
ASSESSORATO DELL'ECONOMIA
DECRETO 11 giugno 2025, n. 26
G.U.R.S. 20 giugno 2025, n. 27
Disciplina dei tempi e delle modalità di acquisizione dei Rendiconti della gestione degli Organismi strumentali della Regione, per l'esercizio 2024.
L'ASSESSORE PER L'ECONOMIA
VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;
VISTA la Legge Regionale 29 dicembre 1962, n. 28 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTA la Legge Regionale 10 aprile 1978, n. 2 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70 che approva il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione Siciliana;
VISTA la Legge Regionale 15 maggio 2000, n. 10 e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 2 che attribuisce all'organo politico competenze in ordine agli atti di programmazione e di indirizzo politico;
VISTA la Legge Regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali, Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione;
VISTO il D.P.Reg. n. 9 del 05 aprile 2022, recante il "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3;
VISTO il D.P.Reg. n. 389 del 22 luglio 2024, con il quale l'Avv. Prof. Alessandro Dagnino è stato nominato Assessore regionale con preposizione all'Assessorato regionale dell'Economia con delega anche alla trattazione degli affari ricompresi nelle competenze del Dipartimento regionale della programmazione della Presidenza della Regione;
VISTO il D.Lgs. 23/6/2011, n. 118 e s.m.i., recante "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni e degli Enti locali";
VISTO l'art. 11 della Legge Regionale 13/1/2015, n. 3, che disciplina il recepimento in Sicilia del sopracitato D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;
VISTO in particolare l'art. 11, comma 8, del citato D.Lgs. 23/6/2011, n. 118 e s.m.i., che prevede che le Regioni, contestualmente al Rendiconto della gestione, approvano anche il Rendiconto consolidato con i propri Organismi strumentali;
VISTO l'art. 1, comma 2, lett.b), del D.Lgs. 23/6/2011, n. 118 e s.m.i., che individua gli Organismi strumentali delle regioni e degli enti locali come "... le articolazioni organizzative, anche a livello territoriale, dotate di autonomia gestionale e contabile, prive di personalità giuridica" e specifica, altresì, che "Le gestioni fuori bilancio autorizzate da legge... sono organismi strumentali";
CONSIDERATO che, in virtù della sopra richiamata lett. b) dell'art. 1 del comma 2 del D.Lgs. 23/6/2011, n. 118 e s.m.i., possono essere individuate nell'ambito della Regione Siciliana due tipologie di organismi strumentali:
a) le articolazioni organizzative in senso stretto, prive di personalità giuridica;
b) le gestioni fuori bilancio autorizzate da legge, quali fondi la cui gestione è affidata a soggetti diversi dalla Regione, pubblici o privati, nell'ambito delle quali sussistono i fondi di rotazione, caratterizzati da processi di reintegro automatico delle disponibilità;
VISTO il D.A. n. 549 del 24/04/2024 con il quale sono stati individuati gli Organismi strumentali della Regione ai fini della redazione del Rendiconto consolidato ai sensi dell'art. 11, comma 8, del D.Lgs. 23/6/2011, n. 118 e s.m.i. per l'anno 2023;
VISTI i riscontri dei Dipartimenti Regionali ed Uffici Speciali alle note prot. n. 4854 del 19/02/2025 e prot. n. 12770 dell'28/04/2025 della Ragioneria Generale della Regione Siciliana finalizzata alla individuazione di eventuali variazioni rispetto alla tipologia ed al numero di Organismi Strumentali di cui al D.A. n. 549 del 29/04/2024 [N.d.R. recte: D.A. n. 549 del 24/04/2024];
CONSIDERATO che dalla ricognizione di cui sopra non sono emerse variazioni, rispetto all'elenco degli Organismi strumentali individuati con il D.A. n. 549 del 24/04/2024;
VISTO l'art. 18 del D.Lgs. 23/6/2011, n. 118 e s.m.i. che fissa il termine di approvazione del Rendiconto della gestione da parte della Giunta regionale entro il 30 aprile dell'anno successivo all'esercizio di riferimento ed il termine di approvazione dello stesso da parte dell'Assemblea Regionale Siciliana entro il 31 luglio dell'anno successivo a quello di riferimento;
VISTO l'art. 11, comma 8, del D.Lgs. 23/06/2011, n. 118 e s.m.i., che in particolare prevede che il Rendiconto consolidato delle Regioni comprende anche i risultati della gestione del consiglio regionale e, quindi, per la Regione Siciliana, i risultati della gestione dell'Assemblea Regionale Siciliana;
VISTO il comma 5 del sopra citato art. 11 della L.R. n. 3/2015, che prevede che a decorrere dal 1° gennaio 2016 l'Assemblea Regionale Siciliana, secondo le norme del proprio Regolamento interno, adegua il proprio ordinamento ai principi di cui al D.Lgs. 23/6/2011, n. 118 e s.m.i., nel rispetto delle esigenze di rendicontazione della Regione;
VISTO l'art. 11, comma 9, del D.Lgs. 23/6/2011, n. 118 e s.m.i., che, tra l'altro, prevede che l'Ente Regione disciplina tempi e modalità di approvazione ed acquisizione dei rendiconti dei suoi Organismi strumentali, al fine di consentire la redazione del rendiconto consolidato;
VISTO il comma 6 del sopra citato art. 11 della L.R. n. 3/2015, che prevede che con apposito decreto dell'Assessore regionale per l'Economia vengono disciplinati i tempi e le modalità di approvazione e acquisizione dei rendiconti degli Organismi strumentali della Regione;
CONSIDERATO che, ai sensi dell'art. 11, comma 1, lett. b), del D.Lgs. 23/06/2011, n. 118 e s.m.i., il Rendiconto consolidato viene redatto secondo lo schema dell'allegato 10 e comprende il conto del bilancio, i relativi riepiloghi, i prospetti riguardanti il quadro generale riassuntivo e la verifica degli equilibri, lo stato patrimoniale e il conto economico;
RITENUTO di dovere disciplinare i tempi e le modalità di acquisizione dei Rendiconti della gestione degli Organismi strumentali della Regione, al fine della regolare e tempestiva redazione del Rendiconto della gestione della Regione per l'esercizio 2024;
Decreta:
Individuazione degli Organismi strumentali
Per quanto sopra espresso, ai fini della redazione del Rendiconto Consolidato della Regione per l'esercizio 2024, sono confermati gli Organismi strumentali della Regione individuati all'art. 1 del D.A. n. 549 del 24/04/2024.
Redazione dei Rendiconti
Gli Organismi strumentali della Regione redigono il Rendiconto sulla gestione secondo lo schema dell'allegato 10 dell'art. 11, comma 1, lett. b), del D.Lgs. 23/6/2011, n. 118 e s.m.i.. Il Rendiconto comprende il conto del bilancio, i relativi riepiloghi, i prospetti riguardanti il quadro generale riassuntivo e la verifica degli equilibri, lo stato patrimoniale ed il conto economico.
Trasmissione dei Rendiconti
Ai fini della redazione del Rendiconto consolidato della Regione per l'esercizio 2024, gli Organi e gli Uffici regionali cui è affidata la gestione degli Organismi strumentali della Regione ed i soggetti, pubblici o privati, cui per legge sono affidate le risorse delle gestioni fuori bilancio della Regione nonché i Dipartimenti regionali ed Uffici Speciali che esercitano il controllo sugli Organismi strumentali trasmettono alla Ragioneria Generale della Regione il Rendiconto della gestione di cui all'art. 2, debitamente sottoscritto, entro il 27 giugno 2025, ai seguenti indirizzi posta elettronica:dipartimento.bilancio@certmail.regione.sicilia.it, servizio.rendiconto.bilancio@regione.sicilia.it sia in formato PDF sia in formato editabile.
Nel caso in cui i rendiconti non risultino approvati nei termini legge, i soggetti di cui al art. 1, trasmetteranno comunque, entro il 27 giugno 2025, secondo le modalità di cui al comma precedente, il Rendiconto della gestione adottato ovvero, in mancanza di questo, le risultanze di pre-consuntivo necessarie al consolidamento.
Vigilanza dei Dipartimenti regionali
I Dipartimenti regionali di riferimento di ciascun Organismo strumentale vigilano sull'esatto adempimento delle disposizioni del presente decreto da parte degli Organi o Uffici regionali di gestione degli Organismi strumentali e dei soggetti, pubblici o privati, cui sono affidate le gestioni fuori bilancio della Regione e, in particolare, sul rispetto dei termini di approvazione e di trasmissione dei relativi rendiconti.
Responsabilità e sanzioni per inadempimenti
Nella considerazione che le disposizioni del presente decreto sono finalizzate ad assicurare alla Regione Siciliana la tempistica necessaria per approvare il rendiconto consolidato della Regione per l'esercizio 2024 entro i termini di legge e che la normativa vigente prevede gravi sanzioni in capo agli Organismi strumentali di cui all'art. 1 che non approvano i documenti contabili entro i termini fissati dal D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i., oltre alle sanzioni previste dal comma 3 dell'art. 6 della L.R. n. 16/2017 e s.m.i., le Amministrazioni regionali di vigilanza di cui al precedente art. 4 faranno valere ogni responsabilità ed ogni sanzione applicabile in capo ai soggetti responsabili del mancato rispetto delle scadenze fissate dal presente decreto.
Pubblicazione
Il presente decreto sarà notificato ai soggetti gestori degli Organismi strumentali della Regione di cui all'art. 1 e sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana e nel sito della Regione Siciliana, ai sensi del comma 4 dell'art. 68 della L.R. 12 agosto 2014, n. 21 e s.m.i..
Palermo, 11 giugno 2025.
DAGNINO