
ASSESSORATO
DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
DECRETO 13 novembre 2001
G.U.R.S. 4 gennaio 2002, n. 1
Modifica della perimetrazione della riserva naturale speciale orientata Monte Pellegrino, ricadente nel territorio del comune di Palermo.
IL DIRIGENTE GENERALE
DEL DIPARTIMENTO REGIONALE
TERRITORIO ED AMBIENTE
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale n. 2 del 10 aprile 1978 di istituzione dell'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente;
Viste le leggi regionali 6 maggio 1981, n. 98, 9 agosto 1988, n. 14 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il proprio decreto n. 610 del 6 ottobre 1995, con il quale è stata istituita la riserva naturale orientata Monte Pellegrino, ricadente nel territorio del comune di Palermo;
Visto, in particolare, l'art. 2 del citato decreto, con il quale sono stati delimitati i confini della riserva, segnati su cartografia IGM in scala 1:25.000, fg. 249 I.S.E. - II N.E.;
Vista le note dell'ente gestore della riserva, associazione Rangers d'Italia, prot. n. 23949 del 6 dicembre 1999 e n. 1071/2000 del 25 luglio 2000, con le quali è stata trasmessa una proposta di rizonizzazione della riserva;
Visto il rapporto istruttorio del gruppo XLIV di questo Assessorato, prot. n. 394 del 16 ottobre 2000;
Visto il parere espresso dal Consiglio regionale per la protezione del patrimonio naturale (C.R.P.P.N.), nella seduta del 9 maggio 2001, con il quale si è espresso "parere favorevole sulla proposta di inclusione in zona A di riserva del bosco di Niscemi e per quanto attiene alla fascia pedemontana . . . decide di mantenerla in zona B di preriserva, invitando l'ente gestore a prevedere in detta area la realizzazione di interventi di ricostituzione naturalistica volti a favorire nel tempo la rinaturazione spontanea dei siti evitando forme di fruizione che possano alterare l'integrità dei luoghi";
Ritenuto di condividere il superiore parere del C.R.P.P.N.;
Per quanto sopra espresso;
Decreta:
La perimetrazione della riserva naturale speciale orientata Monte Pellegrino, di cui al proprio decreto n. 610 del 6 ottobre 1995, è modificata come da cartografia in scala 1:25.000, con particolare in scala 1:10.000, allegata al presente decreto e di cui costituisce parte integrante.
La cartografia di cui al precedente art. 1 sostituisce quella allegata al citato decreto n. 610 del 6 ottobre 1995.
Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni al Tribunale amministrativo regionale, ai sensi della legge 6 dicembre 1971, n. 1034, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Regione Siciliana, entro il termine di 120 giorni, ai sensi dell'art. 23, ultimo comma, dello Statuto siciliano.
Il presente decreto sarà trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana per la pubblicazione.
Palermo, 13 novembre 2001.
PERGOLIZZI