
ASSESSORATO DELLA SALUTE
DECRETO 7 novembre 2017
G.U.R.S. 15 dicembre 2017, n. 55
Istituzione della scuola di formazione permanente Euromediterranean School of Health Security.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE PER LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833 "Istituzione del Servizio sanitario nazionale";
Vista la direttiva UE (direttiva 2000/54/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 settembre 2000, relativa alla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un'esposizione ad agenti biologici durante il lavoro) [settima direttiva particolare ai sensi dell'articolo 16, paragrafo 1, della direttiva 89/391/CEE];
Visto il regolamento sanitario internazionale 2005;
Vista la legge regionale n. 5 del 14 aprile 2009, art. 28, che prevede che, la Regione, in applicazione dei principi costituzionali di eguaglianza e di diritto alla salute, nonché di gratuità delle cure agli indigenti, garantisce a tutti coloro che si trovino sul territorio regionale, senza alcuna distinzione di sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni personali e sociali, le cure ambulatoriali ed ospedaliere urgenti o comunque essenziali" individuate dall'art. 35, comma 3, del D.L. 25 luglio 1988, n. 286 [N.d.R. recte: D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286];
Visto il D.A. n. 1187 del 30 aprile 2010 - Linee guida - Protocolli e procedure servizio SUES 118 Sicilia;
Viste le procedure nazionali per il trasporto di pazienti in alto biocontenimento. Ministero dell'interno - Dipartimento dei Vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile organo esecutivo di sicurezza del 23 novembre 2010;
Visto il D.A. n. 2183 del 17 ottobre 2012 "Linee guida per l'assistenza sanitaria ai cittadini stranieri extracomunitari e comunitari della Regione siciliana";
Vista la direttiva Ministero della salute direzione generale della prevenzione, prot. n. 0023703 del 5 novembre 2012 Documento relativo a "Raccomandazioni operative per la gestione sanitaria di nuovi fenomeni migratori";
Visto il decreto n. 469 dell'8 marzo 2013 dell'Assessorato regionale della salute, con il quale è stato istituito il tavolo tecnico permanente multidisciplinare di coordinamento interistituzionale per l'assistenza sanitaria ai migranti;
Visto il D.A. n. 88613 dell'8 maggio 2013 "Tavolo tecnico ristretto flussi migratori isola di Lampedusa";
Vista la legge n. 137/2013, conversione in legge con modifica del D.L n. 120/2013, recante "Misure urgenti di riequilibrio della finanza pubblica, nonché in materia di immigrazione";
Visto il D.A. n. 326 del 6 marzo 2014 "Assistenza sanitaria agli stranieri-procedure di iscrizione al Servizio sanitario regionale dei minori stranieri extracomunitari o comunitari possessori dei rispettivi codici STP ed ENI" con il quale l'Assessorato regionale della salute ha recepito l'accordo sancito dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano "Indicazioni per la corretta applicazione della normativa per l'assistenza sanitaria alla popolazione straniera da parte delle Regioni e Province autonome Italiane";
Visto il D.A. n. 431 del 17 aprile 2014 protocollo d'intesa "Per la governance delle politiche d'immigrazione sanitarie nella Regione Sicilia" stipulato con Croce Rossa Italiana, Emergency, e Medici Senza Frontiere;
Vista la circolare 035824-07/12/2015-DGPRE-DGPRE-P del 7 dicembre 2015 "Documento tecnico sulle misure di protezione per la tutela della salute nelle operazioni di trasporto e gestione extraospedaliera di pazienti infetti o potenzialmente infetti da agenti biologici di classe IV - Censimento delle attrezzature e delle risorse per attività di biocontenimento";
Vista la pianificazione della risposta sanitaria in caso di situazioni di emergenza nazionale e di imponenti improvvisi fenomeni migratori interessanti il territorio nazionale, del Ministero della salute del 14 febbraio 2017;
Visto il documento interministeriale del 3 aprile 2017 tra il Ministero della salute, Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e il Ministero dell'economia e delle finanze sul riconoscimento dell'aeroporto civile Fontanarossa di Catania come aeroporto sanitario;
Visto il piano di contingenza sanitario regionale migranti 2017, redatto di concerto con il Ministero della salute, di cui al D.A. n. 1346/17;
Vista la costituzione della COMEM (Conferenza degli ordini dei medici euromediterranei), che ha sancito la collaborazione tra gli ordini dei medici di Albania, Belgio, Egitto, Francia, Giordania, Italia, Marocco, Portogallo, Spagna, Siria, Tunisia, Libano, Libia e Cipro;
Visto il D.D.G. n. 1302 del 3 luglio 2017 "Assegnazione alle aziende sanitarie, ospedaliere, alle strutture a gestione diretta della Regione ed ad altri soggetti attuatori del 100% delle somme per lo svolgimento dei progetti obiettivo di piano sanitario nazionale anno 2015 relativo alle Linee progettuali 1, 2, 5 e 6 ed erogazione del 70%;
Visto il protocollo di Intesa tra la Regione siciliana - Dipartimento ASOE ed OMCeO Palermo, di cui al prot. n. 5941 del 18 ottobre 2017;
Visto il D.D.G n. 2094 del 25 ottobre 2017 "Assegnazione alle aziende sanitarie, ospedaliere, alle strutture a gestione diretta della Regione e ad altri soggetti attuatori del 100 % delle somme per lo svolgimento dei progetti obiettivo di piano sanitario nazionale anno 2016 relative alle linee progettuali 1 - 5 e 6";
Decreta:
Viene istituita la Scuola di formazione permanente - Euromediterranean School of Health Security, con specifiche competenze di formazione rivolte al personale sanitario e laico, in riferimento a tematiche di salute pubblica, con specifica attenzione alle politiche di immigrazione sanitaria.
Che le attività della scuola di formazione permanente - Euromediterranean School of Health Security, saranno le seguenti:
1. condivisione buone prassi, perfezionamento delle politiche d'immigrazione in essere, formazione continua e facilitazione ed implementazione progettuale;
2. identificazione esperienze, buone prassi e conoscenze provenienti dal territorio, raccolta dati ed analisi ai fini addestrativi;
3. coinvolgimento delle istituzioni internazionali, nazionali e locali al fine di promuovere la collaborazione e l'interazione tra il settore sanitario e non al fine di promuovere modelli di politiche migratorie virtuose;
4. diffusione delle tematiche e delle prassi contenute nell'ambito del Piano di contingenza sanitario regionale migranti 2017, D.A. n. 1346/17;
5. promozione di attività formative e connesse attività di esercitazione sul territorio regionale riguardanti il biocontenimento per le malattie infettive e diffusive, con il coinvolgimento di tutti gli attori istituzionali coinvolti secondo norma di legge;
6. promozione di attività formative riguardanti l'assistenza sanitaria rivolta ai cittadini stranieri presenti nel territorio regionale;
7. promozione di attività formative riguardanti l'assistenza socio-sanitaria dei minori stranieri accompagnati e non;
8. promozione di attività formative riguardanti la disciplina afferente l'etnopsichiatria;
9. promozione di attività formative riguardanti la programmazione degli interventi di assistenza e riabilitazione dei titolari dello status di rifugiato e dello status di protezione sussidiaria che hanno subito torture, stupri o altre forme gravi di violenza psicologica, fisica o sessuale;
10. collaborazione con gli ordini professionali che a vario titolo, attraverso le loro strutture deputate, entrano in contatto con le attività oggetto del presente Protocollo di Intesa;
11. tutte le attività connesse ai punti precedenti e non specificatamente elencate, che siano finalizzate alla più ampia attività di addestramento, in coerenza con le finalità della scuola.
Il Dipartimento per la pianificazione strategica individua nel dott. Francesco Bongiorno, già coordinatore del piano di contingenza sanitaria regionale migranti, il responsabile della scuola per quanto di competenza di questo Dipartimento.
L'OMCeO Palermo individua nel dott. Salvatore Amato, presidente e rappresentante legale dello stesso, quale referente per quanto di competenza.
Per l'espletamento dei suddetti incarichi, le attività vengono poste in essere a titolo gratuito.