
N.d.R. Il presente è stato REVOCATO dall'art. 1, comma 1, del D.A. Salute 12 aprile 2019.
ASSESSORATO DELLA SALUTE
DECRETO 5 luglio 2018
G.U.R.S. 20 luglio 2018, n. 31
Sospensione del D.A. n. 275 del 19 febbraio 2018, concernente definizione di criteri e procedure per la formazione del personale adibito alla produzione, preparazione, confezionamento, manipolazione, trasporto, somministrazione e vendita di alimenti.
N.d.R. Il presente è stato REVOCATO dall'art. 1, comma 1, del D.A. Salute 12 aprile 2019.
L'ASSESSORE PER LA SALUTE
Visto lo Statuto della Regione;
Viste le leggi regionali n. 30 del 3 novembre 1993 e n. 33 del 20 agosto 1994;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10;
Vista la legge regionale n. 19 del 16 dicembre 2008, concernente "Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e della Amministrazione della Regione";
Vista la legge regionale n. 5 del 14 aprile 2009, concernente norme per il riordino del servizio sanitario regionale;
Visto il decreto del Presidente della Regione n. 12 del 14 giugno 2016, con il quale è stato emanato il regolamento di attuazione del titolo II della legge regionale n. 19/2008. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui all'art. 49, comma 1, della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Modifica del decreto del Presidente della Regione n. 6 del 18 gennaio 2013 e s.m.i;
Visto il testo unico delle leggi sanitarie, approvato con regio decreto del 27 luglio 1934, n. 1265 e le successive modifiche e integrazioni;
Vista la legge n. 833 del 23 dicembre 1978, istitutiva del Servizio sanitario nazionale e s.m.i.;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 26 maggio 2000 sull'individuazione delle risorse umane, finanziarie, strumentali e organizzative da trasferire alle Regioni in materia di salute e sanità veterinaria, ai sensi del D.L. 31 marzo 1998, n. 112 [N.d.R. recte: D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112] e s.m.i.;
Visto il regolamento UE n. 178/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio del 28 gennaio 2002 e s.m.i., che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l'Autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare;
Visto il regolamento UE n. 852/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio del 29 aprile 2004 e s.m.i., sull'igiene dei prodotti alimentari, e in particolare le disposizioni relative alla formazione del personale che opera nel settore alimentare in tutte le fasi della catena alimentare, contenute nell'allegato II, capitolo XII;
Visto il regolamento UE n. 853/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio del 29 aprile 2004 e s.m.i., relativo ai controlli ufficiali intesi a verificare la conformità alla normativa in materia di mangimi e di alimenti e alle norme sulla salute e sul benessere degli animali;
Visto il regolamento UE n. 882/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio del 29 aprile 2004 e s.m.i., che stabilisce norme specifiche sull'igiene dei prodotti di origine animale;
Visto il decreto legislativo n. 193 del 6 novembre 2007, di attuazione della direttiva n. 2004/41/UE in materia di sicurezza alimentare e applicazione dei relativi regolamenti comunitari, che all'art. 2 stabilisce che le autorità competenti per l'applicazione dei regolamenti UE nn. 852/04, 853/04, 854/04 e 882/04 sono il Ministero della salute, le regioni, le province autonome di Trento e Bolzano e le aziende sanitarie locali, nell'ambito delle rispettive competenze;
Visto il D.P. Reg. n. 712 del 16 febbraio 2018, con il quale, in esecuzione della deliberazione della Giunta regionale n. 63 del 13 febbraio 2018, alla dr.ssa Maria Letizia Di Liberti è stato conferito l'incarico di dirigente generale del Dipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico;
Visto il decreto assessoriale n. 275 del 19 febbraio 2018, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 11 del 9 marzo 2018, relativo alla definizione di criteri e procedure per la formazione del personale adibito alla produzione, preparazione, confezionamento, manipolazione, trasporto, somministrazione e vendita di alimenti;
Vista l'ordinanza n. 488/2018 del TAR Sicilia sul ricorso n. 881/18 proposto dall'Ordine nazionale dei biologi, con la quale viene sospesa l'efficacia del provvedimento impugnato ai fini del riesame da parte dell'Amministrazione e viene fissata, per la trattazione di merito del ricorso, la seconda udienza pubblica del mese di maggio 2019;
Ritenuto di dovere procedere, in esecuzione dell'ordinanza n. 488/2018 del TAR Sicilia sopracitata, alla sospensione dell'efficacia del decreto n. 275/2018 del 19 febbraio 2018;
Decreta:
N.d.R. Il presente è stato REVOCATO dall'art. 1, comma 1, del D.A. Salute 12 aprile 2019.
Per i motivi di cui in premessa, in esecuzione dell'ordinanza n. 488/2018 del TAR Sicilia sul ricorso n. 881/18 proposto dall'Ordine nazionale dei biologi e nelle more degli esiti della trattazione del ricorso fissata per la seconda udienza pubblica del mese di maggio 2019, l'efficacia del decreto n. 275/2018 del 19 febbraio 2018 è sospesa ai fini del riesame del provvedimento.
N.d.R. Il presente è stato REVOCATO dall'art. 1, comma 1, del D.A. Salute 12 aprile 2019.
Nelle more del riesame del decreto n. 275/2018 del 19 febbraio 2018, restano in vigore le disposizioni di cui al decreto dell'Assessore regionale per la sanità del 19 febbraio 2007, come modificato ed integrato dal decreto 31 maggio 2007, concernente linee di indirizzo e procedurali relative ai percorsi formativi degli alimentaristi.
N.d.R. Il presente è stato REVOCATO dall'art. 1, comma 1, del D.A. Salute 12 aprile 2019.
Il presente decreto viene pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e nel sito web dell'Assessorato regionale della salute.
Avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso al T.A.R. e ricorso straordinario al Presidente della Regione, rispettivamente entro 60 giorni ed entro 120 giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 5 luglio 2018.
RAZZA