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COMMISSARIO AD ACTA PER LA PROSECUZIONE DEL PIANO DI RIENTRO DEL SETTORE SANITARIO

DELIBERAZIONE CONSIGLIO DEI MINISTRI 23 APRILE 2010

DECRETO 22 marzo 2011, n. 22

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA 27 maggio 2011, n. 32

Approvazione del Piano sanitario regionale ai sensi del punto t) della delibera della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 24 aprile 2010.

PREMESSO

- che con deliberazione n. 460 del 20 marzo 2007, la Giunta regionale della Campania ha approvato l'Accordo attuativo ed il Piano di rientro dal disavanzo e di riqualificazione e razionalizzazione del SSR ai sensi dell'art. 1, comma 180, della legge 30 dicembre 2004, n. 311;

- che in data 24 luglio 2009, la Regione Campania è stata sottoposta a commissariamento ai sensi dell'art. 4, comma 2, del D.L. 1 ottobre 2007 n. 159, convertito con modificazioni dalla legge 29 novembre 2007 n. 222;

- che, con deliberazione del Consiglio dei Ministri 23 aprile 2010, il nuovo Presidente della Regione Campania è stato nominato Commissario ad acta per il Piano di Rientro con il compito di proseguire nell'attuazione del Piano stesso;

- che detta deliberazione, nell'individuare gli atti ai quali attendere via prioritaria, al punto t) dispone di procedere all'adozione del Piano sanitario regionale, in coerenza con il Piano di rientro;

RILEVATO

- che in occasione della verifica degli atti adottati dal Commissario ad acta svoltasi il 26 ottobre 2010, il Tavolo tecnico per la verifica degli adempimenti regionali ed il Comitato permanente per la verifica dei LEA hanno subordinato l'erogazione di una quota delle spettanze residue a tutto l'anno 2009, all'invio al Tavolo stesso di una serie di provvedimenti, tra cui il Piano sanitario regionale;

DATO ATTO

che con decreti commissariali n. 29 dell'8/5/2010 e n. 42 del 14/7/2010, trasmessi ai competenti Ministeri per la validazione, è stato approvato il documento tecnico sul riassetto della rete ospedaliera e territoriale con adeguati interventi per la dismissione/riconversione/riorganizzazione dei presidi ospedalieri non in grado di adeguati profili di efficienza e di efficacia; che a seguito delle osservazioni ministeriali in merito ai citati decreti, con decreto del Commissario ad acta n. 49 del 27 settembre 2010, il Piano di riassetto della rete ospedaliera e territoriale, emendato sulla base delle osservazioni stesse, è stato definitivamente approvato; che il documento allegato al suddetto decreto commissariale n. 49, segnatamente nella parte seconda, ha provveduto a definire le linee fondamentali della riorganizzazione dei servizi sanitari e socio sanitari territoriali della Campania in una ottica di integrazione "ospedale- territorio" e di potenziamento della rete territoriale quale strumento per attuare la dismissione delle strutture ospedaliere e la loro riconversione;

CONSIDERATO, quindi,

che occorre completare il ciclo di programmazione regionale con l'adozione del Piano sanitario regionale, per la complessiva riqualificazione del servizio sanitario della Campania;

VISTO

il documento allegato al presente decreto, recante il Piano Sanitario Regionale 2011 - 2013 della

Campania, con il quale si provvede:

- a) ad analizzare gli attuali elementi di contesto del Servizio sanitario regionale;

- b) a definire, coerentemente con esso, le azioni per lo sviluppo del sistema;

- c) ad identificare gli obiettivi da raggiungere nel triennio di validità del Piano;

- d) ad individuare strumenti e metodi di valutazione delle performances;

DATO ATTO

- che avvalendosi della impostazione metodologica innanzi descritta, il documento di programmazione allegato sviluppa la trattazione dei principali settori di attività che connotano il Servizio sanitario campano e le tematiche di sistema, quali strumenti per la regolazione dei rapporti e per l'innovazione organizzativa e tecnologica;

- che l'insieme degli obiettivi prefissati ha la finalità di garantire il mantenimento dell'equilibrio economico- finanziario attraverso la riduzione strutturale del disavanzo, nel rispetto dei Livelli Essenziali di Assistenza;

RILEVATO

- che, in ragione dello stato di commissariamento della Regione Campania disposto, come in premessa precisato, ai sensi dell'art. 4, comma 2, del D.L. 159/2007, convertito con modificazioni dalla legge n. 222/2007, i poteri spettanti agli organi regionali nelle materie oggetto del piano di rientro sono esercitati, in via sostitutiva (ai sensi dell'art. 120, della Costituzione e dell'art. 8, della legge 131/2003), dal Commissario ad acta, che, pertanto, è competente per l'adozione del presente provvedimento;

RITENUTO, per quanto sopra precisato,

di procedere alla approvazione del documento allegato recante il Piano Sanitario Regionale 2011- 2013 della Campania;

VISTI

- l'art. 6 dell'Accordo, approvato con la delibera di giunta regionale n. 460/2007, ove è stabilito che "gli interventi individuati dal piano allegato al presente accordo sono vincolanti, ai sensi dell'art. 1, comma 796, lettera b) della legge 27 dicembre 2006 n. 296 e le determinazioni in esso previste possono comportare effetti di variazione di provvedimenti normativi ed amministrativi già adottati dalla medesima regione in materia di programmazione sanitaria";

- l'art. 1, comma 95, della legge n. 191/09, finanziaria per il 2010, ove si dispone che "gli interventi individuati dal Piano di Rientro sono vincolanti per la regione, che è obbligata a rimuovere i provvedimenti, anche legislativi e a non adottarne di nuovi che siano di ostacolo alla piena attuazione del Piano di rientro";

- la lettera r) della citata delibera del Consiglio dei Ministri del 24/04/2010 che prescrive "la verifica della congruità con il piano di rientro dei provvedimenti regionali ed aziendali con conseguente sospensione dei provvedimenti contrastanti con il Piano, ovvero adottati in carenza o difformità del parere preventivo da parte dei Ministeri affiancanti";

l'art. 6 della legge regionale 28 novembre 2008, n. 16 che, nell'approvare il piano di ristrutturazione e riqualificazione della rete ospedaliera di cui all'allegato A) della legge regionale stessa, ha previsto, al comma 2, che detto piano "ha efficacia fino all'approvazione del nuovo Piano sanitario regionale";

DATO ATTO

- che, pertanto, con l'approvazione del presente decreto, cessa, anche per le previsioni eventualmente non già rimosse dai decreti del Commissario ad acta - pure innanzi citati - con i quali si è provveduto al riassetto della rete ospedaliera e territoriale della Campania, l'efficacia del Piano di ristrutturazione e riqualificazione della rete ospedaliera, approvato con la citata L.R. n. 16/2008;

PRECISATO

che il presente decreto viene approvato salvo ratifiche degli organi competenti.

DECRETA

Art. 0

Articolo Unico

DI APPROVARE, salvo ratifiche degli organi competenti, l'unito documento che forma parte integrante e sostanziale del presente decreto, che reca il Piano sanitario regionale 2011 - 2013 della Campania.

DI PRENDERE ATTO che con l'approvazione di detto Piano sanitario cessa, in tutte le sue previsioni, l'efficacia del Piano di ristrutturazione e riqualificazione della rete ospedaliera regionale, approvato con la legge regionale 28 novembre 2008 n. 16, ai sensi dell'art. 6, comma 2, della legge regionale stessa.

DI INVIARE il presente decreto alle AGC 19 Piano Sanitario regionale e 20 Assistenza Sanitaria per quanto di rispettiva competenza.

Il Commissario ad Acta

STEFANO CALDORO

Il Sub Commissario

GIUSEPPE ZUCCATELLI

Il Coordinatore dell'A.G.C. 19

ALBINO D'ASCOLI

Il Coordinatore dell'A.G.C. 20

MARIO VASCO

Il Direttore Generale dell'ARSAN

LIA BERTOLI

Il Dirigente Settore Fasce Deboli

ROSANNA ROMANO

Il Dirigente Settore Veterinario

PAOLO SARNELLI

Il Dirigente Settore

Assistenza Ospedaliera

RENATO PIZZUTI

Il Dirigente STAP Avellino

ELEONORA AMATO

Il Direttore Al Direttore della

S.C. Servizio Centrale Sistemi

Informativi dell'ASL Napoli 1

F. DI TRAPANI