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N.d.R.: L'errata numerazione degli articoli del presente decreto risulta così nel sito del Commissario Straordinario Ricostruzione Sisma 2016.

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 

COMMISSARIO STRAORDINARIO RICOSTRUZIONE SISMA 2016

ORDINANZA 28 novembre 2023, n. 73

- Allegato al Comunicato Presidenza del Consiglio dei Ministri pubblicato nella G.U.R.I. 5 febbraio 2024, n. 29

Sub misura A4.3 del Fondo Nazionale Complementare al PNRR - modifica dell'Ordinanza n. 2 PNC del 16 dicembre 2021.

N.d.R.: L'errata numerazione degli articoli del presente decreto risulta così nel sito del Commissario Straordinario Ricostruzione Sisma 2016.

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO PER LA RIPARAZIONE, LA RICOSTRUZIONE, L'ASSISTENZA ALLA POPOLAZIONE E LA RIPRESA ECONOMICA DEI TERRITORI DELLE REGIONI ABRUZZO, LAZIO, MARCHE E UMBRIA INTERESSATI DAGLI EVENTI SISMICI VERIFICATISI A FAR DATA DAL 24 AGOSTO 2016

Il Commissario Straordinario del Governo per la riparazione, la ricostruzione, l'assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, Sen. Avv. Guido Castelli nominato con decreto del Presidente della Repubblica del 13 gennaio 2023, registrato dalla Corte dei Conti in data 18 gennaio 2023, al n. 235;

Visto il Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;

Visto il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all'Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021;

Visto il Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il Regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;

Visto il decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito dalla legge 1 luglio2021, n. 101, recante "Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti" ed in particolare l'art. 1, secondo comma lett. b), che prevede che "Le risorse nazionali degli interventi del Piano nazionale per gli investimenti complementari di cui al comma 1 sono ripartite come segue: quanto a complessivi 1.780 milioni di euro per gli anni dal 2021 al 2026 da iscrivere, per gli importi e le annualità sopra indicati, nei pertinenti capitoli dello stato di previsione del Ministero dell'Economia e delle Finanze riferiti al seguente programma: 1. Interventi per le aree del terremoto del 2009 e del 2016: 220 milioni di euro per l'anno 2021, 720 milioni di euro per l'anno 2022, 320 milioni di euro per l'anno 2023, 280 milioni di euro per l'anno 2024, 160 milioni di euro per l'anno 2025 e 80 milioni di euro per l'anno 2026";

Visto il decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante: "Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure", ed in particolare l'art. 14, intitolato "Estensione della disciplina del PNRR al Piano complementare" nonché l'art. 14- bis, recante "Governance degli interventi del Piano complementare nei territori interessati dagli eventi sismici del 2009 e del 2016";

Visto il decreto del Ministro dell'Economia e delle finanze 15 luglio 2021, con cui, in attuazione di quanto disposto dall'articolo 1, comma 7, del decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito dalla legge 1 luglio 2021, n. 101, si individuano gli obiettivi iniziali, intermedi e finali determinati per ciascun programma, intervento e progetto del Piano, nonché le relative modalità di monitoraggio;

Visto il decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante: "Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia";

Visto il decreto del Ministro dell'Economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all'assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target;

Visto l'art. 13-ter, comma 2, del decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228, convertito dalla legge 25 febbraio 2022, n. 15, che, al fine di assicurare il supporto ai procedimenti amministrativi di attuazione degli interventi da realizzare tramite le risorse del Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza nei territori interessati dagli eventi sismici del 2009 e del 2016, autorizza il Commissario straordinario a stipulare con la società Invitalia p.a. convenzioni per acquisire il supporto tecnico-operativo a favore dei soggetti attuatori per l'attuazione degli interventi del Fondo complementare al PNRR, nel limite di 2,5 milioni di euro per l'anno 2022;

Visto l'articolo 17 Regolamento UE 2020/852 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, "Do no significant harm"), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante "Orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza";

Visti i principi trasversali previsti dal PNRR, quali, tra l'altro, il principio del contributo all'obiettivo climatico e digitale (c.d. tagging), il principio di parità di genere e l'obbligo di protezione e valorizzazione dei giovani;

Visti gli obblighi di assicurare il conseguimento di target e milestone e degli obiettivi finanziari stabiliti nel PNRR;

Considerato che la Cabina di coordinamento integrata, ai sensi dell'art. 14-bis, comma 2, del decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, ha deliberato in data 30 settembre 2021, l'approvazione e la contestuale trasmissione al MEF dell'atto di "Individuazione e approvazione dei Programmi unitari di intervento, previsti dal Piano complementare, per i territori colpiti dal sisma del 2009 e del 2016 ai sensi dell'art. 1, comma 2, lett. b del decreto legge del 6 maggio 2021, n. 59, convertito con modificazioni dalla legge 1° luglio 2021, n. 101, e degli artt. 14 e 14-bis del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modifiche nella legge 28 luglio 2021 n. 108 [N.d.R. recte: legge 29 luglio 2021 n. 108]";

Visto il decreto-legge 11 gennaio 2023, n. 3 convertito dalla legge di conversione 10 marzo 2023, n. 21 recante: «Interventi urgenti in materia di ricostruzione a seguito di eventi calamitosi e di protezione civile»; 

Vista l'Ordinanza n. 2/PNC del 16 dicembre 2021, "Per l'attuazione degli interventi del Piano complementare nei territori colpiti dal sisma 2009-2016, Sub-misura A4, "Infrastrutture e mobilità", Linea di intervento 3, intitolata "Potenziamento e restyling di stazioni ferroviarie", ai sensi dell'art. 14-bis del decreto legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 28 luglio 2021, n. 108 [N.d.R. recte: legge 29 luglio 2021, n. 108]", registrata dalla Corte dei Conti in data 7 gennaio 2022, con il n. 15;

Vista l'Ordinanza n. 16/PNC del 1° febbraio 2022, adottata ai sensi dell'art. 14 bis del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 28 luglio 2021, n. 108 [N.d.R. recte: legge 29 luglio 2021, n. 108], con cui sono state approvate correzioni formali ed integrazioni alle ordinanze nn. 123451213 14 del 2021, registrata dalla Corte dei Conti in data 1 febbraio 2022, con il numero 195;

Vista l'Ordinanza n. 37/PNC del 13 ottobre 2022, adottata ai sensi dell'art. 14-bis del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 28 luglio 2021, n. 108 [N.d.R. recte: legge 29 luglio 2021, n. 108], recante "Modifiche alle ordinanze nn. 1 e 2 del 16 dicembre 2021, nn. 8 e 11 del 30 dicembre 2021 e n. 32 del 30 giugno 2022";

Considerato che il Responsabile dell'intervento oggetto dell'Ordinanza n. 2/PNC del 16 dicembre 2021 è Rete Ferroviaria Italiana S.p.A., con il supporto del Comitato di Indirizzo nominato dalla Cabina di Coordinamento integrata di cui all'articolo 14-bis del decreto legge 31 maggio 2021, n. 77, come convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108;

Considerato che tra gli interventi di restyling delle stazioni ferroviarie finanziati, di cui all'Allegato 1 dell'Ordinanza n. 2/PNC del 16 dicembre 2021 risultano la Stazione di Teramo per un importo pari a € 5.000.000,00 e la Stazione de L'Aquila per un importo pari a € 2.000.000,00;

Considerato che Rete Ferroviaria Italiana S.p.A., con nota CGRTS-0038250-A-27/07/2023, ha comunicato che:

"la stazione di Teramo sarà interessata da interventi di riqualifica dell'intero impianto di stazione prevedendo, oltre al miglioramento sismico del Fabbricato Viaggiatori, una nuova riconfigurazione ferroviaria del Piano Regolatore Generale di stazione. In relazione alla natura dell'intervento e verificata la completa copertura finanziaria a carico del PNRR, con la presente si comunica a codesta spettabile Struttura Commissariale l'attribuzione esclusiva al fondo PNRR per la stazione in parola (23 MLN € su PNRR);

Relativamente alla stazione dell'Aquila si evidenzia che, nel corso della progettazione e a seguito delle prescrizioni ricevute nella Conferenza dei Servizi decisoria, gli interventi di miglioramento sismico riguardanti il Fabbricato Viaggiatori hanno subito un incremento da 2 MLN € a circa 7 MLN €. A causa di questo incremento non è stato possibile alla Scrivente affidare le lavorazioni sopra menzionate attraverso lo strumento contrattuale in essere a RFI (AQ 365- 2021), utilizzato per la realizzazione delle altre stazioni FNC. Per tanto RFI, a marzo 2023, ha dato avvio a una nuova procedura negoziale per affidare la realizzazione degli interventi in parola. Alla luce di quanto sopra si rende necessario richiedere a codesta Struttura Commissariale la proroga della milestone di inizio cantieri, che come da Ordinanza n-41-PNC-Sisma del 31 dicembre 2022 ne fissava l'inizio dei cantieri al 31 marzo 2023, portandola a marzo 2024";

Considerato, pertanto, che l'intervento relativo alla Stazione di Teramo ha trovato totale copertura finanziaria a carico del PNRR a disposizione di Rete Ferroviaria Italiana S.p.A., rendendo non necessario lo stanziamento di 5 milioni disposto con Ordinanza n. 2/PNC del 16 dicembre 2021, mentre, di contro, l'intervento relativo alla stazione de L'Aquila ha subito un incremento di costo pari a 5 milioni rispetto allo stanziamento di 2 milioni disposto con Ordinanza n. 2/PNC del 16 dicembre 2021;

Valutata la necessità di destinare lo stanziamento di € 5.000.000,00 disposto con Ordinanza n. 2/PNC del 16 dicembre 2021 per la Stazione di Teramo all'intervento relativo alla Stazione de L'Aquila, la quale, conseguentemente, risulta beneficiaria di un finanziamento complessivo di € 7.000.000,00;

Acquisita l'intesa nella Cabina di coordinamento integrata del 23 novembre 2023 dai Presidenti delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria e dal Coordinatore della Struttura di Missione sisma 2009, Consigliere Mario Fiorentino;

Dispone:

N.d.R.: L'errata numerazione degli articoli del presente decreto risulta così nel sito del Commissario Straordinario Ricostruzione Sisma 2016.

Art. 1

Modifica Allegato 1 dell'Ordinanza n. 2/PNC del 16 dicembre 2021

1. L'intervento relativo alla Stazione di Teramo, per un importo pari a € 5.000.000,00, viene eliminato dall'elenco degli interventi di restyling delle stazioni ferroviarie di cui all'Allegato 1 dell'Ordinanza n. 2/PNC del 16 dicembre 2021.

2. L'importo di € 2.000.000,00 riportato nell'Allegato 1 dell'Ordinanza n. 2/PNC del 16 dicembre 2021 a valere quale finanziamento dell'intervento relativo alla Stazione de L'Aquila è modificato nell'importo di € 7.000.000,00.

3. La modifica dell'importo dell'intervento, così come determinato al precedente comma 2, avviene ad invarianza finanziaria.

N.d.R.: L'errata numerazione degli articoli del presente decreto risulta così nel sito del Commissario Straordinario Ricostruzione Sisma 2016.

Art. 1

Efficacia

1. In considerazione della necessità di dare impulso alle attività connesse all'attuazione degli interventi unitari del Fondo complementare del PNRR, la presente ordinanza è dichiarata provvisoriamente efficace ai sensi dell'art. 33, comma 1, quarto periodo, del decreto-legge n. 189 del 2016. La stessa entra in vigore dal giorno successivo alla sua pubblicazione sul sito del Commissario straordinario del Governo per la riparazione, la ricostruzione, l'assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016 (www.sisma2016.gov.it).

2. La presente ordinanza è trasmessa alla Corte dei Conti per il controllo preventivo di legittimità, è comunicata al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministero dell'economia e delle Finanze - Dipartimento della ragioneria generale dello Stato, ed è pubblicata nella Gazzetta Ufficiale e sul sito istituzionale del Commissario straordinario del Governo ai fini della ricostruzione nei territori dei Comuni delle Regioni di Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria interessati dall'evento sismico a far data dal 24 agosto 2016, ai sensi dell'art. 12 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.

3. L'ordinanza sarà altresì pubblicata sui siti istituzionali del Dipartimento Casa Italia e della Struttura tecnica di missione.

Il Commissario straordinario

GUIDO CASTELLI