
ASSESSORATO DELL'ENERGIA E DELLA PUBBLICA UTILITA'
DECRETO 17 ottobre 2018
SUPPLEMENTO ORDINARIO N. 1 G.U.R.S. 26 ottobre 2018, n. 46
Approvazione dell'Avviso pubblico con procedura valutativa a sportello per la concessione di incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle imprese compresa l'installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l'autoconsumo, a valere dell'Azione 4.2.1 del PO FESR 2014/2020. (1)
Per la proroga al 31 dicembre 2021, dei termini ultimi di conclusione delle operazioni finanziate nell'ambito dell'Azione 4.2.1 del PO FESR Sicilia 2014-2020, di cui all'Avviso Pubblico approvato con il presente, si rimanda al Decr. Dir. Energia e Servizi di P.U. 29 luglio 2021, n. 962. Per l'ulteriore proroga, al 21 giugno 2022, del predetto termine, si rimanda al Decr. Dir. Energia e Servizi di P.U. 1 aprile 2022, n. 361.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELL'ENERGIA
VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;
VISTO il Trattato istitutivo della Comunità Europea;
VISTA la Decisione della Commissione (2012/21/UE) del 20 dicembre 2011 riguardante l'applicazione delle disposizioni dell'articolo 106, paragrafo 2, del trattato sul funzionamento dell'Unione Europea agli aiuti di Stato sotto forma di compensazione degli obblighi di servizio pubblico, concessi a determinate imprese incaricate della gestione di servizi di interesse economico generale (Decisione Aiuti in esenzione SIEG);
VISTA la Decisione della Commissione delle Comunità Europee C(2015) n. 5904 del 17 agosto 2015 che ha approvato la partecipazione del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) al cofinanziamento del Programma Operativo della Regione Siciliana;
VISTA la Direttiva 2012/27/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 ottobre 2012;
VISTO il Regolamento (CE) n. 765/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 luglio 2008;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" e che abroga il Regolamento (CE) n. 1080/2006 e ss.mm.ii.;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio e ss.mm.ii.;
VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014 che integra il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 215/2014 della Commissione del 7 marzo 2014 che stabilisce norme di attuazione del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda le metodologie per il sostegno in materia di cambiamenti climatici, la determinazione dei target intermedi e dei target finali nel quadro di riferimento dell'efficacia dell'attuazione e la nomenclatura delle categorie di operazione per i fondi strutturali e di investimento europei;
VISTO il Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato, così come modificato del Regolamento (UE) n. 1084 del 14/6/2017;
VISTA la Comunicazione della Commissione del 28 giugno 2014 - Disciplina in materia di aiuti di Stato a favore dell'ambiente e dell'energia 2014-2020 (2014/C 200/01);
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 821/2014 della Commissione del 28 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 1011/2014 della Commissione del 22 settembre 2014 recante modalità di esecuzione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di audit e organismi intermedi, pubblicato nella GUUE L 286 del 30 settembre 2014, pubblicato nella GUUE L286 del 30 settembre 2014;
VISTA la Raccomandazione della Commissione Europea n. 361 del 6 maggio 2003 relativa alla definizione delle microimprese, piccole e medie imprese;
VISTO il Regolamento (UE, Euratom) 2018/1046 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziari applicabili al bilancio generale dell'Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
VISTO l'Accordo di Partenariato 2014-2020 ITALIA, redatto ai sensi dell'art. 14 del Regolamento (UE) n. 1303/2014 e adottato dalla Commissione europea in data 29 ottobre 2014;
VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241 " Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi" e ss.mm.ii.;
VISTO il Decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123 "disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'articolo 4, comma 4, lettera c), della legge 15 marzo 1997, n. 59";
VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000 - "Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa" e ss.mm.ii. (pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 42 del 20 febbraio 2001);
VISTO il Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, "Codice in materia di protezione dei dati personali" e ss.mm.ii., pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 174 del 29 luglio 2003 - Supplemento Ordinario n. 123;
VISTO il Decreto del Ministero delle Attività produttive del 18 aprile 2005 recante "Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione delle PMI";
VISTO il Decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, attuazione la direttiva 2002/91/CE sul rendimento energetico nell'edilizia integrato con il decreto legislativo 29 dicembre 2006, n. 311, "Disposizioni correttive ed integrative al decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, recante attuazione della direttiva 2002/91/CE, relativa al rendimento energetico in edilizia";
VISTO il Decreto legislativo 30 maggio 2008, n. 115 "Attuazione della direttiva 2006/32/CE relativa all'efficienza degli usi finali dell'energia e i servizi energetici e abrogazione della direttiva 93/76/CEE";
VISTO il Decreto legislativo n. 28 del 3 marzo 2011 - Attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE;
VISTO il Decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, recante "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136" e ss.mm.ii.;
VISTO il Decreto legge n. 1 del 24 gennaio 2012, convertito in Legge n. 27 del 24 marzo 2012 "Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività;
VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 74 - "Regolamento recante definizione dei criteri generali in materia di esercizio, conduzione, controllo, manutenzione e ispezione degli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici e per la preparazione dell'acqua calda per usi igienici sanitari, a norma dell'articolo 4, comma 1, lettere a) e c) del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 19 e ss.mm.ii.;
VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica n. 75 del 16 aprile 2013 - Disciplina dei criteri di accreditamento per assicurare la qualificazione e l'indipendenza degli esperti e degli organismi cui affidare la certificazione energetica degli edifici, a norma del decreto legislativo 192/2005;
VISTO il Decreto Legislativo n. 63 del 4 giugno 2013 [N.d.R. recte: Decreto Legge n. 63 del 4 giugno 2013] - "Disposizioni urgenti per il recepimento della direttiva 2010/31/UE, sulla prestazione energetica nell'edilizia" coordinato con la legge di conversione 3 agosto 2013, n. 90;
VISTO il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 10 febbraio 2014 - "Modelli di libretto di impianto per la climatizzazione e di rapporto di efficienza energetica di cui al Decreto del Presidente della Repubblica n. 74/2013";
VISTO il Decreto legislativo n. 102 del 4 luglio 2014 "Attuazione della direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica, che modifica le direttive 2009/125/CE e 2010/30/UE e abroga le direttive 2004/8/CE e 2006/32/CE";
VISTO il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico - Direzione Generale per il mercato elettrico, le rinnovabili e l'efficienza energetica, il nucleare, di concerto con il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare - Direzione generale per lo sviluppo sostenibile, il clima e l'energia in data 12 maggio 2015;
VISTI i chiarimenti in materia di diagnosi energetica nelle imprese ai sensi dell'articolo 8 del decreto legislativo n. 102 del 2014 (maggio 2015);
VISTO il decreto interministeriale 26 giugno 2015 "Applicazione delle metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche e definizione delle prescrizioni e dei requisiti minimi degli edifici";
VISTO il Decreto interministeriale 26 giugno 2015 "schemi e modalità di riferimento per la compilazione della relazione tecnica di progetto ai fini dell'applicazione delle prescrizioni e dei requisiti minimi di prestazione energetica negli edifici";
VISTO il Decreto interministeriale 26 giugno 2015 "Adeguamento linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici";
VISTO il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico - Direzione Generale per il mercato elettrico, le rinnovabili e l'efficienza energetica, il nucleare, di concerto con il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare - Direzione generale per lo sviluppo sostenibile, il clima e l'energia in data 28 luglio 2015;
VISTO il Decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016 - Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, come integrato e corretto dal decreto legislativo n. 56 del 19 aprile 2017;
VISTO il Decreto legislativo n. 141 del 18 luglio 2016 - "Disposizioni integrative al decreto legislativo 4 luglio 2014, n. 102, di attuazione della direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica, che modifica le direttive 2009/125/CE e 2010/30/UE e abroga le direttive 2004/8/CE e 2006/32/CE".
VISTO il Decreto legge n. 244 del 30 dicembre 2016 che ha disposto la modifica dell'Allegato 3, comma 1, lett. b) e lett. c) del decreto legislativo n. 28/2011;
VISTO il Piano d'Azione Italiano per l'Efficienza Energetica 2017;
VISTO il Rapporto Annuale sull'Efficienza Energetica 2017;
VISTO il Decreto del Ministero dello sviluppo economico del 31 maggio 2017 n. 115 - "Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell'articolo 52, comma 6, della legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive modifiche e integrazioni", pubblicato in G.U. il 27-08-2017;
VISTO il Decreto interministeriale del 10 novembre 2017 che adotta la Strategia Energetica Nazionale 2017;
VISTO il Decreto del presidente della Repubblica n. 22 del 05/02/2018, pubblicato in G.U.R.I. n. 71 del 26/03/2018, entrato in vigore il 26/03/2018 "Regolamento recante i criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020;
VISTA la Legge n. 96/2018 del 9 agosto 2018 di conversione con modifiche del Decreto Legge n. 87 del 12 luglio 2018 (c.d. "Decreto Dignità"), pubblicato in G.U.R.I. n. 161 del 13/07/2018, "Disposizioni urgenti per la dignità dei lavoratori e delle imprese" e successivamente convertito;
VISTA la Legge regionale 30 aprile 1991, n. 10 - Disposizioni per i provvedimenti amministrativi, il diritto di accesso ai documenti amministrativi e la migliore funzionalità dell'attività amministrativa (G.U.R.S. 4 maggio 1991, n. 22);
VISTO il Decreto Presidenziale del 16 giugno 1998, n. 12 - Regolamento del diritto di accesso ai documenti dell'Amministrazione regionale (G.U.R.S. 1 agosto 1998, n. 37);
VISTA la Legge regionale n. 15 del 20 novembre 2008 "Misure di contrasto alla criminalità organizzata" e ss.mm.ii.;
VISTO il Decreto presidenziale del 9 marzo 2009 - Emanazione della delibera di Giunta regionale n. 1 del 3 febbraio 2009, relativa al Piano Energetico Ambientale Regionale siciliano (P.E.A.R.S.) - Approvazione, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana Parte I n. 13 del 2009 e confermato dall'art. 105, legge regionale 12 maggio 2010, n. 11;
VISTA la Legge regionale n. 32 del 23 dicembre 2000 - Titolo XII - Disposizioni procedurali per l'erogazione degli aiuti e ss.mm.ii.;
VISTA la Legge regionale 23 marzo 2010, n. 6 - Norme per il sostegno dell'attività edilizia e la riqualificazione del patrimonio edilizio;
VISTA la Legge regionale n. 5 del 5 aprile 2011 - Disposizioni per la trasparenza, la semplificazione, l'efficienza, l'informatizzazione della pubblica amministrazione e l'agevolazione delle iniziative economiche. Disposizioni per il contrasto alla corruzione ed alla criminalità organizzata di stampo mafioso. Disposizioni per il riordino e la semplificazione della legislazione regionale;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 306 del 12 settembre 2013 - Piano di Azione e Coesione (PAC) - Nuove Azioni a gestione operativa - Efficientamento energetico (Start - Up - Patto dei Sindaci);
VISTO il Decreto dell'Assessorato dell'Energia e dei servizi di pubblica utilità n. 2 del 14 gennaio 2015 "Linee Guida per la redazione dei regolamenti volti alla definizione dei criteri delle procedure per l'esecuzione degli accertamenti e delle ispezioni sugli impianti termici degli edifici (GURI 6 febbraio 2015, n. 27 [N.d.R. recte: n. 6])";
VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 20 del 18 febbraio 2015 - "PO FESR 2014/2020 - Rapporto Ambientale";
VISTO il PO FESR 2014/2020 approvato dalla Commissione Europea con decisione C (2015) 5904 del 17 agosto 2015 e in particolare l'Asse Prioritario 4 "Energia Sostenibile e Qualità della Vita" e l'Azione 4.2.1. "Incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e dell'emissioni di gas climalteranti delle imprese e delle aree produttive compresa l'installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l'autoconsumo, dando priorità alle tecnologie ad alta efficienza";
VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 267 del 10 novembre 2015 - "Programma Operativo FESR Sicilia 2014/2020. Decisione C(2015) 5904 del 17 agosto 2015. Adozione Finale", con la quale è stata approvata la programmazione attuativa dell'Azione ed è stata definita la sua dotazione finanziaria ed altresì è stata approvata la ripartizione finanziaria per azioni del PO FESR Sicilia 2014/2020;
VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 333 del 18/10/2016 "Piano di rafforzamento amministrativo (PRA)". Programmazione 2014-2020. - Approvazione;
VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 433 del 27/12/2016 "P.O. FSR 2014/2020. Procedura di designazione Dell'autorità di Gestione e dell'Autorità di Certificazione." - Approvazione;
VISTO il D.P.E.F. 2016-2018 approvato dall'Assemblea regionale con O.d.G. n. 307 del 30 dicembre 2015.
VISTA la Circolare dell'Assessorato Regionale Infrastrutture e Mobilità n. 86313/DRT del 4 maggio 2016 avente ad oggetto il Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016 - Disposizioni applicative;
VISTA la Legge regionale n. 8 del 17 maggio 2016 (Art. 15, commi 8 e 9) - "Disposizioni per favorire l'economia. Norme in materia di personale. Disposizioni varie" e ss.mm.ii. e relativa circolare esplicativa n. prot. 23299 del 29.12.2017;
VISTA la Legge regionale n. 8 del 17 maggio 2016 recante "Disposizioni per favorire l'economia", il cui art. 24 rubricato "modifiche alla L.R. n. 12/2011 (Recepimento in Sicilia della normativa statale sui contratti pubblici) per effetto dell'entrata in vigore del D. Lgs. n. 50/2016";
VISTA la Delibera di Giunta regionale n. 267 del 27 luglio 2016 avente ad oggetto "PO FESR Sicilia 2014/2020 Riparto risorse";
VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 177 del 11 maggio 2016 che approva il Documento "Requisiti di ammissibilità e Criteri di selezione", modificata con Deliberazione della Giunta regionale n. 266 del 27 luglio 2016;
VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 10 del 18 gennaio 2017 con la quale è stata approvata la definizione della base giuridica degli aiuti del PO FESR 2014/2020, in particolare dell'azione 4.2.1.
VISTO il Decreto Presidenziale n. 1 del 10 gennaio 2017 con la quale è stata approvata la definizione della base giuridica degli aiuti del PO FESR 2014/2020;
VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 70 del 23 febbraio 2017 che approva il Documento di Programmazione Attuativa 2016-2018 del PO FESR 2014/2020;
VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 103 del 6 marzo 2017 "Programma Operativo FESR Sicilia - Manuale per l'Approvazione" - versione 1 marzo 2017;
VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 104 del 6 marzo 2017 "Programma Operativo FESR Sicilia - Manuale per i controlli di primo livello";
VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 105 del 6 marzo 2017 "Programma Operativo FESR Sicilia - Manuale FESR per i beneficiari. Manuale utente REO";
VISTA la Legge regionale n. 8 del 8 maggio 2018 "Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2018. Legge di stabilità regionale";
VISTA la Legge regionale n. 9 del 8 maggio 2018 "Bilancio di previsione della Regione Siciliana per il triennio 2018/2020";
VISTA le Norme tecniche UNI CEI EN 16247-1:2012 "Diagnosi energetica, parte I: requisiti generali, UNI CEI EN 16247-1:2012 "Diagnosi energetica, parte II: edifici, UNI CEI EN 16247-1:2012 "Diagnosi energetica, parte III: processi, UNI CEI EN 16247-1:2012 "Diagnosi energetica, parte IV: trasporto, UNI EN 15459:2008 "Prestazione energetica degli edifici - procedure di valutazione economica dei sistemi energetici degli edifici", UNI CEI EN ISO 50001 "Sistemi di gestione dell'energia";
VISTO il PO FESR Sicilia 2014/2020 approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2015)5904 del 17 agosto 2015 e in particolare l'Asse Prioritario 4 "Energia Sostenibile e Qualità della Vita" e l'Azione 4.2.1 - "Incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle imprese e delle aree produttive compresa l'istallazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile, per l'autoconsumo, dando priorità alle tecnologie ad alta efficienza";
VISTO il Decreto Presidente della Regione n. 707 del 16 febbraio 2018 con il quale viene conferito l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento regionale dell'Energia all'Ing. Salvatore d'Urso;
VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 207 del 7 Giugno 2016 con cui, in attuazione dell'art. 49, comma 1, Legge Regionale n. 9/2015, è stato approvato il regolamento per la rimodulazione degli assetti organizzativi e Dipartimenti Regionali;
VISTO il D.D.G. n. 330 del 01 Giug no 2018 con il quale è conferito l'incarico di responsabile del Servizio 4 all'Ing. Giusto Ingrassia Strano;
VISTA la Deliberazione della Giunta regionale di Governo n. 385 del 22 novembre 2016 "Programma Operativo FESR Sicilia 2014/2020. - Manuale di attuazione";
VISTA la Deliberazione della Corte dei Conti. 6/2017/PREV del 25 novembre 2016, con la quale vengono individuati i provvedimenti di attuazione dei programmi finanziati con risorse comunitarie per il periodo di programmazione 2014-2020 da sottoporre al controllo preventivo di legittimità della Corte dei Conti;
VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 438 del 27 dicembre 2016 con la quale è stata approvata la definizione della base giuridica degli aiuti del PO FESR 2014/2020;
VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 44 del 26 gennaio 2017 che approva il Documento "Requisiti di ammissibilità e Criteri di selezione";
VISTA la Circolare n. 6 del 23 febbraio 2017 del Dipartimento Bilancio e Tesoro e del Dipartimento della Programmazione "PO FESR 2014/2020 controlli delle Ragionerie Centrali snellimento delle procedure", costituente allegato 3 al Manuale di attuazione del PO FESR Sicilia 2014/2020, aggiornata con nota della Ragioneria Generale della Regione prot. n. 10848 del 6 marzo 2017;
VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 103 del 6 marzo 2017 che approva il Manuale di Attuazione del PO FESR 2014/2020 - versione 1 marzo 2017 - autorizzando il Dipartimento regionale della Programmazione ad apportare sul manuale e sui relativi allegati le relative modifiche.
VISTA la Circolare dell'Assessorato Regionale Infrastrutture e Mobilità prot. n. 113312 del 26 maggio 2017 avente ad oggetto "Decreto Legislativo n. 56 del 19 aprile 2017 - Disposizioni integrative e correttive al Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50. Circolare recante prime indicazioni";
VISTA la nota prot. 30587 del 10 agosto 2018 e la nota integrativa prot. n. 34557 del 20 settembre 2018 con cui è stato inviato al Dipartimento regionale della Programmazione, per la verifica di conformità, lo schema di Avviso pubblico relativo all'Azione 4.2.1 "Incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle imprese e delle aree produttive compresa l'installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l'autoconsumo, dando priorità alle tecnologie ad alta efficienza";
VISTA la nota prot. 16019 del 9 ottobre 2017 con cui il Dipartimento regionale della Programmazione, ha reso positivamente il richiesto parere di conformità;
VISTA la Legge Regionale n. 8 del 8 maggio 2018 "Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2018. Legge di stabilità regionale";
VISTA la legge regionale n. 9 del 8 maggio 2018 "Bilancio di previsione della Regione siciliana per il triennio 2018/2020;
VISTA la nota prot. n. 37962 del 9 ottobre 2018 con la quale è stata richiesta all'Assessorato regionale dell'economia, al fine dell'emissione del predetto Avviso, l'istituzione di apposito capitolo di bilancio, per l'esercizio finanziario 2017, e l'assegnazione di complessivi euro 37.000.000,00 con il seguente cronoprogramma di spesa:
- euro 16.650.000,00 spendibili nell'esercizio finanziario 2019
- euro 16.650.000,00 spendibili nell'esercizio finanziario 2020
- euro 3.700.000,00 spendibili nell'esercizio finanziario 2021
VISTO il D.D.G. n. 174/A7/DRP del 22 maggio 2017, registrato alla Corte dei Conti l'8 giugno 2017, reg. n. 1, foglio n. 82, con il quale sono state approvate le Piste di Controllo per macroprocesso, riguardanti, fra le altre, le procedure di erogazione per "Realizzazione di opere pubbliche e l'acquisizione di beni e servizi a regia" e "Aiuti";
RITENUTO di potere procedere all'approvazione dell'Avviso Pubblico con procedura valutativa a sportello per la concessione di incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle imprese compresa l'installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l'autoconsumo, a valere dell'Azione 4.2.1 "Incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle imprese e delle aree produttive compresa l'installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l'autoconsumo, dando priorità alle tecnologie ad alta efficienza" del PO FESR 2014-2020, allegato, quale parte integrante, al presente provvedimento;
CONSIDERATO che così come previsto dal manuale per l'attuazione del PO FESR 2014-2020, sopra citato, occorre altresì procedere alla prenotazione d'ipegno delle somme necessarie ad assicurare la copertura finanziaria dell'avviso;
VISTO l'art. 68, comma 5, della legge Regionale n. 21 del 12 agosto 2014, così come modificato dall'art. 98 della Legge Regionale n. 9 del 7 maggio 2015, in osservanza del quale il presente provvedimento verrà pubblicato sul sito del Dipartimento regionale dell'Energia entro sette giorni dalla data di emissione.
Decreta:
E' approvato l'Avviso Pubblico con procedura valutativa a sportello per la concessione di incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalternati delle imprese compreso l'installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l'autoconsumo, a valere dell'Azione 4.2.1. "Incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle imprese e delle aree produttive compresa l'installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l'autoconsumo, dando priorità alle tecnologie ad alta efficienza" del PO FESR 2014/2020.
Il presente Decreto sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, nel sito istituzionale della Regione Siciliana, ai sensi dell'art. 68, comma 5, della Legge Regionale 12 agosto 2014 n. 21, così come modificato dall'art. 98 della Legge Regionale n. 9 del 7 maggio 2015, e nel sito www.euroinfosicilia.it.
Palermo, 17 ottobre 2018.
D'URSO
Per la proroga, al 31 marzo 2022, dei termini ultimi di conclusione delle operazioni finanziate di cui all'Avviso annotato, la cui scadenza, anche se già prorogata, ricada nel periodo compreso tra il 31 gennaio 2020 e il 31 dicembre 2021, si rimanda al Decr. Dir. Energia e Servizi di Pubblica Utilità 13 gennaio 2022, n. 2.