
ASSESSORATO DELLE AUTONOMIE LOCALI E DELLA FUNZIONE PUBBLICA
ASSESSORATO DELL'ECONOMIA
DECRETO 11 ottobre 2017
G.U.R.S. 15 dicembre 2017, n. 55
Riparto per l'anno 2017 di ulteriori risorse disponibili ai liberi Consorzi comunali ed alle Città metropolitane, ai sensi del comma 1 dell'art. 2 della legge regionale 9 maggio 2017, n. 8.
L'ASSESSORE PER LE AUTONOMIE LOCALI E LA FUNZIONE PUBBLICA DI CONCERTO CON L'ASSESSORE PER L'ECONOMIA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali - Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione;
Visto il D.P. Reg. 18 gennaio 2013, n. 6, concernente "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui al D.P. Reg. 5 dicembre 2009, n. 12 e successive modifiche e integrazioni", modificato con il decreto del Presidente della Regione siciliana 14 giugno 2016, n. 12;
Visto il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modifiche ed integrazioni e, in particolare, gli articoli 56 e 57;
Vista la legge regionale 9 maggio 2017, n. 9, che ha approvato il bilancio per l'esercizio finanziario 2017 e il bilancio pluriennale della Regione per il triennio 2017- 2019;
Vista la delibera n. 187 del 15 maggio 2017, con la quale la Giunta regionale ha approvato il relativo Documento tecnico di accompagnamento e il bilancio finanziario gestionale per l'anno 2017;
Visto il comma 1 dell'articolo 2 della legge regionale 9 maggio 2017, n. 8, con il quale, tra l'altro, al fine di garantire il funzionamento dei liberi Consorzi comunali e delle Città metropolitane, è stato autorizzato, per l'anno 2017, un contributo di parte corrente pari a complessivi 91.050.000,00 euro;
Visto il comma 2 del medesimo articolo 2 della legge regionale 9 maggio 2017, n. 8, che prevede che con decreto dell'Assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica, di concerto con l'Assessore regionale per l'economia, previo parere della Conferenza Regione autonomie locali, sono stabiliti i criteri per il riparto delle risorse di cui al richiamato comma 1;
Visto l'allegato 2 alla legge regionale 9 maggio 2017, n. 8, dal quale si evince, tra l'altro, che in attuazione del comma 9 dell'art. 3 della medesima legge, la richiamata autorizzazione per ciascuno degli anni del triennio 2017/2019 in favore degli enti di area vasta è stata ridotta dell'importo di euro 47.000.000,00, nelle more della definizione dei processi di riforma relativi alle modalità di attribuzione alla Regione delle entrate spettanti;
Visto il comma 2 dell'art. 6 della legge regionale 11 agosto 2017, n. 15 che, tra l'altro, ha disposto il ripristino dell'autorizzazione di spesa di cui al citato comma 2 dell'art. 2 della legge regionale n. 8/2017, per l'importo di euro 47.000.000,00 annuo;
Vista la lett. a) del comma 2 dell'art. 9 della legge regionale 11 agosto 2017, n. 15, con il quale è stato modificato il comma 1 della lett. a) del richiamato art. 2 della legge regionale n. 8/2017, prevedendo, per ciascuno degli anni 2108 e 2019, un contributo annuo in favore degli enti di area vasta di euro 91.050.000,00;
Visto il verbale della seduta della Conferenza Regione - autonomie locali tenutasi il giorno 20 settembre 2017, trasmesso ai componenti della Conferenza medesima con nota n. 15707 del 28 settembre 2017, dal quale risulta essere stato convenuto quanto segue:
a) ripartire le risorse previste dal comma 1 dell'art. 2 della legge regionale n. 8/2017 e s.m.i. in base a quattro criteri oggettivi, rispettivamente, riferiti alla popolazione, alla superficie, alla lunghezza delle strade provinciali ed al numero delle sezioni delle scuole provinciali come specificato nella colonna "L" della tabella allegata al presente decreto di cui costituisce parte integrante;
b) procedere, per l'anno 2017, al riparto dell'ulteriore importo di euro 25.230.684,44 da destinare ai sensi del predetto comma 2 dell'art. 2 della legge regionale n. 8/2017 e s.m.i., attribuendo a ciascun ente di area vasta le somme spettanti a concorrenza delle quote annue determinate secondo i criteri di cui al precedente punto;
c) effettuare per gli anni 2018 e 2019, programmaticamente, il riparto del contributo regionale previsto dal comma 1 dell'art. 2 della legge regionale n. 8/2017 e s.m.i., secondo i criteri richiamati nel precedente punto a);
Visto il decreto interassessoriale n. 175 del 12 luglio 2017, con il quale, tra l'altro, è stato il riparto programmatico dell'importo di 65.819.315,56 euro assegnato ai liberi Consorzi comunali ed alle Città metropolitane dell'Isola per l'anno 2017, quale quota delle risorse previste dal comma 1 dell'art. 2 della legge regionale 9 maggio 2017, n. 8 e s.m.i.;
Considerato che sussistono i presupposti finanziari e procedimentali per definire il riparto del contributo di parte corrente da assegnare per l'anno 2017 ai liberi Consorzi comunali ed alle Città metropolitane in attuazione del comma 1 dell'art. 2 della legge regionale 9 maggio 2017, n. 8 e s.m.i.;
Ritenuto di dover provvedere al riparto delle ulteriori risorse disponibili per l'anno 2017, pari a euro 25.230.684,44, destinate ai liberi Consorzi comunali ed alle Città metropolitane dell'Isola ai sensi del comma 1 dell'articolo 2 della legge regionale n. 8/2017, come indicato nella colonna "N" del prospetto allegato al presente decreto di cui costituisce parte integrante;
Per le motivazioni in premessa riportate;
Decretano:
E' approvato il riparto delle ulteriori risorse disponibili per l'anno 2017, pari a euro 25.230.684,44, destinate ai liberi Consorzi comunali ed alle Città metropolitane dell'Isola ai sensi del comma 1 dell'articolo 2 della legge regionale n. 8/2017, come indicato nella colonna "N" del prospetto allegato al presente decreto di cui costituisce parte integrante.
Con successivi provvedimenti del competente dirigente generale si provvederà ad assegnare le risorse di cui al precedente articolo 2 alle Città metropolitane ed ai liberi Consorzi comunali.
Il presente decreto sarà pubblicato nel sito internet della Regione siciliana, in ossequio al disposto contenuto nell'art. 68, comma 4, della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21 e s.m.i., e nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.