IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELLE AUTONOMIE LOCALI

Visto lo Statuto della Regione;

Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, recante norme sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e di lavoro alle dipendenze della Regione siciliana;

Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali - Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione;

Visto il decreto del Presidente della Regione siciliana 18 gennaio 2013, n. 6, concernente "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui al D.P. Reg. 5 dicembre 2009, n. 12 e successive modifiche e integrazioni", come modificato con D.P. Reg. 14 giugno 2016, n. 12;

Vista la legge regionale 9 maggio 2017, n. 9, che ha approvato il bilancio per l'esercizio finanziario 2017 e il bilancio pluriennale della Regione per il triennio 2017- 2019;

Vista la delibera n. 187 del 15 maggio 2017, con la quale la Giunta regionale ha approvato il relativo Documento tecnico di accompagnamento e il bilancio finanziario gestionale per l'anno 2017;

Vista la legge regionale 29 dicembre 2017, n. 19 "Approvazione all'esercizio provvisorio del bilancio della Regione per l'anno 2018. Disposizioni finanziarie.", con la quale il Governo della Regione è stato autorizzato ad esercitare provvisoriamente, fino a quando non sarà autorizzato il bilancio finanziario 2018 e, comunque, non oltre il 31 marzo 2018, la gestione degli stanziamenti di spesa previsti per l'anno 2018 nel bilancio di previsione definitivamente approvato per il triennio 2017-2019 di cui alla citata legge regionale 9 maggio 2017, n. 9;

Visto il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e, in particolare, l'art. 32 che, nell'ambito dell'ordinamento degli enti locali, istituisce le Unioni di comuni;

Visto il D.A. n. 231 del 17 ottobre 2016 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 46 del 28 ottobre 2016), con il quale l'Assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica ha approvato l'avviso concernente le modalità per accedere al riparto delle risorse destinate negli anni 2014, 2015 e 2016 al sostegno ed all'incentivo dell'associazionismo comunale, nonché i criteri per la determinazione dei contributi da concedere a valere sulle risorse medesime;

Visto il D.D. del ragioniere generale n. 1749 del 28 ottobre 2016, con il quale le richiamate somme sono state iscritte nel bilancio della Regione;

Visto il D.R.S n. 344 del 23 dicembre 2016, con il quale, a valere sulle disponibilità del capitolo di spesa 590404 del bilancio pluriennale della Regione siciliana per il triennio 2016/2018 - Missione 18 "Relazioni con le altre autonomie locali e territoriali" - per far fronte agli oneri derivanti dalla concessione dei contributi alle Unioni dei comuni destinati al sostegno e all'incentivo dell'associazionismo comunale per gli anni 2014/2016 è stata impegnata la somma complessiva di 6.723.237,95 euro, imputata, quanto a 6.598.237,95 euro all'esercizio finanziario 2016 e, quanto a 125.000,00 euro, all'esercizio finanziario 2017;

Visto il D.D. n. 2671 del 13 dicembre 2017, con il quale il ragioniere generale della Regione per le richiamate finalità ha provveduto ad istituire il nuovo capitolo di bilancio 590409, al quale è stato attribuito il pertinente codice gestionale U.2.04.21.02;

Visto il D.R.S. n. 415 del 18 dicembre 2017, con il quale la somma impegnata nel bilancio della Regione con il D.R.S. n. 344 del 23 dicembre 2016, destinata alla concessione di contributi per il sostegno e l'incentivo dell'associazionismo dei comuni, è stata disimpegnata al fine di consentirne la corretta contabilizzazione con imputazione al nuovo capitolo 590409;

Visto il D.R.S. n. 452 del 29 dicembre 2017, con il quale sulle disponibilità del capitolo di spesa 590409 del bilancio della Regione siciliana per l'anno 2017 - Missione 18 "Relazioni con le altre autonomie locali e territoriali" - è stata impegnata la somma complessiva di 6.723.237,95 euro destinata alla concessione di contributi alle Unioni dei comuni per il sostegno e l'incentivo dell'associazionismo dei comuni per gli anni 2014, 2015 e 2016;

Vista la nota n. 2244 del 28 febbraio 2018, con la quale è stata fornita la relazione in ordine all'attività istruttoria effettuata per pervenire al riparto delle risorse destinate alla concessione di contributi per il sostegno e l'incentivo dell'associazionismo dei comuni per gli anni 2014, 2015 e 2016, in conformità a quanto previsto dall'avviso approvato con D.A. n. 231 del 17 ottobre 2016;

Visto l'allegato "A" al presente decreto, di cui costituisce parte integrante, riguardante il piano di riparto delle somme da assegnare in conformità al D.A. n. 231/2016 al sostegno ed all'incentivo dell'associazionismo comunale per gli anni 2014/2016 da assegnare alle Unioni di comuni in possesso dei previsti requisiti;

Visto l'allegato "B" al presente decreto, di cui costituisce parte integrante, riguardante l'elenco delle Unioni dei comuni non ammesse ai benefici previsti dal citato D.A. n. 231/2016 per i motivi specificati nel medesimo allegato;

Ritenuto di dovere approvare l'allegato "A" e l'allegato "B" al presente decreto, di cui costituiscono parte integrante;

Ritenuto, altresì, di dovere procedere - in conformità a quanto previsto al paragrafo "D" del richiamato avviso approvato con D.A. n. 231 del 17 ottobre 2016 - ad assegnare e liquidare in favore delle Unioni dei comuni ammesse al beneficio in argomento, le somme del predetto piano riferite all'anno 2016, con riserva di procedere, con un ulteriore provvedimento, all'assegnazione ed alla liquidazione delle somme riferite al biennio 2014-2015;

Per le motivazioni indicate in premessa;

Decreta: