1. E' istituita la "Task Force per l'attrazione e la promozione degli investimenti" (di seguito "Task Force") prevista dall'articolo 1 della legge regionale 9 gennaio 2025, n. 1.

2. I componenti della Task force, in numero di cinque, di cui uno con funzioni di coordinatore, sono nominati dall'Assessore regionale dell'economia tra i soggetti che, avendone i requisiti, avranno ottenuto l'iscrizione in apposita short list a seguito di avviso pubblico. Le nomine avvengono su base fiduciaria e possono essere revocate in ogni tempo.

3. I componenti della Task force restano in carica per tre anni e sono rinnovabili.

1. L'avviso pubblico per la costituzione della short list è predisposto e pubblicato da Irfis-FinSicilia S.p.a., previa condivisione con l'Assessore regionale dell'economia.

2. Potranno ottenere l'iscrizione esperti di elevata e documentata professionalità e qualificazione, almeno decennale, in materie giuridiche, economico-aziendalistiche e finanziarie con particolare riguardo al settore delle imprese e/o all'attrazione e/o promozione degli investimenti.

1. La Task force opera nell'ambito di IRFIS-FinSicilia S.p.a. ed è soggetta all'indirizzo dell'Assessore regionale dell'economia.

2. Il coordinatore della Task force convoca e presiede le relative sedute e riferisce all'Assessore regionale dell'economia circa l'attività svolta, il grado di conseguimento degli obiettivi e i risultati ottenuti. L'IRFIS-FinSicilia s.p.a. presenta annualmente all'Assessore regionale dell'economia, entro il mese di febbraio, una relazione sull'attività svolta dalla Task force sulla base di apposito documento dalla stessa elaborato.

3. La Task force delibera collegialmente la bozza di programma annuale da sottoporre, per condivisione politica, all'Assessore regionale dell'economia, al quale saranno altresì sottoposte le eventuali variazioni. Essa può delegare ai propri componenti la realizzazione di singoli aspetti o attività previste nell'ambito di detto programma, nonché specifiche funzioni. Nell'ambito della delega ricevuta, ciascun componente della Task force può operare individualmente, avendo cura di riferire circa l'attività svolta in occasione delle sedute collegiali periodiche che dovranno tenersi, di regola almeno una volta ogni bimestre.

4. Spetta al Consiglio d'amministrazione di IRFIS-FinSicilia s.p.a. l'approvazione del programma annuale e del relativo budget di spesa, nonché il monitoraggio sulla relativa esecuzione.

5. Alla Task force sono affidati i compiti indicati all'articolo 1, comma 2, della legge regionale 9 gennaio 2025, n. 1, e segnatamente:

a) elaborare e attuare strategie per la promozione degli investimenti privati nell'ambito del territorio regionale, anche attraverso l'attrazione dall'esterno dell'area, in coerenza con la politica economica regionale come delineata dal documento di economia e finanza regionale e dalla relativa nota di aggiornamento;

b) divulgare in Italia e all'estero le agevolazioni nazionali e regionali e le altre misure di sostegno agli investimenti privati nel territorio regionale;

c) offrire supporto e assistenza tecnica qualificata agli investitori, anche nel reperimento delle risorse finanziarie necessarie all'esecuzione degli investimenti, ivi incluso l'accesso al credito e al private equity;

d) promuovere conferenze di servizi e altre attività di coordinamento tra gli enti pubblici regionali e le società a partecipazione regionale aventi competenza nei processi di promozione e attrazione degli investimenti e ogni altra attività utile al fine di consentire il più celere avvio delle iniziative economiche;

e) promuovere la collaborazione e il raccordo tra enti pubblici e privati, associazioni di categoria, camere di commercio e altri soggetti interessati alla promozione degli investimenti privati nel territorio regionale;

f) monitorare e valutare l'impatto degli investimenti privati sul tessuto economico e sociale della Regione.

1. E' costituito, presso l'IRFIS-FinSicilia s.p.a., un Comitato scientifico a supporto dell'attività della Task force, composto da un numero massimo di venti membri, nell'ambito del quale è assicurata la rappresentanza delle associazioni imprenditoriali e sindacali confederali maggiormente rappresentative.

2. I membri del Comitato scientifico restano in carica per il termine indicato nel decreto di nomina e comunque per un massimo di tre anni e sono selezionati secondo le modalità che seguono: dieci componenti sono scelti dall'Assessore regionale dell'economia, cinque sono designati, in ragione di uno ciascuno, dalle associazioni sindacali confederali maggiormente rappresentative sul piano regionale e gli altri cinque, in ragione di uno ciascuno, dalle associazioni imprenditoriali confederali maggiormente rappresentative sul piano regionale.

3. Tra i membri del Comitato scientifico, l'Assessore dell'economia designa un Coordinatore, che ne convoca le sedute e assicura il raccordo dell'attività del Comitato scientifico con quella della Task force e la coerenza dell'attività del Comitato medesimo con gli indirizzi dell'Assessore dell'economia.

4. Il Comitato scientifico supporta le attività della Task force al fine della predisposizione del programma annuale e degli eventuali aggiornamenti, nonché per tutte le altre attività che siano alla stessa richieste e si riunisce, almeno due volte l'anno, su richiesta dell'Assessore regionale per l'economia, dell'IRFIS-FinSicilia s.p.a., nonché del coordinatore della Task force.

1. I membri della Task force hanno diritto a un compenso annuo omnicomprensivo pari a euro 300.000,00, ripartiti in ragione di euro 60.000,00 ciascuno.

2. I membri del Comitato scientifico svolgono la loro attività a titolo gratuito e hanno diritto al rimborso delle spese a piè di lista. Il rimborso è erogato secondo le modalità stabilite da IRFIS-FinSicilia S.p.A. nei limiti dello stanziamento massimo annuale pari a euro 100.000,00 per l'intero organo.

1. Per lo svolgimento delle sue attività, la Task force si avvale di apposita struttura di supporto che verrà costituita da IRFIS-FinSicilia s.p.a., la quale metterà altresì a disposizione le necessarie strutture logistiche e materiali, sulla base di apposita convenzione da stipularsi con il Dipartimento finanze e credito, nell'ambito della quale potrà essere prevista un'adeguata e proporzionata remunerazione per l'Istituto, in coerenza con i principi e le regole vigenti.

Il presente provvedimento è trasmesso per la pubblicazione in GURS e nel sito internet della Regione Siciliana, ai sensi dell'articolo 68, comma 5, della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21 e successive modifiche ed integrazioni.

Palermo, 3 giugno 2025.

DAGNINO