
ASSESSORATO DELLA SALUTE
DECRETO 31 dicembre 2024, n. 1630
G.U.R.S. 31 gennaio 2025, n. 6
Indirizzi regionali per il funzionamento delle COT.
L'ASSESSORE PER LA SALUTE
Visto lo Statuto della Regione Siciliana;
Vista la Legge 23 dicembre 1978, n. 833 di istituzione del Servizio Sanitario Nazionale;
Visto il Decreto Legislativo n. 502/92 e successive modifiche ed integrazioni, concernente il riordino della disciplina in materia sanitaria;
Vista la L.R. 14/4/2009 n. 5 "Norme per il riordino del Servizio Sanitario Regionale";
Visto il Decreto Ministeriale 23 maggio 2022 n. 77, "Regolamento recante la definizione di modelli e standard per lo sviluppo dell'assistenza territoriale nel Servizio sanitario nazionale";
Visto il D.A. dicembre 2022 n. 1294 [N.d.R. recte: D.A. 20 dicembre 2022 n. 1294] di approvazione del "Piano della rete territoriale di assistenza della Regione Siciliana" e nomina del "Responsabile regionale dell'attuazione del Piano";
Visto in particolare quanto previsto dal D.M. 77/2022 in merito ai servizi e agli elementi obbligatori per la Centrale Operativa Territoriale (COT);
Richiamati gli impegni sottoscritti nel Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) nel maggio 2022 con il quale la Regione Siciliana si obbliga alla realizzazione di 50 Centrali Operative Territoriali (COT) entro il 31/12/2024, target UE;
Visto il D.A. 29 luglio 2023 n. 810 [N.d.R. recte: D.A. 19 luglio 2023 n. 810] con cui è stata approvata la Convenzione tra l'Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali - Agenas - e Regione Siciliana - Assessorato per la Salute che prevede attività di valutazione e implementazione del piano di riorganizzazione del sistema sanitario territoriale della Regione Siciliana, in coerenza con le indicazioni previste dal D.M. n. 77/2022;
Preso atto che dal flusso NSIS risultano registrate n. 50 COT alla data del 31 ottobre 2024;
Tenuto conto che il disegno organizzativo delle COT, come delineato dal D.M. 77/22, colloca i servizi delle stesse in interconnessione con i servizi resi dalle strutture del Servizio Sanitario, tra cui le istituende Case di Comunità (CdC) e Ospedali di Comunità (OdC), il cui completamento è fissato nell'anno 2026;
Visto il documento dell'Assessorato della Salute, del 29/10/2024, "Indicazioni operative per l'erogazione dei servizi di transitional care da parte delle Centrali Operative Territoriali (COT)";
Considerato che, a seguito della citata convenzione con Agenas, è stata prevista l'attivazione di strutture pilota, CdC e OdC, entro il giugno 2024, successivamente prorogato a giugno 2025, al fine di poter trarre da questa prima fase di avvio elementi utili alla completa realizzazione delle strutture previste dal D.M. 77/22 e che le Aziende Sanitarie Provinciali della Regione Siciliana, nel primo semestre 2025, procederanno alla progressiva attivazione delle suddette strutture pilota;
Ritenuto che è necessario incrementare in forma progressiva tutte le diverse funzioni obbligatorie delle COT per raggiungere la piena integrazione con le strutture del Sistema Sanitario Regionale;
Premesso che, nell'ambito dell'attività di supporto oggetto della convenzione sopra citata, è stata prevista la definizione di specifiche linee di indirizzo sul funzionamento delle COT e il monitoraggio di Agenas sull'applicazione delle stesse;
Decreta:
Viene adottato il documento: "Indirizzi regionali per il funzionamento delle COT", allegato al presente Decreto quale parte integrante.
I suddetti indirizzi sono cogenti per tutte le Aziende del SSR, siano esse ASP (compresi i soggetti privati accreditati che vi fanno riferimento) siano esse Aziende Ospedaliere (AO), Aziende Ospedaliere di Rilievo Nazionale e di Alta Specializzazione (ARNAS), Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) e Aziende Ospedaliere Universitarie (AOU).
Le Aziende sanitarie di cui all'art. 2 si impegnano ad incrementare, in forma progressiva, tutte le diverse funzioni obbligatorie delle COT, secondo le modalità specificate dalle Linee di indirizzo allegate al suddetto decreto.
Il presente provvedimento sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, nonché nel sito istituzionale dell'Amministrazione regionale, ai sensi dell'art. 68 della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21 e successive modificazioni.
Palermo, 31 dicembre 2024.
VOLO