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ASSESSORATO DELLE AUTONOMIE LOCALI E DELLA FUNZIONE PUBBLICA

DECRETO 11 aprile 2024, n. 70

- Allegato al Comunicato Assessorato delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica pubblicato nella G.U.R.S. 3 maggio 2024, n. 20

Assegnazione ed impegno dei contributi, di cui all'art. 4 della legge regionale n. 1 del 16 gennaio 2024, per la coesione sociale - primo semestre 2024.

DIPARTIMENTO DELLE AUTONOMIE LOCALI - SERVIZIO 6

IL DIRIGENTE GENERALE

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTA la legge regionale 29 dicembre 1962, n. 28 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali - Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione;

VISTO il Decreto del Presidente della Regione Siciliana 5 aprile 2022, n. 9 concernente "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3", pubblicato sulla G.U.R.S. n. 25 dell'1 giugno 2022;

VISTA la legge regionale 15 marzo 1963, n. 16 e sue successive modifiche ed integrazioni recante l'ordinamento amministrativo degli enti locali nella Regione Siciliana;

VISTO il decreto legislativo 18, agosto 2000, n. 267 e sue successive modifiche ed integrazioni recante il Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali;

VISTO il D.P.Reg. n. 449 del 13 febbraio 2023, adottato previa deliberazione della Giunta regionale, concernente il conferimento dell'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento regionale delle Autonomie locali;

VISTA la legge regionale 12 agosto 2014, n. 21 e successive modifiche ed integrazioni ed in particolare l'articolo 68;

VISTA la legge regionale 5 aprile 2011, n. 5 e sue successive modifiche ed integrazioni ed in particolare l'articolo 12, comma 3;

VISTA la legge regionale 21 maggio 2019, n. 7 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO l'art. 9 della legge regionale 15 aprile 2021, n. 9 concernente "Snellimento dei controlli delle Ragionerie centrali";

VISTA la Circolare n. 11 dell'1 luglio 2021 della Ragioneria Generale della Regione recante "Art. 9 della legge regionale n. 9 del 15 aprile 2021";

VISTA la Circolare n. 17 del 10 dicembre 2021 della Ragioneria Generale della Regione recante "Controllo contabile di cui all'art. 9 della legge regionale 15 aprile 2021, n. 9 - Integrazione alla Circolare dell'1 luglio 2021";

VISTO il Decreto Legislativo 23 giugno 2011 n. 118 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la legge regionale 16 gennaio 2024, n. 2 con la quale è stato approvato il bilancio della Regione per il triennio 2024-2026;

VISTA la Deliberazione n. 15 del 22 gennaio 2024 con la quale la Giunta Regionale, tra l'altro, ha approvato il Documento Tecnico di accompagnamento al bilancio ed il bilancio finanziario gestionale del corrente anno;

VISTA la Circolare n. 8 del 15 maggio 2018 (prot. n. 6208/2018) a seguito della quale sono state acquisite, da parte dei Comuni dell'Isola, apposite attestazioni riferite al codice IBAN dei rispettivi conti correnti di tesoreria unica intrattenuti presso la Banca d'Italia sui quali, in virtù della vigente disciplina, devono essere accreditati i trasferimenti regionali;

VISTA la legge regionale 16 gennaio 2024, n. 1 "Legge di stabilità regionale 2024-2026" ed in particolare l'art. 4 il quale testualmente prevede che "Con decreto dell'Assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica sono approvati programmi di cadenza semestrale o annuale finalizzati all'erogazione di contributi in favore dei comuni per iniziative finalizzate al rafforzamento della coesione sociale del territorio di riferimento.

2. I criteri concernenti l'approvazione dei programmi di cui al comma 1 sono individuati con decreto dell'Assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica, tenendo conto dei seguenti limiti:

a) comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti, contributo massimo concedibile 10 migliaia di euro;

b) comuni con popolazione da 5.001 a 15.000 abitanti, contributo massimo concedibile 20 migliaia di euro;

c) comuni con popolazione da 15.001 a 50.000 abitanti, contributo massimo concedibile 30 migliaia di euro;

d) comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti, contributo massimo concedibile 40 migliaia di euro.

3. Ogni comune può essere destinatario di un solo contributo per ciascun esercizio finanziario. I contributi sono erogati previo avviso pubblico. Il termine per la presentazione dell'istanza decorre dal quindicesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del predetto avviso.

4. Per le finalità di cui al presente articolo è autorizzata la spesa di 3.000 migliaia di euro per l'esercizio finanziario 2024 e di 2.000 migliaia di euro per ciascuno degli esercizi finanziari 2025 e 2026 (Missione 18, Programma 1, capitolo 191345)";

VISTO il Decreto dell'Assessore regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica n. 2/Gab del 15 febbraio 2024, pubblicato in pari data sul Sito internet istituzionale dell'Assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica (GURS n. 10 del 23.02.2024) recante l'approvazione dell'Avviso pubblico, parte integrante del medesimo decreto, relativo all'individuazione dei criteri e delle modalità di approvazione dei programmi di cui al predetto articolo 4 della legge regionale 16 gennaio 2024, n. 1 e di accesso ai relativi contributi ivi previsti;

VISTO il Decreto dell'Assessore regionale delle autonomie locali e delle funzione pubblica n. 6/Gab del 6 marzo 2024 relativo alla costituzione della Commissione di valutazione di cui al paragrafo 1, punto 3 del suddetto Avviso pubblico;

VISTO il Decreto dell'Assessore regionale delle autonomie locali e delle funzione pubblica n. 7/Gab del 29 marzo 2024, i cui contenuti s'intendono integralmente richiamati, pervenuto con nota prot. n. 11230 del 29.03.2024 acquisita in data 29.03.2024 al n. 5352 del protocollo dipartimentale e recante l'approvazione del Programma di cui all'art. 4 della legge regionale 16 gennaio 2024, n. 1 relativo al I semestre 2024, finalizzato all'erogazione dei contributi in favore dei comuni di cui all'Elenco "A", parte integrante del medesimo decreto, secondo gli importi distintamente indicati nel medesimo elenco, per iniziative volte al rafforzamento della coesione sociale del territorio di riferimento;

RILEVATO che in attuazione di quanto previsto dall'art. 2 del Decreto dell'Assessore regionale delle autonomie locali e delle funzione pubblica n. 7/Gab del 29 marzo 2024 si rende necessario procedere all'assegnazione dei contributi di cui al sopra richiamato art. 4 della legge regionale 16 gennaio 2024 n. 1 relativi al Programma del I semestre 2024 in favore dei comuni e per gli importi rispettivamente concessi, come indicati dall'Elenco A parte integrante del medesimo decreto assessoriale e riportati nell'Elenco allegato al presente decreto, per costituirne parte integrante, nonchè all'assunzione del relativo impegno di spesa, per complessivi euro 1.000.000,00, a valere sulla disponibilità del capitolo 191345 (Missione 18, Programma 1) del bilancio finanziario gestionale della Regione per l'anno 2024;

per le motivazioni specificate in premessa

Decreta:

Art. 1

Ai comuni di cui all'Elenco allegato quale parte integrante del presente decreto sono assegnati i contributi previsti art. 4 della legge regionale 16 gennaio 2024 n. 1, distintamente indicati per ciascun comune e determinati in conformità all'Avviso pubblico di cui al Decreto dell'Assessore regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica n. 2/Gab del 15 febbraio 2024 ed al Programma relativo al I semestre 2024, approvato col Decreto dell'Assessore regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica n. 7/Gab del 29 marzo 2024.

Art. 2

A valere sulle disponibilità del capitolo 191345 (Missione 18, Programma 1) del Bilancio finanziario gestionale per l'anno 2024, in favore dei comuni di cui all'Elenco allegato al presente decreto sono impegnati gli importi distintamente assegnati secondo il precedente articolo 1, pari a complessivi euro 1.000.000,00.

Art. 3

All'erogazione dei contributi assegnati e impegnati con il presente decreto si provvederà conformemente ai termini, alle modalità e alle disposizioni indicate dal paragrafo 6 dell'Avviso pubblico di cui Decreto dell'Assessore regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica n. 2/Gab del 15 febbraio 2024. A seguito dell'erogazione dei contributi assegnati con il presente decreto, come previsto dal paragrafo 7 del citato Avviso, i comuni beneficiari sono tenuti a presentare, pena revoca del contributi medesimi, il relativo rendiconto, nelle forme ed entro il termine perentorio previsto dall'art. 158 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.

Art. 4

La spesa prevista dal presente provvedimento, relativa ad obbligazioni con scadenza entro il corrente esercizio finanziario, è codificata con i seguenti codici di V livello del piano dei conti integrato: P.F.: U.1.04.01.02.003 - C.E.: 2.3.1.01.02.003 - S.P.: 2.4.3.02.01.02.003. 

Art. 5

Il presente provvedimento sarà trasmesso al responsabile del procedimento di pubblicazione dei contenuti sul sito internet istituzionale di questo Dipartimento, in ottemperanza agli artt. 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai fini dell'assolvimento dell'obbligo di pubblicazione online, che costituisce condizione legale di efficacia del titolo legittimante delle concessioni ed attribuzioni di importo complessivo superiore a mille euro nel corso dell'anno solare, nonché in ossequio al disposto del comma 5 dell'art. 68 della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21.

Art. 6

Il presente decreto sarà trasmesso, altresì, alla competente Ragioneria centrale per la Presidenza e l'Assessorato regionale delle Autonomie locali e la Funzione Pubblica, per la registrazione, ai sensi dell'art. 9 della legge regionale 15 aprile 2021, n. 9.

Art. 7

Avverso il presente provvedimento è esperibile ricorso innanzi al T.A.R. entro 60 giorni o al Presidente della Regione siciliana entro 120 giorni dalla pubblicazione dello stesso, per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana

Palermo, lì 11 aprile 2024

Il Dirigente Generale

SALVATORE TAORMINA

I Responsabili del procedimento

GIOVANNI COCCO - IRENE AMICO

Il Dirigente del Servizio

GENNARO GIOVANNELLI