
ASSESSORATO DELLA SALUTE
DECRETO 31 ottobre 2017
G.U.R.S. 19 gennaio 2018, n. 4
Approvazione dello schema di convenzione tra la Regione Campania e la Regione siciliana per la realizzazione di forme di collaborazione e di coordinamento e per il miglioramento e la valutazione dell'efficienza e dell'efficacia degli interventi mirati alla realizzazione del programma di superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE PER LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del Servizio sanitario nazionale;
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il D.P.C.M. 14 febbraio 2001 "Atto di indirizzo e coordinamento in materia di prestazioni socio-sanitarie";
Visto il D.P.C.M. 1 aprile 2008, concernente "Modalità e criteri per il trasferimento al Servizio sanitario nazionale delle funzioni sanitarie, dei rapporti di lavoro, delle risorse finanziarie e delle attrezzature e beni strumentali in materia di sanità penitenziaria", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 30 maggio 2008, n. 126 e, in particolare, l'allegato "C", concernente "Linee di indirizzo per gli interventi negli ospedali psichiatrici giudiziari (O.P.G.) e nelle case di cura e custodia";
Vista la legge regionale 14 aprile 2009, n. 5, recante: "Norme per il riordino del Servizio sanitario regionale";
Vista la legge regionale 12 luglio 2011, n. 14 "Riorganizzazione e potenziamento della rete regionale di residenzialità per i soggetti fragili";
Visto il Piano della salute 2011-2013, approvato con D.P.R.S. 18 luglio 2011;
Vista la legge n. 9 del 17 febbraio 2012, di conversione del decreto legge 22 dicembre 2011, n. 211, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 20 febbraio 2012, recante: "Interventi urgenti per il contrasto della tensione detentiva determinata dal sovraffollamento delle carceri" e, in particolare, l'articolo 3 ter dal titolo "Disposizioni per il definitivo superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari" ha stabilito che le misure di sicurezza del ricovero in ospedale psichiatrico giudiziario e dell'assegnazione a casa di cura e custodia debbano essere eseguite esclusivamente all'interno di specifiche strutture sanitarie residenziali (di seguito REMS) prevedendo un vincolato finanziamento per la loro realizzazione e riconversione;
Visto il Piano strategico per la salute mentale approvato con D.A. n. 786 del 27 aprile 2012, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana 15 giugno 2012, n. 24;
Visto il D.A. n. 127/2014 del 10 febbraio 2014, recante: "Approvazione del Programma per la realizzazione di interventi per il superamento degli OPG ai sensi della legge 17 febbraio 2012, n. 9, art. 3 ter";
Visto il decreto legge 31 marzo 2014, n. 52, coordinato con la legge di conversione 30 maggio 2014, n. 81, in Gazzetta Ufficiale serie generale n. 125 del 31 maggio 2014, che ha disposto significativi cambiamenti in tema di misure di sicurezza OPG e CCC esplicitamente finalizzati a evitare il ricorso all'applicazione delle misure di sicurezza OPG/CCC, anche in relazione alla nuova offerta di servizi sanitari in ambito penitenziario, derivante dalla riforma recata dal D.P.C.M. 1 aprile 2008;
Visto il D.P.C.M. 12 gennaio 2017 "Definizione ed aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza di cui all'art. 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502";
Considerato che la Giunta regionale della Campania, con decreto dirigenziale n. 142 del 21 luglio 2011, ha istituito il "Laboratorio territoriale per la sanità penitenziaria Eleonora Amato", che, nell'ambito dei compiti specificamente assegnati - per rispondere all'urgenza di suppor tare il definitivo e completo superamento degli Ospedali psichiatrici giudiziari, ha sviluppato il "Sistema informativo per il monitoraggio del superamento degli OPG della Cam pania", denominato "SMOP";
Considerato ancora che tale sistema informativo è stato reso immediatamente operativo nelle Regioni del Bacino macroregionale di competenza (Campania, Lazio, Abruzzo e Molise) e, giusta deliberazione ASL Caserta n. 261/2013, disponibile alle diverse articolazioni, sanitarie e non, coinvolte nel processo di superamento degli O.P.G., compresi gli altri bacini macroregionali e le articolazioni governative, senza oneri per le stesse;
Considerato che il 13 ottobre 2011 la Conferenza unificata ha sancito l'Accordo sul documento recante "Integrazioni agli indirizzi di carattere prioritario sugli interventi negli Ospedali psichiatrici giudiziari (OPG) e le Case di cura e custodia (CCC) di cui all'Allegato C al D.P.C.M. 1 aprile 2008" (Rep. Atti n. 95/CU), contenente impegni a carico delle Regioni e Province autonome relativi ad implementazioni per la tutela della salute mentale negli istituti penitenziari ordinari ed al coordinamento delle attività intra-regionali di competenza;
Preso atto che la Conferenza unificata, nella seduta del 31 luglio 2008, ha deliberato (Rep. atti n. 81/CU) la costituzione del Comitato paritetico interistituzionale, previsto dal citato articolo 5, comma 2, del D.P.C.M. 1 aprile 2008, a cui sono demandati la predisposizione degli indirizzi sugli adempimenti di cui al richiamato Allegato C al medesimo D.P.C.M., nonché degli strumenti per supportare il programma graduale di superamento degli O.P.G. e favorire le forme di collaborazione tra il Ministero della giustizia ed il Servizio sanitario nazionale a livello nazionale, regionale e locale;
Considerato che il Comitato paritetico interistituzionale, nella riunione del 2 febbraio 2015, ha definito un documento successivamente approvato nella seduta della Conferenza unificata del 26 febbraio 2015 come "Accordo ai sensi del D.M. 1 ottobre 2012, Allegato A, concernente disposizioni per il definitivo superamento degli Ospedali psichiatrici giudiziari in attuazione al D.M. 1 ottobre 2012, emanato in applicazione dell'art. 3-ter, comma 2, del decreto legge 22 dicembre 2011 [N.d.R. recte: decreto legge 22 dicembre 2011, n. 211], convertito, con modificazioni, dalla legge 17 febbraio 2012, n. 9 e modificato dal decreto legge 31 marzo 2014, n. 52, convertito in legge 30 maggio 2014, n. 81";
Considerato altresì che il suddetto Accordo ha impegnato le Regioni sedi di REMS ad assicurare le procedure inerenti i procedimenti di ammissione alla REMS, la registrazione ai fini amministrativi - sanitari, la conservazione degli atti relativi alla posizione giuridica e rapporti con l'Autorità giudiziaria, i rapporti e le comunicazioni alla Magistratura di sorveglianza o di cognizione e le comunicazioni delle Autorità giudiziarie nei confronti dei ricoverati (a titolo di esempio: permessi, licenze), nonché quelle all'Amministrazione penitenziaria; Preso atto che il predetto Accordo ha inoltre dettagliato l'obbligazione, disposta dal decreto legge 31 marzo 2014, n. 52, coordinato con la legge di conversione 30 maggio 2014, n. 81, per le Regioni e PP.AA. ad assicurare, attraverso le Aziende sanitarie competenti, la predisposizione e l'invio all'Autorità giudiziaria - nonché, nel rispetto del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali) al Ministero della salute - dei progetti terapeutico riabilitativi individualizzati (PTRI) finalizzati all'adozione di soluzioni assistenziali diverse dalle REMS per tutte le persone di propria competenza ed entro 45 giorni dal loro ingresso nelle strutture per il superamento degli ex OPG;
Considerato che nella seduta del Comitato paritetico interistituzionale del 18 giugno 2014 il rappresentante designato della Regione Campania ha confermato la messa a disposizione delle altre amministrazioni, senza oneri, del predetto sistema informativo che, con procedura semplice, consente, ai soggetti autorizzati, un immediato utilizzo per la raccolta, la gestione e l'elaborazione dei dati essenziali - anagrafici, sanitari e giuridici - riguardanti anche le persone cui sono applicate le misure di sicurezza detentive OPG e CCC, nonché la collegata gestione documentale informatizzata e la dematerializzazione delle comunicazioni; e che, in particolare, nel - l'Allegato n. 3 - "Il Sistema informativo per il monitoraggio del superamento degli OPG della Campania (SMOP)" - del verbale della riunione di cui al punto precedente è precisato che "il Sistema è predisposto a interfacciarsi e comunicare con i diversi sistemi informativi delle Aziende sanitarie e delle Regioni, l'anagrafe sanitaria ed i CUPT, ed è strutturato per consentirne l'utilizzo da parte degli altri quattro Bacini macroregionali e le Regioni ed i servizi alle stesse afferenti, nonché con ogni livello sovraordinato deputato al monitoraggio del percorso";
Considerato che, con riferimento alle Regioni e PP. AA., la predetta disponibilità è stata ulteriormente confermata nell'ambito delle attività del Gruppo interregionale sanità penitenziaria (GISPE) della Commissione salute, che ha ritenuto il Sistema informativo "SMOP" idoneo a soddisfare anche i requisiti informativi richiesti per il funzionamento delle Residenze per l'esecuzione delle misure di sicurezza (REMS) e ha condiviso lo schema di convenzione con la Regione Campania (Allegato, parte integrante e sostanziale del presente atto) per l'utilizzo del Sistema informativo in parola;
Rilevato che, in esito alle predette attività di condivisione interregionale - che attualmente assicurano una copertura dell'86,2% della popolazione nazionale e sono in fase di ulteriore estensione - il sistema in parola è già adottato da 15 regioni (Abruzzo, Campania, Lazio, Molise, Marche, Lombardia, Emilia-Romagna, Puglia, Veneto, Pie monte, Liguria, Calabria, Basilicata, Sardegna e Toscana) - e che allo stesso accedono anche il Ministero della salute, per il monitoraggio del processo di superamento degli OPG ex legge 30 maggio 2014, n. 81, ed il Commissario unico governativo per il superamento degli OPG, per i propri compiti istituzionali;
Considerato che il Commissario unico governativo per il superamento degli OPG, nella relazione finale al Parlamento del febbraio 2017, ha indicato come auspicabile l'adozione del sistema SMOP da parte di tutte le Regioni e PP.AA.;
Visto lo schema di Convenzione tra la Regione Campania e la Regione siciliana (Allegato parte integrante e sostanziale del presente atto) "per la realizzazione di forme di collaborazione e di coordinamento e per il miglioramento e la valutazione dell'efficienza e dell'efficacia degli interventi mirati alla realizzazione del programma di superamento degli O.P.G., in attuazione di quanto previsto dalle Linee di indirizzo sancite dagli Allegati A e C del D.P.C.M. 1 aprile 2008 e dagli Accordi sanciti in Conferenza unificata il 13 ottobre 2011 (Rep. Atti n. 95/C.U.) e il 26 febbraio 2015 (Rep. Atti n. 17/C.U.)";
Ritenuto quindi opportuno approvare il suddetto schema Convenzione tra la Regione Campania e la Regione siciliana per l'utilizzo del sistema informativo "SMOP", come meglio specificato in allegato;
Dato atto che la stipula della suddetta Convenzione non genera alcun onere finanziario per la Regione siciliana;
Decreta:
Per le motivazioni in premessa indicate, che si intendono integralmente richiamate, di approvare lo schema di Convenzione tra la Regione Campania e la Regione siciliana (Allegato parte integrante e sostanziale del presente atto) "per la realizzazione di forme di collaborazione e di coordinamento e per il miglioramento e la valutazione dell'efficienza e dell'efficacia degli interventi mirati alla realizzazione del programma di superamento degli O.P.G., in attuazione di quanto previsto dalle Linee di indirizzo sancite dagli Allegati A e C del D.P.C.M. 1 aprile 2008 e dagli Accordi sanciti in Conferenza unificata il 13 ottobre 2011 (Rep. Atti n. 95/C.U.) e il 26 febbraio 2015 (Rep. Atti n. 17/C.U.)" e di procedere alla sottoscrizione e alle attività consequenziali.
Assicurare, attraverso i Servizi sanitari territorialmente competenti, il puntuale utilizzo del sistema informativo in parola per il complessivo monitoraggio della presa in carico delle persone in misura di sicurezza OPG/CCC detentiva e non detentiva, e anche al fine di garantire, conformemente a quanto richiesto dall'Accordo sancito dalla Conferenza unificata il 26 febbraio 2015 (Rep. Atti n. 17/CU), la predisposizione e l'invio all'Autorità giudiziaria competente e, attraverso il suddetto Sistema informativo, alla Regione, dei progetti terapeutico-riabilitativi individuali finalizzati alla presa in carico delle persone a rischio di applicazione di una misura di sicurezza OPG/CCC o con predette misure già applicate, con sollecitudine e comunque entro 45 giorni dal loro eventuale ingresso nelle Strutture residenziali per le misure di sicurezza (REMS) e nelle Articolazioni per la tutela della salute mentale in carcere ex Accordo CU 13 ottobre 2011 (Rep. Atti n. 86/CU), nonché la gestione delle liste di attesa per le richiamate strutture.
Assicurare altresì, attraverso le procedure di cui all'articolo precedente, anche l'assolvimento dell'obbligo informativo nei confronti del Ministero della salute, per come disposto dal decreto legge 31 marzo 2014, n. 52, coordinato con la legge di conversione 30 maggio 2014, n. 81 - e in particolare nel rispetto del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali) - per quanto relativo ai Progetti terapeutico riabilitativi individualizzati (PTRI) finalizzati all'adozione di soluzioni assistenziali diverse dalle REMS per tutte le persone di propria competenza ed entro 45 giorni dal loro ingresso nelle predette strutture.
Precisare che all'attuazione del presente decreto si provvede senza oneri aggiuntivi a carico del bilancio regionale.
Il presente decreto viene notificato alle AASSPP territoriali, alla Regione Campania (Direzione generale tutela della salute e Coordinamento del Sistema sanitario regionale e Coordinamento del laboratorio territoriale regionale per la sanità penitenziaria "Eleonora Amato"e al Ministero della salute (Direzione generale della prevenzione sanitaria). Sarà inoltre trasmesso al responsabile del procedimento di pubblicazione dei contenuti nel sito istituzionale dell'Assessorato regionale della salute ai fini dell'assolvimento dell'obbligo di pubblicazione ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione in forma integrale.
Palermo, 31 ottobre 2017.
TOZZO