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ASSESSORATO DEGLI ENTI LOCALI

DECRETO 6 luglio 1990

G.U.R.S. 6 ottobre 1990, n. 46

Approvazione del piano di riparto del fondo regionale per gli investimenti previsto dall'art. 45 della legge regionale 9 maggio 1986, n. 22.

L'ASSESSORE PER GLI ENTI LOCALI

Visto lo Statuto della Regione;

Vista la legge regionale n. 22 del 9 maggio 1986, recante il riordino dei servizi socio-assistenziali in Sicilia;

Vista la legge regionale n. 33 dell'8 novembre 1988, riportante le disposizioni finanziarie per l'attuazione della citata legge regionale n. 22 del 9 maggio 1986;

Visto il proprio decreto n. 312 del 22 dicembre 1988, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 7, parte I, dell'11 febbraio 1989, con il quale sono stati fissati i criteri di ripartizione territoriale del fondo regionale, istituito ai sensi dell'art. 45, 1° comma, lett. b) della citata legge di riordino, per il finanziamento delle spese di investimento relative ai servizi socio - assistenziali;

Considerato che, ai sensi dell'art. 1 del predetto D.A. n. 312, lo stanziamento annuo di bilancio del fondo regionale per gli investimenti va ripartito su base provinciale, tenuto conto della popolazione residente secondo gli ultimi dati disponibili (ISTAT 1988);

Visto lo stanziamento iscritto nel bilancio regionale per l'anno 1990 sul cap. 58904 - rubrica solidarietà sociale, ammontante a L. 108.500 milioni;

Considerato, inoltre, che, ai sensi del 4° comma dell'art. 1 della citata legge regionale n. 33/1988, a valere sul medesimo stanziamento di bilancio, per l'anno 1990, occorre riservare la somma di L. 2.700 milioni, pari al 30% della prefissata quota annua di lire 9.000 milioni, all'attuazione di interventi in c/capitale previsti dalla lett. r) dell'art. 3 della legge regionale n. 22 e degli artt. 10 e 11 della legge medesima, con priorità per i servizi residenziali volti al recupero di minori ed adulti sottoposti a provvedimenti dell'autorità giudiziaria od a sostegno di adolescenti e di giovani in difficoltà;

Ritenuto di dovere, di conseguenza, procedere per l'anno 1990, alla ripartizione del fondo regionale per gli investimenti sulla scorta del criterio sopra riportato, avuto, comunque, riguardo all'opportunità di perequare le residue dotazioni finanziarie, non altrimenti utilizzate in ciascuna provincia, in favore dei bacini di utenza che presentano maggiori carenze di presidi socio-assistenziali;

Decreta:

Art. 1

E' approvato, per l'esercizio finanziario 1990, il piano di riparto del fondo regionale per gli investimenti, di cui all'art. 45, 1° comma, lett. b) della legge regionale n. 22 del 1986, nella seguente dotazione provinciale:

Provincia           Popolazione    Somma assegnata
Agrigento             492.915       10.098.320.000
Caltanissetta         294.658        6.036.640.000
Catania             1.076.933       22.063.060.000
Enna                  197.697        4.050.206.000
Messina               694.342       14.224.942.000
Palermo             1.264.151       25.898.584.000
Ragusa                291.719        5.976.429.000
Siracusa              412.526        8.451.395.000
Trapani               439.325        9.000.424.000

        Totale      5.164.266      105.800.000.000
Art. 2

Per l'attuazione degli interventi in conto capitale, di cui alla lett. r) dell'art. 3 della legge regionale n. 22/1986 e di quelli previsti dagli artt. 10 e 11 della medesima legge, è utilizzato, per l'esercizio finanziario 1990, lo stanziamento di L. 2.700 milioni a valere sulla dotazione complessiva del fondo regionale per gli investimenti iscritto sul cap. 58904 - rubrica solidarietà sociale.

Art. 3

Agli effetti dell'utilizzazione dello stanziamento di cui all'art. 1 si terrà conto delle priorità fissate per tipologia di servizi dal D.A. n. 312 del 22 dicembre 1988, citato in narrativa, avuto riguardo alla presenza di analoghe strutture nel territorio ed al potenziale bacino d'utenza del servizio da realizzare.

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzette Ufficiale della Regione Siciliana.

Palermo, 6 luglio 1990.

LA RUSSA