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ASSESSORATO DELL'ENERGIA E DEI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITA'

DECRETO 20 dicembre 2023, n. 2366/DRE e n. 1769/DRAR

- Allegato al Comunicato Assessorato dell'Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità pubblicato nella G.U.R.S. 29 dicembre 2023, n. 54

Decreto interdipartimentale. Formazione dell'Elenco regionale dei soggetti idonei ad essere nominati nell'ambito del Collegio consultivo tecnico in attuazione dell'art. 215 del Codice dei contratti pubblici. Approvazione avviso pubblico e modello di domanda di inserimento in elenco.

DIPARTIMENTO REGIONALE DELL'ENERGIA

IL DIRIGENTE GENERALE

DIPARTIMENTO REGIONALE DELL'ACQUA E DEI RIFIUTI

IL DIRIGENTE GENERALE AD INTERIM

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana e le norme di attuazione in materia di industria e commercio nonché di opere pubbliche di cui, rispettivamente, al DPR 5/11/1949, n. 1182 e s.m. e al DPR 30/7/1950, n. 878 e s.m.;

VISTO il D.P.R. 28/2/1979, n. 70 che approva il Testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione Siciliana;

VISTA la legge 7/8/1990, n. 241 e s.m., recante Nuove norme sul procedimento amministrativo;

VISTA la L.R. 15/5/2000, n. 10 e s.m., recante Norme sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e di lavoro alle dipendenze della Regione siciliana, ecc.;

VISTA la L.R. 16/12/2008, n. 19 e s.m., recante Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione";

VISTA la L.R. 21/5/2019, n. 7 e s.m., recante Disposizioni per i procedimenti amministrativi e la funzionalità dell'azione amministrativa;

VISTO il Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi all'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3, emanato con Decreto del Presidente della Regione 5/4/2022, n. 9;

VISTO il D.P.Reg. n. 3494 del 10/8/2023 nonché il D.P.Reg. n. 4345 del 16/10/2023 con i quali sono stati conferiti allo scrivente ing. Calogero Giuseppe Burgio gli incarichi, rispettivamente, di Dirigente generale del Dipartimento regionale dell'energia e di Dirigente generale ad interim del Dipartimento regionale dell'acqua e rifiuti dell'Assessorato regionale dell'energia e dei servizi di pubblica utilità;

VISTOil D.L. 16/7/2020, n. 76, recante Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitali, convertito con modificazioni dalla legge 11/9/2020, n. 120, e in particolare l'art. 5, rubricato Sospensione dell'esecuzione dell'opera pubblica e l'art. 6, rubricato Collegio consultivo tecnico, comma 1, il quale prevede «Fino al 30 giugno 2023 [prorogato al 31/12/2023, cfr. successivo Visto] per i lavori diretti alla realizzazione delle opere pubbliche di importo pari o superiore alle soglie di cui all'articolo 35 del decreto legislativo 18 aprile 2016 n. 50, è obbligatoria, presso ogni stazione appaltante, la costituzione di un collegio consultivo tecnico, prima dell'avvio dell'esecuzione, o comunque non oltre dieci giorni da tale data, con i compiti previsti dall'articolo 5 nonché di rapida risoluzione delle controversie o delle dispute tecniche di ogni natura suscettibili di insorgere nel corso dell'esecuzione del contratto stesso»;

VISTO il D.L. 24/2/2023, n. 13, recante Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e del Piano nazionale degli investimenti complementari al PNRR (PNC), ecc., convertito con modificazioni dalla legge 21/4/2023, e in particolare l'art. 14, comma 4, il quale prevede che «Limitatamente agli interventi finanziati, in tutto o in parte, con le risorse previste dal PNRR e dal PNC, si applicano fino al 31 dicembre 2023, salvo che sia previsto un termine più lungo, le disposizioni di cui agli articoli (...) 5, 6 (...) del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120»;

VISTO il D.M. 17/1/2022, n. 12 del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, concernente l'Adozione delle linee guida per l'omogenea applicazione da parte delle stazioni appaltanti delle funzioni del collegio consultivo tecnico codice contrati pubblici;

CONSIDERATO, tuttavia, che nelle more, in data 1/7/2023, è entrato in vigore il D.lgs. 31/3/2023, n. 36, recante Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici, il quale, al comma 1 dell'art. 215 rubricato Collegio consultivo tecnico, prevede che «Per prevenire le controversie o consentire la rapida risoluzione delle stesse o delle dispute tecniche di ogni natura che possano insorgere nell'esecuzione dei contratti, ciascuna parte può chiedere la costituzione di un collegio consultivo tecnico, formato secondo le modalità di cui all'allegato V.2. Per i lavori diretti alla realizzazione delle opere pubbliche di importo pari o superiore alle soglie di rilevanza europea e di forniture e servizi di importo pari o superiore a 1 milione di euro, la costituzione del collegio è obbligatoria»;

VISTA la L.R. 12/7/2011, n. 12, come modificata dall'art. 1 della L.R. 12/10/2023, n. 12, recante "Recepimento del D.lgs. 31/3/2023, n. 36 e successive modificazioni";

RITENUTO pertanto necessario e opportuno, alla luce di quanto sopra, di avviare il procedimento finalizzato all'istituzione di un apposito Elenco (di seguito Elenco o Long list) interdipartimentale, di soggetti qualificati per la nomina a componente del collegio consultivo tecnico di cui alle norme sopra citate, mediante pubblicazione di apposito avviso pubblico rivolto a liberi professionisti o pubblici dipendenti, in possesso dei requisiti previsti dall'Allegato V.2 - Modalità di costituzione del Collegio consultivo tecnico, del Codice dei contratti pubblici approvato con D.lgs. n. 36/2023 cit.;

RITENUTO conseguentemente di: i) approvare lo schema di avviso pubblico, comprensivo del modello dell'istanza per l'inserimento nell'Elenco, che allegato al presente decreto sotto la lettera "A" ne costituisce parte integrante e sostanziale; ii) attribuire all'Area coordinamento tecnico/amministrativo, Segreteria e controllo di gestione di questo Dipartimento regionale dell'energia, ai sensi e per gli effetti dell'art. 4 del su menzionato regolamento emanato con D.P.Reg. n. 9/2022 e ricorrendone i presupposti, la competenza in materia; iii) assegnare al Dirigente preposto alla suddetta Area, con facoltà di delega a un funzionario direttivo, la responsabilità dei relativi procedimenti per le successive fasi, in particolare la formazione della Long list e i suoi periodici aggiornamenti;

RITENUTO di dover provvedere in merito

Decreta:

Art. 1

Per le motivazioni in premessa meglio esplicitate, da intendersi integralmente riportate nel presente dispositivo: i) è approvato lo schema di avviso pubblico, comprensivo del modello di istanza per l'inserimento nell'Elenco, che allegato al presente decreto sotto la lettera "A" ne costituisce parte integrante e sostanziale; ii) è attribuita all'Area coordinamento tecnico/amministrativo, Segreteria e controllo di gestione del Dipartimento regionale dell'energia la competenza in materia; iii) è assegnata al Dirigente preposto alla suddetta Area, con facoltà di delega a un funzionario direttivo, la responsabilità dei relativi procedimenti per le successive fasi, in particolare la formazione della Long list e i suoi periodici aggiornamenti.

Art. 2

Il presente decreto sarà pubblicato, ai sensi dell'art. 6 del D.lgs. 14/3/2013, n. 33 nonché dell'art. 68, comma 5, della L.R. 12/8/2014, n. 21 e s.m., sul sito internet istituzionale del Dipartimento regionale dell'energia, e per estratto nella GURS, nonché notificato al Dirigente dell'Area di cui all'art. 1.

Art. 3

Avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale dinanzi il TAR Sicilia ovvero ricorso straordinario al Presidente della Regione ai sensi dell'art. 23 dello Statuto Regionale, rispettivamente entro sessanta e centoventi giorni dalla data di conoscenza da parte di chiunque vi abbia interesse.

Il Dirigente generale del Dipartimento regionale dell'energia e ad interim del Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti

CALOGERO GIUSEPPE BURGIO