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ASSESSORATO DELLA SALUTE

DECRETO 10 aprile 2018

G.U.R.S. 20 aprile 2018, n. 18

Proroga dell'autorizzazione all'attività di trapianto di rene prelevato da donatore deceduto a scopo terapeutico all'Azienda di rilievo nazionale ad alta specializzazione Civico Di Cristina Benfratelli di Palermo.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE PER LE ATTIVITA' SANITARIE E OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO

Visto lo Statuto della Regione;

Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833 di istituzione del Servizio sanitario nazionale;

Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modifiche e integrazioni;

Vista la legge 1 aprile 1999, n. 91, recante "Disposizioni in materia di prelievi e di trapianti di organi e di tessuti" ed in particolare: - l'art. 16, commi 1 e 2, che, rispettivamente, demandano alle Regioni il compito di individuare, tra le strutture accreditate, quelle idonee ad effettuare i trapianti di organi e di tessuti e di provvedere, ogni due anni, alla verifica della qualità e dei risultati delle attività di trapianto di organi e tessuti;

Visto l'Accordo tra il Ministro della salute, le Regioni e le province di Trento e Bolzano sui requisiti delle strutture idonee a effettuare trapianti di organi e tessuti e sugli standard minimi di attività di cui all'art. 16 della legge 1 aprile 1999, n. 91, recante "Disposizioni in materia di prelievi e di trapianti di organi e di tessuti", sancito il 14 febbraio 2002 (Rep. atti n. 1388/2002);

Visto l'Accordo tra il Ministro della salute, le Regioni e le province di Trento e Bolzano sul documento recante "Linee guida per l'idoneità ed il funzionamento dei centri individuati dalle Regioni come strutture idonee ad effettuare trapianti di organi e tessuti", sancito il 29 aprile 2004 (Rep. atti n. 1966/2004);

Vista la legge regionale 14 aprile 2009, n. 5, recante "Norme per il riordino del S.S.R.";

Visto il decreto del Ministro della sanità 8 giugno 1999, recante "Autorizzazione all'Azienda ospedaliera di rilievo nazionale e di alta specializzazione Ospedale Civico e Benfratelli, G. Di Cristina e M. Ascoli di Palermo ad espletare le attività di trapianto di rene da cadavere a scopo terapeutico",

Visto il D.D.G n. 8012 del 7 giugno 2006, recante "Rinnovo all'ARNAS Civico - G. Di Cristina e M. Ascoli di Palermo dell'autorizzazione alle attività di trapianto rene da donatore cadavere ed autorizzazione alle attività di trapianto da donatore vivente";

Visto il D.D.G. n. 202 del 6 febbraio 2017, recante "Rinnovo dell'autorizzazione all'attività di trapianto di rene prelevato da donatore deceduto a scopo terapeutico all'Azienda di rilievo nazionale ad alta specializzazione Civico Di Cristina Benfratelli di Palermo";

Visto l'Accordo tra il Ministro della salute, le Regioni e le Province di Trento e Bolzano, concernente "Requisiti minimi strutturali, tecnologici e organizzativi delle strutture sanitarie per lo svolgimento delle attività di trapianto di organi solidi da donatore cadavere. Criteri e procedure per l'autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, singole o afferenti ad un programma regionale di trapianto, comprese le attività di trapianto pediatrico. Volumi minimi di attività e degli standard di qualità delle strutture autorizzate", sancito il 24 gennaio 2018 (Rep. atti n. 16/CSR);

Considerato che il citato Accordo Stato Regioni del 24 gennaio 2018 (Rep. atti n. 16/CSR) ha sancito i nuovi requisiti minimi strutturali, tecnologici e organizzativi delle strutture sanitarie per lo svolgimento delle attività di trapianto di organi solidi, nonché disciplinato i nuovi criteri e le procedure per l'autorizzazione e l'accreditamento di queste strutture sanitarie, comprese le attività di trapianto pediatrico, e definito i volumi minimi di attività e gli standard di qualità;

Considerato, altresì, che il predetto Accordo ha previsto che le regioni adottino tutte le misure di adeguamento necessarie alla sua attuazione entro il termine di un anno decorrente dalla sua data di entrata in vigore;

Considerata l'esigenza di dovere assicurare, nelle more della compiuta attuazione della predetta disciplina, la continuità di esercizio delle specifiche attività sanitarie, inerenti il trapianto di rene da donatore cadavere a scopo terapeutico, presso l'ARNAS Civico di Palermo;

Ritenuto a tal fine di dovere prorogare l'autorizzazione, già concessa con D.D.G. n. 202 del 6 febbraio 2017, all'attività di trapianto di rene a scopo terapeutico da donatore deceduto all'ARNAS Civico di Palermo nelle more dell'adeguamento dei requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi sanciti dall'Accordo Stato Regioni del 24 gennaio 2018 (Rep. atti n. 16/CSR);

Decreta:

Art. 1

Per le motivazioni di cui in premessa, è prorogata l'autorizzazione, già concessa all'ARNAS Civico di Palermo con D.D.G. n. 202 del 6 febbraio 2017, ad effettuare attività di trapianto di rene prelevato da donatore cadavere a scopo terapeutico presso l'Unità di nefrologia con abilitazione al trapianto, sita nel P.O. Civico di Palermo, nelle more dell'adeguamento dei requisiti autorizzativi sanciti dall'ASR 24 gennaio 2018 (Rep. atti n. 16/CSR).

Art. 2

Al direttore generale dell'ARNAS Civico di Palermo è fatto obbligo di comunicare al Dipartimento competente dell'Assessorato della salute eventuali variazioni nella composizione dell'equipe, già autorizzata con D.D.G. n. 202 del 6 febbraio 2017, durante il periodo di validità dell'autorizzazione concessa dal presente provvedimento.

Art. 3

Le operazioni di trapianto degli organi saranno effettuate nel complesso operatorio già individuato nelle precedenti autorizzazioni e la degenza post operatoria avverrà nelle aree attualmente autorizzate e già sottoposte ad ispezione dai tecnici dell'ISS.

Art. 4

L'autorizzazione concessa ha durata di mesi dodici decorrenti dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana. Tale scadenza potrà essere variata in relazione alle modalità operative che si determineranno all'atto del recepimento dell'ASR 24 gennaio 2018 (Rep. atti n. 16/CSR).

Il presente decreto è trasmesso al responsabile della pubblicazione dei contenuti nel sito istituzionale e inviato alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione per esteso.

Palermo, 10 aprile 2018.

DI LIBERTI