
ASSESSORATO DELLA SANITA'
DECRETO 22 dicembre 2003
G.U.R.S. 23 gennaio 2004, n. 4
Istruzioni relative alle modalità di trattamento e di trasmissione dei dati riguardanti l'attività specialistica ambulatoriale delle aziende sanitarie della Regione.
IL DIRIGENTE GENERALE
DELL'OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO
Visto lo Statuto della Regione;
Visto l'art. 58 della legge 23 dicembre 1978, n. 833 (Istituzione del servizio sanitario nazionale - Servizio epidemiologico e statistico);
Vista la legge regionale 6 gennaio 1981, n. 6 "Ordinamento interno dei servizi sanitari e attuazione del sistema informativo sanitario e dell'Osservatorio epidemiologico regionale. Modifiche alla legge regionale 12 agosto 1980, n. 87, riguardante l'istituzione delle unità sanitarie locali", in particolare l'art. 18, riguardante i compiti dell'Osservatorio epidemiologico regionale che recita in particolare: ". . . d) elaborare i dati provenienti dalle unità sanitarie locali, le statistiche sanitarie correnti ed i controlli ordinari e programmati; fornire tutte le informazioni di supporto necessarie alla Regione per l'attuazione delle attività di programmazione sanitaria, di valutazione dell'efficacia e dell'efficienza in materia sanitaria, di controllo di qualità del prodotto sanitario; acquisire informazioni d'interesse epidemiologico da fonti internazionali, nazionali e regionali; collaborare direttamente e promuovere la definizione di metodologie di piani d'intervento informativi capaci di rispondere direttamente ai bisogni informativi locali; assicurare il flusso informativo verso il Ministero della sanità, necessario per la programmazione sanitaria nazionale. . .";
Visto il decreto n. 36613 del 27 novembre 2001, che istituisce presso il dipartimento Osservatorio epidemiologico il centro elaborazione dati (CED) che, in ottemperanza ai dettami sulla sicurezza del trattamento dei dati sensibili, è autorizzato al trattamento dei flussi informativi necessari per lo svolgimento dell'attività istituzionale di cui alla legge regionale n. 6/81;
Visto il decreto n. 36615 del 27 novembre 2001, riguardante la ridefinizione delle modalità di trasmissione e di trattamento dei flussi di dati personali afferenti all'Assessorato regionale della sanità;
Visto il decreto n. 665 del 7 maggio 2002, concernente le modalità di trattamento e di trasmissione dei dati riguardanti le attività sanitarie delle aziende sanitarie della Regione Siciliana;
Sentite le proposte di integrazione e modifica, relativamente ai tracciati record dei flussi riguardanti l'attività di specialistica ambulatoriale, espresse dal gruppo di lavoro per la revisione dei flussi informativi, istituito con decreto n. 2256 del 21 novembre 2002 (Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 3 del 17 gennaio 2003), nelle riunioni del 30 ottobre 2003 e del 13 novembre 2003;
Ritenuto di dover apportare alcune integrazioni e modifiche di ordine tecnico ai tracciati record allegati al decreto n. 665 del 7 maggio 2002;
Decreta:
Con il presente decreto e con l'allegato disciplinare tecnico, specifico per flusso C e il flusso M, di cui costituisce parte integrante, si impartiscono le istruzioni circa le modalità di trattamento e di trasmissione dei dati riguardanti l'attività specialistica ambulatoriale delle aziende sanitarie della Regione Siciliana.
Il mancato rispetto dei tempi di trasmissione dei dati, sarà valutato, per quanto riguarda i direttori generali delle aziende unità sanitarie locali e ospedaliere, ai sensi del comma 5, art. 3 bis, del decreto legislativo n. 502/92 e successive modifiche e integrazioni, per la corresponsione dell'eventuale integrazione prevista dal D.P.C.M. 19 luglio 1995, n. 502 e successive modifiche e integrazioni.
Le disposizioni contenute nel presente decreto, ivi comprese le istruzioni contenute nell'allegato disciplinare tecnico, entrano in vigore per i dati riguardanti le attività di specialistica ambulatoriale erogate a decorrere dal 1° gennaio 2004.
Per il controllo e la trasmissione dei dati, ai sensi della normativa vigente sulla privacy, dovrà essere usato l'apposito software "FlowLook" predisposto dal dipartimento Osservatorio epidemiologico, già distribuito alle aziende sanitarie, aggiornato, per il controllo dei nuovi tracciati dei flussi C ed M, e reso disponibile sul sito www.doesicilia.it alla sezione "Flussi informativi"- "Software".
Palermo, 22 dicembre 2003.
MIRA
Allegato
DISCIPLINARE TECNICO
ISTRUZIONI GENERALI PER LA COMPILAZIONE E LA CODIFICA DELLE INFORMAZIONI DELLE ALTRE PRESTAZIONI SANITARIE
Nei tracciati record di seguito indicati, si fa riferimento ad una graduazione del carattere obbligatorio del campo. Tale graduazione è così definita:
Codice OIU
Identificativo utente
E' obbligatorio almeno un identificativo dell'utente: gli identificativi validi, in ordine di preferenza sono:
- cognome, nome e data di nascita (per i casi coperti da riservatezza ai sensi di legge deve essere indicata la dicitura anonimo sia nel cognome che nel nome);
- codice sanitario individuale.
Importo
Gli importi devono essere in euro.
Codici obbligatori (OBB)
Sono campi che devono necessariamente essere compilati al fine di potere riconoscere la prestazione; nel caso in cui il contenuto dei campi sia errato, la prestazione verrà contestata e quindi non riconosciuta.
Codici facoltativi (FAC)
Sono campi che possono anche non essere riempiti nel tracciato, ma che investono specifico interesse e rilevanza a livello regionale.
Altre informazioni
I campi con tracciato alfanumerico (AN), vanno sempre allineati a sinistra e, anche se vuoti, riempiti con spazi.
In campi che fanno riferimento a date (AN), sono sempre del tipo GGMMAAAA, se mancante valorizzata con spazio.
Nel tracciato non devono essere presenti né punti separatori ne barre tra le date.
FLUSSO "C": ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE E LA CODIFICA DELLE INFORMAZIONI DA RIPORTARE NEL TRACCIATO RELATIVO ALL'ATTIVITA' DI SPECIALISTICA AMBULATORIALE
Premessa
Si considerano prestazioni specialistiche ambulatoriali appartenenti al trimestre quelle che sono avvenute in una data compresa nel trimestre e, per le prestazioni a ciclo, quelle che si sono concluse nel trimestre, indipendentemente dalla data di inizio alla quale si deve far riferimento esclusivamente per la determinazione dell'importo della partecipazione del cittadino alla spesa (ticket).
Di seguito vengono riportati, per ciascuna informazione prevista dalla presente circolare, la definizione ed il relativo sistema di codifica da adottare nella compilazione della scheda relativa alle prestazioni specialistiche e diagnostiche ambulatoriali, ivi comprese quelle di pronto soccorso se non seguite da ricovero (dove attivato).
Definizione e relativo sistema di codifica delle informazioni rilevate
Codice Regione (alfanumerico, tre caratteri, OBB)
I tre caratteri identificano la regione o la provincia autonoma (ai sensi del decreto del Ministero della sanità 23 dicembre 1996)
Codice struttura (alfanumerico, tre caratteri, OBB)
Il codice da utilizzare è quello che individua l'azienda sanitaria facente capo alla eventuale struttura erogatrice della prestazione. I tre caratteri sono costituiti da un progressivo numerico attribuito in ambito regionale.
Codice regionale struttura erogatrice STS11 (alfanumerico, sei caratteri, OBB)
Il codice da utilizzare è quello che individua la struttura nei modelli di rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle aziende unità sanitarie locali STS11 "dati anagrafici delle strutture sanitarie" quadro D.
Codice branca (alfanumerico, due caratteri, OBB)
I codici da utilizzare sono quelli utilizzati nel modello STS21 per la branca specialistica, elencati nella tabella sotto riportata.
Tabella codici branche specialistiche
Codice Descrizione branca specialistica 01 Anestesia 02 Cardiologia 03 Chirurgia generale 04 Chirurgia plastica 05 Chirurgia vascolare - angiologia 06 Dermosifilopatia 07 Diagnostica per immagini - medicina nucleare 08 Diagnostica per immagini - radiologia diagnostica 09 Endocrinologia 10 Gastroenterologia - chir. ed endoscopia digestiva 11 Laboratorio analisi chimico cliniche e microbiologiche - microbiologia - virologia - anatomia e istologia pa- tologica - genetica - immunoematologia e serv. trasfu- sionale 12 Medicina fisica e riabilitazione - recupero e riabili- tazione funzionale dei motulesi e neurolesi 13 Nefrologia 14 Neurochirurgia 15 Neurologia 16 Oculistica 17 Odontostomatologia - chirurgia maxillofacciale 18 Oncologia 19 Ortopedia e traumatologia 20 Ostetricia e ginecologia 21 Otorinolaringoiatria 22 Pneumologia 23 Psichiatria 24 Radioterapia 25 Urologia 26 Altro 27 Allergologia 28 Diabetologia 29 Medicina dello sport 30 Reumatologia
Codice medico prescrittore (alfanumerico, sedici caratteri, OBB)
Riportare il Codice Regionale. Ove non attribuito (es. medici di guardia medica turistica, sostituti di guardia medica, di medici di medicina generale e di pediatri di libera scelta, ecc.) riportare il codice fiscale o il codice EMPAM del medico.
Cognome utente (alfanumerico, trenta caratteri, OIU)
Il campo cognome dovrà contenere esclusivamente il cognome del paziente, scritto maiuscolo, ciò per permettere di eseguire procedure di controllo con altri data-base, ad esempio con l'ufficio anagrafico.
Nome utente (alfanumerico, venti caratteri, OIU)
Il campo nome dovrà contenere esclusivamente il nome del paziente. Scritto tutto maiuscolo.
Codice fiscale dell'utente (alfanumerico, sedici caratteri, OIU)
Il codice sanitario individuale identifica i singoli cittadini iscritti al Servizio sanitario nazionale ed è costituito dal codice fiscale (legge n. 412/91), composto da 16 caratteri.
Sesso dell'utente (alfanumerico, un carattere, OIU)
Codifica da utilizzare:
1 = maschio;
2 = femmina.
Data nascita dell'utente (alfanumerico, otto caratteri, OIU)
Formato GGMMAAAA.
Comune di residenza (alfanumerico, sei caratteri, OBB)
Codice ISTAT del comune di residenza. In mancanza del codice del comune di residenza indicare il codice ISTAT della provincia di residenza in formato XXXOOO.
Unità sanitaria locale di residenza (alfanumerico, tre caratteri, OBB)
Codice unità sanitaria locale di residenza.
Data di prenotazione (alfanumerico, otto caratteri, FAC)
Considerare quale data di prenotazione il giorno nel quale il paziente viene inserito nella lista di attesa.
Numero ricetta (alfanumerico - sedici caratteri - OBB)
Riportare il numero della ricetta (dal codice a barre va escluso il carattere speciale posto all'inizio di ciascuno dei due campi che compongono il numero della ricetta). In caso di prestazioni ad accesso diretto o di pronto soccorso e di ricette che non hanno numero deve essere seguita la seguente procedura di codifica: tre lettere che identificano la tipologia dell'accesso o della ricetta, seguite dall'anno scritto per intero (2004), seguite da un numero progressivo di 9 caratteri secondo la codifica di seguito riportata:
- ACD2004000000000 in caso di prestazioni ad accesso diretto;
- PSO2004000000000 in caso di prestazioni di pronto soccorso;
- CEE2004000000000 in caso di ricette di assistiti CEE;
- CON2004000000000 in caso di ricette di consultori;
- GRA2004000000000 in caso di ricette di ricettario gravidanza fisiologica;
- MAR2004000000000 in caso di ricette di cassa marittima;
- SER2004000000000 in caso di ricette di SERT;
- ALT2004000000000 in caso di ricette di altre fattispecie.
Progressivo riga per ricetta (alfanumerico - due caratteri - OBB)
Numero progressivo delle prestazioni di una stessa ricetta.
Inizia sempre con 01 che è la prima riga/record della ricetta e che contiene tutte le informazioni riguardanti la struttura erogatrice, l'individuo, la data della prestazione e la prima prescrizione.
Eventuali righe/record successive dovranno comunque essere integralmente compilate e conterranno le informazioni relative alle altre prescrizioni ed andranno codificate con i progressivi 02, 03, ecc. L'ultima riga/record "99" deve essere sempre presente e costituisce identificativo di fine ricetta; in essa saranno riportati il ticket pagato e l'importo totale netto.
Ogni ricetta deve comportare almeno due righe/record. La riga 01 comporta che i campi "data", "codice prestazione" e "quantità" siano valorizzati mentre i campi "importo ticket", "posizione ticket" e "posizione contabile" non sono valorizzati. La riga "99"comporta una valorizzazione inversa.
Data erogazione della prestazione (alfanumerico - otto caratteri - OBB)
Formato GGMMAAAA. Si riferisce alla data di effettuazione delle prestazioni. Nel caso di ciclo si deve riportare la data di chiusura ciclo.
Codifica nomenclatore (alfanumerico - un carattere - OBB)
Codificare con "N" se si utilizzano codifiche nazionali; "R" se si utilizzano codifiche regionali. (Utilizzare "R").
Codice prestazione (alfanumerico - sette caratteri - OBB)
Riportare il codice della prestazione secondo il nomenclatore tariffario in uso. Il codice deve essere inserito senza i punti separatori (es: 8819; 882111).
Quantità (numerico - tre caratteri - OBB)
l di default; se si tratta di cicli, indicare il numero effettivo di prestazioni erogate.
Posizione utente nei confronti del ticket (alfanumerico - due caratteri - OBB)
Usare la seguente codifica:
1=esente totale;
2=non esente;
3=pagamento quota ricetta.
Importo ticket (alfanumerico - sette caratteri - OBB)
Importo del ticket. Valorizzare sempre a 0, tranne che nella riga "99" dove si deve riportare l'importo complessivo del ticket. Il campo deve essere allineato a destra; le cifre non significative devono essere impostate con valore "O". L'importo in euro deve essere riportato con la virgola (la virgola è uno dei sette caratteri) e i due decimali devono essere obbligatoriamente riportati nelle ultime due posizioni del campo, il simbolo Euro non va riportato (es.: 2000,65; 0010,00).
Importo totale (alfanumerico - otto caratteri - OBB)
Importo calcolato mediante la moltiplicazione della quantità per l'importo unitario. Nella riga "99" si deve riportare la somma degli importi totali delle righe precedenti meno il ticket pagato dall'utente. Il campo deve essere allineato a destra. L'importo in euro deve essere riportato con la virgola (la virgola è uno degli otto caratteri) e i due decimali devono essere obbligatoriamente riportati nelle ultime due posizioni del campo, il simbolo Euro non va riportato (es.: 20000,65; 00010,00).
Posizione contabile (alfanumerico - un carattere - OBB)
Codici per l'invio delle prestazioni:
1=prestazione appartenente al periodo di competenza;
2=prestazione recuperata dal periodo precedente,
3=prestazioni addebitate in ritardo a seguito di errori rilevati dopo l'invio.
Successivamente verranno inseriti altri codici con riferimento alle contestazioni addotte da questo Assessorato e la possibilità di rispondere e/o ripresentare la scheda con le correzioni.
Identificativo record (alfanumerico - venti caratteri - OBB)
Esempio di identificativo record: ANNO (2004) AZIENDA (101) STRUTTURA (600200) PROGRESSIVO ANNUALE RICETTA (0000001).
Campo vuoto (alfanumerico - venti caratteri - FAC)
Tracciato record flusso "C": specialistica ambulatoriale
Tabella:FLUSSO "C"
Tracciato record attività specialistica ambulatoriale
Campo Posiz. Descrizione campo Tipo Lungh. 1 1-3 Codice Regione AN 3 2 4-6 Codice Azienda sanitaria AN 3 3 7-12 Codice regionale struttura erogatrice (STS11) AN 6 4 13-14 Codice branca AN 2 5 15-30 Codice medico prescrittore AN 16 6 31-60 Cognome utente AN 30 7 61-80 Nome utente AN 20 8 81-96 Codice fiscale utente AN 16 9 97 Sesso utente AN 1 10 98-105 Data nascita utente AN 8 11 106-111 Comune di residenza AN 6 12 112-114 U.S.L. di residenza AN 3 13 115-122 Data di prenotazione AN 8 14 123-138 Numero ricetta AN 16 15 139-140 Progressivo riga per ricetta AN 2 16 141-148 Data erogazione della prestazione AN 8 17 149 Codifica nomenclatore (N/R) AN 1 18 150-156 Codice prestazione AN 7 19 157-159 Quantità AN 3 20 160-161 Posizione dell'utente nei confronti del ticket AN 2 21 162-168 Importo ticket AN 7 22 169-176 Importo totale AN 8 23 177 Posizione contabile AN 1 24 178-197 Identificativo record AN 20 25 198-217 Campo vuoto AN 20 Totale Lunghezza Record: 217 Note: Formato AN: Alfanumerico
I campi alfanumerici devono essere allineati a sinistra; se non utilizzati devono essere impostati con valore "spazio".
I campi numerici devono essere allineati a destra; le cifre non significative devono essere impostate con valore "0" (zero).
I campi data se non utilizzati devono essere impostati con valore "spazio".
FLUSSO "M": ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE E LA CODIFICA DELLE INFORMAZIONI DA RIPORTARE NEL TRACCIATO RELATIVO ALL'ATTIVITA' DI SPECIALISTICA AMBULATORIALE CONVENZIONATA ESTERNA
Premessa
Gli specialisti e le strutture accreditate provvisoriamente, ai sensi dell'art. 6, comma 6, della legge n. 724/94, dovranno inviare i dati alle aziende unità sanitarie locali di appartenenza anche ai fini del relativo pagamento. Successivamente le aziende unità sanitarie locali invieranno alla Regione, secondo le modalità indicate nel presente documento, i dati delle predette strutture.
Si considerano prestazioni specialistiche ambulatoriali convenzionate esterne, appartenenti al mese riferimento, quelle che sono avvenute in una data compresa nel mese e, per le prestazioni a ciclo, quelle che si sono concluse nel mese, indipendentemente dalla data di inizio alla quale si deve far riferimento esclusivamente per la determinazione dell'importo della partecipazione del cittadino alla spesa (ticket).
I responsabili del SIL devono comunicare, alle singole strutture convenzionate, il codice dell'azienda unità sanitaria locale di riferimento ed il codice progressivo attribuito allo specialista in ambito provinciale per la trasmissione dei dati.
Di seguito vengono riportati, per ciascuna informazione, la definizione e il relativo sistema di codifica da adottare per le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale convenzionata esterna.
Definizione e relativo sistema di codifica delle informazioni rilevate Codice Regione (alfanumerico, tre caratteri, OBB)
I tre caratteri identificano la regione o la provincia autonoma (ai sensi del decreto del Ministero della sanità 23 dicembre 1996)
Codice struttura (alfanumerico, tre caratteri, OBB)
Il codice da utilizzare è quello che individua l'azienda sanitaria facente capo alla eventuale struttura erogatrice della prestazione. I tre caratteri sono costituiti da un progressivo numerico attribuito in ambito regionale.
Codice regionale struttura erogatrice STS11 (alfanumerico - sei caratteri - OBB)
Il codice da utilizzare è quello che individua la struttura, accreditata provvisoriamente ai sensi dell'art. 6, comma 6, della legge n. 724/94, nei modelli ministeriali, cioè quello che individua i dati anagrafici della struttura sanitaria nei modelli di rilevazione delle attività gestionali ed economiche delle aziende unità sanitarie locali e, in particolare, nel modello STS 11. La struttura erogatrice viene individuata da un codice, assegnato dall'unità sanitaria locale di appartenenza. Ogni specialista ambulatoriale esterno ha, quindi, un codice assegnato dall'azienda unità sanitaria locale che viene riportato nei modelli ministeriali STS 11 e 21 (esempio: 400200).
I dati relativi alle strutture convenzionate e ai codici loro assegnati devono essere inviati secondo lo schema indicato nella specifica tabella "Anagrafica delle strutture convenzionate" che deve essere inviata esclusivamente per la prima trasmissione, e, successivamente, per eventuali variazioni e/o nuove introduzioni. Nel caso di cessazione di attività di una struttura, il codice assegnato non deve essere più utilizzato.
Codice branca specialistica (alfanumerico - due caratteri - OBB)
I codici della branca specialistica della struttura da utilizzare sono quelli descritti nella specifica tabella allegata e corrispondono ai codici delle branche specialistiche utilizzate dai modelli STS21 con in coda, dopo la voce "altro", altre discipline non contemplate nei suddetti modelli ministeriali. I codici da utilizzare sono quindi quelli utilizzati nel modello STS21 per la branca specialistica, elencati nella tabella sotto riportata.
Tabella codici branche specialistiche
Codice Descrizione branca specialistica 01 Anestesia 02 Cardiologia 03 Chirurgia generale 04 Chirurgia plastica 05 Chirurgia vascolare - Angiologia 06 Dermosifilopatia 07 Diagnostica per immagini-Medicina nucleare 08 Diagnostica per immagini-Radiologia diagnostica 09 Endocrinologia 10 Gastroenterologia - Chir. ed endoscopia digestiva 11 Laboratorio analisi chimico cliniche e microbiologiche - microbiologia - virologia - anatomia e istologia pa- tologica - genetica - immunoematologia e serv. trasfu- sionale 12 Medicina fisica e riabilitazione - recupero e riabili- tazione funzionale dei motulesi e neurolesi 13 Nefrologia 14 Neurochirurgia 15 Neurologia 16 Oculistica 17 Odontostomatologia - chirurgia maxillofacciale 18 Oncologia 19 Ortopedia e traumatologia 20 Ostetricia e ginecologia 21 Otorinolaringoiatria 22 Pneumologia 23 Psichiatria 24 Radioterapia 25 Urologia 26 Altro 27 Allergologia 28 Diabetologia 29 Medicina dello sport 30 Reumatologia
Codice medico prescrittore (alfanumerico, sedici caratteri, OBB)
Riportare il codice regionale. Ove non attribuito (es. medici di guardia medica turistica, sostituti di guardia medica, di medici di medicina generale e di pediatri di libera scelta, ecc.) riportare il codice fiscale o il codice EMPAM del medico.
Cognome utente (alfanumerico - trenta caratteri - OIU)
Il campo cognome dovrà contenere esclusivamente il cognome del paziente, scritto maiuscolo, ciò per permettere di eseguire procedure di controllo con altri data-base, ad esempio con l'ufficio anagrafico.
Nome utente (alfanumerico - venti caratteri - OIU)
Il campo nome dovrà contenere esclusivamente il nome del paziente. Scritto tutto maiuscolo.
Codice fiscale (alfanumerico - sedici caratteri - OIU)
Codice fiscale dell'utente.
Sesso utente (alfanumerico - un carattere - OIU)
Codifica da utilizzare:
1=maschio;
2=femmina.
Data nascita dell'utente (alfanumerico - otto caratteri - OIU)
Formato GGMMAAAA.
Comune di residenza (alfanumerico - sei caratteri - OBB)
Codice Istat del comune di residenza. In mancanza del codice del comune di residenza indicare il codice Istat della provincia di residenza in formato XXX000.
Unità sanitaria locale di residenza (alfanumerico - tre caratteri - OBB)
Codice unità sanitaria locale di residenza.
Data di prenotazione (alfanumerico, otto caratteri, FAC)
Considerare quale data di prenotazione il giorno nel quale il paziente viene inserito nella lista di attesa.
Numero ricetta (alfanumerico - sedici caratteri - OBB)
Riportare il numero della ricetta (dal codice a barre va escluso il carattere speciale posto all'inizio di ciascuno dei due campi che compongono il numero della ricetta). In caso di prestazioni ad accesso diretto o di pronto soccorso e di ricette che non hanno numero deve essere seguita la seguente procedura di codifica: tre lettere che identificano la tipologia dell'accesso o della ricetta, seguite dall'anno scritto per intero (2004), seguite da un numero progressivo di 9 caratteri secondo la codifica di seguito riportata:
- ACD2004000000000 in caso di prestazioni ad accesso diretto;
- PSO2004000000000 in caso di prestazioni di pronto soccorso;
- CEE2004000000000 in caso di ricette di assistiti CEE;
- CON2004000000000 in caso di ricette di consultori;
- GRA2004000000000 in caso di ricette di ricettario gravidanza fisiologica;
- MAR2004000000000 in caso di ricette di cassa marittima;
- SER2004000000000 in caso di ricette di SERT;
- ALT2004000000000 in caso di ricette di altre fattispecie.
Progressivo riga per ricetta (alfanumerico - due caratteri - OBB)
Numero progressivo delle prestazioni di una stessa ricetta.
Inizia sempre con 01 che è la prima riga/record della ricetta e che contiene tutte le informazioni riguardanti la struttura erogatrice, l'individuo, la data della prestazione e la prima prescrizione.
Eventuali righe/record successive dovranno comunque essere integralmente compilate e conterranno le informazioni relative alle altre prescrizioni ed andranno codificate con i progressivi 02, 03, ecc. L'ultima riga/record "99" deve essere sempre presente e costituisce identificativo di fine ricetta; in essa saranno riportati il ticket pagato e l'importo totale netto.
Ogni ricetta deve comportare almeno due righe/record. La riga 01 comporta che i campi "data", "codice prestazione" e "quantità" siano valorizzati, mentre i campi "importo ticket", "posizione ticket" e "posizione contabile" non sono valorizzati. La riga "99"comporta una valorizzazione inversa.
Data erogazione della prestazione (alfanumerico - otto caratteri - OBB)
Formato GGMMAAAA. Si riferisce alla data di effettuazione delle prestazioni. Nel caso di ciclo si deve riportare la data di chiusura ciclo.
Codifica nomenclatore (alfanumerico - un carattere - OBB)
Codificare con "N" se si utilizzano codifiche nazionali; "R" se si utilizzano codifiche regionali. (Utilizzare "R").
Codice prestazione (alfanumerico - sette caratteri - OBB)
Riportare il codice della prestazione secondo il nomenclatore tariffario in uso. Il codice deve essere inserito senza i punti separatori (Es: 8819; 882111).
Quantità (alfanumerico - tre caratteri - OBB)
l di default; se si tratta di cicli, indicare il numero effettivo di prestazioni erogate.
Posizione utente nei confronti del ticket (alfanumerico - due caratteri - OBB)
Usare la seguente codifica:
1=esente totale;
2=non esente;
3=pagamento quota ricetta.
Importo ticket (alfanumerico - sette caratteri - OBB)
Importo del ticket. Valorizzare sempre a 0, tranne che nella riga "99" dove si deve riportare l'importo complessivo del ticket. Il campo deve essere allineato a destra; le cifre non significative devono essere impostate con valore "O". L'importo in euro deve essere riportato con la virgola (la virgola è uno dei sette caratteri) e i due decimali devono essere obbligatoriamente riportati nelle ultime due posizioni del campo, il simbolo Euro non va riportato (es.: 2000,65; 0010,00).
Importo totale (alfanumerico - otto caratteri - OBB)
Importo calcolato mediante la moltiplicazione della quantità per l'importo unitario. Nella riga "99" si deve riportare la somma degli importi totali delle righe precedenti meno il ticket pagato dall'utente. Il campo deve essere allineato a destra. L'importo in euro deve essere riportato con la virgola (la virgola è uno degli otto caratteri) e i due decimali devono essere obbligatoriamente riportati nelle ultime due posizioni del campo, il simbolo Euro non va riportato (es.: 20000,65; 00010,00).
Posizione contabile (alfanumerico - un carattere - OBB)
Codici per l'invio delle prestazioni:
1=prestazione appartenente al periodo di competenza;
2=prestazione recuperata dal periodo precedente,
3=prestazioni addebitate in ritardo a seguito di errori rilevati dopo l'invio.
Successivamente verranno inseriti altri codici con riferimento alle contestazioni addotte da questo Assessorato e la possibilità di rispondere e/o ripresentare la scheda con le correzioni.
Identificativo record (alfanumerico - venti caratteri - OBB) Esempio di identificativo record: ANNO (2004) AZIENDA (101) STRUTTURA (401700) PROGRESSIVO ANNUALE RICETTA (0000001)
Campo vuoto (alfanumerico - venti caratteri - FAC)
Tracciato record flusso "M": specialistica convenzionata esterna
Tabella:FLUSSO "M"
Tracciato record attività specialistica convenzionata esterna
Campo Posiz. Descrizione campo Tipo Lungh. 1 1-3 Codice Regione AN 3 2 4-6 Codice azienda sanitaria AN 3 3 7-12 Codice regionale struttura erogatrice (STS11) AN 6 4 13-14 Codice branca AN 2 5 15-30 Codice medico prescrittore AN 16 6 31-60 Cognome utente AN 30 7 61-80 Nome utente AN 20 8 81-96 Codice fiscale utente AN 16 9 97 Sesso utente AN 1 10 98-105 Data nascita utente AN 8 11 106-111 Comune di residenza AN 6 12 112-114 U.S.L. di residenza AN 3 13 115-122 Data di prenotazione AN 8 14 123-138 Numero ricetta AN 16 15 139-140 Progressivo riga per ricetta AN 2 16 141-148 Data erogazione della prestazione AN 8 17 149 Codifica nomenclatore (N/R) AN 1 18 150-156 Codice prestazione AN 7 19 157-159 Quantità AN 3 20 160-161 Posizione dell'utente nei confronti del ticket AN 2 21 162-168 Importo ticket AN 7 22 169-176 Importo totale AN 8 23 177 Posizione contabile AN 1 24 178-197 Identificativo record AN 20 25 198-217 Campo vuoto AN 20 Totale Lunghezza Record: 217 caratteri Note: Formato AN: Alfanumerico
I campi alfanumerici devono essere allineati a sinistra; se non utilizzati devono essere impostati con valore "spazio".
I campi numerici devono essere allineati a destra; le cifre non significative devono essere impostate con valore "0".
Anagrafica delle strutture convenzionate
Codice Azienda U.S.L.
Codice struttura (modello STS11)
Denominazione struttura (*)
Indirizzo . . . . . . . . . . . .
Città . . . . . . . . . . . . provincia. . . . . . . . . . . . c.a.p. . . . . . . . . . . . . . . . .
Codici branche convenzionate. . . . . . . . . . . . .
(*) Riportare la denominazione ufficiale della struttura, nel caso di specialisti esterni riportare il cognome e il nome del titolare, come nei modelli STS 11 e 21.
Gli specialisti convenzionati esterni dovranno trasmettere i dati, all'azienda unità sanitaria locale di riferimento, nei seguenti supporti magnetici:
Tipo supporto Formato Densità Codifica Floppy disk 3" e 1/2 1440 Kb ASCII CD Rom 640 MB ASCII
Per ciascun mese dovranno essere inviati i dati secondo le modalità concordate con i servizi competenti dell'azienda unità sanitaria locale di riferimento, in particolare con il SIL (servizio informativo locale).
Su ciascun supporto magnetico dovrà essere applicata una etichetta contenente soltanto le seguenti informazioni:
1) struttura (codice e/o denominazione);
2) anno e mese a cui si riferiscono i dati;
3) data di invio;
4) numero di record trasmessi;
5) codice attività/prestazione erogata.
Tutti i dati riguardanti le singole prestazioni dovranno essere trasmessi seguendo le procedure indicate, formattati MS-DOS, scritti in formato ASCII con record a lunghezza fissa e secondo il tracciato allegato.
Non devono essere presenti delimitatori fra i campi e ogni record è una riga.
Il nome del file deve essere così composto:
RRRTTAAM.TXT
RRR sarà il codice USL dell'Azienda di riferimento della struttura erogatrice (es: "101" per l'azienda unità sanitaria locale n. 1 di Agrigento);
TT numero indicante il mese di riferimento (es. "07" per il mese di luglio);
AA ultime due cifre dell'anno di riferimento;
M lettera indicante il modello di attività/prestazione: "M" per la specialistica convenzionata esterna.
I dati che verranno inviati in maniera difforme a quanto descritto nel disciplinare tecnico, o che conterranno dati inseriti non correttamente, verranno restituiti.
I dati dovranno essere trasmessi dagli specialisti e dalle strutture accreditate provvisoriamente, ai sensi dell'art. 6, comma 6, della legge n. 724/94, alle aziende unità sanitarie locali di appartenenza.
Le aziende unità sanitarie locali, dopo avere espletato i controlli, secondo le modalità indicate nel presente documento, invieranno i dati delle suddette strutture, esclusivamente al "dipartimento Osservatorio epidemiologico", con cadenza trimestrale.
MODALITA' DI TRASMISSIONE DEI DATI
Le aziende unità sanitarie locali, le aziende ospedaliere, aziende policlinici delle università, gli IRCCS, devono inviare i dati direttamente al dipartimento Osservatorio epidemiologico. Le case di cura e gli specialisti convenzionati esterni dovranno inviare i dati ai servizi del sistema informativo locale (SIL) delle aziende unità sanitarie locali di appartenenza. Conseguentemente i SIL delle aziende unità sanitarie locali invieranno al dipartimento Osservatorio epidemiologico dell'Assessorato, secondo le modalità di seguito indicate, i dati delle predette strutture.
Tutti i dati riguardanti le singole prestazioni dovranno essere trasmessi seguendo le procedure indicate, dovranno essere memorizzati seguendo le specifiche della codifica ASCII con record a lunghezza fissa e secondo i tracciati allegati. Non devono essere presenti delimitatori fra i campi e ogni record è una riga.
Se un campo del record non riporta alcun dato, esso deve essere comunque valorizzato con zeri se il campo è di tipo numerico o con BLANK (SPAZIO) se il campo è di tipo alfanumerico. Nel caso in cui un campo del record non venga riempito completamente, la parte di campo non utilizzata dovrà essere valorizzata con zeri se il campo è di tipo numerico o con BLANK (SPAZIO) se il campo è di tipo alfanumerico.
Si intende per obbligatorio il campo che deve necessariamente essere compilato. Nel caso in cui la scelta non rientri tra quelle predefinite dal presente disciplinare, il campo dovrà essere valorizzato per tutta la sua lunghezza con zeri se è di tipo numerico o con BLANK (SPAZIO) se di tipo alfanumerico.
Il nome del file deve essere così composto:
- RRRNTAAM.TXT.
RRR sarà il codice della struttura erogatrice (es: 101 per l'azienda unità sanitaria locale n. 1 di Agrigento);
N numero indicante il progressivo di trasmissione;
T numero indicante il trimestre di riferimento;
AA ultime due cifre dell'anno di riferimento;
M lettera indicante il modello di attività/prestazione: (*).
(*) "C" per attività specialistica ambulatoriale;
"M" per attività specialistica ambulatoriale convenzionata esterna.
I dati che verranno inviati in maniera difforme a quanto descritto nel disciplinare tecnico, o che conterranno dati inseriti non correttamente, verranno scartati e restituiti.
TEMPI DI TRASMISSIONE
Le suddette disposizioni entrano in vigore a partire dalle attività sanitarie erogate dal 1° gennaio 2004.
I dati dovranno essere trasmessi, con cadenza trimestrale, come segue:
- entro il 20 marzo: dati relativi al 4° trimestre dell'anno precedente (attività sanitarie erogate dall'1 ottobre al 31 dicembre);
- entro il 30 giugno: dati relativi al 1° trimestre dell'anno in corso (attività sanitarie erogate dall'1 gennaio al 31 marzo);
- entro il 30 settembre: dati relativi al 2° trimestre dell'anno in corso (attività sanitarie erogate dall'1 aprile al 30 giugno);
- entro il 30 dicembre: dati relativi al 3° trimestre dell'anno in corso (attività sanitarie erogate dall'1 luglio al 30 settembre).
Non verranno presi in considerazione i dati riportati al di fuori del trimestre di riferimento.
MODALITA' DI TRASMISSIONE DATI
Il dipartimento Osservatorio epidemiologico dell'Assessorato regionale della sanità ha fornito le aziende sanitarie di un software (FLOWLOOK) che dovrà essere utilizzato per controllare la qualità dei dati relativi alle attività sanitarie e per la preparazione dell'invio degli stessi.
Tale software utilizzando i tracciati record sopra definiti, effettuerà un controllo di tipo logico formale sui dati relativi alle varie attività sanitarie, quindi produrrà dei report nei quali saranno riportati i valori per l'individuazione e la correzione dei dati errati.
Tali dati dovranno essere corretti e, i dati corretti, unitamente agli altri, dovranno essere sottoposti ad un ulteriore passaggio di controllo.
Una volta raggiunto il 100% di dati corretti il software creerà un archivio, criptato con apposito algoritmo.
L'archivio dovrà essere trasmesso, esclusivamente per via telematica, all'indirizzo E-mail flussi@doesicilia.it del dipartimento Osservatorio epidemiologico.