazione è perfezionata, con imputazione all'esercizio in cui l'obbligazione viene a scadenza, secondo le modalità previste dal principio applicato della contabilità finanziaria di cui all'allegato n. 4/2. Le entrate sono registrate nelle scritture contabili anche se non determinano movimenti di cassa effettivi.
2. L'accertamento costituisce la prima fase della gestione dell'entrata con la quale il funzionario competente, sulla base di idonea documentazione verifica la ragione del credito e la sussistenza di un idoneo titolo giuridico che dà luogo all'obbligazione attiva giuridicamente perfezionata, individua il debitore, quantifica la somma da incassare, individua la relativa scadenza, e registra il diritto di credito imputandolo contabilmente all'esercizio finanziario nel quale viene a scadenza. Non possono essere riferite ad un determinato esercizio finanziario le entrate il cui diritto di credito non venga a scadenza nello stesso esercizio finanziario. E' vietato l'accertamento attuale di entrate future.
Pertanto, i Dipartimenti che rilasciano l'atto concessorio e ai quali sono intestati i pertinenti capitoli di entrata della tassa in argomento e delle relative sanzioni ed interessi è ascritta l'intera gestione amministrativa-contabile, l'attività di vigilanza, di accertamento della tassa in argomento e di irrogazione delle sanzioni.
Per maggiori approfondimenti e informazioni concernenti la tassa sulle concessioni regionali di cui all'articolo 6 della legge regionale 24 agosto 1993, n. 24 e s.m.i. si rinvia al seguente link https://www.regione.sicilia.it/istituzioni/regione/strutture-regionali/assessorato-economia/dipartimento-finanze-credito/portale-tributi/tassa-concessioni-regionali
All'ANCI Sicilia si chiede di rendere nota la circolare in argomento a tutti i Comuni della Sicilia.
La presente circolare sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e sul sito internet ufficiale della Regione Siciliana.
Il dirigente generale del Dipartimento regionale delle finanze e del credito: CUFFARO