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ASSESSORATO DELLA SALUTE

DECRETO 31 ottobre 2017

SUPPLEMENTO ORDINARIO G.U.R.S. 24 novembre 2017, n. 51

Modifica del decreto assessoriale n. 1351 del 7 luglio 2017 "Approvazione Programma operativo di consolidamento e sviluppo delle misure strutturali e di innalzamento del livello di qualità del Sistema sanitario regionale 2016-2018".

L'ASSESSORE PER LA SALUTE

Visto lo Statuto della Regione;

Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e s.m.i.;

Vista la legge 30 dicembre 2004, n. 311 ed, in particolare, l'art. 1, comma 180;

Visto l'Accordo attuativo del Piano di contenimento e di riqualificazione del Sistema sanitario regionale 2007- 2009 previsto dall'art. 1, comma 180, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, sottoscritto in data 31 luglio 2007 tra il Ministro della salute, il Ministro dell'economia e delle finanze ed il Presidente della Regione siciliana;

Vista la delibera di Giunta regionale n. 312 dell'1 agosto 2007, con la quale è stato approvato il predetto Accordo, unitamente al Piano di rientro, di riorganizzazione, di riqualificazione e di individuazione degli interventi per il perseguimento del riequilibrio economico del servizio sanitario regionale, con le relative misure ed azioni da adottare;

Visto il decreto assessoriale 6 agosto 2007, pubblicato nel S.O. della Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 40 del 31 agosto 2007, con il quale è stato approvato il predetto Accordo e il relativo Piano;

Visto il decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, recante "Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica" convertito dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, che prevede, all'art. 11, comma 1, che "le Regioni sottoposte ai Piani di rientro per le quali non viene verificato positivamente in sede di verifica annuale e finale il raggiungimento al 31 dicembre 2009 degli obiettivi strutturali del Piano di rientro e non sussistono le condizioni di cui all'art. 2, commi 77 e 88, della legge 23 dicembre 2009, n.191, avendo garantito l'equilibrio economico nel settore sanitario e non essendo state sottoposte a commissariamento, possono chiedere la prosecuzione del Piano di rientro per una durata non superiore al triennio, ai fini del completamento dello stesso secondo programmi operativi nei termini indicati nel Patto per la salute per gli anni 2010-2012 del 3 dicembre 2009 e all'art. 2, comma 88, della legge 23 dicembre 2009, n. 191.";

Visto il "Programma operativo 2010-2012 per la prosecuzione del Piano di contenimento e riqualificazione del sistema sanitario regionale 2007-2009", richiesta ai sensi dell'art. 11 del D.L. 31 maggio 2010, n. 78 convertito dalla legge 30 luglio 2010, n. 122" presentato ai Ministeri della salute, dell'economia e delle finanze;

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 497 del 30 dicembre 2010, con la quale è stato approvato il predetto Programma operativo;

Visto il decreto dell'Assessore regionale per la salute, n. 3254 del 30 dicembre 2010, di attuazione della predetta deliberazione della Giunta regionale;

Visto il decreto legge 6 luglio 2012, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135 che all'art.15, comma 20, prevede l'applicazione, a decorrere dal 2013, delle disposizioni di cui al citato "articolo 11, comma 1, del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, qualora al termine del periodo di riferimento del Piano di rientro, ovvero della sua prosecuzione, non venga verificato positivamente, in sede di verifica annuale e finale, il raggiungimento degli obiettivi strutturali del piano stesso, ovvero della sua prosecuzione.";

Considerato che, a seguito delle stringenti disposizioni introdotte nel 2012 dal legislatore nazionale in tema di spending review e di sostenibilità del Sistema sanitario nazionale, questa Regione ha ritenuto di dover conformare la propria pianificazione al consolidamento dei risultati raggiunti nei due trienni precedenti, nonché di dover rilanciare ulteriori interventi di sistema derivanti dall'obbligo di attuare le nuove disposizioni normative;

Visto il D.A. n. 476/2014, modificato con D.A. n. 678/2014 del 23 aprile 2014, con il quale è stato approvato il "Programma operativo 2013-2015 di consolidamento e sviluppo delle misure strutturali e di innalzamento del livello di qualità del Sistema sanitario regionale";

Considerato che nel triennio 2013-2015, come certificato dal Tavolo tecnico ministeriale per la verifica degli adempimenti regionali con il Comitato LEA, questa Regione ha consolidato l'equilibrio economico-finanziario della gestione del SSR, è risultata adempiente per gli adempimenti LEA 2013 e 2014 e si è impegnata nella realizzazione delle misure previste nel POCS 2013-2015, ma permangono, tuttavia, alcune criticità in particolare in relazione alla rete dell'emergenza-urgenza, alle reti assistenziali dell'emergenza ad alta complessità, all'assistenza territoriale, all'assistenza residenziale agli anziani ed alla riabilitazione;

Ritenuto, pertanto, nell'ottica del necessario consolidamento dei risultati sin qui raggiunti e degli ulteriori interventi di sistema conseguenti agli obblighi derivanti dall'attuazione delle disposizioni normative nazionali, che occorra sviluppare ulteriori strategie attraverso la redazione di un Programma operativo di consolidamento e sviluppo 2016-2018 che, agendo sull'organizzazione, sull'appropriatezza clinica ed investendo sulla valorizzazione delle risorse professionali e della partecipazione civica, determinino le condizioni per un miglioramento continuo della qualità dei servizi e dello stato di benessere della popolazione, a fronte del progressivo decremento del finanziamento complessivo del sistema sanitario e sociosanitario;

Vista la nota assessoriale n. 94301 del 9 dicembre 2015, con la quale l'Assessore per la salute, giusta nota del Presidente della Regione siciliana prot. n. 94063 del 9 dicembre 2015, ha manifestato l'intendimento di avvalersi della facoltà prevista dal citato art. 15, comma 20, del decreto legge n. 95/2012, convertito in legge n. 135/2012, in merito alla prosecuzione del Programma operativo 2013-2015;

Considerato che la bozza del predetto "Programma operativo di consolidamento e sviluppo 2016 - 2018" è stata trasmessa al Tavolo ministeriale di affiancamento che, una volta esaminata, nel corso della riunione di verifica del 4 aprile 2017 l"ha valutata positivamente, subordinatamente a talune prescrizioni riportate nel verbale della stessa riunione, da recepire con l'atto formale di approvazione del Programma ed all'approvazione del disegno di legge di bilancio 2017-2019 attestante il conferimento delle risorse 2018 e 2019, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 3/2016 e del decreto legge n. 120/2013, per complessivi 131,750 mln di euro, funzionali all'equilibrio del Servizio sanitario regionale per gli anni 2017 e 2018;

Viste la legge regionale 9 maggio 2017, n. 9 (Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana 12 maggio 2017, n. 15) riguardante il "Bilancio di previsione della Regione siciliana per l'anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019", nonché la deliberazione della Giunta regionale n. 187 del 15 maggio 2017 "Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e bilancio finanziario 2017", dalle quali risulta, al capitolo 413333, l'allocazione delle risorse funzionali all'equilibrio del Servizio sanitario regionale per gli anni 2017 e 2018;

Visto il decreto assessoriale n. 1351 del 7 luglio 2017 "Approvazione Programma operativo di consolidamento e sviluppo delle misure strutturali e di innalzamento del livello di qualità del Sistema sanitario regionale 2016- 2018";

Visto il verbale del Tavolo tecnico ministeriale del 20 luglio 2017, con il quale si chiede alla Regione la modifica dell'intervento relativo ai "Tempi di pagamento dei fornitori", ed in particolare la rimodulazione delle scadenze allo stesso relative;

Visto il "Programma operativo di consolidamento e sviluppo delle misure strutturali e di innalzamento del livello di qualità del Sistema sanitario regionale 2016 - 2018", redatto, in prosecuzione del P.O.C.S. 2013-2015, ai sensi dell'art. 15, comma 20, del D.L. n. 95/2012, convertito in legge n. 135/2012, comprendente le modifiche e le integrazioni derivanti dal recepimento delle prescrizioni riportate nel verbale del Tavolo tecnico ministeriale del 20 luglio 2017;

Decreta:

Art. 1

Per ogni effetto di legge, ai fini della prevista approvazione del Tavolo ministeriale, è approvato il "Programma operativo di consolidamento e sviluppo delle misure strutturali e di innalzamento del livello di qualità del Sistema sanitario regionale 2016 - 2018", redatto in prosecuzione del Programma operativo di consolidamento e sviluppo 2013-2015 che, allegato al presente decreto, ne costituisce parte integrante, con i relativi allegati:

Allegato 1 - Modello CE Tendenziali e programmatici 2016-2018;

Allegato 2 - LA Tendenziali e programmatici 2016- 2018.

Art. 2

Il Programma operativo di cui all'art. 1 è reso esecutivo nel rispetto delle prescrizioni, rese dai Ministeri affiancanti, di precisazione degli interventi previsti nella fase attuativa degli stessi.

Art. 3

La Regione si riserva la possibilità, ove si rendesse necessario, di adottare misure alternative al Programma operativo con misure equivalenti sul piano economico previa valutazione dei Ministeri affiancanti.

Art. 4

Il presente decreto, con l'allegato Programma operativo di cui all'art. 1, è inviato alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la sua pubblicazione ed è, inoltre, pubblicato nel sito internet dell'Assessorato della salute.

Palermo, 31 ottobre 2017.

GUCCIARDI