
ASSESSORATO DELLA SALUTE
DECRETO 27 ottobre 2016
SUPPLEMENTO ORDINARIO N. 2 G.U.R.S. 23 dicembre 2016, n. 56
Aggiornamento del Piano dei centri di rilevazione di interesse regionale e modifiche ed integrazioni al relativo flusso di rilevazione.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE PER LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del Servizio sanitario nazionale;
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, sul riordino della disciplina in materia sanitaria a norma dell'articolo 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421, e successive modifiche ed integrazioni, con particolare riferimento all'art. 5;
Vista la legge regionale 17 marzo 2000, n. 8 (modificata dalla legge regionale n. 26/2000 e legge regionale n. 6/2001 e successivamente dalla circolare assessoriale del 19 dicembre 2000, n. 1037), che ha introdotto l'obbligo per le aziende sanitarie ed ospedaliere di dotarsi del sistema di contabilità economico-patrimoniale, della contabilità analitica per centri di costo e del controllo di gestione a decorrere dall'1 gennaio 2002;
Vista l'intesa tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del 23 marzo 2005;
Visto l'art. 79, comma 1 sexies, lettera c), del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge n. 5 del 14 aprile 2009, recante "Norme per il riordino del Servizio sanitario regionale";
Visto l'Accordo attuativo sottoscritto in data 31 luglio 2007 tra il Ministro della salute, il Ministero dell'economia e delle finanze ed il Presidente della Regione Siciliana, per l'approvazione del Piano di rientro, di riorganizzazione, di riqualificazione e di individuazione degli interventi per il perseguimento del riequilibrio economico del Servizio sanitario regionale, previsto dall'art. 1, comma 180, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, recepito dalla Giunta regionale con deliberazione n. 312 dell'1 agosto 2007 e reso esecutivo con D.A. n. 1657 del 6 agosto 2007;
Visto il decreto legge 1 luglio 2009, n. 78 "Provvedimenti anticrisi, nonché proroga di termini", convertito con modificazioni dalla legge 3 agosto 2009, n. 102;
Visto l'Accordo di programma, stipulato in data 11 dicembre 2009 dal Ministero della salute di concerto con il Ministero dell'economia e la Regione Siciliana, finalizzato alla realizzazione dell'investimento per l'attuazione dell'art. 79 del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il D.D.G. n. 874 del 3 maggio 2013, con cui è stato approvato il Piano dei centri di rilevazione di interesse regionale (CRIL), allegato allo stesso, da utilizzarsi da parte delle Aziende pubbliche del SSR e sono altresì state approvate le linee guida che regolano il funzionamento del Piano dei centri;
Visto il D.D.G. n. 835 del 23 maggio 2014, con cui sono state adottate le Linee guida per l'implementazione della metodologia regionale uniforme di controllo di gestione;
Considerata la necessità di procedere all'aggiornanlento del suddetto Piano dei centri di rilevazione, alla luce dell'intervenuto D.D.G. n. 835/14, nonché di procedere alla codifica di ulteriori centri di rilevazione non previsti dal D.D.G. n. 874/2013;
Considerata la necessità di procedere conseguentemente alle dovute integrazioni del flusso CRIL nonché alla modifica della tempistica prevista per la trasmissione dello stesso;
Considerato, pertanto, di dover procedere all'adeguamento del set informativo esistente integrando il disciplinare tecnico vigente;
Decreta:
E' approvato il disciplinare tecnico recante "Aggiornamento del Piano dei centri di rilevazione di interesse regionale" che, quale allegato 1, costituisce parte integrante del presente decreto.
Tale documento integra e supera il contenuto del Piano approvato dal D.D.G. n. 874 del 3 maggio 2013.
E' altresì approvato il disciplinare tecnico recante "Modifiche ed integrazioni al flusso di rilevazione dei CRIL ", che, quale allegato 2, costituisce parte integrante del presente decreto.
Le Aziende sanitarie, entro 30 giorni dalla pubblicazione del presente decreto, dovranno procedere ad adeguare con provvedimento formale il proprio Piano dei centri di costo ed il proprio Piano dei centri di responsabilità, trasmettendone copia all'Assessorato regionale della salute, Dipartimento per la pianificazione strategica, area 2 Controllo di gestione del S.S.R.
Le modifiche introdotte dal presente decreto dovranno essere già recepite nella trasmissione del flusso informativo del IV trimestre 2016.
A decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto, l'invio del flusso dovrà essere effettuato entro il 15° giorno successivo al trimestre di riferimento.
Il presente decreto verrà trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana per la pubblicazione.
Palermo, 27 ottobre 2016.
CHIARO