
REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2025/1111 DEL CONSIGLIO, 28 maggio 2025
G.U.U.E. 28 maggio 2025, Serie L
Regolamento che attua il regolamento (UE) 2020/1998, relativo a misure restrittive contro gravi violazioni e abusi dei diritti umani.
Note sull'entrata in vigore e sull'applicabilità
Entrata in vigore il: 28 maggio 2025
Applicabile dal: 28 maggio 2025
IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
visto il regolamento (UE) 2020/1998 del Consiglio, del 7 dicembre 2020, relativo a misure restrittive contro gravi violazioni e abusi dei diritti umani (1), in particolare l'articolo 14, paragrafo 1,
vista la proposta dell'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,
considerando quanto segue:
1) Il 7 dicembre 2020 il Consiglio ha adottato il regolamento (UE) 2020/1998.
2) L'8 dicembre 2020, mediante la dichiarazione dell'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, a nome dell'Unione europea, relativa al regime globale di sanzioni dell'UE in materia di diritti umani, l'Unione e i suoi Stati membri hanno ribadito il loro forte impegno a favore della promozione e protezione dei diritti umani in tutto il mondo. Il regime globale di sanzioni dell'UE in materia di diritti umani sottolinea la determinazione dell'Unione a rafforzare il proprio ruolo nella lotta contro gravi violazioni e abusi dei diritti umani in tutto il mondo. Far sì che tutti possano godere dei propri diritti umani è un obiettivo strategico dell'Unione. Il rispetto della dignità umana, della libertà, della democrazia, dell'uguaglianza, dello Stato di diritto e dei diritti umani è un valore fondamentale dell'Unione e della sua politica estera e di sicurezza comune.
3) Nel marzo 2025 un'ondata di violenza nella regione costiera siriana ha causato un elevato numero di vittime, tra cui molti civili. L'11 marzo 2025 l'alto rappresentante ha rilasciato una dichiarazione a nome dell'Unione in cui quest'ultima ha condannato i crimini atroci commessi contro i civili nel contesto di tale violenza, tra cui uccisioni arbitrarie.
4) In tale contesto, è opportuno aggiungere due persone e tre entità nell'elenco delle persone fisiche e giuridiche, delle entità e degli organismi di cui all'allegato I del regolamento (UE) 2020/1998.
5) E' pertanto opportuno modificare di conseguenza il regolamento (UE) 2020/1998,
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
GU L 410 I del 7.12.2020, ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2020/1998/oj.
L'allegato I del regolamento (UE) 2020/1998 è modificato conformemente all'allegato del presente regolamento.
Il presente regolamento entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 28 maggio 2025
Per il Consiglio
Il presidente
A. SZŁAPKA
ALLEGATO
L'allegato I del regolamento (UE) 2020/1998 è così modificato:
1) nell'elenco delle persone fisiche e giuridiche, delle entità e degli organismi che figura nella rubrica «A. Persone fisiche» sono aggiunte le voci seguenti:
Nomi (traslitterazione in caratteri latini) | Nomi | Informazioni identificative | Motivi | Data di inserimento nell'elenco | |
«119. | Muhammad Hussein AL'JASIM alias Abu AMSHA, Muhammad Husayn AL'JASIM, Muhammad AL'JASSIM BIN HUSSEIN, Mohamed ALJASEM |
محمد حسين الجاسم أبو عمشة محمد حسين الجاسم محمد الجاسم بن حسين محمد الجاسم (grafia araba) |
Cariche: Data di nascita: 1985 Luogo di nascita: Al'Jawsa, governatorato di Hama, Siria Cittadinanza: siriana Sesso: maschile Entità associate: Sultan Sulaiman Shah Brigade |
Muhammad Hussein al'Jasim è il fondatore e leader della Sultan Sulaiman Shah Brigade, una milizia armata siriana attiva nella guerra civile siriana. Nel marzo 2025 la Sultan Sulaiman Shah Brigade, sotto il comando di Muhammad Hussein al'Jasim, ha preso parte alle violenze nella regione costiera siriana, prendendo di mira civili e in particolare la comunità alawita, anche commettendo uccisioni arbitrarie di civili. Muhammad Hussein al'Jasim è pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani in Siria, tra cui uccisioni arbitrarie. |
28.5.2025 |
120. | Sayf Boulad ABU BAKR alias Sayf BALUD, Saif ABU BAKR, Seyf Ebu BEKIR, Seyf, EBUBEKIR |
سيف بولاد أبو بكر سيف بولاد سيف أبو بكر (grafia araba) |
Cariche: Data di nascita: 1987'1988 Luogo di nascita: Bza'ah, distretto al'Bab, Siria Cittadinanza: siriana Sesso: maschile Entità associate: Hamza Division |
Sayf Boulad Abu Bakr è il leader della Hamza Division, una milizia armata creata nel 2016 e operante in Siria. Nel corso dell'intera guerra civile siriana la Hamza Division, sotto il comando di Sayf Boulad Abu Bakr, si è resa responsabile di numerosi atti di tortura nei centri di detenzione di tale gruppo, estorsioni e sfollamenti forzati di civili, specie nelle regioni di Afrin e Aleppo. Nel marzo 2025 la Hamza Division, sotto il comando di Sayf Boulad Abu Bakr, ha preso parte alle violenze nella regione costiera siriana, prendendo di mira civili e in particolare la comunità alawita, anche commettendo torture e uccisioni arbitrarie di civili. Sayf Boulad Abu Bakr è pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani in Siria, tra cui torture e uccisioni arbitrarie di civili. |
28.5.2025» |
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2) nell'elenco delle persone fisiche e giuridiche, delle entità e degli organismi che figura nella rubrica «B. Persone giuridiche, entità e organismi» sono aggiunte le voci seguenti:
Nomi (traslitterazione in caratteri latini) | Nomi | Informazioni identificative | Motivi | Data di inserimento nell'elenco | |
«34. | Sultan Sulaiman Shah Brigade alias Suleiman Shah Brigade |
فرقة السلطان سليمان شاه (grafia araba) |
Persone associate: Muhammad Hussein al'Jasim | La Sultan Sulaiman Shah Brigade è una milizia armata creata nel 2016, attiva nella guerra civile siriana. Fondata nel 2016 a Jarabulus da Muhammad Hussein al'Jasim, noto anche come Abu Amsha, sostiene di avere oltre 2 000 combattenti, principalmente turkmeni. Nel marzo 2025 la Sultan Sulaiman Shah Brigade ha preso parte alle violenze nella regione costiera siriana, prendendo di mira civili e in particolare la comunità alawita, anche commettendo uccisioni arbitrarie di civili. La Sultan Sulaiman Shah Brigade è pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani in Siria, tra cui uccisioni arbitrarie di civili. |
28.5.2025 |
35. | The Hamza Division | فرقة الحمزة (grafia araba) |
Persone associate: Sayf Boulad Abu Bakr | La Hamza Division è una milizia armata creata nel 2016 e operante in Siria. Nel corso dell'intera guerra civile siriana la Hamza Division si è resa responsabile di numerosi atti di tortura nei suoi centri di detenzione, di estorsioni e di sfollamenti forzati di civili, specie nelle regioni di Afrin e Aleppo. Nel marzo 2025 la Hamza Division, sotto il comando di Sayf Boulad Abu Bakr, ha preso parte alle violenze nella regione costiera siriana, prendendo di mira civili e in particolare la comunità alawita, anche commettendo uccisioni arbitrarie di civili. La Hamza Division è pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani in Siria, tra cui torture e uccisioni arbitrarie. |
28.5.2025 |
36. | The Sultan Murad Division | فرقة السلطان مراد (grafia araba) |
La Sultan Murad Division è una milizia armata istituita nel 2013, operante durante la guerra civile siriana. La Sultan Murad Division è affiliata all'esercito nazionale siriano e sostiene di avere tra i 5 000 e i 10 000 combattenti. Prima della caduta del regime del presidente Al'Assad, la Sultan Murad Division ha partecipato a operazioni contro la comunità curda della Siria e le Forze democratiche siriane, ricorrendo a torture, detenzioni arbitrarie, sparizioni forzate e maltrattamenti dei prigionieri. La Sultan Murad Division ha inoltre partecipato a operazioni militari al di fuori della Siria, compreso in Libia, nella regione del Nagorno'Karabakh e in Niger. Nel marzo 2025 la Sultan Murad Division ha preso parte alle violenze nella regione costiera siriana, prendendo di mira civili e in particolare la comunità alawita, anche commettendo trattamenti disumani e uccisioni arbitrarie di civili. La Sultan Murad Division è pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani in Siria, tra cui torture, trattamenti disumani e uccisioni arbitrarie di civili. |
28.5.2025» |
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