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N.d.R.: La presente Deliberazione è tratta dal sito della Presidenza della Regione Siciliana.

DELIBERAZIONE 18 ottobre 2023, n. 401

Grave rischio incendi dovuto all'eccezionale situazione meteoclimatica prevista nei prossimi giorni nel territorio della Regione Siciliana - Dichiarazione dello stato di crisi e di emergenza regionale ai sensi dell'art. 3 della legge regionale 7 luglio 2020, n. 13.

N.d.R.: La presente Deliberazione è tratta dal sito della Presidenza della Regione Siciliana.

LA GIUNTA REGIONALE

VISTO lo Statuto della Regione;

VISTE le leggi regionali 29 dicembre 1962, n. 28 e 10 aprile 1978, n. 2;

VISTA la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19 e successive modifiche e integrazioni;

VISTO il D.P.Reg. 5 aprile 2022, n. 9 concernente: "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3";

VISTO il proprio Regolamento interno, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 82 del 10 marzo 2020;

VISTO il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 recante il "Codice della protezione civile", come modificato dal decreto legislativo 6 febbraio 2020, n. 4, e, in particolare, l'articolo 25, rubricato: "Ordinanze di protezione civile";

VISTA la legge regionale 7 luglio 2020, n. 13 e, in particolare, l'articolo 3 "Dichiarazione dello stato di crisi e di emergenza nel territorio della Regione Siciliana";

VISTA la legge regionale 22 febbraio 2023, n. 3 "Bilancio di previsione della Regione Siciliana per il triennio 2023-2025";

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 311 del 26 luglio 2023: "Decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 "Codice della protezione civile" - Art. 24 - Richiesta di deliberazione dello stato di emergenza di rilievo nazionale a seguito degli incendi e dell'eccezionale ondata di calore verificatisi dal 23 luglio 2023 che hanno interessato il territorio della Regione Siciliana";

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 312 del 26 luglio 2023, avente ad oggetto: "Articolo 3 della legge regionale 7 luglio 2020, n. 13. Dichiarazione dello stato di crisi e di emergenza regionale a seguito degli incendi e dell'eccezionale ondata di calore verificatisi dal 23 luglio 2023, che hanno interessato il territorio della Regione Siciliana";

VISTA la nota prot. n. 45189 del 17 ottobre 2023, recante in calce le determinazioni del Presidente della Regione, nella quale il Dirigente generale del Dipartimento regionale della protezione civile, nel premettere che il territorio della Regione Siciliana è stato interessato negli ultimi mesi da migliaia di incendi boschivi, di interfaccia e urbani che hanno prodotto gravi danni al patrimonio boschivo, all'agricoltura, all'allevamento e a edifici civili, rurali e produttivi, e la perdita di 5 vite umane, richiama, al riguardo, il contenuto delle citate deliberazioni della Giunta regionale n. 311/2023 e n. 312/2023, e fa presente, nel contempo, che le attuali previsioni meteo confermano che, nelle giornate di giovedì 19 e venerdì 20 ottobre p.v., sono previste temperature più alte delle medie del periodo con punte sui 35° e, soprattutto, venti sciroccali di forte intensità, che possono causare condizioni estremamente favorevoli per l'innesco e la propagazione degli incendi e, quindi, un elevato rischio di scenari di gravi ed estesi incendi sia boschivi che di vegetazione e di interfaccia;

CONSIDERATO che il Dirigente generale del DRPC Sicilia relaziona, nella predetta nota n. 45189/2023, in ordine alle attività di prevenzione e contrasto agli incendi da svolgere, rappresentando, in particolare, che la Regione Siciliana impegna nelle attività di prevenzione, di mitigazione e di contrasto agli incendi tutte le proprie strutture competenti: Comando del corpo forestale della Regione, Dipartimento regionale dello sviluppo rurale e territoriale, Dipartimento regionale della protezione civile e volontariato; che, in tale ambito di contrasto agli incendi, sono state intraprese azioni volte a migliorare l'efficacia dell'azione del sistema di protezione civile e la sinergia fra le componenti regionali; in particolare, il DRPC, il CFRS e il DSRT hanno sottoscritto, in data 18 maggio 2023, una convenzione finalizzata a promuovere e migliorare l'efficacia delle azioni di contrasto, sia in termini di prevenzione che di emergenza, identificando le azioni delle singole componenti regionali nelle varie fasi di allerta; il Dirigente generale del Comando del corpo forestale ha chiesto, in proposito, con diverse note, la valutazione della possibilità di emanazione di provvedimenti straordinari e urgenti, e prospetta la necessità, al fine di mitigare il grave rischio incendi, di ripristinare parte della capacità operativa del Comando del corpo forestale per i giorni a rischio, anche in deroga alle norme regionali vigenti che hanno determinato la cessazione della campagna AIB al 15 ottobre 2023, proponendo, al riguardo, la soluzione di impiego di n. 1597 operai centocinquatunisti, per circa 5 giornate lavorative fino al 21 ottobre p. v. per un costo di circa 650 mila euro;

CONSIDERATO che il Dirigente generale del DRPC Sicilia evidenzia, conclusivamente, nella citata nota n. 45189/2023, che lo scenario di alto rischio di incendi, in particolare, per i giorni di giovedì 19 e venerdì 20 ottobre p.v., impone l'adozione di idonei provvedimenti, e, al fine di aumentare la risposta operativa sul territorio per la mitigazione di detto rischio, ritiene che sussistano i presupposti normativi per la dichiarazione dello stato di crisi e di emergenza regionale e, pertanto, propone:

1) la dichiarazione dello stato di crisi e di emergenza ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 13/2020, per una durata di giorni 10, congrua per le attività da svolgere e per la probabile evoluzione degli scenari nel territorio della Regione;

2) l'individuazione dei seguenti interventi di cui all'articolo 25, comma 2, del decreto legislativo n. 1/2018, necessari per affrontare, gestire e superare lo stato di crisi e di emergenza regionale:

- impiegare, per il contrasto agli incendi, un idoneo contingente di operai forestali (n. 1597, già impiegati nella campagna cessata il 15 ottobre 2023) fino al 21 ottobre p. v., giusta richiesta del Dirigente generale del Comando del corpo forestale regionale; ove dovessero persistere condizioni di rischio elevato per alta suscettività agli incendi (allerta rossa) tale periodo di impiego può essere aumentato;

- attivare, a cura del Dipartimento regionale della protezione civile, le associazioni di volontariato, i mezzi AIB, per il supporto alle squadre del CFRS e del CNVVF e ai Sindaci, ovvero per lo spegnimento autonomo, ove possibile;

3) definire, quale atto di indirizzo, obiettivi e programmi da attuare per il contrasto agli incendi, specificando che il fabbisogno di risorse finanziarie necessario, stimato in circa 650 mila euro, sarà reperito a valere sui fondi regionali su iniziativa del Dirigente generale del Comando del corpo forestale regionale di intesa con il Ragioniere generale della Regione e con l'Assessore regionale per l'economia e l'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente;

4) nominare, sul presupposto della dichiarazione dello stato di crisi e di emergenza regionale, quale Commissario delegato alla realizzazione degli interventi urgenti di cui sopra, compresi tutti i necessari adempimenti amministrativi, il Dirigente generale del Comando del corpo forestale della Regione Siciliana;

RITENUTO di approvare la superiore proposta, dando mandato al Ragioniere generale della Regione e al Dirigente generale del Comando del corpo forestale della Regione, per quanto di rispettiva competenza, di assicurare la pronta disponibilità delle necessarie risorse economiche e organizzative per l'attuazione degli interventi di cui trattasi;

RITENUTO, altresì, di dare comunicazione della dichiarazione dello stato di crisi e di emergenza regionale all'Assemblea Regionale Siciliana, ai sensi del comma 1 dell'art. 3 della legge regionale n. 13/2020; SU proposta del Presidente della Regione,

Delibera:

N.d.R.: La presente Deliberazione è tratta dal sito della Presidenza della Regione Siciliana.

Art. 0

Articolo Unico

per quanto esposto in preambolo, in conformità alla proposta di cui alla nota prot. n. 45189 del 17 ottobre 2023 del Dirigente generale del Dipartimento regionale della protezione civile, recante in calce le determinazioni del Presidente della Regione, costituente allegato alla presente deliberazione:

1) ai sensi dell'art. 3 della legge regionale 7 luglio 2020, n. 13, di dichiarare lo stato di crisi e di emergenza regionale, per una durata di giorni 10, congrua per le attività da svolgere e per la probabile evoluzione degli scenari di alto rischio incendi previsto nel territorio della Regione Siciliana nei prossimi giorni;

2) di individuare i seguenti interventi di cui all'articolo 25, comma 2, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, necessari per affrontare, gestire e superare lo stato di crisi e di emergenza regionale:

- impiegare, per il contrasto agli incendi, un idoneo contingente di operai forestali (n. 1597, già impiegati nella campagna cessata il 15 ottobre 2023) fino al 21 ottobre p.v., giusta richiesta del Dirigente generale del Comando del corpo forestale regionale; ove dovessero persistere condizioni di rischio elevato per alta suscettività agli incendi (allerta rossa) tale periodo di impiego può essere aumentato;

- attivare, a cura del Dipartimento regionale della protezione civile, le associazioni di volontariato, i mezzi AIB, per il supporto alle squadre del CFRS e del CNVVF e ai Sindaci, ovvero per lo spegnimento autonomo, ove possibile;

3) di definire quale atto di indirizzo, obiettivi e programmi da attuare per il contrasto agli incendi, specificando che il fabbisogno di risorse finanziarie necessario, stimato in circa 650 mila euro, sarà reperito a valere sui fondi regionali su iniziativa del Dirigente generale del Comando del corpo forestale regionale di intesa con il Ragioniere generale della Regione e con l'Assessore regionale per l'economia e l'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente;

4) di nominare, sul presupposto della dichiarazione dello stato di crisi e di emergenza regionale, quale Commissario delegato alla realizzazione degli interventi urgenti di cui sopra, compresi tutti i necessari adempimenti amministrativi, il Dirigente generale del Comando del corpo forestale della Regione Siciliana.

- Di dare mandato al Ragioniere generale della Regione e al Dirigente generale del Comando del corpo forestale della Regione, per quanto di rispettiva competenza, di assicurare la pronta disponibilità delle necessarie risorse economiche e organizzative per l'attuazione degli interventi di cui trattasi;

- di dare comunicazione della dichiarazione dello stato di crisi e di emergenza regionale all'Assemblea Regionale Siciliana, ai sensi dell'articolo 3, comma 1, della legge regionale 7 luglio 2020, n. 13.

Il Presidente

SCHIFANI

Il Segretario

BUONISI

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