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ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO

DECRETO 6 settembre 2016

SUPPLEMENTO ORDINARIO G.U.R.S. 16 settembre 2016, n. 40

PO FSE 2014-2020, Azione 9.2.2: Approvazione dell'Avviso n. 10/2016 per la presentazione di operazioni per l'inserimento socio-lavorativo dei soggetti in esecuzione penale.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA FAMIGLIA E DELLE POLITICHE SOCIALI

Visto lo Statuto della Regione;

Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, concernente "Disciplina del personale regionale e dell'organizzazione degli uffici della Regione";

Vista la legge regionale 30 aprile 1991, n. 10, recante "Disposizioni per i procedimenti amministrativi, il diritto di accesso ai documenti amministrativi e la miglior funzionalità dell'attività amministrativa" e ss.mm.ii.;

Vista la legge regionale 5 aprile 2011, n. 5, recante "Disposizioni per la trasparenza, la semplificazione, l'efficienza, l'informatizzazione della pubblica amministrazione e l'agevolazione delle iniziative economiche. Disposizioni per il contrasto alla corruzione ed alla criminalità organizzata di stampo mafioso. Disposizioni per il riordino e la semplificazione della legislazione regionale" e ss.mm.ii.;

Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20 e ss.mm.ii. recante "Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti";

Visto il D. Lgs. n. 118 del 18 giugno 2011 e successive modifiche ed integrazioni, recante "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42";

Visto l'art. 11 della legge regionale n. 3 del 13 gennaio 2015 che dispone l'applicazione del D. Lgs. n. 118/11;

Vista la legge regionale 17 marzo 2016, n. 3 "Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2016. Legge di stabilità regionale";

Vista la legge regionale 17 marzo 2016, n. 4 che approva il bilancio di previsione della Regione Siciliana per l'esercizio finanziario 2016 ed il bilancio pluriennale per il triennio 2016-2018;

Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, concernente "Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione";

Visto il decreto presidenziale 14 giugno 2016, n. 12, concernente "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui all'articolo 49, comma 1, della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Modifica del decreto del Presidente della Regione 18 gennaio 2013, n. 6 e successive modifiche e integrazioni";

Visto il decreto presidenziale 13 aprile 2016, n. 1809, con cui il Presidente della Regione ha conferito l'incarico di dirigente generale del Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali al dr. Mario Candore;

Visto il D.D.G. n. 1641 del 4 luglio 2016, con cui il dirigente generale del Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali ha conferito l'incarico di dirigente responsabile del Servizio 1 "Gestione fondi extraregionali" alla d.ssa Cristina Pecoraro;

Visto il Regolamento UE n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale europea del 20 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento CE n. 1083/2006 del Consiglio;

Visto il Regolamento UE n. 1304/2013 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo sociale europeo e che abroga il regolamento CE n. 1081/2006 del 5 luglio 2006 del Consiglio;

Visto il Regolamento di esecuzione UE n. 215/2014 del 7 marzo 2014 della Commissione che stabilisce norme di attuazione del regolamento UE n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali;

Visto il Regolamento delegato UE n. 480/2014 del 3 marzo 2014 della Commissione che integra il regolamento UE n. 1303/2013;

Visto il Regolamento di esecuzione UE n. 288/2014 del 22 marzo 2014 della Commissione, recante modalità di applicazione del regolamento UE n. 1303/2013;

Visto il Regolamento di esecuzione UE n. 821/2014 del 28 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del regolamento UE n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione;

Visto il Protocollo di intesa sulla politica della concertazione, adottato con deliberazione della Giunta regionale di Governo n. 147 del 17 giugno 2014;

Visto l'Accordo di partenariato 2014/2020 per l'impiego dei fondi strutturali e di investimento europei, adottato dalla Commissione europea con decisione del 29 ottobre 2014 e recepito con delibera CIPE n. 8 del 28 gennaio 2015, che definisce l'importo strategico iniziale, la selezione degli obiettivi tematici su cui concentrare gli interventi da finanziare con i Fondi SIE e l'elenco dei Programmi operativi nazionali (PON) e i Programmi operativi regionali (POR);

Visto il Programma operativo del FSE della Regione Siciliana 2014-2020 approvato con decisione della Commissione europea CE (2014) n. 10088 del 17 dicembre 2014;

Visto il vademecum di attuazione del PO FSE Sicilia 2007 – 2013, versione 4 del 23 giugno 2011, come modificato dal D.D.G. n. 8451 del 10 novembre 2015 del dirigente generale del Dipartimento dell'istruzione e della formazione professionale, autorità di gestione, che all'art. 1 ne ha disposto la validità anche per la programmazione del PO FSE 2014-2020 della Regione Siciliana, per quanto compatibile con i regolamenti relativi al periodo di pronuova regolazione regionale;

Visto il vademecum per l'attuazione degli interventi che prevedono l'adozione di unità di costo standard del PO FSE Sicilia 2007-2013, nella versione attualmente in vigore;

Visto il documento "Criteri di selezione delle operazioni finanziate dal FSE" per il periodo 2014-2020 approvato dal Comitato di sorveglianza (CdS) del PO FSE in data 10 giugno 2015;

Visto il manuale delle procedure dell'Autorità di gestione del Programma operativo regionale Regione Siciliana FSE 2007-2013 nella versione attualmente in vigore;

Viste le deliberazioni di Giunta regionale di Governo n. 258 del 13 ottobre 2015 e n. 230 del 29 giugno 2016, con cui rispettivamente sono state assegnate al Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali le risorse pari a euro 168.119.768,00, comprensive della quota di efficacia, per la realizzazione degli obiettivi di competenza dell'Asse II "Inclusione sociale e lotta alla povertà", Obiettivo tematico 9 "Promuovere l'inclusione sociale e combattere ogni povertà e ogni discriminazione" del PO FSE 2014-2020, nonché la funzione di Centro di responsabilità, "al fine di poter imprimere la necessaria accelerazione alla concreta attuazione del PO FSE 2014-2020";

Visto l'Asse II del PO FSE Sicilia 2014/2020, Obiettivo tematico 9 e Priorità di investimento 9.i "L'inclusione attiva, anche per promuovere le pari opportunità e la partecipazione attiva, e migliorare l'occupabilità", Obiettivo specifico 9.2 "Incremento dell'occupabilità e della partecipazione al mercato del lavoro delle persone maggiormente vulnerabili" l'Azione 9.2.2 "Interventi di presa in carico multi professionale finalizzati all'inclusione lavorativa di persone maggiormente vulnerabili e a rischio di discriminazione e in generale di persone che per diversi motivi sono prese in carico dai servizi sociali: percorsi di empowerment (ad es. interventi di recupero delle competenze di base rivolti a tossicodipendenti, detenuti etc.), misure per l'attivazione e accompagnamento di percorsi imprenditoriali, anche in forma cooperativa (es. accesso al credito, fondi di garanzia, microcredito d'impresa, forme di tutoraggio, anche alla pari)";

Ritenuto di promuovere con riferimento ai destinatari della Azione 9.2.2, come da "Informativa sullo stato di avanzamento del PO FSE Sicilia 2014-2020, principali iniziative avviate/in corso nel 2016" presentato in sede di CdS del 30 maggio 2016, una iniziativa a favore di soggetti in esecuzione penale, mediante l'emanazione di un avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali finalizzate a favorirne l'inserimento socio-lavorativo, destinando per la loro realizzazione risorse pari a euro 10.892.466,00;

Visto il D.A. n. 9/Gab del 3 marzo 2016, con cui è stato costituito, presso l'Assessorato della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro il "Gruppo di lavoro interdipartimentale" permanente, con l'obiettivo di proporre, coordinare e velocizzare l'attuazione dei programmi operativi regionali, a valere del FSE e del FESR, per le rispettive competenze del Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali e del Dipartimento del lavoro, nel cui ambito la proposta relativa al sopracitato Avviso pubblico è stato oggetto di confronto ed approfondimento;

Considerato che nel rispetto di quanto stabilito dal Protocollo di intesa sulla politica della concertazione, adottato con delibera della Giunta regionale di Governo n. 147 del 17 giugno 2014, è stato convocato il Tavolo partenariale settoriale il 18 luglio 2016 ed è stato svolto il necessario confronto sulla proposta di Avviso di cui all'Azione 9.2.2, con i rappresentanti intervenuti;

Vista la nota prot. n. 43155 del 29 luglio 2016, con cui l'Autorità di gestione del PO FSE ha espresso parere positivo sulla conformità agli obiettivi strategici dell'Asse II del POR FSE 2014-2020 dello schema di Avviso, inviato dal Dipartimento della famiglia con nota prot. n. 24005 del 21 luglio 2016;

Viste la richiesta prot. n. 22852 del 12 luglio 2016 di istituzione di apposito capitolo di bilancio regionale e la successiva nota prot. n. 25810 dell'8 agosto 2016 con la quale, nelle more dell'istituzione del predetto capitolo, è stata data comunicazione della volontà di procedere all'emanazione dell'Avviso giuste le citate delibere di Giunta regionale di Governo n. 258 del 13 ottobre 2015 e n. 230 del 29 giugno 2016 e le richieste di istituzione del capitolo;

Ritenuto in conseguenza di procedere all'approvazione del suddetto Avviso pubblico cui destinare una dotazione pari a euro 10.892.466,00 IVA ed ogni altro onere compresi, a valere sul POR FSE Sicilia 2014-2020, Asse II "Inclusione sociale e lotta alla povertà", Obiettivo tematico 9, Priorità di investimento 9.i, Obiettivo specifico 9.2, Azione 9.2.2;

Tutto ciò premesso;

Decreta:

Art. 1

In attuazione del POR FSE 2014-2020, Asse II, Obiettivo tematico 9, Priorità di investimento 9.i, Obiettivo specifico 9.2, Azione 9.2.2, è approvato l'Avviso pubblico n. 10/2016 con cui si promuove la presentazione di proposte progettuali finalizzate all'inserimento sociolavorativo di soggetti in esecuzione penale, unitamente alla relativa modulistica di seguito elencata:

Allegato 1 - Istanza di finanziamento;

Allegato 2- Dichiarazione dei legali rappresentanti dei singoli soggetti componenti l'ATI/ATS (escluso il capofila) o dei legali rappresentanti dei membri del Consorzio;

Allegato 3 - Formulario della proposta progettuale;

Allegato 4 - Dichiarazione attività precedenti;

Allegato 5 - Dichiarazione di adesione al progetto da parte di istituti penitenziari o uffici di esecuzione penale esterna; Allegato 6 - Patto d'integrità.

L'Avviso n. 10/2016, in uno con la modulistica citata, sono allegati al presente decreto e ne costituiscono parte integrante.

Art. 2

Per la realizzazione dell'Avviso n. 10/2016 sono destinate risorse pari a euro 10.892.466,00 I.V.A. ed ogni altro onere compresi.

All'impegno delle somme occorrenti si provvederà a seguito dell'approvazione della graduatoria definiva, sull'istituendo apposito capitolo di bilancio, tenuto conto dei cronoprogrammi di spesa.

Art. 3

L'Avviso e la relativa modulistica saranno pubblicati per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana ed inoltre saranno inseriti nei siti ufficiali del Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali www.regione.sicilia.it/famiglia e del PO FSE www.siciliafse.it. La modulistica sarà resa disponibile nei siti appena menzionati, anche in formato aperto.

Palermo, 6 settembre 2016.

CANDORE