
DECRETO PRESIDENZIALE 29 settembre 2017
SUPPLEMENTO ORDINARIO G.U.R.S. 10 novembre 2017, n. 49
Documento di revisione straordinaria delle società e delle partecipazioni societarie direttamente o indirettamente possedute dalla Regione siciliana.
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 29 dicembre 1962, n. 28 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il D.Lgs. P. Reg. del 28 febbraio 1979, n. 70 [N.d.R. recte: D.P. Reg. del 28 febbraio 1979, n. 70] e successive modifiche ed integrazioni, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione regionale;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10 e successive modifiche ed integrazioni, ed, in particolare, l'art. 2, che attribuisce all'organo politico competenze in ordine agli atti di programmazione e di indirizzo amministrativo;
Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, che detta le "Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali;
Visto il decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175, nonché il decreto legislativo 16 giugno 2017, n. 100;
Visto l'art. 13 della legge 7 agosto 1990, n. 241, che dispone che le norme in materia di partecipazione, contenute nel capo III della legge, non si applicano nei confronti dell'attività della pubblica amministrazione diretta alla emanazione di atti normativi, amministrativi generali, di pianificazione e di programmazione, per i quali restano ferme le particolari norme che ne regolano la formazione;
Vista la legge regionale 5 aprile 2011, n. 5, recante "Disposizioni per la trasparenza, la semplificazione, l'efficienza, l'informatizzazione della Pubblica Amministrazione e l'agevolazione delle iniziative economiche, le disposizioni per il contrasto alla corruzione ed alla criminalità organizzata di stampo mafioso nonché per il riordino e la semplificazione della legislazione regionale";
Vista la circolare n. 5 del 6 maggio 2011 del Dipartimento regionale del bilancio e del tesoro - Ragioneria generale della Regione, recante atti di indirizzo per le società partecipate dalla Regione siciliana;
Vista la nota prot. n. 37678 del 15 giugno 2011 del Dipartimento regionale del bilancio e del tesoro - Ragioneria generale della Regione, recante direttive assessoriali sull'applicazione della legge regionale 5 aprile 2011, n. 5 alle società partecipate dalla Regione siciliana;
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 207 del 5 agosto 2011, contenente "Interventi urgenti per il contenimento della spesa pubblica e dei costi della politica - Atto di indirizzo";
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 317 del 4 settembre 2012, contenente " Riduzione e razionalizzazione della spesa pubblica regionale - Modalità di attuazione";
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 452 del 30 novembre 2012, contenente "Contenimento della spesa per organismi, società partecipate ed enti regionali, nonché società ed enti in liquidazione";
Visti gli articoli 16 e 20 della legge regionale 12 maggio 2010, n.11 e ss.mm.ii.;
Visto l'art. 28 della legge regionale 9 maggio 2012, n. 26 "Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2012. Legge di stabilità regionale";
Visti gli articoli 20, 21, 22, 23, 24, 27, 33, 57 della legge regionale 15 maggio 2013, n. 9, "Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2013. Legge di stabilità regionale";
Visti gli articoli 11, 22, 23 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 "Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2014. Legge di stabilità regionale";
Visto l'art. 1, comma 611, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, che ha previsto, a decorrere dall'1 gennaio 2015, l'avvio da parte delle Regioni del processo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie direttamente o indirettamente possedute, in modo da conseguire la riduzione delle stesse entro il 31 dicembre 2015, anche tenendo conto dei seguenti criteri: a) eliminazione delle società e delle partecipazioni societarie non indispensabili al perseguimento delle proprie finalità istituzionali, anche mediante messa in liquidazione o cessione; b) soppressione delle società che risultino composte da soli amministratori o da un numero di amministratori superiore a quello dei dipendenti; c) eliminazione delle partecipazioni detenute in società che svolgono attività analoghe o similari a quelle svolte da altre società partecipate o da enti pubblici strumentali, anche mediante operazioni di fusione o di internalizzazione delle funzioni; d) aggregazione di società di servizi pubblici locali di rilevanza economica; e) contenimento dei costi di funzionamento, anche mediante riorganizzazione degli organi amministrativi e di controllo e delle strutture aziendali, nonché attraverso la riduzione delle relative remunerazioni;
Visto l'art. 1, comma 612, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, che ha disposto entro il 31 marzo 2015, la definizione e approvazione del piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie direttamente o indirettamente possedute, le modalità e i tempi di attuazione, nonché l'esposizione in dettaglio dei risparmi da conseguire. Tale piano, corredato di un'apposita relazione tecnica, è trasmesso alla competente sezione regionale di controllo della Corte dei conti e pubblicato nel sito internet istituzionale dell'Amministrazione;
Visti i successivi commi 613, 614, 615 dell'art.1 della legge 23 dicembre 2014, n. 190;
Visti gli artt. 32 e 33 della legge regionale n. 9/2015, nonchè la legge regionale n. 8/2017;
Visto il D.P. n. 553/GAB del 27 novembre 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana in data 8 gennaio 2016, con il quale il Presidente della Regione siciliana ha adottato il Piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie direttamente o indirettamente possedute dalla Regione siciliana, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 1 in data 8 gennaio 2016;
Considerato che l'art. 24 del decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175 epigrafato "Revisione straordinaria delle partecipazioni" dispone al primo comma che "Le partecipazioni detenute, direttamente o indirettamente, dalle amministrazioni pubbliche alla data di entrata in vigore del presente decreto in società non riconducibili ad alcuna delle categorie di cui all'articolo 4, ovvero che non soddisfano i requisiti di cui all'articolo 5, commi 1 e 2, o che ricadono in una delle ipotesi di cui all'articolo 20, comma 2, sono alienate o sono oggetto delle misure di cui all'articolo 20, commi 1 e 2. A tal fine, entro il 30 settembre 2017, ciascuna amministrazione pubblica effettua con provvedimento motivato la ricognizione di tutte le partecipazioni possedute alla data di entrata in vigore del presente decreto, individuando quelle che devono essere alienate. L'esito della ricognizione, anche in caso negativo, è comunicato con le modalità di cui all'articolo 17 del decreto legge n. 90 del 2014, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114. Le informazioni sono rese disponibili alla sezione della Corte dei conti competente ai sensi dell'articolo 5, comma 4, e alla struttura di cui all'articolo 15";
Preso atto della deliberazione della Corte dei conti n. 19/SezAut/2017/INPR del 19 luglio 2017, che reca in allegato il modello standard dell'atto di ricognizione straordinaria delle partecipazioni;
Considerato, altresì, che le disposizioni del decreto legislativo n. 175/2016 sono applicate avendo riguardo all'efficiente gestione delle partecipazioni pubbliche detenute dalla Regione, alla tutela ed alla promozione della concorrenza e del mercato, nonché alla razionalizzazione ed alla riduzione della spesa pubblica;
Ritenuto, pertanto, di approvare il documento di revisione straordinaria delle partecipazioni della Regione siciliana, che si allega sub A al presente decreto, nel quale sono descritte e motivate le scelte in ordine al mantenimento delle partecipazioni, ovvero alle azioni di razionalizzazione, di liquidazione o dismissione di esse da effettuare nei termini ivi indicati;
Decreta:
In attuazione dell'art. 24 del decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175, è approvato il Documento di revisione straordinaria delle società e delle partecipazioni societarie direttamente o indirettamente possedute dalla Regione siciliana, che si allega sub A al presente decreto, per formarne parte integrante.
Il presente decreto, unitamente all'allegato, è trasmesso alla Corte dei conti, sezione di controllo per la Regione siciliana, ed alla struttura di cui all'art. 15 del decreto legislativo n. 175/2016. E' altresì pubblicato nel sito istituzionale e nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 29 settembre 2017.
CROCETTA
N.B. - Il presente provvedimento è stato trasmesso alla Corte dei conti ai sensi dell'art. 24 del D.Lgs. 19 agosto 2016, n. 175.