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N.d.R.: La presente circolare è tratta dal sito del Ministero dell'Economia e delle Finanze.

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO

CIRCOLARE 7 aprile 2023, n. 15

Enti ed organismi pubblici - bilancio di previsione per l'esercizio 2023. Aggiornamento della circolare n. 42 del 7 dicembre 2022. Ulteriori indicazioni.

N.d.R.: La presente circolare è tratta dal sito del Ministero dell'Economia e delle Finanze.

Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Segretariato Generale

ROMA

A Tutti i Ministeri

ROMA

e, p. c.:

Al Presidente della Sezione controllo Enti della Corte dei Conti

via Baiamonti, 25

00195 ROMA

Agli Uffici Centrali del Bilancio presso i Ministeri

LORO SEDI

Ai Rappresentanti del Ministero dell'economia e delle finanze nei collegi dei revisori o sindacali presso gli enti ed organismi pubblici

LORO SEDI

Con circolare n. 42 del 7 dicembre 2022 sono state fornite, a legislazione vigente, indicazioni per gli enti e organismi pubblici vigilati da codeste Amministrazioni per la predisposizione del bilancio di previsione 2023.

Posto che, con l'emanazione della legge 20 dicembre 2022, n. 197 [N.d.R. recte: legge 29 dicembre 2022, n. 197] (legge di bilancio 2023), non si rilevano, per gli enti e organismi sopra citati, significative novità in relazione agli adempimenti da rispettare per la predisposizione del bilancio di previsione per l'esercizio 2023, si rende, tuttavia, necessario fornire alcuni aggiornamenti relativi al trattamento economico del personale, riportati nella scheda tematica A. Inoltre, si ravvisa l'opportunità di dare, altresì, nell'apposita scheda tematica B, talune indicazioni in merito alle rilevazioni contabili e alle attività di controllo connessi alla gestione, da parte degli enti ed organismi in parola, di risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e del Piano nazionale per gli investimenti complementari (PNC).

Ferma restando la disciplina speciale che regolamenta taluni enti, organismi e società, restano confermate le indicazioni fornite in passato in merito all'ambito applicativo soggettivo delle misure di contenimento della spesa pubblica, non mancando di rappresentare la disponibilità di questo Ministero a dare, ove richiesto, adeguato supporto a codeste Amministrazioni vigilanti.

Per una puntuale acquisizione di notizie circa le vigenti misure di contenimento, si fa rinvio a quanto rappresentato nell'allegato quadro sinottico (Allegato 1) mentre, per gli aspetti prettamente descrittivi ed interpretativi delle norme stesse, si suggerisce di prendere visione delle precedenti circolari emanate in materia [1].

Con la presente circolare, infine, in ragione dei compiti di vigilanza sull'andamento della spesa pubblica posti in capo a questo Dicastero dalla citata legge n. 196/2009, viene riproposta la scheda relativa al monitoraggio dei versamenti da effettuare ai capitoli dell'entrata al bilancio dello Stato (Allegato 2) che, opportunamente verificata dall'organo interno di controllo, dovrà essere trasmessa - entro il 30 aprile 2023 - a cura del rappresentante del Ministero dell'economia e delle finanze in seno ai collegi sindacali e di revisione all'indirizzo di posta elettronica del competente Ufficio di questa Amministrazione specificato nella menzionata scheda di monitoraggio.

Relativamente alla compilazione della succitata scheda, si ritiene opportuno sottolineare che l'ente/organismo pubblico, tenuto a effettuare versamenti al bilancio dello Stato in virtù di norme non specificatamente elencate nella stessa scheda, avrà cura di integrare la suddetta scheda, inserendo il riferimento alle singole disposizioni nonché l'importo previsto dalle stesse, al fine di fornire completa evidenza di tutti i versamenti dovuti. A tal fine, si è provveduto ad apportare le necessarie modifiche alla scheda di monitoraggio, allegata alla presente circolare.

Appare utile evidenziare, da ultimo, che l'eventuale adeguamento delle impostazioni previsionali 2023 alle indicazioni fornite con la presente circolare potrà essere assicurato con apposita variazione di bilancio o rimodulazione del budget e costituirà oggetto di valutazione ai fini dell'approvazione da parte delle Amministrazioni vigilanti, tenuto conto anche del parere espresso dai collegi dei revisori o sindacali.

In particolare, i rappresentanti del Ministero dell'economia e delle finanze nei predetti collegi vigileranno sull'osservanza, da parte degli enti, delle direttive fornite, segnalando eventuali inadempimenti ai competenti uffici di questo Ministero.

Con riferimento alle attività svolte dai citati collegi, si ravvisa l'esigenza di rammentare che, ai sensi dell'articolo 22 del decreto legislativo 30 giugno 2011, n. 123, recante "Riforma dei controlli di regolarità amministrativa e contabile e potenziamento dell'attività di analisi e valutazione della spesa, a norma dell'articolo 49 della legge 31 dicembre 2009, n. 196", i rappresentanti di questa Amministrazione, in seno ai collegi sindacali e di revisione degli enti e organismi, "sono tenuti a trasmettere i verbali e i documenti contabili al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, anche mediante forme di comunicazione telematica, secondo la normativa vigente, nonché a fornire alla stessa ogni informazione richiesta."

Si ritiene utile ricordare, inoltre, che per gli enti e gli organismi pubblici tenuti all'invio dei documenti contabili a questa Amministrazione, ai sensi della vigente normativa, la trasmissione dei citati documenti deve avvenire, come indicato con circolare RGS n. 25 del 24 novembre 2016 - a cui si rimanda ai fini delle corrette modalità da seguire per l'adempimento in argomento - tramite l'apposita funzione disponibile nell'ambito della procedura informatica "Portale IGF - Bilancio enti", raggiungibile al seguente indirizzo web https://portaleigf.rgs.mef.gov.it/, già utilizzata dagli enti per la trasmissione telematica dei dati di bilancio sulla base dell'articolo 15 della legge 31 dicembre 2009, n. 196.

Si confida nella fattiva collaborazione di tutte le Amministrazioni quale elemento essenziale affinché gli enti ed organismi di rispettiva competenza osservino gli indirizzi impartiti, finalizzati al consolidamento del processo di razionalizzazione della spesa pubblica.

Il Ragioniere Generale dello Stato

BIAGIO MAZZOTTA

________

[1] Si fa riferimento, in particolare, alle circolari n. 2 del 22 gennaio 2010, n. 40 del 23 dicembre 2010, n. 12 del 15 aprile 2011, n. 33 del 28 dicembre 2011, n. 28 del 7 settembre 2012, n. 30 del 22 ottobre 2012, n. 2 del 5 febbraio 2013, n. 35 del 22 agosto 2013, n. 8 del 2 febbraio 2015, n. 32 del 23 dicembre 2015, n. 12 del 23 marzo 2016, n. 26 del 7 dicembre 2016, n. 18 del 13 aprile 2017, n. 33 del 20 dicembre 2017, n. 14 del 23 marzo 2018, n. 31 del 29 novembre 2018, n. 14 del 29 aprile 2019, n. 34 del 19 dicembre 2019, n. 9 del 21 aprile 2020, n. 26 del 14 dicembre 2020, n. 11 del 9 aprile 2021, n. 26 dell'11 novembre 2021, n. 23 del 19 maggio 2022 e, da ultimo, alla circolare n. 42 del 7 dicembre 2022. Le circolari indicate sono reperibili sul sito internet della Ragioneria Generale dello Stato al seguente indirizzo: https://www.rgs.mef.gov.it/VERSIONE-I/archivio/index.html?tipologia=Circolari

SCHEDA TEMATICA A

SCHEDA TEMATICA B

ALLEGATO 1

ALLEGATO 2