
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO PER LA RIPARAZIONE, LA RICOSTRUZIONE, L'ASSISTENZA ALLA POPOLAZIONE E LA RIPRESA ECONOMICA DEI TERRITORI DELLE REGIONI ABRUZZO, LAZIO, MARCHE E UMBRIA INTERESSATI DAGLI EVENTI SISMICI VERIFICATISI A FAR DATA DAL 24 AGOSTO 2016
ORDINANZA 20 dicembre 2023, n. 163
- Allegato al Comunicato Presidenza del Consiglio dei Ministri pubblicato nella G.U.R.I. 11 aprile 2024, n. 85
Modifica agli allegati A e B dell'Ordinanza n. 137 del 29 marzo 2023, recante "Approvazione del Programma straordinario di Rigenerazione Urbana connessa al sisma e del Nuovo Piano di ricostruzione di altre opere pubbliche per la Regione Marche nonché dell'elenco degli interventi per il recupero del tessuto socio-economico delle aree colpite dal sisma finanziati con i fondi della Camera dei deputati per la Regione Marche e norme di coordinamento con le ordinanze n. 109 del 2020 e 129 del 2022" e successive modificazioni.
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO PER LA RIPARAZIONE, LA RICOSTRUZIONE, L'ASSISTENZA ALLA POPOLAZIONE E LA RIPRESA ECONOMICA DEI TERRITORI DELLE REGIONI ABRUZZO, LAZIO, MARCHE E UMBRIA INTERESSATI DAGLI EVENTI SISMICI VERIFICATISI A FAR DATA DAL 24 AGOSTO 2016, SEN. AVV. GUIDO CASTELLI NOMINATO CON DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DEL 13 GENNAIO 2023, REGISTRATO DALLA CORTE DEI CONTI IN DATA 18 GENNAIO 2023, AL N. 235;
Visto il decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, recante Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto 2016, convertito con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229, di seguito nel testo denominato "decreto legge";
Visti, in particolare, i seguenti articoli del decreto-legge:
l'art. 2, comma 1, il quale prevede che il Commissario coordina e provvede al finanziamento degli interventi di ricostruzione e riparazione degli immobili privati, delle opere pubbliche e degli edifici di culto nei territori colpiti dal sisma verificatisi a far data dal 24 agosto 2016;
l'art. 2, comma 1, lettera c), che nel delineare le funzioni del Commissario straordinario sancisce, tra l'altro, che egli «opera una ricognizione e determina, di concerto con le regioni e con il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, secondo criteri omogenei, il quadro complessivo dei danni e stima il relativo fabbisogno finanziario, definendo altresì la programmazione delle risorse nei limiti di quelle assegnate»;
l'art. 2, comma 2, il quale prevede che il Commissario straordinario provvede anche a mezzo di ordinanze, nel rispetto della Costituzione, dei principi generali dell'ordinamento giuridico e delle norme dell'ordinamento europeo;
Vista la legge 29 dicembre 2022, n. 197, recante "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025", in particolare l'articolo 1, comma 738, che stabilisce: "Allo scopo di assicurare il proseguimento e l'accelerazione dei processi di ricostruzione, all'articolo 1 del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229, dopo il comma 4-sexies è inserito il seguente: 4-septies. Lo stato di emergenza di cui al comma 4-bis è prorogato fino al 31 dicembre 2023";
Visto l'articolo 1, comma 990, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, come modificato, da ultimo, dall'articolo 1, comma 739, della citata legge n. 197 del 2022, con il quale, allo scopo di assicurare il proseguimento e l'accelerazione del processo di ricostruzione, è stato prorogato fino al 31 dicembre 2023 il termine della gestione straordinaria di cui all'articolo 1, comma 4, del decreto legge n. 189 del 2016;
Visto l'articolo 11 (Accelerazione e semplificazione della ricostruzione pubblica nelle aree colpite da eventi sismici), comma 3, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito con modificazioni con la legge 11 settembre 2020, n. 120 (Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale);
Visto il decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, recante "Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale", convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, e, in particolare, gli articoli 1 e 2, recanti disposizioni di semplificazione delle procedure per l'incentivazione degli investimenti pubblici durante il periodo emergenziale in relazione all'aggiudicazione dei contratti pubblici sotto soglia e sopra soglia, l'art. 6, in materia di Collegio consultivo tecnico, e l'art. 11, comma 1, che introduce il principio della prevalenza delle norme di maggiore semplificazione, in base al quale "le disposizioni del presente decreto recanti semplificazioni e agevolazioni procedurali o maggiori poteri commissariali, anche se relative alla scelta del contraente o all'aggiudicazione di pubblici lavori, servizi e forniture, nonché alle procedure concernenti le valutazioni ambientali o ai procedimenti amministrativi di qualunque tipo, trovano applicazione, senza pregiudizio dei poteri e delle deroghe già previsti dalla legislazione vigente, alle gestioni commissariali, in corso alla data di entrata in vigore del presente decreto, finalizzate alla ricostruzione e al sostegno delle aree colpite da eventi sismici verificatisi sul territorio nazionale";
Vista l'ordinanza commissariale n. 109 del 23 dicembre 2020, recante «Approvazione elenco unico dei programmi delle opere pubbliche nonchè disposizioni organizzative e definizione delle procedure di semplificazione e accelerazione della ricostruzione pubblica»;
Vista l'ordinanza commissariale n. 101 del 30 aprile 2020 recante «Individuazione dei comuni maggiormente colpiti dagli eventi sismici del 2016 ai sensi dell'art. 3-bis del decreto-legge n. 123 del 2016 [N.d.R. recte: decreto-legge n. 123 del 2019]»;
Viste le molteplici attività condotte dal Commissario Straordinario allo scopo di procedere ad una puntuale ricognizione dei danni al patrimonio privato, pubblico ed ecclesiastico ai fini del censimento e della stima dei danni di cui alla norma su indicata; in particolare, ai fini del censimento dei danni del patrimonio pubblico qui di interesse, attraverso la sottoscrizione di un accordo e di una convenzione stipulati, ai sensi dell'art. 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241, rispettivamente con il Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato e Dipartimento delle finanze, e con Soluzioni per il Sistema Economico spa (SOSE), società partecipata dal MEF e da Banca d'Italia, aventi ad oggetto le attività necessarie "per il censimento e la stima del danno dei beni pubblici danneggiati", è stato sviluppato un sistema gestionale informatizzato finalizzato, in due distinte fasi operative attuate tra il 2021 e il 2022, all'univoca identificazione della platea delle OO.PP. danneggiate, del nesso di causalità dei danni con il sisma e della stima del contributo pubblico necessario per i ripristini;
Considerato che con ordinanza n. 129 del 13 dicembre 2022 sono stati approvati gli interventi di cui al Programma straordinario di Rigenerazione Urbana connessa al sisma e al Nuovo Piano di ricostruzione di altre opere pubbliche per le Regioni Abruzzo, Lazio e Umbria utilizzando per la copertura finanziaria anche le risorse rinvenienti dai risparmi ottenuti dalla attenta gestione dei costi annuali di organizzazione della Camera dei deputati;
Considerato che il Commissario Straordinario ai fini della ricostruzione del sisma 2016:
- con nota prot. CGRTS n. 61242 del 25/11/2021 ha avviato, ad integrazione del Programma unitario di intervento per le aree del terremoto del 2009 e 2016, misura A, sub misura A3 - Rigenerazione urbana e territoriale (Scheda 1) di cui al Piano Nazionale degli investimenti Complementari al PNNR, le procedure per la realizzazione di un Programma straordinario di Rigenerazione Urbana connessa al sisma (Scheda 2 rigenerazione urbana connessa al sisma) dedicato agli interventi di ripristino e ricostruzione di strutture e altri beni pubblici danneggiati dagli eventi sismici del 2009 e del 2016, da orientare agli obiettivi di rigenerazione urbana;
- con nota prot. CGRTS n. 63236 del 10/12/2021, ha invitato tutti i Comuni del cratere sisma 2016 a completare il censimento SOSE e a garantire la coerenza della scheda 2 con il medesimo, evidenziando che quest'ultima deve riferirsi ad interventi a valere sulle risorse Sisma 2016 per i quali è necessario, ai fini del finanziamento, il nesso di causalità del danno con gli eventi sismici e la riconducibilità degli stessi all'ampia categoria di rigenerazione urbana, purché presenti nella piattaforma SOSE;
- con nota prot. CGRTS n. 6997 del 18/03/2022, ha invitato tutti i Comuni del cratere sisma 2009 e sisma 2016, alla compilazione della Scheda 2 di rigenerazione urbana connessa al sisma, accompagnata dal Vademecum esplicativo dei principi e dei criteri da seguire ai fini della corretta individuazione degli interventi e dell'accesso al finanziamento, messi a punto in stretta collaborazione con la Struttura di missione sisma 2009, allo scopo di limitare al massimo distinzioni metodologiche e di contenuto sia nella fase della raccolta che in quella di verifica e programmazione delle proposte di intervento per i Comuni dei due crateri sismici, con specifico riferimento alle fattispecie per cui ricorre il doppio danno;
Atteso che:
- il Programma straordinario di Rigenerazione Urbana connessa al sisma, che integra e completa, attraverso le risorse commissariali, gli interventi previsti dal PNC del PNRR, intende contribuire concretamente alla ricostruzione fisica del patrimonio pubblico, alla rivitalizzazione sociale ed economica dei territori e alla qualità della vita dei cittadini, pur mantenendo il rispetto della normativa, dei presupposti, dei criteri tipici dell'azione della ricostruzione - tra tutti la sussistenza del nesso di causalità del danno col sisma;
- le esigenze dei territori e le peculiarità dei processi di ricostruzione e rigenerazione in corso consentono di affermare che il miglioramento della qualità degli interventi in chiave di rigenerazione urbana si consegue, prioritariamente, prediligendo azioni volte al ripristino delle condizioni di funzionalità e sicurezza del sistema pubblico urbano a partire dalle infrastrutture primarie - in quanto garantiscono l'effettiva agibilità del patrimonio edilizio in via di ricostruzione e il rientro dei cittadini nelle proprie abitazioni;
- i Comuni hanno potuto proporre più interventi, articolandoli per ambiti omogenei ovvero tenendo conto delle esigenze derivanti dall'avanzamento della ricostruzione, allo scopo di garantire la progressiva e ordinata rifunzionalizzazione dell'ambito urbano. Gli interventi sono stati proposti secondo un ordine di priorità, autonomamente valutato da ciascun Comune, tenendo conto del grado di necessità derivante dal livello del danno e dallo stato di avanzamento della ricostruzione;
Richiamata la nota prot. CGRTS 20839 del 29/08/2022, con cui sono stati trasmessi:
- il quadro complessivo del danno come emerso dalla composizione degli interventi programmati e già finanziati con i dati esitati dal processo di censimento eseguito per la ricostruzione privata, pubblica e degli edifici di culto;
- la proposta di ripartizione delle risorse per la Nuova Programmazione delle opere pubbliche, pari a 900 milioni di euro (500 milioni di euro per gli interventi di rigenerazione urbana con nesso causale con il sisma e 400 milioni per gli altri interventi di ricostruzione pubblica);
- l'ipotesi di ripartizione dei Fondi della Camera dei deputati, pari a 65 milioni di euro destinati a interventi, anche infrastrutturali, per il recupero del tessuto socio-economico delle aree colpite dal sisma, da coordinare con gli interventi del PNC al PNRR;
e relativamente ai criteri di ripartizione tra i Comuni, sono stati condivisi, pur restando ferme le prerogative dei Vice Commissari e dei Comitati Istituzionali nella definizione delle proposte da sottoporre alla cabina di coordinamento, i seguenti punti:
- per la ripartizione dei 500 milioni di euro relativa alla rigenerazione urbana da sisma, riservata ai Comuni del cratere, confermando il criterio del danno, è stata evidenziata l'opportunità di attribuire priorità e quote percentuali superiori ai comuni maggiormente colpiti in ragione della necessità di ripristinare infrastrutture e sottoservizi per consentire lo sviluppo della ricostruzione pubblica e privata;
- relativamente alla ripartizione del fondo di 400 milioni di euro, è stata demandata a ciascuna Regione la determinazione della quota delle risorse da destinare ai comuni fuori cratere, tenendo conto delle seguenti priorità:
a. necessità di completare la categoria degli interventi sugli edifici comunali e destinati ai servizi essenziali;
b. ulteriori interventi sui cimiteri;
c. ulteriori interventi sui dissesti direttamente incidenti sulla ricostruzione privata;
d. ulteriori interventi su edifici destinati a servizi sanitari e sociali.
Visti gli elenchi degli interventi di ricostruzione aventi finalità di rigenerazione urbana connessa al sisma e quelli relativi agli altri interventi di ricostruzione pubblica da ultimo inviati con note prot. CGRTS-0016262-A-8/03/2023, CGRTS-0017732-A-16/03/2023 dal Direttore dell'USR Marche, che ne ha verificato ammissibilità e congruenza;
Visti altresì gli elenchi relativi agli interventi di ricostruzione aventi finalità di rigenerazione urbana connessa al sisma e quelli relativi agli altri interventi di ricostruzione pubblica, ritrasmessi con prot. CGRTS-0018676-A-21/03/2023, con prot. CGRTS-0019440-A-24/03/2023 e con prot. CGRTS19946-A-29/03/2023;
Ritenuto che la ripartizione delle risorse tra le Regioni per lo sviluppo dei territori colpiti dal sisma, inquadrabili come ricostruzione in senso proprio, debba avvenire sulla base dei criteri emersi in esito 5 ai risultati del censimento dei danni, come stabilito nella Cabina di coordinamento dell'8 settembre 2022 e secondo quanto stabilito dalla Cabina di coordinamento;
Vista l'ordinanza n. 129 del 13 dicembre 2022, di Approvazione del Programma straordinario di Rigenerazione Urbana connessa al sisma e del Nuovo Piano di ricostruzione di altre opere pubbliche per le Regioni Abruzzo, Lazio e Umbria nonché dell'elenco degli interventi per il recupero del tessuto socio-economico delle aree colpite dal sisma finanziati con i fondi della Camera dei deputati per la Regione Abruzzo;
Vista l'Ordinanza n. 137 del 29 marzo 2023, contenente Approvazione del Programma straordinario di Rigenerazione Urbana connessa al sisma e del Nuovo Piano di ricostruzione di altre opere pubbliche per la Regione Marche nonché dell'elenco degli interventi per il recupero del tessuto socio-economico delle aree colpite dal sisma finanziati con i fondi della Camera dei deputati per la Regione Marche e norme di coordinamento con le ordinanze n. 109 del 2020 e n. 129 del 2022;
Considerato in particolare che l'articolo 3, comma 8, dell'Ordinanza n. 137 del 29 marzo 2023, prevede che il "Commissario, su proposta del Vice Commissario, può revocare o rimodulare le risorse destinate agli interventi";
Vista l'Ordinanza n. 141 del 30 maggio 2023 di Modifica agli allegati A1, A2, B e C dell'Ordinanza n. 137 del 29 marzo 2023, recante "Approvazione del Programma straordinario di Rigenerazione Urbana connessa al sisma e del Nuovo Piano di ricostruzione di altre opere pubbliche per la Regione Marche nonché dell'elenco degli interventi per il recupero del tessuto socio-economico delle aree colpite dal sisma finanziati con i fondi della Camera dei deputati per la Regione Marche e norme di coordinamento con le ordinanze n. 109 del 2020 e n. 129 del 2022";
Vista l'Ordinanza n. 144 del 28 giugno 2023, recante Modifiche alle Ordinanze n. 105 del 2020, n. 130 del 2022 recante "Testo Unico della Ricostruzione Privata" e ss.mm.ii., n. 137 del 2023, all'ordinanza speciale n. 14 del 2021, nonché disposizioni in materia di cessioni dei crediti e altre misure connesse;
Vista l'Ordinanza n. 146 del 26 luglio 2023 di Modifica agli allegati A1 e A2 dell'Ordinanza n. 137 del 29 marzo 2023, recante "Approvazione del Programma straordinario di Rigenerazione Urbana connessa al sisma e del Nuovo Piano di ricostruzione di altre opere pubbliche per la Regione Marche nonché dell'elenco degli interventi per il recupero del tessuto socio-economico delle aree colpite dal sisma finanziati con i fondi della Camera dei deputati per la Regione Marche e norme di coordina-mento con le ordinanze n. 109 del 2020 e n. 129 del 2022";
Vista l'Ordinanza n. 156 del 14 novembre 2023 Modifica agli allegati A, B e C dell'Ordinanza n. 137 del 29 marzo 2023, recante "Approvazione del Programma straordinario di Rigenerazione Urbana connessa al sisma e del Nuovo Piano di ricostruzione di altre opere pubbliche per la Regione Marche nonché dell'elenco degli interventi per il recupero del tessuto socio-economico delle aree colpite dal sisma finanziati con i fondi della Camera dei deputati per la Regione Marche e norme di coordinamento con le ordinanze nn. 109 del 2020 e n. 129 del 2022" e successive modificazioni;
Preso atto che il Comune di Montappone ha ottenuto finanziamenti a valere sulla suddetta Ordinanza n. 137 del 2023, come da Allegati indicati, per i seguenti interventi:
- consolidamento, sistemazione e bonifica del dissesto idrogeologico del versante sud del Capoluogo - 1° stralcio - Allegato A1 - n. 225 - CUP D48H22000550001- importo 1.600.000,00 euro;
- rete viaria con opere di urbanizzazione primaria e Belvedere su V.le G. Leopardi - Allegato A1 - n. 227 - CUP D43D22000450001 - importo 1.200.000,00 euro;
Vista la richiesta pervenuta dal Comune di Montappone, acquisita al protocollo USR Marche n. 137139 del 11/12/2023, con la quale lo stesso Ente, per i sopracitati interventi ricompresi nell'Ord. 137/2023, a seguito di ulteriori sopralluoghi ha proposto una rimodulazione dei finanziamenti ad in-varianza di spesa, nei seguenti termini:
- consolidamento, sistemazione e bonifica del dissesto idrogeologico del versante sud del Capoluogo - 1° stralcio - Allegato A1 - n. 225 - CUP D48H22000550001- importo 1.893.000,00 euro;
- rete viaria con opere di urbanizzazione primaria e Belvedere su V.le G. Leopardi - Allegato A1 - n. 227 - CUP D43D22000450001 - importo 907.000,00 euro;
Vista la proposta pervenuta dall'USR Marche, 0139715|15/12/2023|MAR-CHEUSR|USR|P|490.20/2023/USR/47, di accogliere la suddetta richiesta di rimodulazione delle risorse di cui sopra;
Preso atto che il Comune di Pioraco ha ottenuto finanziamenti a valere sull'Ordinanza n. 137 del 2023, come da Allegati indicati, per i seguenti interventi:
- realizzazione di collettori di acque reflue e impianto di sollevamento per l'adeguamento del sistema fognario di Via Raffaello Sanzio e Viale della Vittoria - Allegato A1 - n. 112 - CUP G62B18001360002 - importo 1.292.085,00 euro;
- ripristino della funzionalità statica e restauro del muro di cinta in Via Maestro Armanno - Allegato A1 - n. 113 - CUP G64B19000360001 - importo 140.000,00 euro;
- intervento di riparazione danni con adeguamento sismico della porzione del palazzo municipale che accoglie le funzioni strategiche, di miglioramento energetico e rifunzionalizzazione del piano terra come volano di rigenerazione urbana del centro storico - Allegato A1 - n. 114 - CUP G69C17000050002 -importo 4.900.000,00 euro;
Vista la richiesta pervenuta dal Comune di Pioraco, acquisita al protocollo USR Marche n. 130640 del 23/11/2023, con la quale lo stesso Ente ha proposto una rimodulazione dei finanziamenti ad invarianza di spesa, nei seguenti termini:
- realizzazione di collettori di acque reflue e impianto di sollevamento per l'adeguamento del sistema fognario di Via Raffaello Sanzio e Viale della Vittoria - Allegato A1 - n. 112 - CUP G62B18001360002 - importo 1.486.585,00 euro;
- ripristino della funzionalità statica e restauro del muro di cinta in Via Maestro Armanno - Allegato A1 - n. 113 - CUP G64B19000360001 - importo 160.000,00 euro;
- intervento di riparazione danni con adeguamento sismico della porzione del palazzo municipale che accoglie le funzioni strategiche, di miglioramento energetico e rifunzionalizzazione del piano terra come volano di rigenerazione urbana del centro storico - Allegato A1 - n. 114 - CUP G69C17000050002 -importo 4.685.500,00 euro;
Vista la proposta pervenuta dall'USR Marche, 0139700|15/12/2023|MARCHEUSR|USR|P|490.20/2023/USR/47, di accogliere la suddetta richiesta di rimodulazione delle risorse di cui sopra;
Preso atto che il Comune di Colli del Tronto ha ottenuto finanziamenti a valere sulla suddetta Ordinanza n. 137 del 2023, come da Allegati indicati, per i seguenti interventi:
- Miglioramento sismico ex scuola in Via Salaria - Allegato A1 - n. 161 - CUP D16J23000020006;
- demolizione e ricostruzione muro di contenimento, con sistemazione pertinenze accessorie, ex scuola di Via Capucita, - Allegato A1 - n. 160 - CUP D17H23000210006;
- intervento di riparazione danni parte monumentale cimitero civico, - Allegato B - n. 524 - CUP D12C21001210001;
Vista la richiesta pervenuta dal Comune di Colli del Tronto, acquisita al protocollo USR Marche n. 136869 del 7/12/2023, con la quale lo stesso Ente ha comunicato che, per i suddetti interventi sono stati presi 3 nuovi CUP e che i precedenti CUP sono stati revocati e che solo per l'intervento di cui all'Allegato B, identificato al n. 524 "intervento di riparazione danni parte monumentale cimitero civico" è stato riportato in Ordinanza il CUP revocato, pertanto per il medesimo è necessario un aggiornamento;
Vista la proposta dell'USR Marche 0139718|15/12/2023|MARCHEUSR|USR|P|490.20/2023/USR/47 di sostituzione del precedente CUP dell'intervento identificato al n. 524 "intervento di riparazione danni parte monumentale cimitero civico" con il seguente: D16J23000030006;
Preso atto che il Comune di Palmiano ha ottenuto finanziamenti a valere sulla suddetta Ordinanza n. 137 del 2023, come da Allegati indicati, per i seguenti interventi:
- interventi di ripristino dissesto idrogeologico versante nord-est - Allegato A1 - n. 184 - CUP G73H19000260005;
Vista la richiesta pervenuta dal Comune di Palmiano, acquisita al prot. USR Marche n. 135550 del 05/12/2023, con la quale lo stesso Ente ha comunicato che per il seguente intervento, per mero errore materiale è stato indicato dall'Ente un CUP "utilizzato per un intervento similare" e ha richiesto di poter procedere alla rettifica del CUP originario e confermare la scelta del nuovo cui risultano in essere gli affidamenti effettuati;
Vista la proposta dell'USR Marche 0139720|15/12/2023|MARCHEUSR|USR|P|490.20/2023/USR/47 di sostituzione del precedente CUP dell'intervento identificato al n. 184 "interventi di ripristino dissesto idrogeologico versante nord-est" con il seguente: G78H22001500008;
Preso atto che il Comune di Pieve Torina ha ottenuto finanziamenti a valere sulla suddetta Ordinanza n. 137 del 2023, come da Allegati indicati, per i seguenti interventi:
- riparazione reti idriche e fognarie danneggiate nel Capoluogo - progettazione - Allegato A2 - n. 422 - CUP C57H210050001;
Vista la richiesta pervenuta dal Comune di Pieve Torina, acquisita al prot. USR n. 136701 del 07/12/2023, con la quale lo stesso Ente ha comunicato la rettifica del CUP per il seguente intervento;
Vista la comunicazione dell'USR Marche, 0139719|15/12/2023|MARCHEUSR|USR|P|490.20/2023/USR/47 con cui si propone di accogliere la richiesta del Comune di Pieve Torina di rettificare il CUP precedentemente assegnato con il seguente CUP C58B23000310001;
Preso atto che il Comune di Montefortino ha ottenuto finanziamenti a valere sulla suddetta Ordinanza n. 137 del 2023, come da Allegati indicati, per i seguenti interventi:
- completamento edificio teatro comunale - Allegato A1 - n. 32 - CUP B62H21000660001, € 400.000,00;
- ripristino viabilità strade - centro storico - Allegato A1 - n. 36 - CUP B67H22005720001, € 1.000.000,00;
Vista la richiesta pervenuta dal Comune di Montefortino, acquisita al prot. con il n. CGRTS-0056647-A-18/12/2023, con la quale lo stesso Ente, a seguito di ulteriori approfondimenti, ha proposto una rimodulazione dei finanziamenti ad invarianza di spesa, nei seguenti termini:
- completamento edificio teatro comunale - Allegato A1 - n. 32 - CUP B62H21000660001, € 200.000,00;
- ripristino viabilità strade - centro storico - Allegato A1 - n. 36 - CUP B67H22005720001, € 1.200.000,00;
Vista la comunicazione dell'USR Marche, prot. CGRTS-0056767-A-19/12/2023 con cui si propone di accogliere la richiesta del Comune di Montefortino di rimodulazione delle risorse di cui sopra;
Ritenuto di accogliere le suddette richieste dell'USR con riguardo ai Comuni di Montappone, Pioraco, Colli del Tronto, Palmiano, Pieve Torina e Montefortino e, per l'effetto, di modificare gli Allegati dell'Ordinanza n. 137 del 2023, come eventualmente modificati successivamente, nella parte relativa ai rispettivi interventi;
Acquisita l'intesa nella Cabina di coordinamento del 20 dicembre 2023 con le Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria;
Visti gli articoli 33, comma 1, del decreto-legge n. 189 del 2016 e 27, comma 1, della legge 24 novembre 2000, n. 340 e successive modificazioni, in base ai quali i provvedimenti commissariali, divengono efficaci decorso il termine di trenta giorni per l'esercizio del controllo preventivo di legittimità da parte della Corte dei Conti e possono essere dichiarati provvisoriamente efficaci con motivazione espressa dell'organo emanante;
DISPONE
Modifica agli allegati A e B dell'Ordinanza n. 137 del 29 marzo 2023, recante "Approvazione del Programma straordinario di Rigenerazione Urbana connessa al sisma e del Nuovo Piano di ricostruzione di altre opere pubbliche per la Regione Marche nonché dell'elenco degli interventi per il recupero del tessuto socio-economico delle aree colpite dal sisma finanziati con i fondi della Camera dei deputati per la Regione Marche e norme di coordinamento con le ordinanze n. 109 del 2020 e n. 129 del 2022" e alle successive modificazioni
1. I seguenti interventi in Comune di Montappone, previsti dall'Ordinanza n. 137 del 2023 come da Allegati di seguito indicati, vengono rimodulati ad invarianza di spesa nei seguenti termini:
- consolidamento, sistemazione e bonifica del dissesto idrogeologico del versante sud del Capoluogo - 1° stralcio - Allegato A1 - n. 225 - CUP D48H22000550001- importo 1.893.000,00 euro;
- rete viaria con opere di urbanizzazione primaria e Belvedere su V.le G. Leopardi - Allegato A1 - n. 227 - CUP D43D22000450001 - importo 907.000,00 euro.
2. I seguenti interventi in Comune di Pioraco, previsti dall'Ordinanza n. 137 del 2023 come da Allegati di seguito indicati, vengono rimodulati ad invarianza di spesa nei seguenti termini:
- realizzazione di collettori di acque reflue e impianto di sollevamento per l'adeguamento del sistema fognario di Via Raffaello Sanzio e Viale della Vittoria - Allegato A1 - n. 112 - CUP G62B18001360002 - importo 1.486.585,00 euro;
- ripristino della funzionalità statica e restauro del muro di cinta in Via Maestro Armanno - Allegato A1 - n. 113 - CUP G64B19000360001 - importo 160.000,00 euro;
- intervento di riparazione danni con adeguamento sismico della porzione del palazzo municipale che accoglie le funzioni strategiche, di miglioramento energetico e rifunzionalizzazione del piano terra come volano di rigenerazione urbana del centro storico - Allegato A1 - n. 114 - CUP G69C17000050002 - importo 4.685.500,00 euro.
3. Per i seguenti interventi in Comune di Colli del Tronto, previsti dall'Ordinanza n. 137 del 2023 come da Allegati di seguito indicati, il CUP viene modificato come segue:
- intervento di riparazione danni parte monumentale cimitero civico, - Allegato B - n. 524 - CUP D16J23000030006.
4. Per i seguenti interventi in Comune di Palmiano, previsti dall'Ordinanza n. 137 del 2023 come da Allegati di seguito indicati, il CUP viene modificato come segue:
- interventi di ripristino dissesto idrogeologico versante nord-est - Allegato A1 - n. 184 - CUP G78H22001500008.
5. Per i seguenti interventi in Comune di Pieve Torina, previsti dall'Ordinanza n. 137 del 2023 come da Allegati di seguito indicati, il CUP viene modificato come segue:
- riparazione reti idriche e fognarie danneggiate nel Capoluogo - progettazione - Allegato A2 - n. 422 - CUP C58B23000310001.
6. I seguenti interventi in Comune di Montefortino, previsti dall'Ordinanza n. 137 del 2023 come da Allegati di seguito indicati, vengono rimodulati ad invarianza di spesa nei seguenti termini:
- completamento edificio teatro comunale - Allegato A1 - n. 32 - CUP B62H21000660001, € 200.000,00;
- ripristino viabilità strade - centro storico - Allegato A1 - n. 36 - CUP B67H22005720001, € 1.200.000,00.
Efficacia
1. Al fine di rendere immediatamente operative le disposizioni della presente ordinanza, la stessa è dichiarata provvisoriamente efficace ai sensi dell'articolo 33, comma 1, quarto periodo, del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189. La stessa entra in vigore dal giorno successivo alla sua pubblicazione sul sito del Commissario straordinario del Governo per la riparazione, la ricostruzione, l'assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016 (www.sisma2016.gov.it).
2. La presente ordinanza è trasmessa alla Corte dei Conti per il controllo preventivo di legittimità, è comunicata al Presidente del Consiglio dei Ministri, ed è pubblicata nella Gazzetta Ufficiale e sul sito istituzionale del Commissario straordinario del Governo per la riparazione, la ricostruzione, l'assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, ai sensi dell'art. 12 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.
Il Commissario straordinario
Sen. Avv. GUIDO CASTELLI