
ASSESSORATO DELLE AUTONOMIE LOCALI E DELLA FUNZIONE PUBBLICA
DECRETO 30 ottobre 2017
G.U.R.S. 12 gennaio 2018, n. 3
Erogazione ai comuni delle risorse di parte corrente, per l'anno 2017, a titolo di terzo acconto ai sensi del comma 4 bis dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e successive modifiche ed integrazioni.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELLE AUTONOMIE LOCALI
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali - Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione;
Visto il decreto del Presidente della Regione siciliana 18 gennaio 2013, n. 6, concernente "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui al D.P.Reg. 5 dicembre 2009, n. 12 e successive modifiche e integrazioni", come modificato con il decreto del Presidente della Regione siciliana 14 giugno 2016, n. 12;
Visto l'art. 7 della legge regionale n. 10/2000, che prescrive in capo al dirigente generale l'attuazione dei piani, programmi e direttive generali definite dal Presidente della Regione e dagli Assessori regionali;
Visto il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modifiche ed integrazioni e, in particolare, gli articoli 56 e 57;
Vista la legge regionale 9 maggio 2017, n. 8 "Dispo si - zioni programmatiche e correttive per l'anno 2017. Legge di stabilità regionale";
Vista la legge regionale 9 maggio 2017, n. 9 che ha approvato il bilancio per l'esercizio finanziario 2017 e il bilancio pluriennale della Regione per il triennio 2017- 2019;
Vista la delibera n. 187 del 15 maggio 2017, con la quale la Giunta regionale ha approvato il relativo Documento tecnico di accompagnamento e il bilancio finanziario gestionale per l'anno 2017;
Visto il comma 1 bis dell'art. 21 della legge regionale n. 6/1997 introdotto dall'art. 93, comma 1, della legge regionale 16 aprile 2003, n. 4;
Visto il comma 1 dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e s.m.i. - come modificato in ultimo con la lett. a) del comma 1 dell'art. 1 della citata legge regionale 9 maggio 2017, n. 8 - con il quale la Regione assicura ai comuni per l'anno 2017 un trasferimento di parte corrente pari a euro 340.000.000,00, e che prevede, altresì, l'obbligo per le amministrazioni comunali di spendere almeno il 2% delle assegnazioni regionali di parte corrente con forme di democrazia partecipata, utilizzando strumenti che coinvolgano la cittadinanza per la scelta di azioni di interesse comune, "pena la restituzione nell'esercizio finanziario successivo delle somme non utilizzate secondo tale finalità";
Visto l'allegato 2 alla legge regionale 9 maggio 2017, n. 8, dal quale si evince, tra l'altro, che in attuazione del comma 9 dell'art. 3 della medesima legge, la richiamata autorizzazione per l'anno 2017 in favore dei comuni è stata ridotta dell'importo di euro 40.000.000,00, nelle more della definizione dei processi di riforma relativi alle modalità di attribuzione alla Regione delle entrate spettanti;
Visto il comma 4 bis dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e successive modifiche ed integrazioni, il quale prevede che, qualora alla fine del mese successivo alla chiusura di ciascun trimestre manchino gli elementi necessari per erogare le risorse di cui al comma 1 del medesimo articolo, l'Assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica può autorizzare l'erogazione di acconti fino al 60 per cento della corrispondente trimestralità dell'anno precedente;
Visto il comma 9 dell'art. 1 della legge regionale 9 maggio 2017, n. 8, che prevede che il 10 per cento delle assegnazioni regionali di parte corrente in favore dei comuni autorizzate dalla richiamata lett. a) del comma 1 del medesimo articolo 1 siano destinate all'assistenza dei disabili gravi;
Vista la lett. a) del comma 10 dell'art. 3 della legge regionale n. 27/2016, che prevede che la Regione è tenuta a garantire la copertura della quota complementare - rispetto all'assegnazione a valere sul Fondo di cui all'articolo 30, comma 7, della legge regionale n. 5/2014 e successive modifiche ed integrazioni e già a carico degli enti utilizzatori, alla data del 31 dicembre 2015 - mediante utilizzo di parte delle assegnazioni ordinarie della Regione in favore di ciascun comune;
Vista la disposizione assessoriale di cui alla nota prot. n. 119478/GAB del 27 ottobre 2017, con la quale - tenuto conto delle decisioni assunte dalla Conferenza Regione- Autonomie locali nella seduta del 25 ottobre c.a. e considerata la situazione particolarmente critica delle finanze dei comuni siciliani - è stato autorizzato, nelle more della definizione del riparto delle risorse di parte corrente per l'anno 2017, l'erogazione ai comuni dell'Isola di un terzo acconto sulle assegnazioni regionali per l'anno 2017, nel limite previsto dal comma 4 bis dell'art. 6 della legge regionale n. 5/2014 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti i DD.DD.GG. n. 200 del 21 settembre 2016, n. 270 del 15 novembre 2016 e n. 376 del 30 dicembre 2016, con i quali sono state assegnate ai comuni dell'Isola le risorse di parte corrente per l'anno 2016 di cui al comma 2 dell'art. 7 della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3 per un importo complessivo di euro 333.200.000,00, come dettagliatamente indicato nella colonna "D" del prospetto allegato al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante;
Considerato che, in attuazione della direttiva assessoriale di cui alla citata nota n. 119478/GAB del 27 ottobre 2017 dell'Assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica, si può procedere ad erogare, ai sensi del citato comma 4 bis dell'art. 6 della legge regionale n. 5/2014 e successive modifiche ed integrazioni, la somma complessiva di euro 49.980.000,02, pari al 60 per cento di una trimestralità dell'assegnazione anno 2016 ai comuni e come specificatamente indicato nel prospetto allegato al presente provvedimento;
Ritenuto di dover provvedere all'assunzione dell'impegno di spesa dell'importo di euro 49.980.000,02 sul capitolo 191301 del bilancio della Regione siciliana per l'esercizio finanziario 2017, in favore dei comuni e per gli importi dettagliatamente specificati nel prospetto allegato, da erogare a titolo di terzo acconto sulle risorse previste per l'anno 2017 ai sensi del comma 1 dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e successive modifiche ed integrazioni;
Ritenuto, altresì, di dovere provvedere alla liquidazione degli importi dettagliatamente specificati nel prospetto allegato da erogare nel corrente esercizio, a titolo di terzo acconto sull'assegnazione anno 2017 di cui al comma 1 dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e successive modifiche ed integrazioni e con l'obbligo per i comuni assegnatari di destinare pro quota le somme medesime in conformità a quanto previsto dal comma 9 dell'art. 1 della legge regionale 9 maggio 2017, n. 8 e dalla lett. a) del comma 10 dell'art. 3 della legge regionale n. 27/2016;
Per le motivazioni sopra esposte;
Decreta:
Ai sensi del comma 4 bis dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e successive modifiche ed integrazioni, in esecuzione della direttiva dell'Assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica di cui alla nota prot. n. 119478/GAB del 27 ottobre 2017 e nelle more del riparto definitivo delle risorse di parte corrente per l'anno 2017, è disposta, in favore dei comuni specificati nel prospetto allegato al presente decreto, di cui costituisce parte integrante, l'erogazione delle somme indicate nella colonna "E" del prospetto medesimo, corrispondenti al 60 per cento di una trimestralità dell'assegnazione per l'anno 2016 e che comprendono, pro quota, le risorse che le amministrazioni comunali devono destinare, ai sensi del comma 9 dell'art. 1 della legge regionale 9 maggio 2017, n. 8, per l'assistenza dei disabili gravi, nonché le risorse che la Regione, ai sensi della lett. a) del comma 10 dell'art. 3 della legge regionale n. 27/2016, è tenuta a garantire quale quota complementare, già a carico degli enti utilizzatori, alla data del 31 dicembre 2015, degli oneri derivanti dalla proroga dei contratti del personale a tempo determinato.
Per le finalità di cui all'articolo 1 del presente provvedimento, è impegnata e liquidata in favore dei comuni e per gli importi dettagliatamente specificati nella colonna "E" dell'allegato prospetto, la somma complessiva di euro 49.980.000,02 sul capitolo 191301 del bilancio di previsione della Regione siciliana, esercizio finanziario 2017 - Rubrica Dipartimento autonomie locali, quali risorse finanziarie da erogare nel corrente anno ai sensi del comma 4 bis dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e successive modifiche ed integrazioni.
Dell'importo liquidato ai sensi del precedente articolo è autorizzata l'emissione dei relativi mandati, subordinatamente al rispetto di quanto disposto dal citato comma 1 bis dell'art. 21 della legge regionale 7 marzo 1997, n. 6 e successive modifiche ed integrazioni, in ordine alla percentuale di utilizzo delle disponibilità risultanti dai sottoconti di tesoreria istituiti in favore dei comuni dell'Isola per analoghe finalità.
La spesa prevista dal presente provvedimento, relativa ad obbligazione con scadenza entro il corrente esercizio finanziario, è codificata con i seguenti codici di V livello del piano dei conti integrato:
- P.F.: U.1.04.01.02.003;
- C.E.: 2.3.1.01.02.003;
- S.P.: 2.4.3.02.01.02.003.
In ottemperanza agli artt. 26 e 27 del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33, il presente provvedimento è trasmesso al responsabile del procedimento di pubblicazione dei contenuti nel sito internet istituzionale del Dipartimento regionale delle autonomie locali, ai fini dell'assolvimento dell'obbligo di pubblicazione, che costituisce condizione legale di efficacia del titolo legittimante delle concessioni ed attribuzioni di importo complessivo superiore a mille euro nel corso dell'anno solare ed in osservanza a quanto disposto dall'art. 68, comma 5, della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21 e successive modifiche ed integrazioni.
Il presente decreto sarà trasmesso, altresì, alla competente Ragioneria centrale per la Presidenza e l'Assessorato regionale delle autonomie locali e la funzione pubblica, per i riscontri e le contabilizzazioni di competenza e, successivamente, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 30 ottobre 2017.
PIRILLO
Vistato dalla Ragioneria centrale per la Presidenza, autonomie locali e funzione pubblica in data 7 novembre 2017 al n. 19.