
N.d.R. Ai sensi dell'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 14 gennaio 2025, n. 1, la validità del presente Prezzario è aggiornata al 31 dicembre 2025.
Prezzario unico regionale per i lavori pubblici per l'anno 2024.
[approvato con D.A. Infrastrutture e Mobilità 17 gennaio 2024, n. 2, pubblicato nel SUPPLEMENTO ORDINARIO G.U.R.S. 2 febbraio 2024, n. 6]
Testo con annotazioni alla data 3 luglio 2024
N.d.R. Ai sensi dell'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 14 gennaio 2025, n. 1, la validità del presente Prezzario è aggiornata al 31 dicembre 2025.
PREFAZIONE
Il Prezzario Unico regionale per i lavori pubblici è stato redatto dall'Area 5 del Dipartimento Regionale Tecnico dell'Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, ai sensi ai sensi dell'articolo 10 della legge regionale n. 12 del 12 luglio 2011, come modificata dalla legge regionale n. 12 del 12 ottobre 2023- Recepimento del codice dei contratti pubblici di cui al decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, in linea con le indicazioni di cui all'allegato I.14 del suddetto decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36 e con le procedure indicate dall'articolo 24 del Decreto del Presidente della Regione Siciliana 31 gennaio 2012, n. 13, recante regolamento di attuazione della succitata legge regionale.
Per la formazione del Prezzario nel rispetto delle disposizioni di cui all'articolo 10 comma 1 della L.R. n. 12 del 12 luglio 2011, come modificata dalla legge regionale n. 12 del 12 ottobre 2023 si è fatto riferimento al Decreto del Presidente della Regione Siciliana del 9 luglio 2012, n. 535 pubblicato sulla GURS 20 luglio 2012, n. 29 che fissa i "Criteri generali per la formazione del prezzario unico regionale per i lavori pubblici".
Pertanto si è proceduto secondo le indicazioni contenute nell'articolo 24 del richiamato regolamento che prevede l'approvazione da parte della Commissione Consultiva, nominata ai sensi dell'ex art. 2 della legge regionale n. 20 del 21 agosto 2007, richiamata dal comma 3 lettera b) dell'articolo 4 della legge regionale n. 12 del 12 luglio 2011, come modificata dalla legge regionale n. 12 del 12 ottobre 2023, e costituita con decreto dell'Assessore regionale delle Infrastrutture e della Mobilità del 17 aprile 2023 n. 22/Gab.
Il Prezzario è stato approvato favorevolmente dalla Commissione ex art. 2 della legge regionale n. 20 del 21 agosto 2007, nel corso di n. 4 sedute valide decorrenti dalla prima seduta in data 16 maggio 2023 e seduta conclusiva in data 18 dicembre 2023.
Al Prezzario si attengono gli enti di cui all'articolo 2 della predetta legge per la realizzazione dei lavori di loro competenza da eseguirsi nell'intero territorio regionale, ed è costituito da voci di capitolato per opere finite e/o forniture con posa in opera, il cui costo è comprensivo di tutte le fasi lavorative necessarie per la definizione dell'opera completa e realizzata a perfetta regola d'arte. Il suddetto costo è altresì comprensivo di tutto quanto altro necessario per l'esecuzione della singola lavorazione in sicurezza (costi cosiddetti "ex lege", rappresentativi cioè dei soli "rischi proprì dell'appaltatore, in quanto insiti in ciascuna lavorazione attuata, ai sensi della normativa vigente D.Lgs. 81/08).
Il Prezzario è stato redatto aggiornando i prezzi delle categorie di lavoro attraverso l'analisi dei listini dei principali produttori e/o fornitori di materiali e componenti, valutando gli effettivi prezzi applicati nel mercato corrente, tenendo conto dei sopracitati aumenti eccezionali dei prezzi dei materiali da costruzione, dei carburanti e dei prodotti energetici.
Per l'aggiornamento dei prezzi dei materiali da costruzione, la Commissione Consultiva regionale per il Prezzario della Regione Siciliana, istituita ai sensi dell'art. 2 della legge regionale n. 20 del 21 agosto 2007, ha adeguato i costi elementari sulla base delle risultanze degli effettivi costi rilevati dalle indagini di mercato effettuate e dai listini ufficiali.
I criteri adottati per la formazione e l'aggiornamento dei prezzi sono quelli indicati dall'Articolo 41, comma 13, del Codice degli appalti di cui al decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36) e al relativo allegato I.14 per la formazione dei prezzi.
Pertanto, tutte le voci inserite nel Prezzario sono state determinate ed approvate nel corso delle riunioni della Commissione consultiva, mediante analisi comprensive di spese generali nella misura del 15,00% ed utile di impresa nella misura del 10%, per un totale aggiuntivo pari al 26,50%, fatta eccezione per le voci relative alle categorie contemplate nel capitolo 26 Opere provvisionali di sicurezza, che sono comprensive soltanto di spese generali. Per queste ultime non si è tenuto conto dell'utile di impresa, ai sensi dell'articolo 24 comma 11 del D.P. 31 gennaio 2012, n. 13.
Nel Prezzario le quotazioni dei materiali di fornitura e delle opere compiute sono indicate in Euro e sono affiancate dal prezzo dell'incidenza della manodopera espressa in euro e dalla percentuale della stessa manodopera sul prezzo in elenco (tra parentesi), approssimata alla seconda cifra decimale.
Sono stati considerati i prezzi relativi ad articoli di livello qualitativo medio, evitando di fare riferimento a prodotti anche se tecnologicamente più evoluti, ma di scelta obbligata per unicità, presenza di brevetti o di particolari marchi, al fine di garantire il regime di concorrenza.
I prezzi pubblicati comprendono tutti gli oneri indicati nelle voci per dare l'opera compiuta e si riferiscono a lavori eseguiti con l'impiego di materiali che si intendono corredati dei marchi, delle attestazioni di conformità e delle certificazioni di qualità richieste e necessarie nel rispetto delle vigenti disposizioni normative.
I prezzi relativi alla manodopera a cui fare riferimento, sono stati determinati secondo la metodologia indicata dal già richiamato DPRS 09 luglio 2012, n. 535, calcolando la media pesata dei costi individuati nelle nove province derivanti dai contratti integrativi desunti dalla tabella allegata al decreto n. 12 del 05 aprile 2023 del Direttore Generale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali rispetto alla popolazione delle province alla data del 01 gennaio 2023, come da tabella pubblicata nella pagina web Prezzario Reg.le LL.PP. del sito del Dipartimento Regionale Tecnico.
La Commissione nell'ultima riunione del 18 dicembre 2023 ha mantenuto i costi della manodopera precedentemente aggiornati.
Le spese generali comprese nel prezzo dei lavori e dunque a carico dell'esecutore, in quanto connesse e strumentali all'attività dell'impresa e alle singole lavorazioni, e ricomprendenti tutte le predisposizioni direttamente connesse e concorrenti alla formazione delle singole categorie di spesa sono quelle dettagliate nell'elenco di cui all'articolo 31 dell'Allegato I.7 del codice dei contratti pubblici approvato con decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, specificatamente elencate nella pagina web Prezzario Reg.le LL.PP. consultabile sul sito istituzionale del Dipartimento Regionale Tecnico.
Tra le spese generali vi sono gli oneri di sicurezza aziendali afferenti all'esercizio dell'attività svolta da ciascun operatore economico al fine della tutela della sicurezza, igiene e salute del lavoratore, in quanto datore di lavoro (titolo I del D.Lgs. 81/08).
I prezzi riportati si devono intendere come informativi e medi, per forniture e lavori da eseguirsi con normale grado di difficoltà e corrispondono alle quotazioni di mercato per nuove costruzioni di media entità, riservando per lavori di ristrutturazione per un intero stabile e per lavori di manutenzione e/o restauro di media entità lo specifico capitolo 21 del corrente Prezzario. Ovviamente, nel caso di interventi di piccole entità si dovranno valutare le opportune e congruenti maggiorazioni.
Nella determinazione dei singoli prezzi, validi per i lavori da eseguirsi nell'intero territorio regionale, si è tenuto conto dell'incidenza quantitativa degli elementi (materiali, noli, trasporti, manodopera), che intervengono nella formazione del prezzo delle singole categorie di lavoro. Le attribuzioni di manodopera sono state effettuate sulla base di analisi delle singole lavorazioni e dei dati storici reperibili, anche secondo esperienza ed evoluzioni delle tecniche di costruzioni e montaggio.
Nel determinare i vari prezzi, dovendo questi costituire un riferimento valido per tutta la Regione Siciliana, si è fatto riferimento a condizioni ambientali ed operative normali e medie. Eventuali situazioni eccezionali dovranno essere necessariamente prese in considerazioni in sede progettuale dal progettista che, con decisione motivata, potrà determinare analiticamente o mediante applicazione di coefficienti correttivi opportuni incrementi o decrementi ai prezzi indicati nel prezzario.
In nessun caso potrà essere modificata una qualsiasi voce esistente del prezzario regionale, riportando lo stesso codice senza il supporto della relativa giustificazione dello scostamento di prezzo e della nuova analisi specifica. In tal caso, la nuova voce dovrà fare riferimento ad una diversa codifica al fine di evitare false interpretazioni con le voci esistenti del prezzario.
Nel caso di opere di restauro di edifici monumentali, il progettista dovrà tenere conto, altresì, della specificità degli interventi, per la perfetta conservazione dei beni artistici e architettonici, anche predisponendo apposite analisi giustificative tenendo in considerazione quanto pubblicato sul Prezzario per le voci comuni. Sarà facoltà dei progettisti e/o dei direttori dei lavori, e sotto la loro diretta responsabilità, formulare nuovi prezzi, desunti da regolari e dettagliate analisi che terranno conto delle specifiche situazioni, così come previsto dall'articolo 31 dell'Allegato I.7 del codice dei contratti pubblici di cui al decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36.
Per interventi da eseguirsi nelle isole minori, i prezzi del Prezzario potranno essere maggiorati fino a una percentuale massima del 30%, variabile a seconda delle categorie di lavoro che si dovranno realizzare, individuata dal progettista in fase di progettazione, ad esclusione di quelle voci in cui è specificatamente indicato. Non sono compresi nei prezzi gli oneri per gli accertamenti di laboratorio e le verifiche tecniche obbligatorie finalizzate all'accettazione dei materiali e delle singole lavorazioni, da prevedersi obbligatoriamente in sede di progettazione nel capitolato speciale di appalto, secondo le modalità indicate nella normativa a quel momento vigente.
Per quanto riguarda i costi per le analisi e gli accertamenti di laboratorio si è inserita l'apposita sezione nel capitolo 20 del presente Prezzario ove sono indicati i costi delle prove in sito, i costi delle prove di laboratorio - previste dal D.M. 14 gennaio 2008 "Norme tecniche per le costruzioni" (cap. 7 (art. 7.2.2.) e cap. 11) - che devono essere eseguite dai laboratori ufficiali o da laboratori in concessione ai sensi della normativa vigente. I prezzi unitari di detto capitolo sono comprensivi degli oneri di certificazione e/o di redazione del rapporto di prova finale. In ogni voce è indicato il relativo riferimento identificativo della prova secondo le norme vigenti.
I materiali ed i prodotti strutturali forniti dovranno essere tutti qualificati sotto la responsabilità del fabbricante secondo una delle procedure prescritte al cap. 11.1 delle NTC del 17 gennaio 2018 (marcatura CE ai sensi del Regolamento UE 305/2011 o "Certificato di Valutazione Tecnica" rilasciato dal Presidente del Consiglio Superiore dei LL.PP).
Al fine di dimostrare l'identificazione, la qualificazione e la tracciabilità dei materiali forniti il fabbricante o il distributore sarà tenuto a fornire copia della sopra richiamata documentazione di identificazione e qualificazione, i cui estremi devono essere riportati anche sui documenti di trasporto dal fabbricante fino al cantiere e riferiti alla specifica fornitura.
Tutti i prodotti da costruzione, salvo i casi definiti nel Regolamento (UE) n. 305/2011, dovranno essere conformi al Regolamento stesso e accompagnati da idonea Dichiarazione di Prestazione (DoP).
Le voci dei prezzi delle tubazioni previste nel capitolo 15 (impianti idrici ed igienico sanitari) non contemplano le incidenze relative a raccorderie e/o pezzi speciali. Pertanto, ove non si riscontrassero i prezzi relativi ai suddetti pezzi speciali, gli stessi dovranno essere oggetto di apposita e specifica analisi da parte del progettista, secondo le necessità di progettazione.
In considerazione della cessazione dello stato di emergenza per il rischio epidemiologico da Covid 19, i prezzi delle opere provvisionali nei cantieri delle OO.PP, già inseriti nel paragrafo 26.8 del capitolo 26, vengono mantenuti nel presente Prezzario Unico Regionale con la denominazione di "ulteriori apprestamenti di sicurezza contro rischi sanitari". La loro applicazione dovrà essere valutata dal responsabile della sicurezza del cantiere.
Le spese per gli oneri di conferimento a discarica, inclusa la caratterizzazione, sono a carico delle stazioni Appaltanti che provvedono in proprio oppure per il tramite dell'appaltatore. In tal caso, l'amministrazione dovrà corrispondere tali oneri all'Appaltatore, quale rimborso degli importi anticipati, previa presentazione della documentazione di avvenuto smaltimento e delle relative fatture, con il riconoscimento ulteriore dell'aliquota delle spese generali per il ristoro degli oneri sostenuti per tali attività.
In particolare, per lo smaltimento in discarica dei rifiuti speciali dovrà essere sempre presentata all'impianto in discarica la caratterizzazione di base del rifiuto, completa delle analisi di caratterizzazione, nel rispetto degli articoli 2 e 5 del D.M. 27.9.2010, della dichiarazione che il rifiuto non e recuperabile secondo i Regolamenti nn. 1342 e 1357/2014/UE, della Decisione 2014/955/UE e s.m.i. e del Decreto del Ministero dell'Ambiente 24 giugno 2015, che prevedono, nei casi in cui un rifiuto sia classificato dal produttore con codici CER speculari, a seconda se il rifiuto è pericoloso o non pericoloso. Alle analisi sul campione da conferire a discarica, andrà allegato il verbale di campionamento ai sensi della UNI 10802, compilato da un tecnico abilitato, con i dati della natura del rifiuto, delle sue caratteristiche fisiche, della qualità e della quantità del materiale del campione prelevato. La suddetta documentazione dovrà essere trasmessa al responsabile della discarica preventivamente al primo conferimento, che procederà alle verifiche in loco al momento del ricevimento dei rifiuti, ai sensi dell'art. 4 al DM. 27.9.2010 ed alle verifiche di conformità di cui all'art. 3 dello stesso DM 27.9.2010.
Ai fini di una maggiore trasparenza nel settore, si è proceduto alla pubblicazione sulla pagina web del presente Prezzario, che è consultabile sul sito istituzionale del Dipartimento Regionale Tecnico, laddove sono stati anche pubblicati i costi elementari dei materiali, dei noli e della manodopera utilizzati per la formazione del corrente Prezzario e disponibili per la creazione e aggiornamento di eventuali nuovi prezzi non ancora ivi presenti. In tale pagina, con la finalità di consentire un confronto costante tra il settore pubblico e quello privato sono disponibili anche due distinti modelli di segnalazione, quali quello per l'inserimento di voci di prezzario da parte di fornitori e distributori e quello per la segnalazione di voci di prezzi con materiali e tecnologie obsolete o fuori mercato. Al riguardo, si invitano tutti gli utilizzatori del Prezzario a fornire il loro contributo per tendere ad uno strumento contabile del settore il più possibile condiviso e flessibile.
La definizione del Prezzario è stata consentita grazie al contributo professionale gratuito fornito da tutti i seguenti componenti della Commissione, nominata con decreti dell'Assessore regionale delle Infrastrutture e della Mobilità D.A. n. 22/Gab del 17/04/2023:
- ing. Giuseppe Cassata, in qualità di componente e Presidente delegato dall'ing. Duilio Alongi - Dirigente Generale del Dipartimento Regionale Tecnico;
- ing. Marcello Sodaro, ing. Francesco Puglisi, ing. Francesco Vallone, arch Concetta Bonomo, dirigenti del Dipartimento Regionale Tecnico;
- geom. Dario Amato, funzionario del Dipartimento Regionale Tecnico, in qualità di segretario verbalizzante della Commissione;
- ing. Giuseppe La Rosa, in rappresentanza delle Associazioni dei costruttori edili della Sicilia;
- ing. Giuseppe Cutrona, in rappresentanza delle associazioni delle società delle cooperative;
- sig. Giuseppe Famiano, in rappresentanza delle Organizzazioni Sindacali;
- ing. Vincenzo Dimartino, in rappresentanza della Consulta Regionale degli Ordini degli Ingegneri della Sicilia;
- arch. Antonino Rizza, in rappresentanza della Consulta Regionale degli Ordini degli Architetti, Pianificatori, Paesaggistici e Conservatori della Sicilia;
- geom. Francesco Gammicchia, in rappresentanza del Comitato Regionale dei Geometri della Sicilia;
- perito Edile Corrado Monaca, in rappresentanza della Consulta Regionale dei Collegi dei Periti Industriali della Sicilia;
- perito Industriale Angelo Di Blasi, in rappresentanza della Consulta Regionale dei Collegi dei Periti Industriali della Sicilia;
- dott. Geol. Paolo Di Mattia, in rappresentanza dell'Ordine Regionale dei Geologi della Sicilia;
- dott. Filippo Oddo, in rappresentanza dell'Ordine Regionale Agronomi e Forestali della Sicilia;
- prof. Arch. Manfredi Leone, docente universitario esperto in materia di lavori pubblici.
N.d.R. Ai sensi dell'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 14 gennaio 2025, n. 1, la validità del presente Prezzario è aggiornata al 31 dicembre 2025.
1) Scavi, rinterri, demolizioni, scarificazioni, rilevati, tecniche no-dig, mini tricee e ammorsamenti (1)
Per rettifiche all'allegato annotato si rimanda all'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 3 luglio 2024, n. 44.
N.d.R. Ai sensi dell'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 14 gennaio 2025, n. 1, la validità del presente Prezzario è aggiornata al 31 dicembre 2025.
N.d.R. Ai sensi dell'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 14 gennaio 2025, n. 1, la validità del presente Prezzario è aggiornata al 31 dicembre 2025.
3) Conglomerati di cemento, acciaio per cemento armato, casseforme, solai, muri prefabbricati, viadotti in cemento armato precompresso, prefabbricati in c.a., opere di rinforzo, impermeabilizzazione e conglomerato cementizio con aggregati riciclati (1)
Per rettifiche all'allegato annotato si rimanda all'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 3 luglio 2024, n. 44.
N.d.R. Ai sensi dell'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 14 gennaio 2025, n. 1, la validità del presente Prezzario è aggiornata al 31 dicembre 2025.
N.d.R. Ai sensi dell'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 14 gennaio 2025, n. 1, la validità del presente Prezzario è aggiornata al 31 dicembre 2025.
Per rettifiche all'allegato annotato si rimanda all'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 3 luglio 2024, n. 44.
N.d.R. Ai sensi dell'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 14 gennaio 2025, n. 1, la validità del presente Prezzario è aggiornata al 31 dicembre 2025.
Per rettifiche all'allegato annotato si rimanda all'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 3 luglio 2024, n. 44.
N.d.R. Ai sensi dell'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 14 gennaio 2025, n. 1, la validità del presente Prezzario è aggiornata al 31 dicembre 2025.
N.d.R. Ai sensi dell'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 14 gennaio 2025, n. 1, la validità del presente Prezzario è aggiornata al 31 dicembre 2025.
N.d.R. Ai sensi dell'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 14 gennaio 2025, n. 1, la validità del presente Prezzario è aggiornata al 31 dicembre 2025.
N.d.R. Ai sensi dell'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 14 gennaio 2025, n. 1, la validità del presente Prezzario è aggiornata al 31 dicembre 2025.
Per rettifiche all'allegato annotato si rimanda all'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 3 luglio 2024, n. 44.
N.d.R. Ai sensi dell'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 14 gennaio 2025, n. 1, la validità del presente Prezzario è aggiornata al 31 dicembre 2025.
N.d.R. Ai sensi dell'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 14 gennaio 2025, n. 1, la validità del presente Prezzario è aggiornata al 31 dicembre 2025.
12) Impermeabilizzazioni, coibentazioni, controsoffitti ed opere varie di finimento per lavori edili (1)
Per rettifiche all'allegato annotato si rimanda all'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 3 luglio 2024, n. 44.
N.d.R. Ai sensi dell'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 14 gennaio 2025, n. 1, la validità del presente Prezzario è aggiornata al 31 dicembre 2025.
N.d.R. Ai sensi dell'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 14 gennaio 2025, n. 1, la validità del presente Prezzario è aggiornata al 31 dicembre 2025.
N.d.R. Ai sensi dell'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 14 gennaio 2025, n. 1, la validità del presente Prezzario è aggiornata al 31 dicembre 2025.
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N.d.R. Ai sensi dell'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 14 gennaio 2025, n. 1, la validità del presente Prezzario è aggiornata al 31 dicembre 2025.
N.d.R. Ai sensi dell'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 14 gennaio 2025, n. 1, la validità del presente Prezzario è aggiornata al 31 dicembre 2025.
N.d.R. Ai sensi dell'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 14 gennaio 2025, n. 1, la validità del presente Prezzario è aggiornata al 31 dicembre 2025.
N.d.R. Ai sensi dell'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 14 gennaio 2025, n. 1, la validità del presente Prezzario è aggiornata al 31 dicembre 2025.
Per rettifiche all'allegato annotato si rimanda all'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 3 luglio 2024, n. 44.
N.d.R. Ai sensi dell'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 14 gennaio 2025, n. 1, la validità del presente Prezzario è aggiornata al 31 dicembre 2025.
N.d.R. Ai sensi dell'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 14 gennaio 2025, n. 1, la validità del presente Prezzario è aggiornata al 31 dicembre 2025.
N.d.R. Ai sensi dell'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 14 gennaio 2025, n. 1, la validità del presente Prezzario è aggiornata al 31 dicembre 2025.
24) Impianti produzione acqua sanitaria - Riscaldamento - Condizionamento - Produzione di energia elettrica - Depurazione (1)
Per rettifiche all'allegato annotato si rimanda all'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 3 luglio 2024, n. 44.
N.d.R. Ai sensi dell'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 14 gennaio 2025, n. 1, la validità del presente Prezzario è aggiornata al 31 dicembre 2025.
N.d.R. Ai sensi dell'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 14 gennaio 2025, n. 1, la validità del presente Prezzario è aggiornata al 31 dicembre 2025.
Per rettifiche all'allegato annotato si rimanda all'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 3 luglio 2024, n. 44.
N.d.R. Ai sensi dell'art. 2 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 14 gennaio 2025, n. 1, la validità del presente Prezzario è aggiornata al 31 dicembre 2025.