
ASSESSORATO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE
CIRCOLARE 7 settembre 2017, n. 6
G.U.R.S. 15 settembre 2017, n. 38
PO FESR 2014/2020 - Linea d'azione 3.1.1_02 a - Avviso in esenzione con procedura valutativa a sportello - Circolare esplicativa.
Con riferimento all'avviso in esenzione con procedura valutativa a sportello sulla linea d'azione 3.1.1_02 a, approvato con D.D.G. n. 1395 del 21 giugno 2017, pubblicato per estratto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 30 del 21 luglio 2017 e successivamente modificato con D.D.G. n. 1813 dell'8 agosto 2017, si specificano di seguito alcune procedure che il beneficiario dovrà seguire:
1) Si precisa preliminarmente che sono ammissibili le micro, piccole e medie imprese, poiché nell'accezione delle piccole imprese rientrano anche le micro imprese.
2) In applicazione dell'art. 16 della legge regionale n. 15/2008, in caso di esecuzione di lavori edili o ad essi assimilati il beneficiario dovrà avvalersi, per lavori con importi superiori ad euro 150.000,00, dell'opera di imprese in possesso dei requisiti per il rilascio della attestazione SOA. A tal riguardo i beneficiari dovranno acquisire da parte delle imprese che realizzeranno i lavori (e trasmettere a questo Dipartimento) apposite autocertificazioni rese ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 dal legale rappresentante della stessa impresa, attestanti il possesso dei requisiti per le attestazioni rilasciate dagli organismi di attestazione (SOA) e che nei propri confronti non sussistono le cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all'art. 67 del D.lvo 6 settembre 2011, n. 159 (certificazione antimafia). Nel caso in cui il soggetto sia una società, l'autocertificazione dovrà essere prodotta dal legale rappresentante e da tutti gli amministratori (ALL. 1 e 2). L'Amministrazione si riserva di effettuare, a norma di legge, i dovuti controlli sulle autocertificazioni prodotte.
3) Relativamente al Paragrafo 3.1.1 "Interventi finanziabili e spese ammissibili".
E' ammissibile una proposta progettuale coerente con attività prevalente di cui all'allegato 2.9 dell'Avviso esercitata dal beneficiario. Si precisa, inoltre, che i progetti presentati nell'ambito di una determinata categoria ATECO ammissibile, devono rimanere, anche in presenza di una diversificazione della produzione, nello stesso ambito di azioni consentite dalla categoria di appartenenza. Non è consentito il trasferimento ad altra categoria ATECO, seppure ammissibile secondo l'allegato 2.9.
4) Paragrafo 4.4 - Documentazione da allegare alla domanda:
Le domande dovranno essere corredate da tutta la documentazione relativa al progetto (Business Plan, documenti contabili, documentazione tecnica relativa ad eventuali interventi edili (computi metrici etc...).
Qualora la documentazione da trasmettere attraverso il Portale delle agevolazioni avesse un peso superiore a 5 mega, (e quindi non accettato dal portale), la stessa andrà riportata su CD o DVD seriali non riscrivibili e trasmessa con raccomandata AR, in cui verrà fatto esplicito riferimento al bando (linea 3.5.1_01, progetto n.........) entro e non oltre 5 gg. dalla data di presentazione della domanda.
5) Paragrafo 4.12 Modalità erogazione e documentazione:
Il beneficiario è tenuto ad adottare un regime di contabilità ordinaria.
Non possono essere sostenute spese in contanti, in quanto per le stesse non è dimostrabile la tracciabilità.
Nelle fatture annullate secondo le disposizioni riportate nel paragrafo 4.12 dovrà anche essere riportato il codice CUP del progetto finanziato. Lo stesso codice CUP dovrà poi essere riportato dal beneficiario nei bonifici.
Tutti i costi ammissibili dovranno essere capitalizzati ed iscritti in bilancio sia nel registro dei cespiti che nel registro dell'inventario.
Di seguito si definiscono i criteri secondo i quali verranno attribuiti i punteggi in fase di valutazione:
CRITERI DI SELEZIONE | Punteggio massimo |
Qualità della proposta progettuale (attendibilità e congruenza della proposta, coerenza della proposta con le condizioni economico-finanziarie, produttive e di mercato del bacino di utenza di riferimento) | 25 |
Sostenibilità economico-finanziaria dell'iniziativa | 15 |
Effetto atteso sulla competitività dell'impresa | 15 |
Cantierabilità dell'iniziativa (possesso di tutte le autorizzazioni e pareri necessari per l'avvio dell'iniziativa) | 25 |
Totale | 80 |
I punteggi saranno attribuiti secondo i seguenti livelli di valutazione:
- Per il punto 1) Qualità della proposta progettuale (attendibilità e congruenza della proposta, coerenza della proposta con le condizioni economico-finanziarie, produttive e di mercato del bacino di utenza di riferimento).
In merito a tale requisito sarà attribuito il seguente punteggio:
Ottimo = 25 punti: In presenza di progetti che siano esplicitati in maniera compiuta presentando:
- analisi del prodotto;
- analisi del vantaggio economico;
- analisi della clientela obiettivo;
- analisi della concorrenza;
- posizionamento dell'impresa nel mercato di riferimento.
Buono = 20 punti in presenza di analisi di tipo qualitativo o quantitativo che contengano, comunque, un esame attendibile delle potenzialità del mercato di riferimento rispetto agli elementi sopra descritti.
Sufficiente = 15 punti in presenza di analisi di tipo sommario che contengano, comunque, un esame attendibile delle potenzialità del mercato di riferimento, anche se non supportate da metodologie scientifiche.
Pessimo = 0: in assenza di analisi o in presenza di analisi incomplete ed insufficienti.
- Per il punto 2) Sostenibilità economico-finanziaria dell'iniziativa.
Ai fini dell'attribuzione dei punteggi in ragione della sostenibilità economico-finanziaria dell'iniziativa, la valutazione sarà effettuata tenendo conto dei seguenti parametri
Ottimo: 15 punti in presenza di analisi puntuale che dimostri la capacità da parte dell'impresa di sostenere tutte le spese previste in progetto, anche quelle non ammissibili.
Buono: 12 punti in presenza di analisi soltanto descrittive che dimostrino la capacità da parte dell'impresa di poter sostenere tutte le spese previste in progetto, anche quelle non ammissibili.
Sufficiente: 10 punti in presenza di analisi sommaria sulla capacità dell'impresa di sostenere tutte le spese previste in progetto, anche quelle non ammissibili.
Pessimo: 0 punti in assenza o insufficienza di sostenibilità economico-finanziaria.
- Per il punto 3) Effetto atteso sulla competitività dell'impresa.
Al fine di evidenziare l'effetto atteso sulla competitività dell'impresa verranno attribuiti i punteggi in base ai seguenti parametri:
Ottimo = 15 punti: se sono illustrate con analisi sistematica ed oggettiva la strategia e le azioni, con focalizzazione sui seguenti elementi:
- segmento del mercato di riferimento e mercato potenziale;
- individuazione dei bisogni e orientamento della clientela;
- individuazione della strategia da adottare;
- descrizione del piano di azione (prodotto, distribuzione, prezzo, pubblicità, forzavendita).
Buono = 12 punti, se sono illustrate con analisi puramente descrittive le modalità di ricerca, la strategia e le azioni, con focalizzazione degli elementi sopra riportati.
Sufficiente = 10 punti se sono illustrate con analisi sommarie le modalità di ricerca, la strategia e le azioni.
Pessimo = 0: in assenza di analisi o in presenza di strategie incomplete ed insufficienti.
- Per il punto 4) Cantierabilità dell'iniziativa (possesso di tutte le autorizzazioni e pareri necessari per l'avvio dell'iniziativa).
Dovranno essere preliminarmente descritte le autorizzazioni necessarie alla cantierabilità e quelle disponibili all'atto dell'istanza.
Nel caso di un progetto che non preveda lavori edili la valutazione relativa alla cantierabilità potrà dipendere da una serie di parametri quali: assenza di impedimenti formali alla realizzazione del progetto; la disponibilità dei locali/sito nei quali realizzare il progetto e la conformità dei locali stessi alle norme vigenti.
Nel caso in cui il progetto preveda opere edili, la cantierabilità dovrà essere dimostrata attraverso la presenza di ogni parere, nulla osta, autorizzazione, concessione comunque denominata, tali da consentire l'immediato avvio dei lavori.
Nel caso di investimenti soggetti a Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) l'impresa richiedente dovrà produrre una dichiarazione a norma di legge, a firma di un tecnico abilitato, nella quale dovrà essere specificata tale eventualità, precisando che la data effettiva di inizio dei lavori dovrà essere successiva alla data di presentazione della domanda di aiuto.
Nel caso di interventi edili e/o impiantistici che non necessitano di autorizzazioni, concessioni, nulla osta etc. l'impresa richiedente dovrà produrre una dichiarazione a norma di legge, a firma di un tecnico abilitato, nella quale dovrà essere specificata tale eventualità.
I punteggi verranno attribuiti in base ai seguenti parametri:
Ottimo = 25 punti: progetto immediatamente cantierabile, dotato di tutte le autorizzazioni, comunque denominate, necessarie alla realizzazione;
Buono = 20 punti: progetto cantierabile in caso necessiti una autorizzazione che richiede il silenzio/assenso con tempi certi per la risposta da parte dell'ente preposto;
Sufficiente = 15: nel caso debbano trascorrere non più di 60 giorni per l'ottenimento dei permessi necessari all'avvio delle attività;
Pessimo = 0: progetto non corredato o solo parzialmente corredato delle autorizzazioni necessarie per la realizzazione.
In caso di acquisto di attrezzature la cantierabilità sarà acquisita attraverso la presentazione della perizia giurata attestante la congruità dei costi.
6) Si precisa, in ultimo, che le domande saranno considerate ammissibili con il conseguimento di un punteggio minimo di 60 punti totali ottenuti dalla somma dei punteggi assegnati fra i "Criteri di selezione" e i "Criteri di premialità", dei quali almeno 50 punti, attribuito nell'ambito dei "Criteri di selezione" e 10 punti nell'ambito dei "Criteri di premialità".
Per quanto non specificato nella presente circolare si rimanda all'avviso e alle norme in vigore.
Il dirigente generale del Dipartimento regionale delle attività produttive: FERRARA