
MINISTERO DELL'INTERNO
DECRETO 14 giugno 2024
- Allegato al Comunicato Ministero Interno pubblicato nella G.U.R.I. 17 luglio 2024, n. 166
Rettifica del decreto del 29 marzo 2024 recante il riparto del concorso alla finanza pubblica, pari a 100 milioni di euro per i comuni e a 50 milioni di euro per le province e le città metropolitane per ciascuno degli anni 2024 e 2025, effettuato ai sensi dell'articolo 1, commi 850 e 853, della legge 30 dicembre 2020, n. 178.
IL MINISTRO DELL'INTERNO DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
VISTA la legge 30 dicembre 2020, n. 178 concernente «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023» (Legge di bilancio 2021) pubblicata nella G.U. n. 322 in data 30 dicembre 2020;
VISTO, in particolare, l'articolo 1, comma 850, della citata legge che prevede "Ai fini della tutela dell'unità economica della Repubblica, in considerazione delle esigenze di contenimento della spesa pubblica e nel rispetto dei princìpi di coordinamento della finanza pubblica, nelle more della definizione delle nuove regole della governance economica europea, le regioni e le province autonome assicurano, per ciascuno degli anni dal 2023 al 2025, un contributo alla finanza pubblica pari a 196 milioni di euro. Per i medesimi fini i comuni, le province e le città metropolitane assicurano un contributo alla finanza pubblica pari a 100 milioni di euro, per i comuni, e a 50 milioni di euro, per le province e le città metropolitane, per ciascuno degli anni 2024 e 2025";
VISTO, inoltre, l'articolo 1, comma 853 della legge n. 178 del 30 dicembre 2020, come modificato dall'art. 6-ter, comma 4, del decreto legge n. 132 del 29 settembre 2023, convertito con modificazioni dalla legge 27 novembre 2023, n. 170, che prevede che "Il riparto del concorso alla finanza pubblica da parte dei comuni, delle province e delle città metropolitane di cui al comma 850 è effettuato, per ciascuno degli anni 2024 e 2025, con decreto del Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, da emanare entro il 31 gennaio 2024, previa intesa in sede di Conferenza Stato-città ed autonomie locali...In caso di mancata intesa entro trenta giorni dalla data di prima iscrizione all'ordine del giorno della Conferenza Stato-città ed autonomie locali della proposta, il decreto può comunque essere adottato.";
CONSIDERATO, altresì, che ai sensi del sopracitato articolo 1, comma 853, della legge n. 178/2020 il riparto è effettuato:
- "in proporzione agli impegni di spesa corrente al netto della spesa relativa alla missione 12 "Diritti sociali, politiche sociali e famiglia" degli schemi di bilancio degli enti locali, come risultanti dal rendiconto di gestione 2022 o, in caso di mancanza, dall'ultimo rendiconto approvato, trasmesso alla banca dati delle amministrazioni pubbliche (BDAP) alla data del 30 novembre 2023;
- per gli anni 2024 e 2025 le somme a qualunque titolo spettanti per ciascun anno a ciascun ente sono erogate al netto del rispettivo concorso alla finanza pubblica";
stabilendo che "ciascun ente accerta le entrate di cui ai periodi precedenti al lordo del contributo alla finanza pubblica e impegna tale spesa al lordo delle minori somme ricevute, provvedendo, per le entrate non riscosse, all'emissione di mandati versati in quietanza di entrata";
VISTO il decreto del Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze del 29 marzo 2024, con il quale si è provveduto alla determinazione del riparto del concorso alla finanza pubblica da parte dei comuni, delle province e delle città metropolitane, effettuato, ai sensi dell'articolo 1, commi 850 e 853, della legge n. 178/2020, per gli anni 2024 e 2025;
PRESO ATTO delle attività istruttorie effettuate dagli Uffici, perfezionatesi, per le province e le città metropolitane, attraverso comunicazioni a tutti gli enti interessati del quadro di dettaglio delle poste contabili e dei valori finanziari posti a base delle ipotesi di riparto, i cui esiti sono dettagliati nella nota metodologica allegata al richiamato decreto del 29 marzo 2024;
VISTO il decreto del Ministero dell'interno di concerto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze del 26 aprile 2022, con il quale si è provveduto, al riparto dei fondi, del contributo per il funzionamento delle funzioni fondamentali e del concorso alla finanza pubblica per province e per città metropolitane delle regioni a statuto ordinario per il triennio 2022-2024 sulla base di quanto previsto dai commi 783, 784 e 785 dell'articolo 1 della legge di bilancio n. 178 del 2020;
VISTA la circolare del Dipartimento degli affari interni e territoriali del Ministero dell'Interno n. 70 del 21 giugno 2022 avente ad oggetto "Province e città metropolitane. Ricognizione delle somme dovute e modalità di versamento";
DATO ATTO che, con le note pervenute successivamente alla data di emanazione del decreto del Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze del 29 marzo 2024, alcune province e città metropolitane hanno rappresentato che, tra gli impegni di spesa corrente, relativi ai trasferimenti correnti ad amministrazioni pubbliche centrali del rendiconto 2022, è stato registrato, in alcuni casi, un maggior impegno del contributo alla finanza pubblica, diverso da quello riportato nella circolare n. 70/2022, sopra richiamata, in altri un importo per trasferimenti erariali da restituire allo Stato, anche in attuazione dell'articolo 2, comma 231, della legge n. 191 del 23 dicembre 2009 e, in altri ancora, quote di concorso alla finanza pubblica inerenti ad annualità precedenti;
RITENUTO opportuno tener conto delle segnalazioni pervenute da parte delle città metropolitane e delle province e, conseguentemente, escludere dalla base di riparto di cui all'articolo 1, commi 850 e 853, della legge n. 178 del 2020, le ulteriori voci di spesa che rappresentano, in ogni caso, restituzione di trasferimenti statali, somme per mancato recupero sui trasferimenti erariali di maggiori entrate o minori oneri attribuiti alle province e somme per concorso alla finanza pubblica, anche di anni precedenti, così come segnalate nella natura e nella relativa quantificazione finanziaria da ciascun ente;
RITENUTO conseguentemente necessario procedere per le province e le città metropolitane, ad una nuova determinazione dell'importo del concorso alla finanza pubblica per gli anni 2024-2025, attraverso la rettifica dell'allegato C "Concorso alla finanza pubblica 2024 e 2025 delle Province e Città Metropolitane" al decreto del Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze del 29 marzo 2024;
ACQUISITA l'intesa in sede di Conferenza Stato-città ed autonomie locali nella seduta del 30 maggio 2024;
Decreta:
Rideterminazione del riparto per province e città metropolitane
1. Per le motivazioni di cui alle premesse, l'allegato C "Concorso alla finanza pubblica 2024 e 2025 delle Province e Città Metropolitane" al decreto del Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, del 29 marzo 2024 è sostituito dall'allegato C al presente decreto, che ne costituisce parte integrante.
2. Per le province e città metropolitane, i dati definitivi del riparto di cui all'articolo 1, commi 850 e 853, della legge n. 178/2020 sono quelli indicati, per ciascun ente, nella tabella di cui all'allegato C, parte integrante del presente decreto.
Il presente decreto sarà inviato agli organi di controllo in base alle vigenti norme e della pubblicazione sarà dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 14 giugno 2024
Il Ministro dell'Interno
PIANTEDOSI
Il Ministro dell'Economia e delle Finanze
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