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N.d.R.: Il presente decreto è tratto dal sito dell'Assessorato regionale della salute.

ASSESSORATO DELLA SALUTE

DIPARTIMENTO REGIONALE PER LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA

DECRETO 11 giugno 2015, n. 999

Definizione degli ambiti di responsabilità dei soggetti coinvolti nello svolgimento dell'attività del Servizio di Urgenza Emergenza Sanitaria 118 (SUES 118) della Regione Siciliana, in conformità al D.Lgs. 81/2008 cd. Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro.

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L'ASSESSORE

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTA la Legge 833/1978 e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTO il decreto legislativo n. 502/1992, come modificato dal decreto legislativo n. 517/1993 e, successivamente, ulteriormente modificato ed integrato dal decreto legislativo n. 229/1999;

VISTO il D.P.R. 27/03/1992 con il quale sono state emanate le direttive di indirizzo e coordinamento per la determinazione dei livelli di assistenza sanitaria ed emergenza mediante il numero unico telefonico "118";

VISTO l'Atto di intesa tra Stato e regioni pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 114 del 17/05/1996, recante "Approvazione delle linee guida sul sistema di emergenza sanitaria in applicazione del decreto del Presidente della Repubblica 27 marzo 1992";

VISTO il decreto dell'Assessorato alla Salute 25 marzo 2009, n. 481, pubblicato sulla GURS n. 18 del 24 aprile 2009, con il quale sono state approvate le linee guida generali denominate "Funzionamento del Servizio di Urgenza Emergenza Sanitaria 118 (SUES 118) della Regione Siciliana";

VISTA la Legge Regionale 14 aprile 2009 n. 5, recante "Norme per il riordino del Servizio sanitario regionale" ed in particolare l'art. 24 rubricato "Rete dell'emergenza urgenza sanitaria";

VISTO il decreto dell'Assessorato alla Salute 30 aprile 2010, n. 1187, recante Linee guida - Protocolli e procedure Servizio SUES 118 - Sicilia, ed in particolare il punto riguardante "Gestione della sicurezza sul luogo dell'intervento";

VISTO il decreto dell'Assessorato alla Salute 04 febbraio 2011, n. 159, con il quale è stato approvato il documento recante interventi di "Riordino del sistema di urgenza emergenza - SUES 118";

VISTO il Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 per la "Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell'articolo 11 della legge 29 settembre 2000, n. 300", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 140 del 19 giugno 2001;

VISTO il Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, cd. Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro per la "Attuazione dell'articolo 1 della Legge 3 agosto 2007, n. 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro" pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 101 del 30 aprile 2008 - Suppl. Ordinario n. 108 (Decreto integrativo e correttivo: Gazzetta Ufficiale n. 180 del 05 agosto 2009 - Suppl. Ordinario n. 142/L), ed in particolare l'Art. 26 "Obblighi connessi ai contratti d'appalto o d'opera o di somministrazione" relativo all'obbligo di fornitura, da parte della Stazione Appaltante all'impresa appaltatrice, di dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell'ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività, nonché agli obblighi di cooperazione all'attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull'attività lavorativa oggetto dell'appalto e di coordinamento degli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare rischi dovuti alle interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte nell'esecuzione dell'opera complessiva e l'Art. 30 "Modelli di organizzazione e di gestione";

VISTO il D.lgs 14 marzo 2013 n. 33 "Amministrazione trasparente";

VISTA la L.R. 12 agosto 2014 n. 21 e sue modifiche ed integrazioni;

VISTO lo statuto della Società consortile per azioni, denominata "Sicilia Emergenza-Urgenza Sanitaria - società consortile per azioni (SEUS SCpA)", costituita in house providing ad intero capitale pubblico. partecipata dalla Regione Siciliana, socio di maggioranza, nella misura del 53,25%, e il rimanente 46,75%, suddiviso, in parti uguali, tra le aziende del Servizio Sanitario Regionale socie, per l'espletamento del servizio di emergenza urgenza sanitaria 118 con ambulanza sul territorio della Regione Siciliana;

VISTA la Convenzione Quadro stipulata, in data 10 febbraio 2012, tra l'Assessorato Regionale dell'Economia - Dipartimento Bilancio e Tesoro, Assessorato Regionale della Salute - Dipartimento Pianificazione Strategica e la SEUS SCpA, approvata con Decreto del Ragioniere Generale n. 207 del 10 febbraio 2012;

VISTO il decreto dell'Assessorato alla Salute del 31/12/2013, n. 2532, con il quale si è approvato il "protocollo per l'approvvigionamento e la distribuzione di farmaci e presidi sanitari per i mezzi del Servizio di Urgenza Emergenza Sanitaria 118 (SUES 118) della Regione Siciliana" pubblicato sulla GURS del 07/02/2014;

CONSIDERATO il Contratto di Servizio vigente tra l'Assessorato Regionale della Salute - Dipartimento Pianificazione Strategica - e la SEUS SCpA per l'espletamento del Servizio di Soccorso di emergenza con ambulanza dislocate sul territorio regionale;

VISTO il Contratto per l'esercizio del Servizio di Soccorso di emergenza con eliambulanza nell'ambito del "Servizio di Urgenza Emergenza Sanitaria (SUES 118)" per il territorio della Regione Siciliana, isole minori comprese, e dei servizi aeronautici accessori e connessi e del servizio di vigilanza antincendio - codice identificativo gara (C.I.G.) 4877369439 - rep. 29, stipulato in data 29.8.2013 e valido per un periodo di otto anni, ovvero dal 01.7.2013 al 30.6.2021, (con possibilità di prosecuzione del contratto per ulteriori 12 mesi ai sensi dell'art. 29 del D. Lgs. 12.4.2006, n. 163 e s.m.i.), approvato, in via amministrativa, con D.D.G. n. 1608 del 30.8.2013;

RILEVATO che, ai sensi dell'art. 137 del Regolamento di esecuzione e attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, costituisce parte integrante e sostanziale del predetto Contratto rep. 29 stipulato in data 29.8.2013, l'Appendice 4 (Documento Unico per la Valutazione dei Rischi), inclusa dalla Stazione Appaltante fra i documenti di gara forniti in fase di espletamento della procedura di aggiudicazione da cui deriva la stipula del medesimo contratto, che prevede specifiche disposizioni in merito ai provvedimenti necessari all'attuazione del cd. "Programma di cooperazione" (ai sensi dell'art. 26 commi 2 e 3 del D.Lgs. 81/08) e all'addestramento del personale, anche non dipendente dall'impresa appaltatrice, (ai sensi dell'allegato V "Linee guida per l'organizzazione dei servizi di soccorso sanitario con elicottero" del "Regolamento recante norme per la sicurezza antincendio negli eliporti ed elisuperfici" approvato dal Ministero dell'Interno con Decreto 26 ottobre 2007, n. 238);

RILEVATO che, ai sensi dell'art. 31 "Sicurezza - Servizi antincendio, di protezione e prevenzione" del Capitolato Tecnico d'Appalto, incluso dalla Stazione Appaltante fra i documenti di gara forniti in fase di espletamento della procedura di aggiudicazione da cui deriva la stipula del medesimo Contratto rep. 29 stipulato in data 29.8.2013, il Fornitore ai sensi del D. Lgs. 81/08 e s.m.i. deve dare dimostrazione mediante apposita relazione, prima dell'attivazione del servizio e per gli aspetti di competenza, di avere proceduto alla valutazione dei rischi per ogni tipologia di attività connessa alla operatività delle basi operative HEMS del territorio della Regione Siciliana e di aver proceduto alla nomina e relativa indicazione del Responsabile dei Servizi di prevenzione e protezione;

TENUTO CONTO della pluralità di soggetti coinvolti nello svolgimento dell'attività del Servizio di Urgenza Emergenza Sanitaria 118 (SUES 118) della Regione Siciliana, nonché di quelle attività e procedure ad esso correlate;

RITENUTO necessario portare a compimento un percorso finalizzato all'attuazione e al monitoraggio di procedure e attività che incidano prioritariamente e direttamente sulla sicurezza dei lavoratori coinvolti, in termini di prevenzione e protezione, nell'ambito del SUES 118, nonché sul miglioramento della qualità del Servizio da erogarsi ai cittadini;

RITENUTO, altresì, necessario aggiornare e integrare quanto già previsto dal decreto dell'Assessorato alla Salute 30 aprile 2010, n. 1187, nell'osservanza della D.Lgs. 81/2008 in tema di sicurezza nei luoghi di lavoro e dei lavoratori, nel rispetto e nell'osservanza dei protocolli, delle procedure e delle linee guida sopra citate;

TENUTO CONTO degli esiti degli incontri tenutisi in data 30/03/2015 e il 21/04/2015 con i Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione delle Aziende del Servizio Sanitario Regionale, i rappresentanti del fornitore del Servizio di Elisoccorso Regionale e di Sicilia Emergenza-Urgenza Sanitaria - società consortile per azioni (SEUS SCpA), cosi come indicati nelle comunicazioni di posta elettronica indirizzate ai medesimi soggetti del 01/04/2015 e del 24/04/2015;

RITENUTO, pertanto, necessario definire gli ambiti di responsabilità dei soggetti coinvolti nello svolgimento dell'attività del Servizio di Urgenza Emergenza Sanitaria 118 (SUES 118) della Regione Siciliana, procedendo ai sensi dell'Art. 30 "Modelli di organizzazione e di gestione" del D.Lgs. 81/08 in materia di sicurezza;

Decreta:

Per le motivazioni di cui in premessa, che si intendono richiamate,

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Art. 1

Sono stabiliti gli ambiti di responsabilità dei soggetti coinvolti nello svolgimento dell'attività del Servizio di Urgenza Emergenza Sanitaria 118 (SUES 118) della Regione Siciliana, determinati come segue.

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Art. 2

Le Aziende del Servizio Sanitario Regionale, ciascuna per il bacino di competenza, nell'ambito della relativa responsabilità provvedono:

a) a mettere nella disponibilità del Servizio di Urgenza Emergenza Sanitaria 118 idonei locali destinati alla permanenza degli operatori impiegati a vario titolo nel SUES 118

- presso le postazioni dei mezzi di soccorso sul territorio, tenuto conto delle indicazioni fornite dal D.Lgs. 81/08 nei punti 1.1 (locali di riposo e refezione), 1.12 (spogliatoi e armadi per il vestiario) e 1.13 (servizi igienico assistenziali) dell'allegato IV e alla relativa manutenzione per la conformità, nel tempo. dei requisiti di sicurezza;

- presso le singole basi operative HEMS (non in sedime aeroportuale), ai sensi dell'art. 28 "Strutture di base" del Capitolato Tecnico d'Appalto, incluso dalla Stazione Appaltante fra i documenti di gara forniti in fase di espletamento della procedura di aggiudicazione del "Servizio di Soccorso di emergenza con eliambulanza", tenuto conto delle indicazioni fornite dal D.Lgs. 81/08 nei punti 1.1 (locali di riposo e refezione) e 1.12 (spogliatoi e armadi per il vestiario, questi ultimi ove non a carico del fornitore) e 1.13 (servizi igienico assistenziali) dell'allegato IV e alla relativa manutenzione per la conformità, nel tempo, dei requisiti di sicurezza;

b) ad individuare ed allestire appositi "Centri" per la sanificazione delle ambulanze e delle relative attrezzature di bordo, nonché di quelle in dotazione alle eliambulanze, da allocare, uno per ogni Pronto Soccorso, ovvero nelle immediate vicinanze o in prossimità di esso o in un sito strategicamente individuato idoneo, alla luce di quanto previsto, per analogia di attività, dalla Circolare Assessoriale n. 615 del 14/12/1991, che fissa i requisiti strutturali dei locali necessari per assicurare, da parte delle ditte private, il servizio di trasporto dei malati a mezzo ambulanze;

c) a sottoporre il proprio personale (medici e infermieri), impegnato nel Servizio di Urgenza Emergenza Sanitaria 118, alla sorveglianza sanitaria secondo i profili di rischio già elaborati dalla SEUS SCpA, di cui al punto a) dell'articolo 4, e dal fornitore del Servizio di Elisoccorso Regionale, di cui al punto a) dell'articolo 5 nel rispetto di quanto previsto dal comma 1 dell'Articolo 29 - Modalità di effettuazione della valutazione dei rischi - del D.Lgs. 81/08;

d) a far partecipare il proprio personale (medici e infermieri) alla formazione necessaria che viene concordata con la SEUS ScpA e con il fornitore del Servizio di Elisoccorso Regionale, secondo un calendario di programmazione;

e) ad assegnare al proprio personale (medici e infermieri), impegnato nel SUES 118, i dispositivi di protezione individuale (DPI) previsti nelle procedure operative definite dalla SEUS ScpA e dal fornitore del Servizio di Elisoccorso Regionale, per la dotazione specifica, nel rispetto di quanto previsto dal comma 1 dell'Articolo 77 - Obblighi del datore di lavoro - del D.Lgs. 81/08.

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Art. 3

Le Centrali Operative 118, ciascuna per il bacino di pertinenza, nell'ambito della rispettiva responsabilità provvedono:

a) per il tramite del Servizio di Prevenzione e Protezione dell'Azienda Sanitaria in cui sono incardinate, ad effettuare la valutazione dei rischi degli ambienti di lavoro presso cui hanno sede e di porre in essere tutte le misure necessarie al contenimento dei rischi rilevati;

b) ad individuare i dipendenti che, nel ruolo di Dirigente Medico di turno (cosiddetto "medico di centrale"), assumeranno, di fatto, nel turno di servizio, la funzione di "Dirigente per la sicurezza", come individuato dall'art. 2 comma 1 lettera d) del D.Lgs 81/2008;

c) ad individuare i dipendenti che dovranno assumere la funzione di "Preposto alla Sicurezza", come individuato dal D.Lgs 81/2008, che coinciderà, di fatto, nel turno di servizio, con colui che, durante l'erogazione di servizio, assumerà la funzione "Responsabile delle Operazioni di Soccorso" (ROS). come descritto nelle linee guida di cui al decreto dell'Assessorato alla Salute 30 aprile 2010, n. 1187.

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Art. 4

La società Sicilia Emergenza-Urgenza Sanitaria - società consortile per azioni (SEUS SCpA), nell'ambito della propria responsabilità provvede:

a) ad effettuare, per tramite del proprio medico competente, la sorveglianza sanitaria del proprio personale dipendente, impegnato nell'espletamento del Servizio di Urgenza Emergenza Sanitaria 118, secondo i profili di rischio elaborati;

b) tramite il proprio Servizio di Prevenzione e Protezione, a verificare periodicamente il permanere delle idoneità alle mansioni degli operatori coinvolti nell'espletamento del SUES 118 (Medici e Infermieri - per i servizi su gomma che in elisoccorso -, Autisti/soccorritori), anche tramite la compilazione di apposita scheda di valutazione dei rischi secondo i criteri e quanto indicato dal D.Lgs 81/2008;

c) a rilevare i bisogni formativi e ad elaborare specifici piani formativi curando, altresì, l'erogazione delle attività di informazione, formazione e addestramento in materia di sicurezza, per la specifica attività svolta, per tutti gli operatori impiegati nel Servizio di Urgenza Emergenza Sanitaria 118 (SUES 118) della Regione Siciliana (Medici, Infermieri, Autisti-soccorritori), secondo quanto previsto alla Sez. IV Formazione, informazione, addestramento (art. 36 e 37) del D.Lgs 81/2008, di modo che le procedure finalizzate al contenimento dei rischi vengano condivise ed applicate dagli stessi operatori;

d) tramite il proprio Ufficio Prevenzione, a tutte le attività di verifica (audit) del sistema, comunicando le non conformità rilevate all'Assessorato della Salute - Dipartimento Pianificazione Strategica - e, rispetto alle previsioni di cui ai precedenti articoli, ai rispettivi responsabili di ambito.

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Art. 5

L'impresa titolare del Contratto per l'espletamento del Servizio di Soccorso di emergenza con eliambulanza nell'ambito del "Servizio di Urgenza Emergenza Sanitaria 118 (SUES 118)" per il territorio della Regione Siciliana, isole minori comprese, e dei servizi aeronautici accessori e connessi e del servizio di vigilanza antincendio, che, oltre ad effettuare, per tramite del proprio medico competente, la sorveglianza sanitaria del proprio personale dipendente, impegnato a vario titolo nel Servizio di Urgenza Emergenza Sanitaria 118, secondo i profili di rischio elaborati, provvede:

a) tramite il proprio Servizio di Prevenzione e Protezione, a valutare i rischi per ogni tipologia di attività connessa alla operatività delle basi operative HEMS del territorio della Regione Siciliana;

b) a predisporre un piano di sicurezza recante le indicazione contenute nel paragrafo "Obblighi in materia della ditta appaltatrice..." del Documento di Valutazione dei Rischi, redatto dall'Assessorato della Salute;

c) ad attuare le misure operative riportate nel Documento di Valutazione dei Rischi, redatto dall'Assessorato della Salute;

d) ad attuare le informazioni specifiche, mediante il Documento di Valutazione dei Rischi, redatto dall'Assessorato della Salute;

e) a dare reciproca informazione con i Responsabili di altre Ditte, eventualmente operanti nella stessa zona di lavoro, per eliminare i rischi dovuti ad interferenze tra i rispettivi lavori;

f) a programmare riunioni periodiche di coordinamento, in cui si comunicano anche le seguenti informazioni: elenco degli operatori coinvolti, a vario titolo, nel Servizio di Urgenza Emergenza Sanitaria 118 (SUES 118) della Regione Siciliana, nominativi RLS (Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza), nome/i dei Medici Competenti dell'Assessorato della Salute/Azienda Sanitaria sede di Centrale Operativa 118 e di quelli della ditta aggiudicatrice;

g) a dare immediata informazione all'Assessorato della Salute di ogni situazione di rischio anche dipendente dall'Assessorato della Salute, o da altre ditte presenti, della quale venga a conoscenza durante la propria attività;

h) ad attuare, per la specifica attività svolta, la formazione ed informazione al proprio personale che accederà presso la struttura dell'Azienda Sanitaria presso cui ha sede la Centrale Operativa 118 di pertinenza, in merito alle misure di prevenzione e controllo generali e specifiche contenute nella documentazione ricevuta dalla medesima Azienda Sanitaria ed a quanto richiamato nei verbali delle riunioni di coordinamento della sicurezza come da art. 26 D. Lgs. 81/08 e s.m.i., dandone riscontro all'Assessorato della Salute;

i) a fornire costantemente, l'elenco nominativo del personale, che accederà presso la struttura dell'Azienda Sanitaria;

j) ad addestrare il personale (sia quello dipendente dal fornitore stesso, sia quello sanitario e di soccorso designato dalla Stazione Appaltante, incluso, per quanto al precedente punto e), quello dei soggetti coinvolti nell'espletamento del servizio di emergenza urgenza sanitaria 118 in ambulanza sul territorio della Regione Siciliana), secondo quanto indicato nel Capitolato Tecnico d'Appalto (artt. 22 e 24) per tutte le elibasi.

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Art. 6

Compete all'Assessorato Regionale della Salute - Dipartimento Pianificazione Strategica - Servizio 6 Programmazione dell'Emergenza, l'azione di coordinamento dei soggetti coinvolti nel Servizio di Urgenza Emergenza Sanitaria 118 (SUES 118) della Regione Siciliana, che provvede ad acquisire, dagli stessi, notizie, informazioni e valutazioni sui risultati raggiunti che, conseguentemente, sulla base delle risultanze, le parti, almeno una volta l'anno, sono appositamente coinvolte per le relative linee di indirizzo.

Il presente provvedimento è trasmesso al Responsabile del procedimento di pubblicazione dei contenuti sul sito istituzionale, ai fini dell'assolvimento dell'obbligo di pubblicazione online.

Palermo 11 giugno 2015

L'Assessore

LUCIA BORSELLINO