
ASSESSORATO DELLA SALUTE
DECRETO 13 gennaio 2025, n. 22
G.U.R.S. 24 gennaio 2025, n. 5
Riparto delle risorse per l'incremento del fondo per la retribuzione delle condizioni di lavoro e del fondo per la retribuzione degli incarichi (artt. 72 e 73 CCNL Area Sanità), in attuazione dell'art. 1, commi 435 e 435 bis, della legge n. 205/2017.
L'ASSESSORE PER LA SALUTE
VISTO lo Statuto della Regione;
VISTA la legge 23 dicembre 1978 n. 833 istitutiva del servizio sanitario nazionale;
VISTO il decreto legislativo 30 dicembre 1992 n. 502 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165 e successive modifiche ed integrazioni, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;
VISTA la legge regionale 14 aprile 2009 n. 5 "norme per il riordino del servizio sanitario regionale";
VISTA la legge regionale 12 agosto 2014 n. 21 e s.m.i. ed, in particolare, l'art 68 recante norme in materia di trasparenza e di pubblicità dell'attività amministrativa, il cui comma 4 prevede che i decreti assessoriali, oltre che nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, siano pubblicati sul sito istituzionale dell'Amministrazione;
VISTA la L. 27/12/2017 n. 205 recante Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020.
VISTO, in particolare, l'art. 1 comma 435 della L. n. 205/2017 che dispone "Al fine di valorizzare il servizio e la presenza presso le strutture del Servizio sanitario Nazionale del personale della dirigenza medica, sanitaria e veterinaria e di attenuare gli effetti finanziari correlati alla disposizione di cui all'art. 23 comma 2 del decreto legislativo 25 maggio 2017 n. 75, con riferimento alla retribuzione individuale di anzianità, il livello del finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard cui concorre lo Stato è incrementato di 30 milioni di euro per l'anno 2019, di 35 milioni di euro per l'anno 2020, di 40 milioni di euro per l'anno 2021, di 43 milioni di euro per l'anno 2022, di 55 milioni di euro per l'anno 2023, di 68 milioni di euro per l'anno 2024, di 80 milioni di euro per l'anno 2025 e di 86 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2026. Le risorse di cui al primo periodo sono destinate a incrementare i Fondi contrattuali per il trattamento economico accessorio della dirigenza medica, sanitaria e veterinaria";
VISTO, altresì, il comma 435 bis del medesimo art. 1, introdotto dall'art. 25 comma 1 del D.L. n. 162/2019, convertito nella legge n. 8 del 28/02/2020, che ha integrato la disciplina disponendo "Per le medesime finalità di cui al comma 435, in deroga alle disposizioni di cui all'art. 23 comma 2 del decreto legislativo 25 maggio 2017 n. 75, le risorse relative ai fondi contrattuali per il trattamento economico accessorio della dirigenza medica, sanitaria, veterinaria e delle professioni sanitarie sono incrementate di 14 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2020 al 2025 e di 18 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2026. Agli oneri derivanti dal presente comma si provvede nell'ambito delle risorse del Fondo sanitario nazionale, senza ulteriori oneri a carico della finanza pubblica, fermo restando il rispetto del limite relativo all'incremento della spesa di personale di cui al secondo periodo, del comma 1 art. 11 del Decreto Legge 30 aprile 2019 n. 35, convertito con modificazioni dalla L. 25 giugno 2019 n. 60";
CONSIDERATO che le predette disposizioni sono dirette a recuperare le risorse della retribuzione individuale di anzianità (RIA) già in godimento del personale cessato della dirigenza medica, veterinaria e sanitaria e che dovrebbero confluire nei fondi contrattuali;
VISTO il CCNL Area Sanità triennio 2019/2021, sottoscritto in data 23/01/2024;
DATO ATTO che l'art. 75 comma 1 del citato CCNL prevede che dall'anno 2023, le risorse di cui all'art. 1 commi 435 e 435 bis della legge n. 205/2017 sono ripartite tra le Regioni applicando agli importi annualmente disponibili i rispettivi coefficienti percentuali di cui alla allegata tabella A, tenuto conto che:
- le risorse previste dall'art. 1 al comma 435 sono interamente destinate al fondo di cui all'art. 73 (Fondo per la retribuzione delle condizioni di lavoro);
- le risorse previste dal comma 435 bis sono interamente destinate ai trattamenti accessori del fondo di cui all'art. 72 (Fondo per la retribuzione degli incarichi);
VISTI i coefficienti riportati nella tabella A sopra richiamata riportanti il riparto delle risorse fra le regioni ed in particolare i coefficienti previsti per la Regione Sicilia come di seguito riportato:
REGIONE | Risorse di cui all'art. 1 comma 435 della legge n. 205/2017 dall'anno 2023 | Risorse di cui all'art. 1 comma 435 bis della legge n. 205/2017 dall'anno 2023 |
SICILIA | ||
*8,686% | *8,764% |
.
RILEVATO che il medesimo comma 1 del citato art. 75 stabilisce che le risorse di pertinenza di ciascuna Regione sono ripartite tra le Aziende ed Enti, previo confronto regionale con le Organizzazioni Sindacali;
APPURATO che, nel corso della riunione tenutasi in data 12/09/2024, è stato definito congiuntamente il criterio di riparto alle aziende del SSR delle risorse assegnate alla Regione Sicilia per le finalità di che trattasi, prevedendo una distribuzione delle predette risorse, sia in relazione al comma 435, che al comma 435 bis, per il 30% in relazione al personale in servizio e per il rimanente 70% sulla base di una distribuzione perequativa basata sul valore medio pro capite dei fondi contrattuali delle Aziende, come di seguito riportato:
Azienda | Totale Fondo |
ASP Agrigento | 524.943,92 € |
ASP Caltanissetta | 438.188,52 € |
ASP Catania | 803.392,44 € |
ASP Enna | 313.596,06 € |
ASP Messina | 751.297,52 € |
ASP Palermo | 834.187,09 € |
ASP Ragusa | 520.868,39 € |
ASP Siracusa | 585.743,33 € |
ASP Trapani | 608.875,50 € |
AO Cannizzaro | 322.573,49 € |
ARNAS Garibaldi | 441.323,26 € |
AOUP Catania | 637.304,54 € |
AO Papardo | 247.572,96 € |
AOUP Messina | 487.307,00 € |
AO V.Cervello | 441.221,60 € |
ARNAS Civico | 507.319,01 € |
AOUP Palermo | 454.548,73 € |
IRCCS Neurolesi | 108.326,65 € |
Totale complessivo | 9.028.590,00 € |
.
PRECISATO che le risorse indicate sono al lordo degli oneri riflessi nella misura del 37% e che la ripartizione a livello regionale ed aziendale copre sia la quota che confluisce nei fondi, sia gli oneri riflessi a carico dell'Azienda, questi ultimi di norma non computati all'interno dei fondi;
RITENUTO, pertanto, necessario procedere, sulla base dei richiamati criteri sopra indicati per come concordati con le OO.SS. della dirigenza area sanità, alla ripartizione delle risorse previste nella tabella sopra rappresentata per il personale della dirigenza area sanità;
Per i motivi di cui in premessa;
Decreta:
In applicazione dell'art. 1 comma 435 e comma 435 bis della legge n. 205/2017, riguardanti le risorse destinate all'incremento del Fondo per la retribuzione delle particolari condizioni di lavoro (art. 73 CCNL area sanità) e il Fondo per la retribuzione degli incarichi (art. 72 CCNL area sanità), viene approvata la ripartizione delle risorse fra le Aziende del SSR, sulla base dei criteri condivisi con le OO.SS., sulla base degli importi risultanti dai coefficienti di riparto previsti per la Regione Sicilia, come di seguito riportato:
Azienda | Totale Fondo |
ASP Agrigento | 524.943,92 € |
ASP Caltanissetta | 438.188,52 € |
ASP Catania | 803.392,44 € |
ASP Enna | 313.596,06 € |
ASP Messina | 751.297,52 € |
ASP Palermo | 834.187,09 € |
ASP Ragusa | 520.868,39 € |
ASP Siracusa | 585.743,33 € |
ASP Trapani | 608.875,50 € |
AO Cannizzaro | 322.573,49 € |
ARNAS Garibaldi | 441.323,26 € |
AOUP Catania | 637.304,54 € |
AO Papardo | 247.572,96 € |
AOUP Messina | 487.307,00 € |
AO V.Cervello | 441.221,60 € |
ARNAS Civico | 507.319,01 € |
AOUP Palermo | 454.548,73 € |
IRCCS Neurolesi | 108.326,65 € |
Totale complessivo | 9.028.590,00 € |
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Le risorse indicate sono al lordo degli oneri riflessi nella misura del 37% e la ripartizione a livello regionale ed aziendale copre sia la quota che confluisce nei fondi, sia gli oneri riflessi a carico dell'Azienda, questi ultimi di norma non computati all'interno dei fondi.
Gli oneri derivanti dal presente provvedimento trovano copertura nell'ambito delle risorse assegnate a tal fine dalle citate disposizioni legislative statali e ripartite alle Aziende sulla base degli importi ivi previsti nell'ambito dei trasferimenti disposti a favore delle Aziende del SSR e al di fuori dei tetti di spesa assegnati con il DA 2201/2019 e ss.mm.ii. alle singole aziende per il personale dipendente.