IL PRESIDENTE DELLA REGIONE

Visto lo Statuto della Regione;

Viste la leggi regionali 22 dicembre 1962, n. 28 [N.d.R. recte: 29 dicembre 1962, n. 28] e 10 aprile 1978, n. 2 e s.m.i.;

Vista la legge regionale n. 22 del 9 maggio 1986 "Riordino dei servizi e delle attività socio-assistenziali in Sicilia" e il successivo regolamento di attuazione approvato con D.P.R.S. del 28 maggio 1987 di riordino dei servizi e delle attività socio-assistenziali;

Visto il D.A. 29 marzo 1989 dell'Assessorato degli enti locali "Istituzione dell'albo regionale degli enti di assistenza", previsto dall'art. 26 della legge regionale 9 maggio 1986, n. 22;

Vista la legge 8 novembre 2000, n. 328 "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali";

Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19;

Visto il D.P.R.S. 18 gennaio 2013, n. 6, recante "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assesti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui al decreto del Presidente della Regione 5 dicembre 2009, n. 12 e successive modifiche e integrazioni;

Visto il D.P.R.S. 18 gennaio 2016, n. 513 "Approvazione degli standard strutturali e organizzativi per l'accoglienza in Sicilia dei minori stranieri non accompagnati";

Visto il D.P.R.S. 2 marzo 2017, n. 524, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 17 marzo 2017, di proroga del termine di cui all'art. 3 del sopra richiamato D.P.R.S. n. 513/2016;

Considerato il persistere delle criticità in ordine all'accoglienza dei MSNA da parte delle strutture iscritte all'albo regionale determinata anche dall'insufficiente capacità ricettiva delle "Strutture di accoglienza di secondo livello per MSNA", in virtù dell'elevatissimo numero di MSNA presenti in Sicilia;

Su proposta dell'Assessore regionale per la famiglia, le politiche sociali e il lavoro;

Decreta: