IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

Visto il decreto legislativo 15 luglio 2015, n. 112, concernente l'attuazione della direttiva 2012/34/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 21 novembre 2012, che istituisce uno spazio ferroviario europeo unico (Rifusione);

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 753, recante: " Nuove norme in materia di polizia, sicurezza e regolarità dell'esercizio delle ferrovie e di altri servizi di trasporto";

Visto il decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422, recante "Conferimento alle regioni ed agli enti locali di funzioni e compiti in materia di trasporto pubblico locale, a norma dell'articolo 4, comma 4, della legge 15 marzo 1997, n. 59" (G.U. n. 287 del 10.12.1997);

Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 recante "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli altri enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59, e successive modificazioni" (G.U. n. 92 del 21.04.1998 - Suppl. Ord. n. 77);

Visto il decreto legislativo 10 agosto 2007, n. 162 recante "Attuazione delle direttive 2004/49/CE e 2004/51/CE relative alla sicurezza e allo sviluppo delle ferrovie comunitarie" e s.m.i.;

Visto il decreto ministeriale del 5 agosto 2005 recante "Individuazione delle reti ferroviarie e dei criteri relativi alla determinazione dei canoni di accesso ed all'assegnazione della capacità di infrastruttura da adottarsi riguardo alle predette reti, dei criteri relativi alla gestione delle licenze e delle modalità di coordinamento delle funzioni dello Stato e delle Regioni con riguardo alle questioni inerenti alla sicurezza della circolazione ferroviaria" (attuativo dell'articolo 1, comma 5, decreto legislativo 8 luglio 2003, n. 188)- (G.U. n. 256 del 3 novembre 2005);

Visto il decreto ministeriale del 5 agosto 2016 recante "Individuazione delle reti ferroviarie rientranti nell'ambito di applicazione del D.Lgs n. 112 del 15 luglio 2015 e per le quali sono attribuite alle Regioni le funzioni e i compiti di programmazione e di amministrazione" - (G.U. n. 216 del 15 settembre 2016) - con il quale sono state individuate nell'Allegato A le reti ferroviarie;

Visto il decreto legislativo 14 maggio 2019, n. 50 di "Attuazione della direttiva 2016/798 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 maggio 2016, sulla sicurezza delle ferrovie" (G.U. n. 134 del 10 giugno 2019);

Visto il decreto ministeriale n. 347 del 2 agosto 2019 recante "l'individuazione delle reti ferroviarie che ai sensi dell'art. 2, comma 4, del decreto legislativo 14 maggio 2019, n. 50" - (G.U. n. 239 del 11 ottobre 2019) - con il quale sono state individuate nell'Allegato 1 le reti ferroviarie isolate dal punto di vista funzionale dal resto del sistema ferroviario;

Visto il D.M. n. 1 del 17.01.2024, recante "modifiche all'Allegato A del decreto ministeriale 5 agosto 2016, nonché all'Allegato 1 del decreto ministeriale n. 347 del 2 agosto 2019 - Linea ferroviaria Torino-Ceres" con il quale, ai sensi del comma 3, dell'art. 3, del citato decreto ministeriale n. 347 del 2 agosto 2019, si è provveduto ad aggiornare l'Allegato 1 e conseguentemente ad aggiornare l'Allegato «A» di cui decreto ministeriale del 5 agosto 2016, per l'inserimento della linea ferroviaria "Linea ferroviaria Torino - Ceres" tra le ferrovie interconnesse;

Vista la nota n. 1062 del 6.02.2025, con la quale la Regione Lombardia ha presentato istanza per l'aggiornamento dell'Allegato A di cui al DM del 5 agosto 2016, per l'inserimento della nuova tratta di collegamento Malpensa Aeroporto (Terminal 2), prolungamento della linea ferroviaria Busto Arsizio/Vanzaghello-Malpensa Aeroporto (Terminal T2), con la linea RFI del Sempione;

Vista la nota n. 1232 del 19.02.2025 con la quale la Direzione generale per il trasporto e le infrastrutture ferroviarie ha rilasciato il proprio nulla osta alle procedure per l'inserimento della linea ferroviaria in argomento nell'elenco dell'All. A del D.M. del 5 agosto 2016;

Vista la nota n. 22136 del 21.03.2025, con la quale l'ANSFISA non ha rilevato motivi ostativi all'aggiornamento dell'Allegato A del decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti 5 agosto 2016, al fine di inserire in esso il collegamento ferroviario in corso di realizzazione Malpensa Aeroporto (Terminal 2) - Linea RFI del Sempione;

Vista la nota n. 3160 del 11.04.2025 con la quale la Regione Lombardia ha proposto di modificare la precedente denominazione della nuova linea: "Busto Arsizio/Vanzaghello-Malpensa Aeroporto Terminal T2 - Gallarate RFI/Casorate Sempione RFI" in "Busto Arsizio/Vanzaghello Magnago - Malpensa Aeroporto (T1- T2) - Gallarate/Casorate Sempione";

Considerato che sia l'ANSFISA, con nota n. 28730 del 14.04.2025, che la Direzione generale per il trasporto e le infrastrutture ferroviarie, con nota n. 2717 del 16/4/2025 non hanno espresso motivi ostativi alla nuova denominazione proposta dalla Regione Lombardia di cui sopra;

Ritenuto, pertanto, di aggiornare l'elenco delle reti ferroviarie di cui all'All. A del D.M. del 5 agosto 2016, a sua volta aggiornato con il D.M. n. 1 del 17 gennaio 2024;

Considerato, inoltre, che i gestori dell'infrastruttura e le imprese esercenti i servizi di trasporto sono soggetti individuati mediante procedure che non rientrano nelle competenze del Ministero;

Acquisita l'intesa della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, espressa nella seduta del 17 aprile 2025, ai sensi dell'articolo 1, comma 6, del decreto legislativo 15 luglio 2015, n. 112, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti recante l'inserimento del Collegamento ferroviario Malpensa Terminal 2 - Linea RFI Sempione nell'elenco delle ferrovie interconnesse di cui all'allegato A del decreto ministeriale 5 agosto 2016, con la seguente denominazione della nuova linea: "Busto Arsizio/Vanzaghello Magnago - Malpensa Aeroporto (T1-T2) - Gallarate/Casorate Sempione";

Decreta: