
ASSESSORATO DELLA SALUTE
DECRETO 19 luglio 2023, n. 810
G.U.R.S. 4 agosto 2023, n. 33
Approvazione della convenzione tra l'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali - AGENAS - e Regione siciliana - Assessorato della salute - per il supporto al piano di riorganizzazione del sistema sanitario territoriale della Regione siciliana - D.M. n. 77/2022.
L'ASSESSORE PER LA SALUTE
VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;
VISTO il D. Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 "Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'articolo 1 della L. 23 ottobre 1992, n. 421" e ss.ii.mm.;
VISTO il Decreto del Presidente della Regione Siciliana n. 777 del 15 novembre 2022 con il quale è stata conferita la delega di Assessore Regionale della Salute alla Dott.ssa Giovanna Volo;
VISTO l'art. 5, D. Lgs. 30 giugno 1993, n. 266 e ss.ii.mm. che, nell'istituire l'Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali - AGENAS, ha attribuito alla stessa specifiche funzioni "di supporto delle attività regionali, di valutazione comparativa dei costi e dei rendimenti dei servizi resi ai cittadini e di segnalazione di disfunzioni e sprechi nella gestione delle risorse personali e materiali e nelle forniture, di trasferimento dell'innovazione e delle sperimentazioni in materia sanitaria";
VISTO il D. Lgs. 31 marzo 1998, n. 115, recante "Completamento del riordino dell'Agenzia per i servizi sanitari regionali, a norma degli articoli 1 e 3, comma 1, lettera c), della legge 15 marzo 1997, n. 59" e successive modificazioni;
VISTO l'art. 2, co. 357, Legge 24 dicembre 2007, n. 244 recante "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2008)" che ha ridenominato l'Agenzia in "Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali";
VISTO il D. Lgs. 28 giugno 2012, n. 106, recante "Riorganizzazione degli enti vigilati dal Ministero della salute, a nonna dell'articolo 2 della legge 4 novembre 2010, n. 183," che ha disposto, agli artt. 17, 18 e 19, il riordino dell'Agenzia;
VISTO il Decreto del Ministro della Salute del 10 agosto 2021, di approvazione dello Statuto dell'Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari, deliberato dal Consiglio di Amministrazione dell'Agenzia in data 23 giugno 2021, e, in particolare, l'art. 4, co. 2, che individua quale obiettivo prioritario dell'Agenzia lo svolgimento di attività di supporto tecnico-operativo alle politiche statali e regionali di governo del sistema sanitario, all'organizzazione dei servizi e delle prestazioni assistenziali;
VISTO il comunicato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 23 agosto 2021, n. 201, con il quale viene data notizia della adozione del citato Statuto dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali;
CONSIDERATI gli indirizzi della Conferenza Unificata per l'attività dell'Agenzia per i servizi sanitari regionali, espressi ai sensi dell'art. 9, co. 2, lett. g), del D. Lgs. 28 agosto 1997, n. 281 (Rep Atti n. 662/C.U. del 19 giugno 2003), secondo cui nell'ambito della determinazione delle politiche di auto-coordinamento delle Regioni, particolare rilevanza assume l'affinamento degli strumenti di rilevazione, di analisi e valutazione dei dati complessivi sul funzionamento e sulla qualità dei servizi sanitari e il contributo, sul piano tecnico e scientifico, alla definizione di progetti, programmi e interventi migliorativi di interesse generale da parte dell'Agenzia;
CONSIDERATI gli indirizzi della Conferenza Unificata per l'attività dell'Agenzia per i servizi sanitari regionali, espressi ai sensi dell'articolo 9, comma 2, lettera g), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 (Rep. atti n. 73/C.U. del 20 settembre 2007), in particolare, con riferimento all'attività di supporto alle Regioni in materia di innovazioni significative per quanto riguarda la razionalizzazione e la qualificazione delle attività del SSN anche al fine di favorire la diffusione nazionale, regionale e locale dei modelli che abbiano dato buoni risultati;
CONSIDERATI gli indirizzi programmatici dell'Agenzia, approvati con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 7 del 19 marzo 2015, sulla base della proposta formulata dal Direttore generale, nel rispetto degli indirizzi fissati dalla Conferenza Unificata, ai sensi dell'art. 9, co. 2, lett. g) del D.lgs. 28 agosto 1997, n. 281;
CONSIDERATO che l'Agenzia è un ente pubblico non economico nazionale che svolge una funzione di supporto tecnico e operativo alle politiche di governo dei servizi sanitari di Stato e Regioni, attraverso attività di ricerca, monitoraggio, valutazione, formazione e innovazione;
TENUTO CONTO che il citato Statuto dell'Agenzia all'art. 5 prevede che "(...) Per l'esercizio delle funzioni e l'espletamento dei compiti di cui al presente statuto, l'Agenzia utilizza i finanziamenti istituzionali, nonché entrate proprie, e può stipulare convenzioni, con Ministeri, Regioni, Organismi, Università, ed altri Enti pubblici e privati.";
CONSIDERATO che detta funzione di supporto tecnico e operativo alle politiche di governo dei servizi sanitari di Stato e Regioni può essere utilmente invocato a vantaggio delle attività di programmazione e valutazione dei competenti servizi che operano in questo Assessorato;
TENUTO CONTO delle disposizioni di cui al Patto per la Salute, approvato dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano l'8 dicembre 2019, rep. n. 209/CSR;
VISTA la Legge regionale 14/04/2009, n. 5 "Norme per il riordino del Servizio Sanitario Regionale";
VISTO il D.P. Reg. 5 aprile 2022, n. 9 (GURS n. 25 del 1/06/2022), con il quale è stato emanato il regolamento di attuazione del Titolo II della L.r. n. 19/2008. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui all'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3;
VISTO il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), inserito all'interno del programma Next Generation EU (NGEU) ed, in particolare, la Missione 6 "Salute", Componente C 1 Definizione di standard strutturali, organizzativi e tecnologici omogenei per l'assistenza territoriale e il sistema di prevenzione salute ambiente e clima e l'identificazione delle strutture ad essa deputate, che intende perseguire una nuova strategia sanitaria, sostenuta dalla definizione di un adeguato assetto istituzionale ed organizzativo;
VISTO il Decreto Ministeriale Salute 23 maggio 2022, n. 77 "Regolamento recante la definizione di modelli e standard per lo sviluppo dell'assistenza territoriale nel Servizio sanitario nazionale" che:
- prevede un nuovo modello organizzativo per la rete di assistenza primaria, uniforme a livello nazionale che definisce gli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi delle strutture dedicate all'assistenza territoriale e al sistema di prevenzione in ambito sanitario;
- introduce un sistema di governance territoriale idoneo non solo a consentire la gestione dei bisogni socioassistenziali, ma anche a facilitare i processi di individuazione delle priorità di intervento in un'ottica di prossimità e di integrazione tra le reti assistenziali territoriali, comunitarie, ospedaliere e di specialità;
- pone particolare attenzione alla continuità delle cure a favore di individui in condizioni di cronicità/fragilità e disabilità che comportano il rischio di non autosufficienza, anche attraverso l'integrazione e la co-progettazione tra il servizio sociale e quello sanitario e il terzo settore;
- disegna un nuovo assetto istituzionale per la prevenzione in ambito sanitario, ambientale e climatico;
CONSIDERATO che detti modelli devono trovare utile coniugazione con il vigente S.S.R. e sulla base dei dati epidemiologici e di attività sanitaria corrente adeguare il sistema alle previsioni del DM. 77/22;
VISTO il Piano Nazionale della Prevenzione 2020-2025, approvato con intesa in sede di Conferenza Stato-Regioni e Province autonome (Rep. Atti n. 127/CSR del 6 agosto 2020) e conseguente Piano Regionale della Prevenzione 2021-2025;
CONSIDERATO il Programma nazionale per la ricerca (PNR) 2021-2027, allegato 1 "Salute", approvato con deliberazione n. 74 del CIPE del 15 dicembre 2020, il quale combina innovatività e miglioramento delle cure alla persona con la sostenibilità dei sistemi sanitari e con una visione sempre più olistica della salute promuovendo l'approccio "One health";
VISTO il Decreto 5 aprile 2022, con cui il Ministro per la Salute ha approvato lo Schema di contratto istituzionale di sviluppo (CIS);
VISTO il Decreto dell'Assessore per la Salute della Regione Siciliana n. 1294 del 20 dicembre 2022 riguardante "Soluzioni tecniche/amministrative per l'attuazione del Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) del 30 maggio 2022, concernente la realizzazione degli interventi finanziati nell'ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) - Missione 6 e del Piano nazionale per gli investimenti complementari (PNC) - Approvazione del "Piano della rete territoriale di assistenza della Regione siciliana" - Nomina del "Responsabile regionale dell'attuazione del Piano";
CONSIDERATO che AGENAS ha una comprovata esperienza dei sistemi di misurazione e valutazione degli standard in ambito sanitario e socio-sanitario e costituisce un riferimento tecnico di sicuro valore orientativo e consultivo oltre che di allineamento alle varie realtà regionali al fine di rendere armoniche le applicazioni territoriali degli indirizzi nazionali;
CONSIDERATO che, per valutare e implementare il piano di riorganizzazione del sistema sanitario territoriale della Regione Siciliana nei diversi ambiti in cui è articolato e creare reti di sinergia (già in fase di programma) con gli altri livelli di setting assistenziale (reti ospedaliere, rete d'emergenza-urgenza, ricerca sanitaria), al fine di snellire tutte le dinamiche realizzative correlate all'applicazione dei contenuti del D.M. n. 77/2022, si è ritenuto necessario avvalersi del supporto di una realtà all'avanguardia in termini di sistemi di misurazione e valutazione degli standard e terza rispetto al contesto specifico, quale è l'AGENAS;
VISTA la Convenzione tra l'Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali - AGENAS e la Regione Siciliana Assessorato per la Salute per il supporto del piano di riorganizzazione del sistema sanitario territoriale della Regione Siciliana, sottoscritta in data 10 luglio 2023;
RITENUTO di dover procedere all'approvazione della suddetta convenzione;
Decreta:
Articolo Unico
Per le motivazioni esposte in premessa, che qui si intendono integralmente riportate, è approvata la "Convenzione tra Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali - AGENAS e Regione Siciliana Assessorato per la Salute per il supporto del piano di riorganizzazione del sistema sanitario territoriale della Regione Siciliana", sottoscritta in data 10 luglio 2023, che allegata al presente decreto ne costituisce parte integrante.
Il presente provvedimento è trasmesso alla G.U.R.S. e al Responsabile del procedimento di pubblicazione dei contenuti sul sito istituzionale, ai fini dell'assolvimento dell'obbligo di pubblicazione on-line.
Palermo, 19 luglio 2023.
VOLO