
ASSESSORATO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE
DIPARTIMENTO ATTIVITA' PRODUTTIVE
DECRETO 16 luglio 2025, n. 1927
- Allegato al Comunicato Assessorato delle Attività Produttive pubblicato nella G.U.R.S. 25 luglio 2025, n. 33
Annullamento del D.A. n. 1100 del 30 aprile 2025, concernente approvazione della base giuridica dell'Aiuto in de minimis ex Regolamento UE 2023/2831 inerente al contributo di cui all'art. 16 della legge regionale 30 gennaio 2025, n. 3 e relative modalità di accesso.
L'ASSESSORE
VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;
VISTE le leggi regionali n. 28 del 29 dicembre 1962 e n. 2 del 28 e 10 aprile 1978 [N.d.R. recte: n. 2 del 10 aprile 1978];
VISTO il D.P.Reg. n. 70 del 28 febbraio 1979 che approva il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
VISTA la Legge 16 dicembre 2008, n. 19, recante le norme per la riorganizzazione dei dipartimenti regionali, ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione;
VISTA la Legge regionale del 21 maggio 2019 n. 7 - "Disposizioni per i procedimenti amministrativi e la funzionalità dell'azione amministrativa e ss.mm.ii.";
VISTA la Legge regionale15 maggio 2000, n. 10;
VISTO il Decreto Presidenziale del 5 aprile 2022, n. 9, recante il Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3 pubblicato nella G.U.R.S. n. 25/2025;
VISTA la legge 6 novembre 2012, n. 190 e s.m.i. (disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione) ed i relativi decreti legislativi di attuazione n. 33 del 14 marzo 2013 (Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni);
VISTO il decreto legislativo n. 118 del 23 giugno 2011 e successive modifiche ed integrazioni, "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio della Regione, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli art. 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42";
VISTO l'art. 11 della l.r. n. 3/2015, che dispone l'applicazione per la Regione Siciliana del decreto legislativo n. 118 del 23 giugno 2011 e s.m.i.;
VISTA la Legge Regionale n. 2 del 09.01.2025, concernente l'approvazione del Bilancio di previsione della Regione Siciliana per il triennio 2025-2027, pubblicata sulla G.U.R.S. del 15/01/2025;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 2 del 16 gennaio 2025 di approvazione del "Bilancio di previsione della Regione Siciliana 2025/2027. Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modifiche ed integrazioni, Allegato 4/1 9.2. Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento, Bilancio finanziario gestionale, Perimetro sanitario e Piano degli indicatori";
VISTO il D.P. n. 777/Area 1/S.G. del 15.11.2022 con il quale sono state conferite all'On. Edmondo Tamajo le funzioni di Assessore regionale delle Attività Produttive;
VISTO il D.P.Reg. n. 722 del 17/02/2025, con il quale il Presidente della Regione, previa delibera della Giunta Regionale n. 38 del 14/02/2025, ha conferito al Dott. Dario Cartabellotta l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento delle Attività Produttive;
VISTO il DDG n. 1533 del 28.08.2023 con il quale il Dirigente Generale del Dipartimento delle Attività Produttive ha conferito alla Dott.ssa Francesca Grosso l'incarico di dirigente del Servizio 1.S "Commercio, ZES ed altri interventi agevolativi";
VISTA la L.R 30 gennaio 2025, n. 3 recante: "Disposizioni finanziarie varie" ed in particolare, l'art. 16 - Interventi a sostegno delle piccole emittenti televisive locali- che recita:
"Al fine di sostenere le piccole emittenti televisive locali (FSMA) operanti in Sicilia nell'area tecnica 17 di secondo livello, per gli oneri di utilizzo della rete di trasmissione Rai Way, è autorizzata, per l'esercizio finanziario 2025, la spesa di 300 migliaia di euro, da destinare in parti uguali alle emittenti attive alla data di entrata in vigore della presente legge....omississ";
VISTO il D.A. n. 1100 del 30.04.2025 con il quale, in osservanza al disposto dal precitato art. 16, sono state definite le modalità di accesso alle risorse e le procedure amministrative per l'erogazione del contributo previsto dal citato art. 16 della L.R 30 gennaio 2025, n. 3, nonchè approvata l'allegata base giuridica dell'Aiuto in regime de minimis come previsto dalla norma;
ATTESO che il comma 2 dell'art. 16 della L.R. n. 3 del 30/01/2025, dispone che: "Le misure di cui al presente articolo sono attuate entro i limiti e in conformità alla disciplina europea in materia di aiuti "de minimis" di cui al Regolamento (UE) n. 717/2014 della Commissione del 27 giugno 2014 come modificato dal Regolamento (UE) n. 2023/2391 della Commissione del 4 ottobre 2023;
RILEVATO che lo specifico richiamo del superiore comma 2 dell'art. 16 della L.R. n. 3 del 30/01/2025 al regime de-minimis di cui al Reg. UE n. 717/2014, come modificato dal Reg. UE n. 2023/2391, cui fare riferimento per l'attuazione della misura agevolativa prevista dall'art. 16 della L.R 30 gennaio 2025, n. 3, è errato in quanto i regolamenti europei individuati, in luogo del pertinente Reg. UE n. 2023/2831 relativo al de-minimis per i settori generali, disciplinano gli aiuti in regime de-minimis applicabili al settore della pesca e dell'acquacoltura;
CONSIDERATO, che tale erroneo richiamo non consente di operare la registrazione della base giuridica e dei provvedimenti attuativi, posti in essere in osservanza al disposto normativo, nel Registro Nazionale degli Aiuti di Stato (RNA) registrazione che per gli aiuti in regime de minimis è un passaggio fondamentale, in esito al quale viene generato un codice chiamato Codice Aiuto RNA-CAR, che identifica univocamente la misura di aiuto registrata nel sistema RNA, in quanto è impossibile associare i codici afferenti alle attività disciplinate dai regolamenti richiamati dalla norma con il codice ATECO afferente le attività delle TV;
RILEVATO che la registrazione nel RNA è un requisito essenziale per la legittima fruizione degli aiuti di stato, in mancanza della quale l'aiuto risulta di fatto non applicabile;
RITENUTO, pertanto, di annullare il D.A. n. 1100 del 30.04.2025 con il quale, in osservanza al disposto dal precitato art. 16, sono state definite le modalità di accesso alle risorse e le procedure amministrative per l'erogazione del contributo previsto dal citato art. 16 della L.R 30 gennaio 2025, n. 3, nonchè approvata l'allegata base giuridica dell'Aiuto in regime di de minimis, base giuridica che in esito all'annullamento del provvedimento di approvazione diventa priva di efficacia;
Decreta:
Per le motivazioni indicate in premessa, che formano parte integrante del presente provvedimento, è annullato il D.A. n. 1100 del 30.04.2025 con il quale, in osservanza al disposto dal precitato art. 16, sono state definite le modalità di accesso alle risorse e le procedure amministrative per l'erogazione del contributo previsto dall'art. 16 della L.R 30 gennaio 2025, n. 3, nonchè approvata l'allegata base giuridica dell'Aiuto in regime di de minimis, base giuridica che in esito al presente annullamento risulta priva di efficacia.
In esito a quanto disposto dal superiore articolo 1) sono sospese, nelle more dell'eventuale modifica normativa, le attività propedeutiche al finanziamento delle istanze pervenute da parte delle emittenti televisive locali (FSMA) operanti in Sicilia nell'area tecnica 17 di secondo livello, attive alla data di entrata in vigore della L.R 30 gennaio 2025, n. 3.
Il presente decreto sarà pubblicato per estratto, con effetto di notifica, sulla G.U.R.S., integralmente nel sito internet della Regione Siciliana ai sensi e per gli effetti dell'art. 68 comma 4 della L.R. n. 21 del 12/08/2014 così come modificato dall'art. 98 comma 6 della legge regionale n. 9 del 07/05/2015 e nel sito del Dipartimento delle Attività Produttive https://www.regione.sicilia.it/istituzioni/regione/struttureregionali/assessorato-attivita-produttive/ dipartimento-attivita-produttive.
L'Assessore
EDMONDO TAMAJO