IL DIRIGENTE GENERALE

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTE le leggi e il regolamento sulla contabilità dello Stato;

VISTA la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 recante "Norme in materia di bilancio e contabilità della Regione Siciliana" e ss.mm.ii.;

VISTO il Testo Unico delle leggi sull'Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione Siciliana approvato con decreto presidenziale 28 febbraio 1979, n. 70;

VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii.;

VISTA la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10 e ss.mm.ii., concernente la disciplina del personale regionale e l'organizzazione degli uffici della Regione e in particolare l'art. 7 che determina i compiti dei Dirigenti di strutture di massima dimensione;

VISTA la legge regionale 21 maggio 2019, n. 7 recante "Disposizioni per i procedimenti amministrativi e la funzionalità dell'azione amministrativa";

VISTO il decreto del Presidente della Regione Siciliana 5 aprile 2022, n. 9 recante: "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3", pubblicato sulla G.U.R.S. 1 giugno 2022, n. 25;

VISTO il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1: "Codice della Protezione Civile";

VISTA la legge regionale 31 agosto 1998, n. 14 recante "Norme in materia di protezione civile" e ss.mm.ii.;

VISTO il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii. recante "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli art. 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42";

VISTO l'articolo 11 della legge regionale 13 gennaio 2015, n. 3 laddove è disposto che, a decorrere dal 1° gennaio 2015, nella Regione Siciliana sono applicate le disposizioni del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118;

VISTA la legge regionale 16 gennaio 2024, n. 1 recante "Legge di stabilità regionale 2024-2026", pubblicata sulla G.U.R.S. 20 gennaio 2024, n. 4;

VISTA la legge regionale 16 gennaio 2024, n. 2 recante " Bilancio di previsione della Regione siciliana per il triennio 2024-2026", pubblicata sulla G.U.R.S. 20 gennaio 2024, n. 4 (Supplemento Ordinario);

VISTA la deliberazione della Giunta regionale 22 gennaio 2024, n. 15 recante "Bilancio di previsione della Regione Siciliana 2024/2026. Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modifiche ed integrazioni, Allegato 4/1 - 9.2. Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento, Bilancio finanziario, gestionale, Perimetro sanitario e Piano degli indicatori";

VISTO l'articolo 9 della legge regionale 15 aprile 2021, n. 9 recante "Snellimento dei controlli delle Ragionerie centrali";

VISTO il decreto 13 febbraio 2023, n. 439 con il quale il Presidente della Regione Siciliana ha conferito all'ingegnere Salvatore Cocina l'incarico di Dirigente generale del Dipartimento della Protezione Civile;

VISTO il decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77 e in particolare l'articolo 1, comma 1 e l'articolo 11, con il quale viene istituito un Fondo per la prevenzione del rischio sismico;

VISTA la legge 30 dicembre 2018, n. 145 "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021" che prevede il rifinanziamento del Fondo per la prevenzione del rischio sismico per € 50.000.000 per ciascuna delle annualità 2019, 2020 e 2021;

VISTA l'ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 780 del 20 maggio 2021 - Attuazione dell'articolo 11 del decreto legge 28 aprile 2009 n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77, rifinanziato dalla legge 30 dicembre 2018, n. 145, pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 143 del 17 giugno 2021;

VISTA l'ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 978 del 24 marzo 2023 - Attuazione dell'articolo 11 del decreto legge 28 aprile 2009 n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77, rifinanziato dalla legge 30 dicembre 2018, n. 145, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 86 del 12 aprile 2023;

CONSIDERATO che:

- nella G.U.R.I. n. 143 del 17 giugno 2021 è stata pubblicata l'ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 780 del 20 maggio 2021 "Attuazione dell'articolo 11 del decreto-legge 28 aprile 2009 n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77, rifinanziato dalla legge 30 dicembre 2018, n. 145";

- nella G.U.R.I. n. 193 del 13 agosto 2021 è stato pubblicato il decreto del Capo del Dipartimento della Protezione Civile del 22 giugno 2021 "Ripartizione relativa all'annualità 2019, 2020 e 2021 dei contributi per gli interventi di prevenzione del rischio sismico, disciplinati dall'ordinanza 20 maggio 2021, n. 780, adottata in attuazione dell'articolo 11 del decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77, rifinanziato dalla legge 30 dicembre 2018, n. 145.", che ripartisce le risorse tra le Regioni e in particolare assegna alla Regione Siciliana un finanziamento pari a € 20.657.111,78 per la realizzazione, tra l'altro, delle azioni di prevenzione strutturale e non strutturale di cui all'articolo 2, comma 1, lettere a) e b) della medesima ordinanza, e in particolare sono assegnati:

- € 18.384.829,48 per azioni di prevenzione strutturale consistenti in interventi strutturali di rafforzamento locale o di miglioramento/adeguamento sismico o, eventualmente, di demolizione e ricostruzione, degli edifici di interesse strategico, la cui funzionalità durante gli eventi sismici assume rilievo fondamentale per le finalità di protezione civile, ai sensi dell'articolo 2, comma 3 dell'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 20 marzo 2003, n. 3274 e alle correlate delibere regionali;

- € 2.272.282,30 per azioni di prevenzione non strutturale, destinate allo svolgimento di studi di microzonazione sismica almeno di livello 1, da eseguirsi con le modalità definite negli "Indirizzi e criteri per la microzonazione sismica" approvati dalla conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 13 novembre 2008 e successive Linee Guide integrative, unitamente all'analisi della Condizione Limite per l'Emergenza;

- nella G.U.R.I. n. 222 del 16 settembre 2021 è stato pubblicato il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione Civile 24 agosto 2021 di "Erogazione della somma di euro 147.261.810,61 - capitolo 703 - a favore delle Regioni, in attuazione dell'ordinanza 20 maggio 2021, n. 780, recante attuazione dell'articolo 11 del decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77, rifinanziato dalla legge 30 dicembre 2018, n. 145;

- con la quietanza (Lista quietanze - SIC - Inquiry) n. 80705 la Regione Siciliana ha proceduto alla riscossione della somma di € 20.657.111,78;

- con il decreto del Dirigente generale del DRPC Sicilia n. 37/A.05 del 8 febbraio 2022 è stata accertata, riscossa e versata per l'esercizio finanziario 2021, sul capitolo 4881 "Assegnazioni varie dello Stato e di altri enti per investimenti da effettuare nel territorio della Regione" - capo 12 - Rubrica 4 DRPC - codice Piano dei conti finanziario E.4.02.1.01.001, la somma di € 20.657.111,78 di cui alla OCDPC n. 780/2021;

- l'importo trasferito è comprensivo della quota del 2% della quota assegnata, come previsto all'art. 2, comma 6 dell'OCDPC n. 780/2021, per la copertura degli oneri relativi alla realizzazione, anche con modalità informatiche o con l'ausilio di specifiche professionalità, delle procedure connesse alla concessione dei contributi, ovvero della medesima quota del 2%, eventualmente incrementata di un ulteriore 3% secondo il medesimo art. 2, comma 7, OCDPC n. 780/2021, per l'eventuale finanziamento di verifiche tecniche di edifici e opere pubbliche di cui al comma 1 lett. b);

RITENUTO necessario procedere alla attuazione delle previsioni della OCDPC n. 780/2021;

VISTA la nota prot. n. 25626/DG/DRPC Sicilia del 21 giugno 2024 con la quale è stato comunicato al Presidente della Regione Siciliana e al Dipartimento della Protezione Civile il programma di attività predisposto dal DRPC Sicilia per la realizzazione delle azioni di prevenzione strutturale e non strutturale di cui all'articolo 2, comma 1, lettere a) e b) della OCDPC n. 780/2021;

CONSIDERATO che con la medesima nota è stato comunicato, altresì, stante la prossimità della scadenza dei termini di attuazione della OCDPC n. 780/2021, che si procederà salvo avviso contrario e che alla data del 1° luglio 2024 non sono pervenute osservazioni e/o avvisi contrari;

VISTO lo schema di AVVISO PUBBLICO per la raccolta di manifestazione di interesse per l'ottenimento del contributo di prevenzione sismica "per la selezione degli interventi di cui all'articolo 2, comma 1, lettera b) della OCDPC n. 780/2021. Elementi utili alla definizione del quadro dei fabbisogni e alla predisposizione del programma di attività per la realizzazione delle azioni di prevenzione strutturale - anno 2021" destinato a tutti i rami dell'Amministrazione regionale, delle ASP e delle Aziende Ospedaliere e agli Enti locali della Regione Siciliana, contenente la richiesta di trasmissione delle proposte di priorità degli edifici pubblici strategici e delle opere pubbliche strategiche ricadenti nei comuni elencati nell'allegato 7, ai fini della definizione di un piano per gli interventi di rafforzamento locale o di miglioramento sismico o, eventualmente, di demolizione e ricostruzione degli edifici e opere pubbliche di interesse strategico di proprietà pubblica, la cui funzionalità durante gli eventi sismici assume rilievo fondamentale per le finalità di protezione civile, ai sensi dell'articolo 2, comma 3, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 20 marzo 2003, n. 3274 e successive delibere regionali in materia;

RITENUTO necessario attivare ogni utile e consentita iniziativa da parte del DRPC Sicilia al fine di conseguire compiutamente gli obiettivi di prevenzione del rischio sismico previsti dalla legge 24 giugno 2009, n. 77 e scongiurare, tra l'altro, l'eventuale disimpegno delle risorse già assegnate alla Regione Siciliana;

Decreta: